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Le paure dei conservatori prussiani per l'incalzante agitazione socialistica Le paure dei conservatori prussiani per l'incalzante agitazione socialistica fervuto speciale della Stampa). ia ' uer»..i«, e. ore 2. | a! Sin da principio abbiamo accennato alla j- ! gravità delle manifestazioni che si tanno a proposito del suffragio universale. Non si .tratta niù infatti dei timidi socialisti di un o ^ ^ $ ITmostrantì timorati h- chey Aista di ,m aJ?0„te di polizia bastava a a mettere in fuga, oggi si tratta di un par- n, no.] cui si e impegnalo. Sono battali due anni a produrre questo risultato. Combattimento di popolo Come abbiamo già detto le prime mani- a a «««igjjese. Questa., seguendo una tanica conve-le;)nuta) avcva tenteio di atlenaare lu gravita!e la portata di tali dimostrazioni. Dopo pero la giornata sanguinosa di ieri i giornali borninciaiio a mutar tono. La Gaszet e: Come abbiamo già netto le prime mani- Ve 'estazioni di questa terza hanno provocato , di casleri-,azione nella stampa bor-je, . ^ Questa., seguendo una tattica conve-lu ghesi coi ,„ j; n-,-,,.„ tthornio s,"-iw .rO-.T-lio d eri o 'a " > uueioie, sc.nn. n y-<-uj ui «.n ^ «" combattimento di popolo che : n Iun carattere nettamente rivoluzionario : « Sii I vede cosi che la maschera convenzionaleog- giunge in quest giorno il suo apogeo. Fu uno spettacolo non mai- veduto tir. qui a Berlino ». Il Corriere della Borsa, liberale, scrive, ra1 accjnnando alla gravità sempre più inquic itant0 di Queste dimostrazioni, che rivestono re gìTncomincia ricadere: non si cerca più di ìti dissimulare la situazione; persino i giornali reazionari, come la Gazzetta della Croce e ili ich*bot-\ conservatori, riconoscono fran-1ro camente gli immensi progressi realizzati doli e- partito socialista, il solo chc sia oggi vera- ra mente organizzata essi dicono, h questi1r- giornali e tutta la stampa di Destra esigori ji0 severe misure di repressione da parto rò, del Governo. j N(.1)e |,mghe colonne di particolari e (Vin¬ V menti pubblicati questa sera dalla stampa ^dtfdir. le dhnò- 'slrazj0I,i; noi non esamineremo nemmeno o &a la polizia è stata troppo rude e se eccitata 11 qi; i- re; a iic di eia sei settimane, particolarmente Ir. dome- na r.iche, i soli giorni di ri-poso che essa ha, si dossi essere iti qualche modo scusabile, La- se fanteria lato innovi atti di brutalità della er,iori potrebbero e dovrebbero «sere proces- ,sati per scandalo e perturbazione della pace pubblica. Se la nostra giurisdizione dovesse ta nuovamente mancare nel caso (n'esente, oc-m-correrebbe; trovare altre'garanzie per assicu- .rare l'ordine pubblico. I socialisti non do- I vranno dunque stupirsi se queste garanzie saranno .hiesie ad una nuova legge contro si Idi essi o alla proclamazione delio stato di assedio. Le dimostrazioni infatti divengono più gravi ogni settimana, la tattica dei so-! cialisti non mira, nonostante tutto, che a. a- prepnrare le prossime elezioni al Reichsatg.. al- lcd'è eccessivamente abile e raffinata. Se si a- ,asciano continuare nella loro influenza ne- fasta sulla folla, saia assai difficile domi-' Igaranno hiesie ad una nuova legge contro si |di essi o alla_ proclamazione^ dello stato di z.- rIi „ so , hanno notluo Wvolt_. narli e se i socialisti lannoputuio talvolta. .mantenere lordine. non_ bisogna tuttavia, u La ISA .1llurJoni_.^„S<ìc_1t8?.'"ul; ^™£in, ™?n!!i ; mantenute provocheranno invariabilmente , una compressione. i Tuttavia la repressione sarà essa facile e-'eosi come lo pensa l'organo governativo, | r- dato, come si è visto ieri, che l'agitazione la si estende non pi usoltantq alla Prussia ma r- all'Impero? Uno straniero che ieri si trova- r- va a Berlino, scrive la Gazzella di Voss, li- ritto di riunirsi e di gridare: « Viva il suf- fragio universale», come ha il diritto di gridare: » Viva Zeppelin». j^1 Che cesa farà dunque la polizia, se non' S forza necessariaP per impedire o queste dimostrazioni; be essa volesse nco- a- «linciare tutte le domeniche lo spettacolo di o-lieri le occorrerebbe il doppio di uomini, e! iu meiiLino inconveniente clie potrebbe ri-j isultare da questo siate di cose sarebbe la | partenza da Berlino di tutti gli stranieri. 1 socialisti pertanto faranno bene a non troppo tirare in corda, giacche una sempli- ce pietra anche gettata imprudentemente, per il gesto di un provocatore .può essere il sognale di una carneficina,. i Quest'ultima frase riassume tutte le opi- niorti che sono state espresse oggi. Processi possibile, questa parola è. stata spesso prò nunciata oggi nei corridoi del lìeichslay, dove non si parlava che delle dimostrazioni questo proposito si ricordava, sor" e l'Imperatore Guglielmo I, menltre non era ancora che principe di Prussia, !era tornato assai turbato, da un consulto Quantunque l'eventualità di una rivolu-ìzione iu Germania sia considerala come im-1 u" - «un si di ieri. A q jridendo, eh ltre non era che aveva avuto in Norvegia con una celebre chiromante. Il principe aveva posto queste questioni: n Quando salirò al irono? Quando sarà creato l'Impero tedesco? Quan-Mdo morrò? Quando l'Impero di Germania|cesserà di esistere? i La chiromante stabili per tutti questi avvenimenti gli anni seguenti: 1810. ISTI, 1883, 1013. Le tre prime previsioni che hanno vivamente colpito Guglielmo II, si fono rea- lizzate poiché egli è salito al trono nel 1819, i l'Impero tedesco è stato creato nel IRTI e nel 1888 Guglielmo I mori. Qualcuno si ìchiedeva, questo pomeriggio, non. senza ma-! lizia, se l'Imperatore — il quale a quanto si! i dice è assai superstizioso ■ non abbia ierij 1pensato nel suo castello, risolato da forzei i imponenti d'i polizia, alla ; -edizione dellal lamosa chiromante scandinava. L'Impero j 1' tedesco è destinato veramente a finire nel 1913? Vibrati commenti inglesi L>»nc2rn, 8, ore 2. I drammi sanguinosi della strada, che si sono svolti a Berlino, hanno sollevato una certa emoziono in Inghilterra, a dispetto della riservii con cui sono sempre commentati da questo lato dello stretto gli nweni-, nienti politici, che avvengono neotli altri' paesi. La WcslminUer Gaz-Hle paragonailo stato di cose attuale a Berlino con Topo-' opinioni conservatrici, non può trattenersi dal biasimare le brutalità spiegate dalla e Polizia. Essa dice: » Le Autorità berlinesi --non hanno preso la buona via per impedire le dimostrazioni: dopo tre n quattro setti mane di attività, esse non hanno potuto im pedire i disordini di ieri, e abbandona al o partito del disordine gli onori strategici della giornata. Dopo questo risultato, le Autorità faranno bene di mutare il loro pia! no di campagna; esse dovranno ricorrere a. alla forza militare, giacché la Polizia ha . già abbastanza da fare nelle varie città lontane, dove scoppiano le agitazioni te¬ -cali... ' (Matin). o partito del disordine gli onori strategici della giornata. Dopo questo risultato, le . . Il ReiChsta? , " • j !i ii • t !i 6 la antonomia dell Alsazia-Lorena e e (Servizio speciale della Stampa). Hi-i-Sliii5, 8, ore 1,10. | jj Fteichstag si occuperà fra poco dell-il riforma costituzionale dell'Alsazia' e Lore-ia na. E' noto che la maggioranza degli alsa- - ziani reclama l'autonomia su base repub-!- biicana.- Prima di venire a Berlino pcrlPcr|- ad una Commissione speciale chc dovrà!i studiarne una soluzione pratica e trovare' ji- j0rme in cui questa riforma dova es- n'cPIv> realizzata \ narte i socialisti e i de-'e ^Z^f^i^^, - regime repubblicano sognato dai Tiltimen- i Inai per il futuro Governo dell'Alsazia e'e!Lorena. E' una utopia questa che convieneIjabbandonare. 1