Un vibrato articolo di Colajanni contro la tassa in Francia sugli operai stranieri

Un vibrato articolo di Colajanni contro la tassa in Francia sugli operai stranieri Un vibrato articolo di Colajanni contro la tassa in Francia sugli operai stranieri v. tv.*.-.: . 24, ore ili. L'improvviso protezionismo francese, che èllajauni, In un articolo pubbliaiio dulia Ragionò, hOatiene che lu, proposta del Lebrun, dì unii 6 imminente la discussione al Parlamento frati- cesa, costituisce-un errore economico, politico e demografico, fon. Colajanui sui pone che la lassa proposta, se venisse adottata, sottrarrebbe ni lavoratori italiani uu milione di lire - iranno -dei loro risparmi. Ammettendo come esatta quo- ZAX^^t'S^^^^ ta dai lavoratori italiani, e so essi doti abbiano avuto diritto di disporne rome meglio hanno creduto. Inoltre vi»è ila osservare ohe gli operai italiani resilienti in Francia producono uno rie- chezza che supera cento volte quella parte mi- ninia che essi mandano in patria. Il Lebrun giustifica la sua proposta con efesia considera- /.ione: vuol mettere a parità di condizioni di fronte all'imposta i lavoratori nazionali còniaueUi stranieri. Il deputato francese ragione- gabbe, bene volendo mettere alla pari i lavora- Jori stranieri con anelli indigeni, e il ragiona-1mento reggerebbe anche dal punto di vieto del- la solidarietà nmana che alcuni erroneamente direhbero violata, se la sua Proposta venisse ofS' ,S d'^Sic rfrì i sono I BMbiim ìr-i™S i> fS n Toni" 7.10.10 del lavoro.' Il ragionamento astrailo e la nnnl'i-ayione Hpl rlf'rlttri nero i-i francia rio- tJte^&Va rWoo^l&iJSi clnSsa»^ fi dirigenti della Repubblica dovrebbero rifln- «ere che gli italiani, i belgi e. gli spagnuoli so- pratutto venno al di là delle alpi conio lavora- SSl^pH. ^SHTeSS teSlUdat S SSlhtSl ffSSaL .Ma di più La natalltù irancose è disceso al venti per mille abitanti all'ani:'-, elee è la rbì bassa che ci sia in Europa, còri ernesto di leggio, eh? la mortalità noti è diminuiti! con altrettanta rapidità, sicché dal 1900 in poi per parecchi anni c'è stala una eccedenza del mori: ruI nati, e questa eccedenza è divenuta un fatto normale nella metà circa dei dipartimenti; è ap- pena appena compensata da una eccedenza dei inati sui morti In altri dipartimenti, e. precisa- mento in anelli nei quali sono numerosi 1 lavo- «tori stranieri, m tal guisa 11 Romeno che sino a ieri impropriamente si chiamava uepo- polamento mentre si trattava di un lento au- mento della popolazione, ora 0 divenuto realmente un problema di spopobiinenin, perchè implica la diminuzione assoluta della popolazione. Questo fenomeno della depopulatlon allarma 1 politici e gli economisti e tulli i Pansaiori della Francia. Orbene l'immigrazione dei le voratori stranieri non e Un rimedio politico militare contro lo spopolamento, mn certamente sotto l'aspetto economico rappresenia una gran de risorsa. Perciò la proposta Lebrun. che :he farà guadagnare al fisco una ventina dì milioni al- el 111:11 l'anno, vorticoso saio i quadro politico cose avesse he non trarli ti di entrata roso premio di importazione» li Congresso cattoHco di ^psli e il problema del Mezzogiorne Rntn». 23, ore 22. ;;Congresso. Essendo stato espresso il dubbio che il Congresso, per la prevalenza dei temi meridionali, possa prendere un carattere re- gionale l'intervistato ha detto: «Non si tratta, di regionalismo, ma di nazionalismo vero e proprio. L'intera nazione non può infatti disia- teressarsi della redenzione economica e della prosperità di oltre un terzo d'Italia n. Interrogato su ciò che nel Congresso saràproposto circa l'agricoltura, l'interrogato barisposto: «Per ciò che riguarda l'agricoltura saranno proposti provvedimenti sia in rispetio ai proprietari, che rispetto ai contadini. Il proprieiario indebitalo e assente dalle campa- c^ce ìl ridimi ^iS^^lStódebito ipotecario con una forma di credito fondiario veramente benefloo. Si cercherà cheil contadino Irovi. in miia certa partecipazione agli utili, il corrispettivo per non emigrare uper non emigrare una seconda o terza volta, 11 Mezzogiorno — ha concluso l'intervistato—possiede non poche, non comuni energie. Oc- corre la sua elevazione politica nel senso .li acquisire e propugnare programmi e falli eco- mici che sorpassino gli Individuali interessi, In ciò i cattolici possono rendere segnalati ser- vigi non solo al Mezzogiorno, ma a lutto l'Ita lia. che dal benessere notevole di una parte di sè non può non trarre general! vantaggi ». La causa p«r la Mobilie rinviate nuovamente a giudizio Kuuin, 26, ore 2J. Oggi si è pubblicata la sentenza nella nota causo della banca Commerciale contro l'operaio Di Carlo per la revoca del sequestro dellastatua Niobide. Ecco testualmente il dispositivo della sentenza: «Il Tribunale rigetta il reclamo prodotto .lai- la Banca Commercia! suo direttore, con au «aliena in persona del 55 ffonnaìp 1910, contro l'ordinanza del presidente, 18 sesso mese, e mipstn in «mi sua narte Voofermiindo nrrtina 2he!L eseguita; &lW7S^S3bS ttlno-fa della stessa Banca! rcRaUva alla modi- ncazlouu dell'ordinanza suiUleita, in ordine luogo di oustodlu -.iella statua e della surroga-frio, gli Limone, eina. intorno orguniz; progetto, ma, dOl miuvu conico p'j.-.tnu wjiu uuvi'u gere a Messina. Davanti all'edilizio sorgerti ma.piazza circolare: ratti j locali destinar.! a servizio de! pubblico sono distribuiti sotto un porticato, intorno ad un giardino, che costituirà :! centro di uno spazioso cortile. La Deputazione provinciale domani sarà riefr: vota da! ministro Rubini, per interessarlo a risolvere .la questione tranviaria. ,. .. il ciiiicilo. arresto <ìi se-i pregindicnli a I3olcigna I5<»5nwrzj«. 28, ore <|8 tinu squadra di agenti della e ricercati perche ritennti amori dèi furti Loiii messi nella nostra città,. I-i i agenti e malandrini si impegnava sùbito ùn'accanitu lotta che durt) anche nella via, durante la traduzione in Ouestura alla presenza di una folla di perse All'angolo di via .Violini i; delega!-.) Rolando veniva gettato a terra, e lo Scollati violentemente oercosso. Nonostante nero la inrios': resistenza dei niuriuoli sei di essi venivano ir.:t:.i in arresto e tradotti alle carceri. I uè die sono riusciti a fuggire sono attivamente ricercati, e non tarderanno molto a cader-; nc-lle mani della giustizia. Durante la collutiazione i due fuuziwi ri e la guardia Cisari riportavano torile. Kr fortuna, lievi. Anche gli a!'r, asenti iono rimasti WvemenU contueL

Persone citate: Cisari, Colajanni, Di Carlo, Jori, Rubini

Luoghi citati: Europa, Francia, Italia, Limone, Messina, Romeno