Il comunicato del Governo cinese

Il comunicato del Governo cinese Il comunicato del Governo cinese sulla destituzione del Dalai Lama 8»nrigl, 28, ore 1. L'Agenzia dell'Estremo Oriente pubblica il seguente telegramma indirizzato dal ministro- degli affari esteri cinese: «In seguito al viaggio fatto l'anno scorso a Pechino dal Dalai Lama, questi aveva assicurato il Governo cinese della sua fedeltà ; ma ben tosto egli ^annodò intrighi di ogni specie contro i quali protestò a più riprese il viceré del Se-Tcinen, che diede al Dalai Lama parecchi consigli. Questi consiigli non furono ascoltati, e gl'intrighi continuarono contro le riforme che il Governo cinese vuole da ^nipo introdurre nel Tibet. Allora .1 vicere del Se-lcinen fu costretto a far en- tra» nel Tibet 2000 soldati bene armati e ben disciplinaU. Questo esercito venne assnljt0 nelle nlontagne di frontiera, dalle tribù barbare; ma i combattimenti sono stati poco seri. La popolazione tibetana ha I accolto favorevolmente i soldati del vicere, III Dalai Lama fu costretto, a fuggire. Si fe cero subito ricerche per ricondurlo a LusI sa ; ma egli si trovava già sulla frontiera indiana, ove si era recato a parecchie ri prese. La popolazione tibetana non è soddi- ' t j , r, , ■ t t, _ ; sfatta del contegno del Dalai Lama. Il Go- ' ™° ^ *™tesscre ^religione tihetrmn e isnirarsi «Ilo nnininni dot nnnnin tibetana e ispirarsi alle opinioni del popolo tibetano, "in conseguenza il vicere ha pub- blicato un decreto in cui proclama deca duto il Dalai Lama e si dice che si procederà alla nomina del successore nelle forme volute. In pari tempo, il Governo cinese ha indirizzato ni Governo inglese una nojta> in cai f1 dice che la Cina intende rispet- i , esieuon». 11 ™* Lama si reca a Pechino I>arjell..s, 25, ore 2,6. ! Sembra che il Dalai Lama non faccia ap- rovedvtuloSledrsiutinptolanmrteoraamdsvcNlfdlbptgstare tutti i trattati che legano l'Inghilterra clslfus PeI1° al Governo indiano. E' in viaggio perjnPechino, per sottoporre i suoi lagni al Governo. Ha scelto la strada dell'India, perchè è la più breve. Il successo di " La Fi «rama „ al teatro Re Jane di Parigi (S«r#w»o tpeàale della Stampa). Parlai, 2S ot» 1. VpearalicmvLa mamma, di Dario Niccodeml, ha ottenuto1 stasera, al teatro Rejane, un successo pieno, in- ^tteTl «K? de^meue^^u^rf U M^S^STSiXìS^S^ Ut prt t, mo atto dopo la scena in_ cui l'attrice Sylvie, | ' co^rèìta°to; non in» 7<Sal^U^Z !- o e so con no've chiamate ai' principali attori, e vivi che sostiene la parte di Genovieffn Dauvigny, eon vibrata passione manifesta la gelosia che lajtormenta. Alla fine del'atto gli artisti furono chiamati quattro volte alla'ribalta. 11 snecesos andò confermandosi al secondo atto, in cui la Rejane ed il Garry si sono mo-;strati ammirabili per passione ed efficacia. Il terzo atto, breve, rapido, drammatico si è chiù- so con nove nhiamatp ni nrinéinnit attori « vi„i I applausi all'autore.

Persone citate: Dalai Lama, Lama

Luoghi citati: Cina, Estremo Oriente, India, Inghilterra, Parigi, Pechino, Tibet