Il blocco dei partiti democratici tedeschi

Il blocco dei partiti democratici tedeschi Il blocco dei partiti democratici tedeschi ppei ssifì'rasrio universale (Servizio speciale della Stampa) Ht-rlinct, -3, ore 2. Le dimostrazioni dei liberali, che hanno a- CmenLj. InterpeUanie uJ Reichstag: un pri mn oratore parla; il ministro dà in seguito spiegazioni, e per altre 48 ore gli oratori Ilei vari partiti si susseguono alla tribuna cheIn^"pnmun^are*if'dfscorso da lungo tempo Sbro preparato, senza preoccuparsi in nessun mo-jultstalibdei delle dichiarazioni fatte dal governo. Nel progetto di riforma elettorale prussiano la Commissione si è pronunciata all'unanimità per il suffragio segreto e il go-; duverno' ha dichiarato che non opporrà il suo giaetto * «««o™**™ ™ SU° H*~Tutti i giornali, d'altra parte, hanno scrit^irifoto che prima del voto definitivo si potrà for- i Qute giungere a qualche miglioramento della ved>gge. Ma, nonostante ciò. l'agitazione e le pal Proteste contro la riforma, tal quale tu prò- .u ^ ^ mo. continuano implacabili, siciQggi, i rappresentanti liberali delle Arti,, ste delle Scienze, dell'industria e del commercio in hanno tenuto la riunione monstre che ave- d„vano annunciato da quattro settimane. Ot- tonala" pèrsone"^ dis to altre non avendo potuto trovar posto, voi- da ì}#™ i^^^^^^'h&^^^o^9 l0r°'jde | .Abbiamo udito oggi d'egli oratori come jj ' PrP celebre prof. on Listi, deputato al Landstag, i irlil prof. Marwitz, il consigliere municipale La!;doJ»r FronzeIl> dottore Wiener, deputato ;i] Reichstag. (l Quesl0 momento per l'industria e per il,su CTdo« ' F?eVz"? IToS ffi^nza del-l"" ^Ildott ^^^J^j^S.ll ra dot,or Lita esclaIna: „ ln prussia noj non cr abbiamo governo! Questo non è che il ge- fo l'ente degli agrari! (E' noto che gli agrari di formano, col centro, la maggioranza attua- „„ le a, Reichsta0 e al Landstag). Il dotor Wie- pe ner dichiara, poco dopo, che un regime parlamentare è necessario. I! deputato Mniiver pronuncia un discorso sul suffragio segreto e ricordandosi che esso è stata accordato ¬ dalla maggioranza attualo, esclama: « Io dijdo persino dei doni di questo blocco! » , E ,& stegsa mcoerenzai la stessa mallcan. : zn di coesione, si notano nell'ordine del giorno votato: gli uni stanno per il man m— uncovaOpre'il voto consuntivo; i nazionalisti liberali e n signo 0 voto plurimo r.jjfl COilllZÌO &ì 40 111118 P8FS00C1 allscoa voto a tre classi; gli altri per ^Prnnc«roi*t«». 2S, ore je I partiti socialista, democratico e lilw- ; la rale hanno tenuto oggi un rran Comizio,L i ^r^nj^^r^ìmmtòo ^^f1^] vee 'tv'ontc alla'proprietà' della baronessa Rpt a schild. E' questa la prima volta che una - cosìjrnn^i^^ rhmione politica ha avui Fin dalle 11, migliaia di persone, apparto detaso- nenti ai suddetti partiti politici, si affretta-1 chi vaJW) vers0 jl lu0?o do1 convegno: si può loi vallltare a piu di m mila persone il nume-|„a ro dei dimostranti. - Particolare interessante: non un agente di - . sc—dePolizia, noai un gendarme, e nemmeno una, a-_ semplice guardia campestre, furono visti ; noa durante il Comizio. A coloro che arrivava-! ino, veniva distribuito un ordine del giorno: stampato, in cui si reclama, a nome dei i- partiti riuniti, il suffragio universale direte -Smne erano state erette sul pra. i- to, e ciascuna di esse era occupata da un si j oratore, ti j1* a questa è una rivolta!)), e che il Duca di Bai- raor liucourt gli rispose:« No Sire, è una rivo- at- Luzione!», l'oratore ha affermato non esse- a ti re con minor terrore elio i signorotti nrtis- siani veggono avvicinarsi oggi la rivolu- dA- zione sa- "Essi usano tutte le misure, che haimo al o oro disposizione, per combatterci : la ca- ctv-, ]unlì!^: lc_. Ji^Rf^fjf- e*i^lri?"'?_- _"rmn7 nn-i uuiawi= uu mwuoiu piu «s ymui« pru-| o-' nunziato da Dillon Barrot. a Parigi: «La nl- legalità ci uccido!». IlInfatti, — egli dice r- la legalità ucci-j ti: derà le classi prussiane privile*-'»!». |èa- U giudizio che 1 oratore ha pronunziato jra 'sul cancellière attualo, ha provocato l'Ha- isu «tà generalo: «Il signor Bettrnann-Hol>veg si — h;t d|ittn — sembra cammiuar^ come un 3ri sonnambulo, che va dinanzi a sè scn^a ve- rui : derf' nulla, senza udire nulla! ». Nr-j Scoppiarono pure grandi risate quandi _ne, 1 oratore ha paragonato i signorotti prus-l»o, sfani ai cavalieri del medio evo, che dai > ai- ro nidi d'aquila irrompevano per opprime-faal re i borghesi. e- j^j,^'5^,^111 buon ornine, senza emettere j a-1 nessun grido, la rà (Matin). !

Persone citate: Dillon Barrot, Sire

Luoghi citati: Parigi