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La direzione del partito socialista discute sulla politica del gruppo parlamentare e invita l'on. Enrico Ferri a rientrare tra le file La direzione del partito socialista discute sulla politica del gruppo parlamentare e invita l'on. Enrico Ferri a rientrare tra le file Per telefono alla Stampa) Roana, 18, ore 20. < Nell'adunanza odierna della Direzione del artito socialista italiano si affrontò l'Importan tema dell'azione politica del partito e del suo tteggiamento di fronte al nuovo Ministero. Modigliani parla a lungo, esaminando la siuazione politica generale, lo quale non può vere, per il partito socialiste, che una sola onseguenza: quella di essere d'opposizione, rihiamando tutte lo energie parlamentari alla rganizzazione di una battaglia grandiosa pel uffragio universale, per l'indennità parlemen.re e per ottenere, colla riforma elettorale, il nnovamento generalo di tutta la nostra potica c del nostro ambiente parlamentare. «Non ogliamo — egli dice — incorrere nella più asoluta bancarotta di ogni nostra idealità e del ostri metodi politici per la conquista del pori pubblici ». /Prende poi in esame i progetti di riforma resentati dal' Governo. In una Lunga «analisi dimostra come si riducano a ben poca cosa, 11 ui contenuto nen e certo tale da poter dire che partito socialista ne debba essere soddisfatto. Si noti poi che oramai è a ritenersi che quaunque Ministero, di qualunque colore, tali rlormette darebbe, essendo oramai esso mature volute dalla coscienza operaia ». Richiamanosi poi al carattere conservatore dell'attuale Ministero, rilevate anche le recenti nomine seatoriali, ricordando come tale .Ministero non a che una innestazione giolittiana a riverniiatura leggermente moralizzatrice, ne conclue col -ritenere che il partito socialista debba esere di opposizione senza esitanze e paure, che on escluda l'approvazione delle riforme, ma he dia la piattaforma sicura per om'czlone atva per il suffragio universale. Rossetti vuole che si rimetta il deliberato dela 'Direzione a dopo lo scambio di idee col ruppo, limitandosi, per ora, alla discussione enerale. Pignatari: « Di fronte al Ministero Sonnino, he finalmente inizia le riformo, che fa opera moralizzatrice del Mezzogiorno, sono per una enevola attesa per ciò che riguarda l'azione arlamentare ». Ricorda che Sonnino ha iniziao anche l'applicazione dello leggi per il Mezogiorno. Rossetti conviene che le riforme date da S011 ino siano orrnat conquista che nessun .Minitero può più negare. Per questo i deputati soialisti dovrebbero sempre essere ministeriali ? Reina è d'accordo con Modigliani anche per l pericolo di infiltramento clericale che con attuale Ministero si apparecchia ad essere più ppariscente e più vero. Si richiama alla reentissima interviste del ministro Luzzatti, nela .quale è assolutamente documentato come la ascitura Banca del Lavoro sarà la mauna benefica per tutte le Casse rurali e Associazioni onfessionali più che di aiuto alla cooperazione peraia. La designazione di Crespi a candidato del Governo per il rappresentante della Camera nel Consiglio Superiore del lavoro è sintomo eloquente: Silvio Crespi non ha mai nascosto le ue simpatie clericali. « Non confondiamo le piccole, frammentarie, discutibili riforme di Sonnino con la concezione ampia del riformimo, che è tutt'altra cosa, del quale i progetti Sonnino non sono che urna contraffazione Si apisce che quando un .Ministero, con ardite riforme, fosse fatto bersaglio ad attacchi ed inidie dalla parte retriva parlamentare, potrebbe il gruppo, socialista votare pel Ministero, salvando con esso le riforme ; ma qui abbiamo otTcstrcemffPvnscmcutt1dscnnitdarctpgdicfglsaamgeper il programma Sonnino una enorme, pieto-!rica maggioranza; dobbiamo confonderci con essa? Questo sarebbe gloiittismo « più vero 0|maggiore ». 11 Ministero -Sonnino 1910 non solo : è tutt'ahra cosa dal Ministero Sennino 1900 : j anzi è il viceversa. La nostra azione socialista n [Parlamento e fuori deve essere data alla bati-aglia pel suffragio universale, base 0 sine ua non del nostro programma minimo sociaista »r < e e e l e a a e ? r n ù a i e l l e e i i i e o Bussi è dello stesso parere. Ciotti aggiunge nuovi argomenti a quelli degli oratori1 precedenti illuminando il carattere politico-conservatore-giolittiano dell'attuale Ministero. Trova poi che l'ente provinciale autonomo, a cui verrebbero affidate le scuole, renderà frustranea l'onera altamente civile della democra-. tizzazione della scuola. L'iniziativa nei Comuni rurali sarà invece sempre aperta all'invadenza clericale, tanto più che i Comuni capoluoghi di .rovincia sono esclusi. Cammareri. pure convenendo in molti concetti esposti dagli oratori, teme che l'opposizione ira. mediata giovi all'imboscata dei giolittiani par far cadere, col Sonnino, te sue riforme, come fecero nel 1006 colle più ardite riforme SonninoPantano. Modigliani si richiama all'ordine del giorno votato dalla Direzione nella sua precedente riunione per dimostrare come tutto le riforme essenziali in esso accennate non abbiano nulla a che fare colle riforme di Sonnino. che si è fermato alle più semplici d'ordine tecnico: vuole che l'agitazione e l'azione siano prò suffragio universale. Rossetti ritiene che sia più pratico, per l'opportuna tattica, limitare l'agitazione alla leva elettorale, alla rappresentanza proporzionale e al1,'indennità parlamentare. La Direzione del partito ha terminato la seduta formulando un ordine del giorno in proposito della cui compilazione definitiva ha incaricato uno dei membri. L'ordino del giorno sarà nuovamente esaminato ed approvato nell'adunanza che la Direzione terrà (ternani. La Direziono del partito socialista, continuandoi suoi lavori, si è occupata del caso Ferri. Ciotti richiama l'attenzione della Direzione intorno al caso Ferri non in ordine alle tendenze! da Ferri esplicate recentemente, ma in rapporta alla disciplina del partito, a cui iFepri è ade. rente e iscritto: egli, eletto da un Collegio socialista, si è allontanato dal gruppo parlamentare sociinb'sta. che è la nostra .rappresentanza parlamentare riconosciuta: ciò costituisce una grave irregolarità. Prendono parte alla discussione Altobelli. Modigliani, Reina Su proposta di Bussi si approvaii seguente ordine del giorno: « La Direziorie del P. S. I., mentre riconosceche la diligente esposizione di dati e documenti fatta da Odilino Morgari in ordine all'accusa di giolillismo lanciala contro il gruppo parlamene tare socialista, addimostra l'insussistenza del' l'accusa stessa, che perciò non vuò ritenersi giù.» stiflcato da tale pretestala accusa il distacco dal gruppo di imo dei suoi membri, invita Enrico Ferri, che di Questi giorni ha dichiarato il suo assoluto attaccamento alla disciplina di partito, a riprendere il proprio posto nel aruppo parlar mentore ». La Direzione lo vota all'unanimità, meno Pignatari. che dichiara di votare contro. Passando ad altro argomento all'ordine del giorno su richiesta della sezione di Milano, la Direzione dichiara che l'unico distintivo ufficiale riconosciuto è la tessera: lascia libera ogni ini¬ziativa privata senza dare" ad essa carattere di esclusivismo e di ufficialità. La Direziono s e anche occupata della relazione contro i socialisti della Repubblica Argentina. Dopo breve, serrata discussione, all'unanimità viene approvato il seguente ordine del giorno : « La Direzione del P. S. !.. in merito alla persecuzione di cui. sono vittime nella Repubblica Argentina i socialisti in genere militanti nel movimento proletario: dolente che i bisogni della propaganda in Italia non lascino margine' per un congmo aiuto finanziario a favore della lotta-!300'^'3"1 per la difesa della civiltà c :della lin bert'1 che 11 Dartit0 socialista in Argentina ha 0|™peffnnlo contro la reazione governativa; esprio : ™ 'uUa, *.(sua ,?**irfctt coi perseguitati _ar: j £,1 A:ri"TLf-i "TT°f ^\tcn^1 ,* a C'CI ,llKiri "l ,utt0 11 mcmdo cJv"e jl fa't0 che le a e Autorità argentine riconsegnano alle Autorità russe gli espulsi di nazionalità russa rendendosi, in tale modo, complici e istigatrici delle atro-cita a cui saranno sottoposti quei nobili eroi dell'idlià ilit lri