II console della Bolivia ad Algeri assassinato da una signorina

 II console della Bolivia ad Algeri assassinato da una signorina II console della Bolivia ad Algeri assassinato da una signorina sj*«i«i, Ne) pomeriggio, dinanzi al caffé Bresson, il signor Dachot,, console di Bolivia, è stato . ucciso con quattro colpi di revolver, no! mo mento in cui saliva nella sua automobile, \ha situazione della vittima c i! carattere in j u™ «et delitto, danno un interesso parti ! colare Illa tragedia, 11 console Leone Daehol aveva 50 anni ed era personalità assai .nota: grosso industriale, ex-consigliere municipale di Algeri, consigliere di commercio francese, presidente del Sindacato dei fab.biicauti di tabacco algerini. Egli era stato al caffè in compagnia di sua moglie e di sua., figlia, e quando si accingeva a salire con esse sull'automobile che lo attendeva a pochi metri di distanza, una giovane elegantemente vestila, bionda, slanciala, della apparente età di 20 anni, si interpose fra ssl'ettd.Pin•dMblgsrd lui e sua mocrlie e, senza pronunciare una sola parola, freddamente trasse, dalla sua borsetta una rivoltella browning a piccolo calibro, e sparò cinque colpi in direzione della testa del signor Dachot. Questi, colpito alla nuca ed alla fronte, stramazzò immerso nel proprio sangue. E' rimasto ucciso sull'attimo. La folla ha circondato subito, minacciosa, l'assassina che, protetta dalla polizia, ha esclamato: « Non rimpiango ciò che ho fatto. Deploro la morte del signor Dachot soltanto per la sorte dei suoi figli! » Interrogata dal commissario di polizia e dal procuratore della Repubblica, Bianca .Planchon — tale è il nome della signorina in questiono — ha rifiutato energicamente •di dare la menoma spiegazione del dramma. Ma esso non ha stupito oltre misura il tribunale, perchè era già intervenuto presso la Bianca Planchon. Quest'ultima, per ragioni di ordine intimo, non si arrese ai con sigli che le erano stati dati : ella aveva giurato di vendicarsi e lo ha fatto. E' figlia della direttrice di una scuola di Costantina

Persone citate: Bresson, Leone Daehol, Planchon

Luoghi citati: Algeri, Bolivia, Costantina