Dall'Europa all'America in pallone

Dall'Europa all'America in pallone Dall'Europa all'America in pallone (Nostro telegramma particolare) Vienna, i9, ore 23.' (g.). _ si poteva credere chele ultime pra-ve trionfanti degli aeroplani avessero un voco scosso la lede degli apostoli delle a-■ j • i. pensioni libere. Ma un audace impresa che sarà tentata tra breve certo la più me-ravigliosa che si conosca della navigazio- ne aerea — et dice che i vecchi piloti della-ria non sono ancora vinti e non pensano liberi voli nello ancora di abbandonare i sPa'io- ■ Tra pochi mesi un areonauta tedesco, il 'dottor Gans-Fabricc tenterà la traversata, a volo dell'Oceano Atlantico dall'Europa al- l'America. E' noto che sull'Oceano Atlanti- co domina una eguale corrente di vento. I compagni di Cristoforo Colombo, nello storico viaggio che condusse alla, scoperta dell'America, osservavano paurosi che le vele delle loro tre caravelle, la Santa Maria, la Pinta e. la Nina, sì gonfiavano a. un forte vento inspiegabile di nord-est, che soffiava insistente' e li trascinava verso' occidente. \Era la corrente di vento che spira regolare 'dalla costa africana al golfo di Messico. Piùìtardi, quando fu ben conosciuta, si seppe-kmrne mollo profitto e, favoriti da essa »lispagnuoli poterono spingersi fino alle cos 'delle Indie occidentali e del Aratile. La re. polarità del vento assicurava^ una navinaizione facile. Per questo In regione dove, 'esso spira fu chiamata „ »"/ mare delle si!{7«ore », perchè il pilotaggio vi. è cosi semplice, che lo può guidare anche la. mano di una donna. Un pubblicista austriaco, Giuseppe Brucker, emigrato circa, quaranl'anni 'fa in America, appassionato studioso di teorologiac dì àreondntica, cai ha dedicatilmolti anni di pazienti fatiche, è venuto nel. la convinzione che un pallone libero, lanciaio su questa corrente del vento africano, .possa dall'Europa varcare facilmente l'Ocea-no e giungere fmo in America. Il dottor\Gans-Fabrice ha subito raccolto l'idea e Vhajatta sua. Egli non è un uomo ignoto. Xel mondo arconaulico si conosce la sua lungaesperienza e la sua volontà tenace. Ha ladellaìpassane dell'aria; è stato il creatore grande esposizione areonautie.a ìnternazio[nale di Francoforte e il fondatore di. una scuola di aviazione. Ila proposto il piano allo studio di diversi tecnici, ha raccolto note e consigli e s-r accinto con ansia febbrile alla preparazione del pallone che do- \vrà spingerlo sull'Oceano, nel suo audacis. -.simo volo, n La corrente, del vento africano ha una i)c-|-'locità media di ventidue miglia marine. Si. j. „„,.„ ,i,„ ,n/rn tra<:-nortare\e calcola dunque-che essa para trasportare,.. , . . . mi-' « « ™ r> '- « pflHone in *« giorni rf.a//Europa a Por- - iorteo e di qui in altri due giorni nella Nuo.\-, va Orleans, poiché, nella gara della Gor-1 don-Bènnet del settembre 1008. Oberst. Schaeck è riuscito a tenersi in aria tre .giorni e. tre. notti ininterrottamente; con un l'i,','"" " "J ~--, ^Uonr: chf[conteneva 2.200 metri cubi di gaz illuminante, il dottor Gans-Fabrìce. che il suo Pallon(' Potrà resistere all'intera durata del viaggio, con un volume di.6 000 mc,ri «M di 0« Idrogeno. Il pallone, che partirà libero, ha una forma clinica;, misura una lunghezza di cin- Ppnsatquanta-metri e un diametro di quindici.] Come non è possibile usare, per una cosi] lunga traversata un dirigibile, al paltone, sarà unita, una specie di gondola che potrà servire .in ogni caso per guidare la direzione del vo,°' QueSto orecchio, che ha la for. ™^ ™bait°Uo è lungo otto -mctH'- larO° due e mezz0 « alt° *«* \U suo motore ha la forza di quattro cavalli ' e sarà usato solo quando, caduto il vento e]•mancata la naturale corrente, non sarà più possibile andare innanzi, o quando il pai. Ione d.cvicrà dalla, sua linea di viaggio. La lunga traversata imponeva molti problemi tecnici che il dottor Gans crede di aver completamente risolto. Per impedire un'espansione del gaz che si risolverebbe in ascese, troppo pericolose, il pallone sarà a.v- sviluppalo da un tenue involucro semisfericii™' ?,'a:;"5 tTa aueHo e 11 PaUone «!determinerà una corrente d'aria che impe-'dirà l'elevamento della temperatura. Spe- i ",'.'"!.'."T"'"1". a cftC tm^\ciali ordigni provvedono a valersi dell'acqua come zavorra, per impedire troppo alti i*^ \ Tulio è preveduto. Tutte le difficoltà sono \sfate risolte. Tra poco il pallone sarà pronto per la grande prova. Il dottor Gans lo monìtcrà per un primo volo di prova su uno dei : grandi mari europei, e subito poi lo avvic ìrà sull'Oceano: Partirà alla metà di maggio dalla costa portoghese o dall'isola di Tene riffa. Xon avrà a torno folle plaudenti. Ma pochi amici raccolti pef V.ultìm'o addio e la grande canzone dell'oceano che lo chiama al fantastico volo nella sua azzurra sita. ir\

Persone citate: Cristoforo Colombo, Gans, Gans-fabrìce, Giuseppe Brucker, Oberst, Tene