Cinuecento nemici m orti e feriti

Cinuecento nemici m orti e feriti Cinuecento nemici m orti e feriti nell'attacco di Natale a Bengasi BENCASI, 27. Ulteriori notizie, ricevute da buona fonte, fanno ascendere le perdite subite dal nemico, nel giorno di Natale, ad oltre cinquecento uomini, tra morti e feriti, tra cui alcuni capi, e un cannone smontato. Alcune « cabile » hanno abbandonato il campo turco. (Agenzia Stefani). Enver bey aveva promesso il saccheggio di Bengasi Roma, 28, sera. 11 Messaggero da da Tripoli: « Dopo l'attacco del 25 a Bengasi il nemico si è mantenuto nelle posizioni verso Bu Marian, ove, secondo informatori, sono stati raccolti moltissimi feriti, fra cui tre ufficiali turchi, in istato grave. Sempre, secondo gli informatori, l'insuccesso riportato dal nemico il 25 ha prodotto un grande scoraggiamento nelle Ale degli irregolari, i quali credevano potessero* impos- sessarsi di Bengasi e quindi di sciogliersi per fare ritorno alle proprie case. La riconquista di Bengasi era stata loro promessa dal comandante turco Enver bey, insieme con la facoltà di fare bottino. A questo scopo si era disposta una azione a fondo e per la prima volta si erano por-tate innanzi le artiglierie. Ora sembra che se non gli giungeranno rinforzi, il nemico non ritenterà la impresa che gli è costata grandissime perdite. Si conferma che nel combattimento del 25 tutte le forze araba eran?- m.omlitat? e ^ una quarta colon- na t"1 circa ottocento uomini era in ri- va a cava]iere della via di Auergher e serva a cavaliere della via di Auergher e che rimase immobilizzata perchè perdette>i i. j; . . . ,. il contatto con le altre colonne attaccanti. Ad ogni modo da parte nostra si continuano i lavori di rafforzamento della difesa e continue ricognizioni esplorano il terreno e sorvegliano le mosse del nemico.« Il 26 ai nostri avamposti si sono presentati tre soldati turchi, costituentisi prigionieri. Essi hanno raccontato di essersi sbandati durante la ritirata dal 25 che si svolse in grande disordine e che pochi nuclei di regolari iniziarono, incalzati dagli arabi raccogliticci che furono i primi a prendere la fuga. Gli stessi prigionièri hanno anche detto che fra gli ufficiali morti ve ne sono due di artiglieria. « 11 comando ha disposto la nomina di una Commissione jnlsta per la tutela della igiene ed ha accordato alcune facilitazioni agli esercenti. ... « Oggi le nostre siluranti, ad onta del mare agitato, hanno catturato, tre barche da pesca con carico di viveri e di munizioni per artiglieria. L'equipaggio di una barca oppose una ostinata reeistensa facendo anche uso delle armi. Fu ridotto non senta difficoltà alla Impotenza e trasportato su di una nostra torpediniera. ' Si

Luoghi citati: Bengasi, Bengasi Bencasi, Bu Marian, Roma, Tripoli