Come l'Inghilterra ha tutelato i suoi interessi nell'accordo marocchino

Come l'Inghilterra ha tutelato i suoi interessi nell'accordo marocchino Come l'Inghilterra ha tutelato i suoi interessi nell'accordo marocchino Sir Gpey offrirà domani alla Germania il ramo f olivo /Servizio svenale della Stampa). Londra, "15, notte. | La Pali Mail Gazette di questa sera si dice in grado d'indovinare il contenuto della nota che il Governo inglese indirizzò alla Francia nel dare il suo consenso al recente accordo franco-tedesco relativamente al Marocco. «< Si vedrà dal contesto — osserva il giornale — sotto quali riserve, almeno riguardo all'Inghilterra, l'Impero sceriffiano sta per diventare protettorato francese. La cooperazione inglese è stata offerta alle seguenti condizioni: « In primo luogo si esige che siano assolutamente mantenuti identici diritti commerciali per tutte le nazioni ni Marocco: su questo punto In Francia ha dato le pili ampie assicurazioni : nessuna delle associazio- ni di interesso franco-tedesche, contemplate nel recente accordo, contravverrà ni princi- ^pio deli-uguaglianza commerciale per tutti. « In secondo luogo, si esige che le clausc- tìle dei trattato anglo-francese del 1904 nei ,riguardi dell'Egitto e del Marocco, rimanga- no inalterate. Nella clausola quarta il prin- cipio dell'eguaglianza commerciale è raffor- zato da due importanti assicurazioni. Pri- ma di tutto gli scambi della Francia e del- l'Inghilterra con il Marocco e l'Egitto in- contreranno lo stesso trattamento nel tran- sito attraverso il possesso francese e Ingle- se in Africa. Quindi, tanto la Francia nel Marocco quanto l'Inghilterra in Egitto si conferiscono il diritto di far sì che i/e con- cessioni per le strade, per le ferrovie* per i porti, vengano assunte in modo che riman- Ba intatto il sindacato dello Stato sopra que-j s'e opere di pubblico interesse. Nella clau-|sola settima, poi, i due Governi, allo scopo' di garantire la libertà di passaggio per lo stretto di Gibilterra, stabiliscono di non permettere la costruzione di forti e di ope- re strategiche in quella porzione di costa marocchina compresa fra Melilla e le alture che dominano la sponda sinistra del fiume Sebou. In terzo luogo, il Governo inglese, consi-'derando cito il Corpo diplomatico risiede a Tangeri e che le istituzioni municipali e sa- "itane di quella città sono di carattere in- ternazionale, esprime la speranza che la Francia concorrerà nello stabilire a Tangeri un'amministrazione la quale mantenga inai-, terato l'attuale stato di cose. Queste tre ri- gerve sono agRÌUnte al terzo art!colo della clausola se.irreta del trattato angflo-francese' del 190i' l'articolo cioò che si riferisce al tratft0 Id,11coseta da Me a Sebou. ™l raP" P"g della Spagna che 1 ammansirà Fin qui le condizioni poste dall Inghilterra al protettorato francese. La Pali Mal Gazzette, quindi, per suo con- ito' soggiunge: «Contrariamente a ciò che:si affermava ieri a Parigi, non v'è stato al- cun attrito fra il Gabinetto di Londra e luell° dl Parigi relativamente all'accordo ffranco-tedesco. Per ciò che riguarda l'aro- ministraziono della città di Tangeri, poi, nulla fu detto, all'infuori di ciò che ripor-•tiamo più sopra. Non ci fu alcun veto da'nessun genere, nè contro la supposta azione !anti-spagnuola del Governo francese, nè!contro una cessione di territorio sulla costa |dell'Africa equatoriale. Fin dal princ/pio :della crisi marocchina il Foreign Offiae si jtenne in comunicazione continua con Pari-lgì e Madrid. Nessuna concessione avrebbe 'potuto essere fatta alla Germania, tanto daljGoverno francese come da quello spagnuolo, |senza che l'Inghilterra fosse in grazio di esprirnere la sua disapprovazione qualora lo avesse ritenuto necessario ». La pubblicazione delle clausole» segrete del trattato anglo-francese induce varii giornali a ricordare la favola della montagna che partorisce un topolino. Sir Grey ha fatto uno scherzo atroce ai liberali e ai pacifisti, i quali, per ravvisarle, avevano imbastito delle ipotesi fantastiche sopra le misteriose clausole inondando i giornali ultra democratici con dei torrenti di indi-gnazione. Sir Edward Grey non rispose che con il silenzio, aspettando, un silenzio arguto ed ironico. Ora, le famose clausole segrete pubblicate questa mattina, sono ,,_ , v i ,i/„i ,-i dimostrate le più innocue del mondo. Ghistessi organi ultra-radicali furono costretti ad ammetterlo implicitamente, stampandolo senza commenti di sorta. Sir Edward Grey oggi in cuor suo dev'essere raggiante. Quasi tutti i giornali, del resto, si sono astenuti dal commentare il moderatissimo documento perchè non contiene alcuna rivelazione. I conservatori, da parte loro, hanno colta l'occasione per tirare energicamente le orecchie ai radicali ed ai loro compari, i quali hanno strillalo finché anche la politica estera sia fatta alla luce del sole. « Cosa da pazzi! — esclama per esempio il Daily Express — T*ascin,-*ra i* politica estera per la piazza, come vorreb bero certe teste esaltate, finisce per rendere maggiori i pericoli della guerra e privare il ministro degli esteri di ogni autorità, di ogni responsabilità: è una questione- di senso comune. La gran giornata dì domani Inforno alla seduta di lunedi prossimo ala Camera dei Comuni l'interesse di tutti i cirooli politici è senza precedenti. Innumerevoli richieste di posti per assistere al discorso di sir Edward Grey sono state inolratte, ma tutto lo spazio disponibile è già «caparrato. Si afferma che il Ministero degli, esteri aprirà la discussione con questa semplice ed innocente proposta : che la poliica estera del Governo inglese venga ora p,fesa m consitloimjone. Ciò non solleverà ^ non aKr0 delle controversie preliminari, Si prevede cne anche Law> u nuovo leader tìel partito unionista, parlerà in argomento a nome dell'opposizione. Saranno pure i^rim a pai-iarc per i labouristi e per i soCia.listi gli onorevoli Macdonald e Keir Hardie. Intanto, come osserva questa sera l'EVeniìig News, ogni sorta di voci stanno circolando: tutti gli interessi coinvolti nella politica estera dell'Inghilterra vanno facendo i soliti sforzi per operare delle pressioni n proprio favore sul Ministero degli affari esteri. Come, poi, sir Edward Grey riuscirà a stendere una mano amichevole alla Germania e ad appoggiare le legittime aspirazioni della Spagna nel Marocco senza indebolire Veniente con la Francia, rimane da vedere. Egli, ad ogni modo, è uomo sagace e cauto, e, probabilmente, vi riuscirà. Ho avuto occasione di parlare oggi con un diplomatico straniero molto bene informato. Egli mi assicurò che Sir Edward Grey si esprimerà lunedì prossimo nei termini Più amichevoli verso la Germania : il ministro si limiterà a rettificare alcune cirec- stanze contenute nelle rivelazioni che videro a luce a Berlino, e la più importante rettifica sarà questa: che la Germania, al con- trario di quanto essa ha tentato di lasciar credere negli ultimi giorni, ria comunicato al Foreitgn Office l'invio della Tanther ad Agadir soltanto quando la nave era giunta colà. Qoesto — affermerà Grey — è la ve- rita. Nondimeno, come vi diesi, egli tenderà aL la Germania il ramo d'ulivo, La Germania aumenta gli armamenti. Purtroppo, però, una notizia comunicata stasera all a«Evening News» in un tlegramma a Berlino renderà più difficile il compito. La notizia è quella delle <> Ultime notàzie di Kiel», la quale ha annunciato cne nel programma supplementare della marina germanica, che verrà presentato al Reichstag, si proporrà una spesa di 500 milioni per l'aumento della marina. La 9pesa si dividerà nel periodo di sette anni, ciò modificherà il piano precedente che prevedeva la costruzione di un solo incrociatore corazzato ogni anno, mentre con il nuovo programma si proporrà di costruire attualmente una corazzata e due incrociatori corazzati. Tra gli inglesi, i quali si auguravano una riduzione degli armameny, ora che la crisi marocchina è risolta, la notiiza, semina molta delusione, e suscita qualche risentimento la piega che vanno prendendo i commenti di certi giornali pa rigirìi, 1 quali accusano l'Inghilterra di creare difflcolt àperchè la Francia non riesca a fare accettare dalla Spagna alcune parti del territorio marocchino sotto la sfera di influenza spagnuola,

Persone citate: Edward Grey, Grey, Keir Hardie, Macdonald