L'arresto del Direttore dell'istituto Morgagni

L'arresto del Direttore dell'istituto Morgagni L'arresto del Direttore dell'istituto Morgagni Com'egli riasci a gabbare le autorità L'Istituto Moryaynl, che .aveva impiantato Afresco i suoi uftloi tn corso Vittorio Emanuele. 6?. ha, chlusovieri i battenti ed il suo fondatore Rodolfo Paoullo. sedicente professore di scienza , è ^w ^ 9aroer«' colpi» da un mandato di cattura del giudice istruttore di Ve-di media statura, dalla parlantina sciolta e dai modi ' insinuanti, non è mai stato professore . altro ohe nella scienza di Imbrogliare U prossimo. Per questo, si. ha potuto dUnostrare di avere un'abiiiltà. tutta' apeoiale/ÌJn giorno, alia ime a ottobre, ci capito In redazione per invij tarci ad occupare dei fatti suoi il pubblico. annunciando l inaugurazione dell'istituto UiU- wgjp ai grande clinico, a lasciò anche una S?1^», ^V3 social^ che ora ci duole ™ *v«r al cestino perchè sarebbe riti- ^I0^*?1? Q0Cumen«o- lwn6 ancora >|ual-ttlfeS "SfiES1 *,a«tatere alialestosa ceramonla ed al banchetto, tanto piùche le . più spiccate Autorità avevano promessoil loro intervento». Gli facemmo comprendereche non potevamo aderire al suo desiderio, ina v™ aon potevamo aaenre al sr lS8? do?° 1 Inaugurazione del suo Istituto -oei quale era fondatore, amministratore, di rat■ m °. 011 mondo di altre cose — ci mandòbelle fatto un resoconto della festa perchè lopubblicassimo. .Anche quello fini nel cestino. La Insistenza del non mal abbastanza lodtfoprofessore e la sua smania di notorietà è adesso soddisfatta: ci occupiamo di lui. che sfoggiavae e a i un lucente cilindro nelle cerimonie pubblichee si faceva un dovere di mettersi bene in astaogni qual volita glie ne capitava l'occasione. Comlnciamo dall'inaugurazione dell'iettaloMorgauni, facendo un po' di cronaca tratta daquanto pubblicarono gli altri giornali sorpresi nella loro buona fede: ■ Ieri ha avuto luogo (era U 8 novembre) informa solenne ed ufficiale l'Inaugurazione del-l'Istltuto Morgagni. • Fra gli Intervenuti notammo 1 signori: Serafini, Athos, cao Asti, cav. Colombo per la Corte. d'Apoello. prof. Fusari per la R. Università, avv. Gradenigo. prof. Vinai, dott. PinnaPintor, Colombero aw. Mario e prof. Marro Andrea, dottori Sosso e Martinetto, dottor Serafini e signora, signorina Cravero Rina. Minella Allasia. Corsini e daltrl. « Il direttore prof. R. Paolino, dopo aver lettole adesioni dell'Unione Sanitaria, del prof. Car-rara, direttore dell'istituto di medicina legaladel presidente del Tribunale, del presidentedeMa Cassa di risparmio, del colonnello Ar-borio, del direttore dell'ospedale militare, Jclquestore, del sindaco, del prefetto, del primopresidente della Corte d'Appello ed efltre. rin(rrazlò le .Autorità e rappresentanze intervenutealla solenne cerimonia e pronunziò 11 discorsoinaugurale sui tema: La redenzione sanitariascopo dell'Istituto Morgagni, il Quale si prò-pone di .proteggere 1 medici e ie ostetriche con-tro Da sleaie concorrenza e gli abusa di coloro& eZEFS$£$P%£ ttSSL^nrSmai avere conseguito una laurea oa un ui- meauo""]^ Quache" ■ al0oW 16 oro"acu«. 3=dS%SM. %SS, tsàa e i i i o d i a i è e e e ti a a - fu vlvissianamente applaudito. .pòi che al suo umano e leale prògranulia dedica la vita». Non mancò neppure 11 banchetto al Ristorante Piemonte, dove: « li prof. Fusari portò il saluto .della ■versila di Torino ed augurò buoni frutti l'umanitaria istituzione, che inerita, più targoapposK-o da parte di medici, ostetriche e quantiaiiiano che siano smascherati i ciarlatani e glempirici, che Con fanno che danneggiare daborsa e la salute di quanti Ingenuamente a lorosi rivolgono. > . Parlarono poi il dott. Sanzio Serafini ticapitano Asti rivolgendo con squisito pensieroil saluto alle gentili signore presenti. «Il prof. Paolino ringraziò il prof. Fusar•elle parole all'indirizzo; della suaper le sue belle onera, e l'avvi Marro fece auguri alla nobile e benvista società. -Tutti furono applauditi. • Fu appUaiidàtissiiina pure la. signora Santina Allasia Minella, segretaria dell'Unione ostetrica « Fides prò Matre ». che con felici frassalutò i componenti anche a nome dell'Associazione che rappresenta », Alla sera vi fu anche una conferenza tenuta dal dott. Serafini che. a detta del prof. Pao litio, sostituiva l'on. Casaltaì. faceva pubblicare che egSi tenere la conferenza e non di farsi sostituire. Come si vede, dunque, il sedicente professore aveva fatto le cose in regola, traendo in Inganno buon numero di poesone rispettablilsslnie. perfino il proprietario del Ristorante Piemonte, ai quale non pagò il conto. Il Paolino, probabilmente, non pensava, dessere smascherato tanto presto. Bisogna notare, ad onor del vero, che il sedicente professòre aveva denunciato ©er esercizio abusivoso re aveva aenunciaio <per esercizio abusivomente 1 tSrtSpSS CTrS^rnt^ riai^iS™^ L.*1 ì£vH}}° f J,p0,1 W*rogato, dal delegato cav. Don.vito e fu Invitatoera di Napoli, telegrafò à quelle Autorità e ri cevette la cartella biografica del sospetto oer! =ona<£io Ifn^ di21^ n PeSiiOT-» : • °™**io- Fu uodlsastrol II Paolino vi era descritto carne un audace ed abilissimo truffatore (ria condannato, pare, anche per altre imprese di genere affino. Contemporaneamente giunse da Venezia il mondato di cattura. Idirettore delTIsMluto Morgagni, che « dedica la vita al suo umano e leale programma», fu arrestato ieri dal commissario cav. Bossi.' recatosi a fargli ftmprowisata con due agenti. Il professore PaoUUo rimase maluccio: dichiarò che si trattava evidentemente di un grosso airore, che egli avrebbe provocato l'tatercssamento delle Autorità cittadine che l'onoravano della loro amicizia, ma il cav. Bossi slimitò a ram-mostrargli ti mandato di catturaIl direttore dell'Istituto Morgagni dovette acconciarsi a fare una passeR-Riata fino alile oar , céri nuove, dove rimane in attesa delle ddspà- sizloni del iprocuratore del Re. Regolato a suo conto per le truffe commesse a Venezia, che a | Quanto pare sono del genere di ouelle compiute a Torino, dovrà rispondere delle sue recenti imprese. Può darsi che la notizia del suo ar resto metta alla luce del sole qualche altra marachella del sedicente professore,

Luoghi citati: Napoli, Piemonte, Torino, Venezia