Un appello a Yuan-Shi-Kai perchè salvi il Trono cinese

Un appello a Yuan-Shi-Kai perchè salvi il Trono cinese Un appello a Yuan-Shi-Kai perchè salvi il Trono cinese (Per telegrafo e per telefono alla Stampa). Londra, 6, mattino. Dne cannoniere e nn arsenale ' in mano ai ribelli HTelegrafano da Shanghai, 4: L'ordine'^continua, a rimanere indisturbalo. 1 cinesi si mostrano amici con gli stranieri e la cit- Pv■ nà sembra in festa Vn curioso }ncidente^av- Svenne questa mattina 12 ribelli saltarono m una giunca governa a da una donna vec- Mchia dirigendosi contro due cannoniere im, ^penali, che stavano ancorate nell arsenale le due cannoniere, appena f^^J?^ | ggiunca, abbassarono la bandiera imperiale. Questa mattina per tempo vi fu uno scon rò vicino all'arsenale di Kiangnan. Sei uo mini rimasero morti e iO feriti, molti dei quali per un'esplosione di dinamite, che i ribelli gettarono per far saltare il cancello dell'arsenale. Le truppe imperiali tentarono adi difendere l'ingresso per coprire la fuga del direttore. Gli stranieri impiegati nell'or- senale rimangono al loro posto come d'ordì- nario. I rivoluzionari, impadronitisi dell'or. senale, stanno consegnando fucili a coloro che ne fanno richiesta, inclusi i membri delle classi dirigenti cinesi, alla sola condi-\ zione che essi mettano la fascia bianca dei[ribelli. La fabbrica di bombe vicina all'arse-\ :iale per il momento è deserta. I volontari appartengono a tutte le classi sociali, ma nella maggior parte sono studenti ed impiegati di commercio. Alcuni sono giovanissimi. Si distribuirono parecchie migliaia di fucili c si teme che queste armi e munizioni cadano in cattive mani. Parecchi depositi sono tuttora pieni di armi. Pel momento la città ha piuttosto l'aspetto di far festa che non una rivoluzione. Una pagoda sta ancora nelle mani di un piccolo reparto di truppe imperiali, 60 soldati sono sbarcati da una cannoniera imperiale. Oli insorti trovarono nell'Arsenale grossi cannoni à tiro rapido con cariche. > Fra qualche giorno si attende la rivolta a Chankin. A Suten ed a Nankin i funzionari sarebbero disposti ad arrendersi al primo segnale, Un dispaccio da Chanchay reca: « 7 din-, ~. . .. „, „ torni di Changhay e di Wusung sono nelle.mani dei ribelli. Oggi i rivoluzionari promulgheranno un proclama che aboliscel'ikin e le imposte sui terreni, non mante- nendo che le imposte doganali marittime. Le .... .. , j. o i • ,, citta di Hunschou e di Sunkiang sono nelle ..... . . ,_ .... j- «>.-ki.^.,. mani dei rivoluzionari. La città di Soobhowsì è dichiarala per essi ». Case estere incendiate ad Hankow Mandano eia Hankow (via Wuhu) : Parec- c/iie case estere, situate fuori delle conces- sioni, sono slate incendiate. Le perdite ri- ìss^e donne mancesi sono state catturate; di'esse cinque sono zlate uccise. Oli ufficiali insorti hanno dichiarato slittanti dagl'incendi di domenica e lunedì, ammonterebbero a quattro o cinque milioni in oro. Il bombardamento di Han Yong si è rinnovalo giovedì. Numerosi obici sono ca- duti nella concessione britannica; fortunata- menle nessuno ne è rimasto colpito. Un obi- ce tirato dai ribelli di Wou-Chang ha spez-zato il ponte della cannoniera britannica Woodcock senza causare gravi danni. Secondo un dispaccio da Ychang dicias- . .sfregi ad autorizzare queste 1soddisfare l loro soldati e la .....j promesso di non uccidere più mancesi. \ r; ,„„, ,„ . „ . . . , ' Un ufficiale giapponese, che è stato testi- imonio del combattimento di Hankow dicel. nvimr>erialisti si sono battuti seti'a »n ic/le imperiagli ai sono oauuii sen.a en- lusiasmo. Essi avrebbero potuto annientare gl'insorti, ma la loro tattica deplorevole di- mostro che, a parità di numero, non avreb-her0 nessuna probabilità di vincere contro ^ curopei j vaporì mercantili della Cina non pas- sano per Wuhu per Union di essere presi, Gl'imperialisti domandano che si vieti agli j stranieri di lasciare le concessioni. Il con-jsoje britannico ha notificalo che coloro che , . . ,. , |<?sco7io o che usciranno dalle loro conces- ■ sioni lo faranno a loro rischio e pericolo. Le j truppe operanti ad Hankow si trovano a circa quattro miglia. Parigi, 6, mattino, Telegrafano da Pechino, 5 al New York HeTa,!d :.,Ve.aff0 infoMo conndenzialmente ^l?*™1?™?* W™?™*** Pechino è dovuta alla notizia che egli ricevette che alcuni membri della Corte vogliono metterlo a morte. Essi giudicano Yuan SM interamente responsabile del colpo che ha demolito j t„e dei Mancesi ma a Hnci CM u w „ec. ^ . . . ìali ha mandat0 messaggeT0 a yuan shi Kai mentendogu la più piena protezione e chiedendogli di £ /,„, ,„ , accettare immediatamente la presidenza del Consiglio e di salvare il trono, All'assemblea nazionale Potino, 6, mattine. L'assemblea nazionale ha udito hel pomeriggio di ieri la lettura di un telegramma ieUa Camera di commercio di Changhay in cui si dice ehe £ ibelli hanno occupato Hanfc0M) per una ventina di giorni senza che nessun0 „ft soffrisse; mi dopo Ventrata degli imperiali, vi sono stati massacri, violazioni, saccheggi. La Camera comanda che piaccia all'asSemblea dirigeTe una petizione al Trono per ^giùngere ai capi di ristabilire l'ordine. L'assemblea all'unanimità decide di dirigere oggi una petizione conforme per pregare il trono di riferirne a Yuan Shi Kai, perchè punisca i colpevoli. Le assemblee provinciali si sentono offese nel vedere l'assemblea nazionale arrogarsi tanta autorità. Esse rivendicano il diritto di essere consultate circa il Parlamento e la costituzione. Yuan Shi Kai persiste a rifiutare la carica di primo ministro. Si sta negoziando il pre~ stilo col gruppo internazionale. La questione delle garanzie causa difficoltà. L'editto sui rapporti tra cinesi e mancesi L'editto pubblicato ieri relativo ai rapporti dei cinesi coi mancesi ricorda dettagliatamente le recenti concessioni accordate dal Trono. « Ormai, aggiunge l'editto, tutto Ciò che il popolo avrà proposto, conforme lvr , ali opinione pubblica; noi ammetteremo a ..... , Passaggio dal regime monarchico al regime costituzionale che termina con questa ri, flessione: « Tuffi i popoli devono passare ' ■ „ per le fasi rivoluzionarie. 1 cinesi soffrono *.. . .... _,,._„, .t. "_. per le agitazioni dei ribelli che cercano di abbattere il Trono e il popolo. ù Abbiamo avuto da Juan Shi Kay ricevuta dell'editto del 31 ottobre. Confermiamo le misure da lui prese e diamo ordine a lui come pure agli ufficiali di conformarsi alle¬ nella slessa condizione degli altri paesi del mondo. 1 rivoluzionari dimenticano il peri- ditto del 31 nelle regioni ove la lotta infie risce. La minoranza sostiene che i cinesi e i mancesi appartengono a razze diverse. Nes suna distinzione di tal genere deve farsi i monarchici Hoiun e lou venivano dalle frontiere dell'ovest e dell'est e furono tutta\via entrambi per la Cina sovrani sacri» Veditto continua: kCertamente il nostro popolo non teme una crisi. Il nostro paese . che conta 400 milioni di abitanti si trovacne conta auu milioni ai aouanit si uova..... li considerano nemici del paese. E' impossi-* . i„,^mi„„uiu „■,. bile tollerare agitazioni interminabili che rovinano l'Impero. Abbiano fiducia che i nostri vatriottici soldati e la vovolazione, nostri pamoiuci suiaun e tu pupuianuite considereranno come dovere di coscienza giungere ad un periodo di pace e tranquil \Utà! ». Un altro editto esprìme l'avviso che nel- Winteresse della pace e dell'ordine, i soldati ^entrati in campagna debbano essere rispet tosi dei beni e delle persone. Un terzo editto rifiuta di accettare lari nuncia di luan Shi Hai alla carica di primo ministro e gli ordina di assumere tali /un . . .. , . . . . „.,„ ,' ,„ noni dichiarando che questo cambiamento di politica è il solo mezzo di preservare le basi dello Stato nelle attuali circostanze cri-' tiche.

Persone citate: Trono, Woodcock, Yong, Yuan Shi Kai, Yuan Sm