Ancora un giornale austriaco per la preponderanza italiana a Tripoli

Ancora un giornale austriaco per la preponderanza italiana a Tripoli Ancora un giornale austriaco per la preponderanza italiana a Tripoli e mo a r¬ . 7 e i, f ó- ^ o a a ooe i e a o o oe e ail ? Vienne, 15, mattino. L'« Oesterreichische Rundschau » scrive che all'Italia la nuova fase della questione marocchina riesce gradita. L'Italia è una potenza mediterranea per eccellenza. Allorché nel 1906 si riunì la conferenza di Algesiras, l'Italia credette di poter tute lare i suoi interessi mediterranei soltanto appoggiandosi alle Potenze occidentali. Essa si staccò dai suoi alleati e si recò ai fianchi della Francia e dell'Inghilterra. In cambio, la Francia riconobbe gli interessi speciali dell'Italia in Tripolitania. Questo riconoscimento, che non ha impedito alla Francia di stabilirsi nell'hinterland tripolino, ha perduto molto del'suo valore dopo il cambiamento del regime avvenuto in Turchia. Non che l'amministrazione del- e di Tripoli è diventata una questione vitale, affinate^ dimenticato che la base della sua esl- stanza si trovava nel Mediterraneo. L'IUi-lia è del resto la prima potenza del Medi- •terraneo, la quale perciò deve vegliare ge- losamente brio, cese la Tripolitania sia migliorata e che la Turchia sia oggi in grado di adottare in essa quei provvedimenti che sarebbero necessari per dischiudere di nuovo quelle Provincie alla civiltà, per strappare al deserto quel territorio un tempo così ricco. Il nuovo regime non ha fatto e non farà nemmeno in seguito, perchè ora, come sotto il vecchio regime, mancano il capitale, l'attitudine e gli uomini adatti per adempiere ad una tale opera di civiltà. Ma per i Giovani turchi il possesso di Tripoli è questione di esistenza. « Essi saranno strappati via il giorno in cui Tripoli andasse definitivamente perduta per la Turchia. Per l'Italia l'acquisto' mente perchè ne sia mantenuto l'equili- ^^VSfhf ÈnM£$ZT*£!l*Ì ucac in Tunisia ha danneggiato grande- mente gli-interessi italiani, e Biserta si- nifìca una continua minaccia per l'Italia, °;i?ltaliaa ^Wtet^i1 aXprt li mente predominio economico e politico del- o'1- » «- »—«•—— di litania o o a la Francia, se non ha assicurato definitiva- mente la sua predominanza nella Tripo- '"»nia. «L'opinione pubblica del regno alleato ha compreso tutto ciò da un pezzo; per questo motivo essa si trova in stato di ec- citazione straordinaria. Lo stesso avvenne- quando l'Austria si annette la Bosnia-Erze-/govina. L'Italia allora temette di rimane-{re a mani vuote, ma l'annessione non le ha causato alcun danno effettivo e l'equilibrio dell'Adriatico non fu minimamente turbatp. Ora le cose stanno altrimenti. Ora sono in giuoco altri interessi veramente vitali per l'Italia. Si cercherà di assicurarsi la preponderanza dell'Italia in Tripoli, in maniera da risparmiare le giuste suscettibilità dei Giovani turchi, pur garantendo per l'avvenire il diritto di preminenza dell'Italia? In questo caso il regno alleato potrebbe essere sorretto francamente dalla simpatia della Monarchia austro-ungarica, perchè si tratta di difendere un buon diritto dell'Italia, diritto la cui tutela non danneggerà in alcuna guisa i nostri interessi».

Persone citate: Vienne