La situazione ad Elba

La situazione ad Elba La situazione ad Elba Dagli arresti ai processi Ciò che dicono Treves e Ciotti Roma, 7, notte. La situazione creata dallo sciopero delle ferriere dell'Elba continua ad essere grave. E' sempre grande l'agitaz c creatn dall'arresto avvenuto a Portofer. io di un. parte Aaì capi dell'agitazione operaia. La ^erità è ch/non so°0 stati arrestati che gb organizzatori e stato arrestato il solo Pati, il quale arresto fu mantenuto. All'Elba si trovano Longoni della Camera di Lavoro di Portoferraio, Maia, De Ambris, tutti liberi e su di essi non vi è alcun man- dato di cattura, A Piombino sono arriva' ti altri segretari di Camere del lavoro ed altri se ne aspettano per domani. Continua l'espatrio di molti operai per misure di pubblica sicurezza. Il trasporto degli arrestati alle carceri di Portoferraio ha dato luogo a qualche manifestazione. Una barca della regia marina, trasportava da-:gli aiti forni i cinque arrestati senza ma- nette, i quali sventolavano i cappelli e sa-1lutavano duecento persone riversatesi in;un attimo sulla banchina. Si gridava viva Paci! e si battevano le mani. La famigliadell'operaio Enrico Feri che ha un'osteria sulla Marina, a tale vista piangeva, urla- va, si disperava. I cinque arrestati veniva-no intanto inoltrati nella Linguella. DallaCamera del lavoro è stato telegrafato a molti deputati di estrema, perchè si re-chino sul Luocro a vedere « de visu » l'an- damento dell'attuale conflitto. Al tribù- naie di Portoferraio.continuano intanto le condanne. Si sono discusse due cause penali per oltraggi e violenze; una a carico degli operai scioperanti Marini Romano, di anni 19, da Montalcino, e Marchion Aidebrando di Antonio, d'anni 26, da Prato e del non scioperante Grassi Luciano, d'anni 20. da Portoferraio. Essi erano stati arre- stati per i fatti del 23 agosto ultimo scorso, II Marini era imputato di aver chiamato i carabinieri, mascalzoni, grassatori della gente umana, usando violenze contro ì medesimi, scagliando dei sassi. Il pubbli- co ministero ha chiesto per il Marini quat- tro mesi di reclusione, che il tribunale ha udotto. tenendo conto della minore età, a tre mesi e dieci giorni. Il Marchion era im- putato di aver detto, rivolto alla truppa: « Voi siete armati, ma abbiamo le armi anche noi e le sapremo adoperare : vigliac- chi! ». Il pubblico ministero chiedeva per »i m—v.»— *»— ' —i— —1 il Marchion quattro mesi di reclusione ed SuS^ pu&mico ministero, li grassi era imputato di aver chiamato ì soldati: «sbirri e ma- -niTom», e di aver usato violenze al ca- pitano Gioacchino Anastasi. Il P. M. crue- deva per lui due mesi di reclusione che il tribunale in vista della minore età riduce- va a cinquanta giorni. . L'altro processo era a carico dello scio- ì£!±'£%S d^àXdi^nhhiw tra «"rio in danno delle guardie di pubblica sicurezza. Fu condannato a tre mesi di re- clusione. M«V,,?£ntr^ del lavoro esito del colloquio da lui avuto insieme all'on. Canepa con la Direzionedella Società Elba a Genova. L'on. Pescetti, acclamato dalla folla_ . . ~ scioperante, ha parlato in un comizio inci-tnndn alla resistenza L'on Claudio Trevestando alla resistenza. L'on. Claudio Trevesdirettore dell'" Avanti! » e appartenente allaDirezione del partito socialista, intervista-to suoli arresti dell'Elba : - Mi auguro- che il Governo non entrioer nulla in questo provvedimento. Sa- rebbe questo un vero tradimento contro-leclassi lavoratrici e un sintomo preciso diun nuovo orientamento politico deil'at-tuale gabinetto e non voglio credere cheGiolitti abbia cosi di un tratto rinunziatoalle note proposizioni di sincera democra zia per allearsi con gli avversari delle rivendicazioni operaie. Di modo che? Di modo che sarebbe da credere a unainspiegabile alzata di testa delle locali au-torità tutorie. E non resta allora che chiedere.. testa del prefetto. — Ma. laPompeo .Ciotti, segretario della Direzio-ne del partito socialista, interrogato a suavolta ha soggiunto : .... . Quello che è certo è che il segretariodella Camera del lavoro Pasella non estato arrestato. Sono stati invece denunzia-ti all'autorità giudiziaria alcuni fra ì piùardenti sottocapi, il Paci, il Bussi, il Neri-cioni. tutti ragazzotti un po troppo faciliin vivacità ai parole, liei resto io credo chesi avveri in questo caso quello che awie-ne sempre in casi consimili che si esagera:l'arresto di uno diventa l'arresto di duedi 4. di 6. Così mi dicevano ieri Peano eVigliani coi quali mi intrattenni al ministero degli esteri. — Ma Lei crede che l'ordine della repressione sia partito dal Ministero? — Non credo. Temo piuttosto che il nuovo sotto prefetto si sia chiesto: Perchè mhanno mandato oni? Per non far nulla come il mio predecessore? Bisogna agire invece... ed ha agito. Il prefetto di Livorno parte per l'isola d'Elba Livorno, 7, notte. Oggi, col dirotto delle 13,53, è partito alla volta di Portoferraio il prefetto della provincia, comm. Adami Rossi, il quale, quan turique da tempo avesse divisato di recarsi all'Elba, fino ad oggi non aveva potuto assentarsi da Livorno, desiderando occuparsi icrsonalniente delle condizioni sanitarie doia città, condizioni che ora vanno migliorando molto sensibilmente. La gita del prefetto a Portoferraio fa comprendere comò ci avviciniamo ad una fase critica c risolutiva. Per chi conosce il nostro il^W"prefetto, che ha al suo attivo la composi-1leZcyo?oT^ iTÌf-i* SKnz« ""W» KSS^Sft ?olto PnìwKlIe Ch° U Pw/etÌ° ^^.CTK-^J^^MLff controllo o per rendersi conto della situazione che «gli ha conosciuto finora molto bene anche di qui; ma per qualche cosa di più e di meglio, che lascia sperare imminente la risoluzione del nostro conflitto. La situazione a Portoferraio non è cambiata: solo la tendenza degli operai a ri prendere il lavoro si è accentuata. Ieri i :nuovi inscritti orano 45, stamane 185: nel pomeriggio di oggi altri si sono arruolati, 1 Ormai gli operai sono circa duecento. La ; Direzione degli alta forni per il momento in tende limitare a duecento il numero degli 'inscritti, non potendo permettere una ri presa di lavoro fino a che non siano state riattivate lo miniere, Gli operai che sono , tutti a Portoferraio vengono ora adibiti . allo sgombro dello stabilimento ed alla ma i nutenzione. 1 In sostanza sembra che nello stabilimento j stesso ci si prepari ad essere pronti per ogni eventualità