ALL'ESPOSIZIONE

ALL'ESPOSIZIONE ALL'ESPOSIZIONE I visitatori di ieri lori visitarono l'Esposizione 15,196 persone. 11 programma d'oggi Oggi l'Esposizione è aperta al pubblico dalle oro 9 olle 23. Dalle or.', ir. alle 18, nell'apposita galleria del palazzo dell'elettricità, si eseguiranno per il Pubblicò interessanti esperienze elettriche. E' visibile al pubblico il grafico della splendida, carta d'Iialia, pressò ila porta. Principe Amedeo. mediante il ipagaimorito della tassa speriate di i,. 0 40, ridotta a L. 0 20 per militari e ragazzi. ^ono pure aperti fino alle 23 il Palazzo della Moda e l'Aoquarium. Funzionano fino alle 23 il Tapis Roulanl soìto il Ponte Monumentale e la Ferrovia aerea a monte del Ponte Umberto I. funziona puro la Ferrovia aerea Ponte Isabellà-Piionelto. l.e Gallerie dell'Elettricità, del .Lavoro « il alazzò del Giornale si riaprono dalle oro 2(1 alle .?:>.. A cominciare da stasera e fino a nuoro avviso la Seziono Britannica non sarà più aperta di sera. concerti m ili ni e fella lisi Quella di ieri sera non fu soltanto una gara superba ira due eccellenti Bande musicali: fu altresì una nuova, consacrazione del diritto, conquistato con paziente fatica, con lunghi disinganni, con quasi diuturni contrasti, di potevo mietere nel campo ove ondeggia superba, la. messe di quella musica sinfonica che fino__a ierf parve dominio assoluto delle orchestre. Poiché, ripensando ai primi tentativi — spesto .non compresi dal pubblico distratto delle piaaze. talora anche derisi —- di alcuni amnosi, i quali s'erano fisso in mente di volere che ima eco de' grandi lavori sinfònici risuonasse nell'anima del popolo proprio a. traverso una delle, estrinsecazioni più popolari — la Banda, — è a meravigliare vedendo (piale progresso si sia conupiuto e come i programmi, Cile parevano appena dare timidi una qualche idea .di pagine d'opera tra un imperversare di ballabili e di marcie, dieno oggi aiutaci la. sellata a Wagner ed a Grieg, a Beethoven ed a. Beriioz, nulla ritenendo impossibile, girando i più gravi ostacoli, concorrendo n. formare quell'educazione del gusto della folla, elle è rome il corollario indispenEobile di quell'altra coltura, più aristocratica, e più profonda, che ci ò data, dalle esecuzioni sinfòniche orchestrali e dai migliori spettacoli lirici. Ed è sopratutto sotto questo aspetto die noi dobbiamo considerare esecuzioni come quelle gj.ti-Ì6PMjgg» CertóTTp'urltanlsjno qui e facile:"più facile ancora la critica, in isnecial modo allorquando, uscendo dal campo della, musica pura, ci troviamo sopraffatti dall'onda delle fantasie su motivi d'opera. Onci clarini, quelle cornette, che vogliono ricordarci le voci tenorili e di soprano; quegli accompagnamenti, che spesso appaiono non velati e in tutta la 'oro primordiale semplicità: quelle, audaci tendenze a. voler imitare certi coloriti delicati e fusi, propri soltanto delle orchestre, possono bene eccitare il troppo facile sorriso. Ma, se lo esigenze dell'arte sono rispettate, perchè non ricercare — anche in questi più umili limiti — qualche cosa di meglio che non il compassionevole,.sorriso? Perchè non ricercare, ad esèmpio, un mezzo di diffondere, e di consacrare, col suggèllo della popolarità dei mezzi e delle esecuzioni, certi capo"ta"vori lirici? Quanti non conobbi io stesso, per cui l'audizione di un qualcho centone operistico, udito sulle piazze, fu stimolo ad accorrere in eatro por apprezzare l'opera d'arte nella sua ntegrità ! E quando usciamo dal campo delle semplici « fantasie » quali vasti orizzonti si schiudono all'anima dei popolo, forse assai più assetata di bellezza ili quanto non si creda da certi percritici ! Lo vedemmo ieri sera. 1.1 salone delle Feste ali Esposizione era afollato, corno nei giorni migliori dei concerti orchestrali. E non fu semplice plauso di convenienza: urono ovazioni: fu, in certi momenti, un uccesso, che deve avere commosso profondamerite gli esecutori t.uni e il Matacena e il Varimeli.', che questi esecutori guidarono alla vittoria completa. Clic valga la nostra banda municipale oramai lutti sanno. Ma ieri sera essa toccò ì imiti della perfezione per delicatezza di coorito, per insieme, per dot: di esecuzione coorita e brillanto. Cerio noi preferiamo le vuidi-'hcl ]oro vero ambiente: esse vogliono 'aria libera, la luci delle piazze; la vita inovimenlata intorno a sé. Cerio asprezze ineviabili si aiienuano; certe sonorità, appaiono meno pletoriche; tutto si fonde c si compone n iluil più grandefcrmonia di lince e di efetti. Ma. che imporla? Dal centone, bene cotrutto, sul Mcllstofclc a! bellissimo mosaico i pagine di « là Walkiria « la nostra banda ece valere le qualità sue migliori, dividendo giustamente il fervido plauso con quella muica della marina, che Torino è l'eia di saluare tra le suo mura, ospite graditissima. Il Matacena volle darci un programma di generi differenti, dal canto largo ed inspiralo ei core, famoso dei Lombardi salendo alle alo altezze mistiche delle pagine, che. prepaano Vayapn sacra del Graal, in Parsifal. Ora io non dire, certamente che l'ultimo panilo di Riccardo Wagner si adatti a riuzioni. cui meglio si convengono, gli effetti pittoreschi, che troviamo ad esempio in » la Walkirin ». Ma — discussioni a parto — certo l Matacena dobbiamo essere grati non solo per avere rievocato — sia pure con mezzi mpari — 1" bellezze superbe dima delle più nitidi ispirazioni Wagneriane, ma di avere :iia a quesiti pagina un'impronta di nobiltà ili grandiosità, che non osavamo riprometerci pi alcuni punti, mentre in altri provammo una qualche delusione cosi riguardo alo su-imiemale, come nei riguardi col giuoco di campane, pure cosi caratteristico ed importante. Quanto fuoco invece, quanta bellezza di inieme quanto sentimento del colore, nell'eseuzione della cavalcata delle. Walkiricl L'ovazione, con cui fu accolto questo pezzo, costrinse u Matacena ad un bis, che. si sarebbe volino rinnovare anche per la seconda rapsodia del f,tasti Ma poiché anche nei concerti un po di discrezione non guasta, cosi molto opportunameiiie il bii; fu sostituito dalla bella e. famosa Marcia della marina », accolta anch'essa da nterni i nabli i applausi. Con maggiore agio, e dopo un concerto in ambiente più adatto, diremo meglio delle qua!•;.• pili notevoli di questa accolla, egregia di mùsici sii. Per oggi infoltì e annunziato un altro concerto, a! Pilonetto, alle ore. 17,30... .■ in isso udremo la marcia ungherese di La dannazione, ili Fanti del Beriioz; la sinfonia di La 0(«zu. ladra: l'entrata degli Bei nel WalliHllii di L'oro del Reno; la celebre gavotta d-i Milii; usi minuetto di Beethoven; l'allegretto alla turca del .Mozart: una fantasia .iiir.li/r/<m« Lecòuvriur del Cilea, e la sin fonia di Le maschere del Mascagni. PiogTaiuimtt vasto e cusi vario da 'rivelare ì.i solo ii. nualc sano ecclctlismo si inspirino programmi della Musica della regia marina. Per era. ci Ivisja. l'avere segnato il successo li ieri sera. Succèsso che aviv'ibe potuto e ;v non più caloroso, ina cerio più atto pmslaiWi docilmente al rinnovarsi duU'applatiio. se il Matacena non avesse attaccato im ucdiiuiiiniente dopo il preludio della Traviala ! coro dei Lombardi, n Uopo la pagina del Parsifal la cavalcata delle Walkirlc, lasciando a tutta prima il' pubblico disorientato e con mi gl'ini desiderio rientralo di applauso. Meno male che potò poi sfogarsi ti s agio, e lo fece sul serio. Cosi il ...licerlo di ieri sera, ridando vita al salone delle fesie, fu degno preludio a quel SmaW£ì..$\ rfstc deiràtt.e^jCjffititailS-daliilL ripresa del concerti sinfonici, al cominciare di settembre, prima col Guj, poi col Toscaninl. E già ieri sera faceva bella mostra di se. l'organo costrutto dal Vcgezzi, e che sani inaugurato con una pagina poderosa del Sain Saèns, che probabilmente avremo allora rflTorino, ospite desiderato e, perdio no?, forse anche acclamato direttore della nostra orchestra. Le musiche del Concorso Oggi, domenica, arriverà — a (partire dalle ore 7 ed in treni speciali — il maggior numero delle Bande musicali e Società corali partecipanti al Concorso. Alle ore 17,50 avrà luogo al Pilonetto un concerto dato dalla Musica della R. Marina. Alle ore 21 avrà luogo il Concerto dato dalle principali Bande e Fanfare italiane ed estere di cui si unisco il programma, nel salone delle Feste un'Esposizione. Molto altre musiche daranno concerto in pubblici ritrovi. Nella Sala delle Feste, alle oro 21, il Grande Concerto di Bande e Fanfare italiane ed estere svolgerà il seguente programma: Parie I. — 1. Grieg - « Peer Gynt » - Suite in i tempi. (Corpo Filarmonico di Macerata Direttore maestro Ottino Ranalli). 2. .tanin .laubert - « Les Geànts » - Synfonie. (Fanfare d'Onllins - Directeur I. Mazuir). 3. G. Pares - « Richilde » (Unione Musicale de Flrminy - Directeur Suttcr). Parie II. — i. Wagner - « Lohengrin » Preludio 1", Fantasia (Risorgimento Musicale di Sampierdarena - Direttore m.* G. Santaniello). 5. Massenet - « Aviane » - Fantasie (Lyre Industrìelle rt'Oyonnax - Directeur L. Bonneton). H. Rossini - Guglielmo Teli » - Sinfonia (Filarmonica G. Verdi di iizzana - Direttore •maestro Dori Raffaele). Fra la prima e la seconda parie vi sarà un intervallo di 10 minuti. ■Martedì avrà luogo al Politeama » chiarella » la serata, di gala in onore e con intervento delje Giurie e dei Corpi musicali del Concorso. La compagnia Scognainiglio-Caramba rappresenterà // capitan Fracassa. Griolitti all'Esposizione Nel pomeriggio di ieri il presidente del Consiglio dei ministri, on. Glolitti, si e. recato a visitare l'F.soosizione. Egli si è trattenuto a lungo in varii padiglioni. Crii operai di Pavia a Torino Oggi arriva una comitiva di operai da Pavia e provincia, i quali vengono a visitare l'Esposizione a. scopo di studio e si fermeranno alcuni giorni. I. a. comitiva, si compone di circa 70 operai di Pavia, ed altrettanti di Mori ara, Vigevano e Voghera e fra. i partecipanti vi sono pure numeroso operaie. L'iniziativa della gita è dovuta all'Associazione generale operaia di Pa.via ed è stata favorita con sussidi dal Municipio della patriottica città, dalla. Provincia, dalla Camera di Commercio ed altri Enti. Agli ospiti graditi il henvenuto. Gli stndenli milanesi e le cartoline commemorative Da ieri sono giunti a Torino alcuni studenti di Milano in rappresentanza del Comitato dei festeggiamenti Pro-Società lombarda garibaldini per vendervi le cartoline commemorativo del cinquantenario dell'Unità italiana emesse a beneficio dei reduci delle patrie battaglie. Si tratta d'uno scopo filantropico che merita appoggio e simpatia. M una granile gita operaia Torino-Roma-Firenze 11 Comitato operaio per l'Esposizione internazionale di Torino, che ha sede in corso Siccardi, 12, allo scopo di offrire a tutti gli operai indistintamente ed ai soci delle Società ad esso aderenti la possibilità più economica e Più gradevole, di poter visitare le interessantissime Esposizioni di Roma e Firenze, ha preso l'iniziativa di una grande gita operaia nelle due città. A tal uopo ha potuto ottenere dalla Direziono generale delle Ferrovie apposito treno speciale col ribasso del 75 per cento a marcia rapida, prelevando la lesserà di !,. 1 25 a favore delle Esposizioni. La Gita, oltreché offrire il mezzo comodo ed economico agli operai di visitare le Esposizioni di noma e Firenze, servirà anche alla manifestazione del pensiero popolare sulle odierne feste cinquantenarie. Le inscrizioni sono aperte e si ricevono presso il Comitato operaio in corso Siccardi. 12, i di cui uffici sono aperti senza interruzione, dalle ore. 9 alle 23 nei giorni feriali, e dalle 0 alle 12 nei festivi; in provincia si ricevono presso le Società di mutuo soccorso o di resistenza che a tal uopo hanno ricevuto gli appositi manifesti programmi. Il biglietto di viaggio andata e ritorno costa in terza, classe L. 23 30, in seconda L. 32 55, compreso la tessera e la sopratassa di L. 1 imposta dal Comitato ordinatore per sopperire alle spese di stampa e di amministrazione; nel ritorno i gitanti avranno facoltà di fermarsi in due località a scelta, e potranno ritornare con qualunque treno, esclusi i direttissimi, che abbia la. classe del biglietto di viaggio, per le linee Roma, Pisa; Genova, Roma, Firenze, Bologna. Parma, Alessandria e Roma, Firenze, Bologna, Parma, Sarzana, Spezia, Genova. I gitanti partiranno da Torino nelle oro serali del , settembre ed arriveranno a Roma nel mattino del giorno successivo, vi si tratterranno fino a tutto il giorno 11. Alla sera di tale giorno partirà la. comitiva per Firenze dove giungerà al mattino successivo e. vi si tratterrà due giorni. In tutte e due le città le Associazioni preparano ai gitanti operai di Torino e provincia fnSV?f- accoglienze, e disporranno in modo che la permanenza costi il meno possibile, pur uilla trascurando che i gitanti possano vlst orfmnnViole'T,-q'1''in,to-fJi llell° c fli artistico olirono le citta medesime. Allo scopo di poter offrire anche ai molti impiegati ed artigiani che non posseggono grandi mezzi finanziari lo possibilità di usu- rlf}i'^.di.i?. 'l"1!?.^!'0"' ferroviarie ottenute inlite nel programma, visibile in-qualunque momento presso l'Ufficio di corso Siccardi 12 Ì2 vaMltf0dl%ieci'gi.d' ^ amnn0 L Cità dl Sb