La solenne cerimonia in Vaticano per l'8° anniversario dell'incoronazione di Pio X

La solenne cerimonia in Vaticano per l'8° anniversario dell'incoronazione di Pio X La solenne cerimonia in Vaticano per l'8° anniversario dell'incoronazione di Pio X Lo stato di salute del 3?apa Roma, 9, sera. Una solenne cerimonia è stata celebrata, slamane nella Cappella Sistina in Vaticano, anniversario della ricorrendo l'otta.v in|coronazione di Pio X. Il faoa non ha polii tei assistervi a causa della sua indisposiJzione. La Cappella Sistina, non era addub jbaia in special modo; sull'altare 6 stato collocato un ricco arazzo sormontato dal baldacchino in velluto cremisi e frangio d'o- ro, con gli stemmi dell'attuale Pontefice. Lo spazio tra 1 altare e la transenna e oc-!oupato dalle bancate por i cardinali. Spe-iciali tribune sono preparate per il Corpo!diplomatico accreditato presso la Santa Sede, per gli Ordini di Malta e del Santo Se¬ polcro, per il patriziato c per la nobiltà ro- : mana. !la Cappèlla. Intanto una compagina della, 'Guardia Palatina, dopo essersi schierata. |nél cortile di San Damaso, sale nella prima .Le altre tribune sono occupate da varie Lpersone italiane e straniere, invitate aliaicerimonia. I prelati e i cardinali indossa-1 no le cappe nell'aula dei paramenti e si !recano quindi ad occupare i loro posti nel-|loggia e si dispone nella sala Regia. Al l'ingresso della Cappella e internamente prestano servizio le Guardie Svizzere ; alle tribune invece sono alcuni camerieri d'onore e bussolanti. Nei cortili, nelle scalee e nelle sale stanno pattuglie di gendarmi in uniforme di gala. Gli svizzeri sono agli ordini del capitano Hirchbul ; i palatini del capitano Antonelli e i gendarmi del comandante conte Ceccopieri e dei tenenti Vanzi e Fiorini. La funzione comincia alle 10. Pontifica 1 hi Alessa solenne il cardinale Merry del Val, jcome primo cardinale eletto dal Pontefice attuale: è assistito all'altare da monsignor Galimberti, canonico di S. Giovanni in La¬ Iterano, che funge da prete assistente, da !monsignor Rajniond, canonico di S. Pietro, che funge da diacono c da monsignor Santoretti, canonico di Santa Maria Maggiore, che funge da suddiacono. La cerimonia è dirotta dai cerimonieri pontifici, monsignori Marciteci, Carinci, Menghini, Respighi, Tani, D'Amico e Giobbe, con a capo il prefetto monsignor Marcucci. Dalla cantoria in fondo la Cappella, il maestro Perosi dirige i vecchi cantori ed i ragazzi che egli stesso educa. Viene eseguita la Messa del Vittoria, il Graduale e il Benedictus dal Perosi stesso. La cerimonia è terminata dopo le 11. Vi hanno assistito i cardinali Vannutelli, Agliardi, Gotti, Ferrata, Respighi, Martinelli, Gennari, Vives, De Lay, 'Cagiano De Ajzevedo e Della Volpe; numerosissimi pa- itriarchi, arcivescovi, vescovi e prelati re1 sidellU in Curia> gli uditori di Rota, i cap pellani comuni, gli avvocati concistoriali, camerieri segreti e d'onore e moltissimi alti disniitari. Vi erano pure monsignor Maggiordomo, il marchese D. Clemente, Sachetti, foriera Mei Saeri Palazzi, monsignor Zumpini, Sa |crista> iL p. Lepidi, maestro dei Sacri Pa jnzz'l, monsignor Sanz de Samper, camerie 1stro di casa, I steri" da ìli usui" personàggi e"da "Àssocià zì011j religiose cattoliche. Nel cortile di San Damaso, agl'ingressi delle caserme della i Guardia palatina e della Gendarmeria, so|no issate lo bandiere bianco-gialle ; al por¬ re segreto partecipante, il principe Rospigliosi, comandante le guardie nobili, il conte Camillo Pocci, comandante la Guardia palatina, il conte Ceccopieri, comandante la Gendarmeria, il comm. Puccinelli, maemolti altri. Dal coretto assistevano alla funzione i parenti del Papa. Sono pervenuti a Pio X moltissimi telegrammi di augurio dai capi dei Governi e- tono di bronzo, al posto di guardia degli svizzeri, è la bandiera, spociale del Corpo, dai colori rosso, giallo e celeste, con lo stemma del Pontefice. Nel pomeriggio nel cortile di San Damaso ha suonato il Concerto della Gendarmeria pontifìcia, diretto dal maestro Crisanti. Lo stato del Papa Roma, 9, sera. (A.) -— Stamane si svolsero nella Cappella Sistina le cerimonie commemorative dell'incoronazione. La mancanza del Papa però toglieva qualsiasi interesse alla fun- !7-j0ne- Anche le persone che vi assistevano ' n . tranno la tribuna del Corpo •• > in * • diplomatico, le altre erano quasi vuote; m Ufiielia dell'aristocrazia romana si notava ino cinque persone; pubblico nessuno. La Corte, ridotta quasi al minimo. Assistevano |però ie sorelle del Papa e la nipote, le quali non si mostravano affatto sotto l'incubo di gravi preoccupazioni. Le notizie di fatti che stamane si davano in Vaticano non sono preoccupanti. Si dice da alcuni che il gonfiore alla gamba stanotte si sia alquanto accresciuto, che la leggera alterazione febma d'altra parte si assicura I «"ho il dolore al ginocchio sia diminuito e Ibnle Persista ; che nessuna traccia di catarro ai bronchi ci sia più. Questo assicurava stamane lo stesso cardinale Merry del Val alle persone che si affrettavano a chiedergli notizie sulla salute del Papa. A quanto sembra però, ieri sera se le mie informazioni sono esatte l'infermo era alquanto aggravato ; pare chefosse cresciuta l'inquietudine e i mettici l'u tacci e Marchiafava, prima di lasciare il palazzo, sulle dieci, avrebbero avvertito i famigliari di tale leggero aggravamento. Ciò avrebbe portato una certa apprensione nei circoli intimi del Papa, apprensione che stamane non era ancora del tutto scornpar- sa ; ma i due medici sono assai più contenti delio stalo del malato. Del resto, un fatto solo basterebbe a cancellare previsioni trop po nere ed è clie stasera il cardinale Merry ' ' , . . J dcl Val va a -Uontemario a villeggiare, cume tutti gli anni, nella palazzina Blumenstliil. La villa è congiunta col telefono al Vaticano e prossima alla città ed il cardinale dispone di una automobile. Certo egli non si sarebbe mosso dai suoi appartamenL. , . , , ,. . ., „ , u dei Mazzi apostolici se il Papa fosse realmente aggravato, i _ «ofi-i^ ;ipi p>im>nali uv BOWZie UBI gioì IMI i Roma, 9, notte. Durante la cerimonia di stamane fra car- es«i non temono alcuna complicazion ricoìo'sa. dinali e monsignori si è parlato della salute del papa, ma non si è notata alcuna preoccupazione. Si sapeva che Pio X aveva passata una notte tranquilla e che stamane era stato visitato dal dott. Petacci e dal prof. Marchiafava, che l'avevano trovato più sollevato. Non bisogna dar fede, dicevano in Vaticano, alle notizie infondate di alcuni giornali. La malattia del papa non è altro che la gotta per la quale in questi ultimi giorni gU si è gonfiata la gamba destra costringendolo a guardare il letto. Ora non rimane che uno stato di debolezza determinato dalla grave età del pontefice, che ha 77 anni e dal caldo di questi giorni. Quanto alle condizioni di spinto il papa conserva piena lucidità di mente ed è abbastanza sollevato di animo. Non è possibile che a lui siano giunte le notizie allarmistiche circa la sua salute comparse sui giornali, perchè il papa da parecchio tempo non legge i giornali. Egli è assistito da mons. Dini, l'unica persona che rimane continuamente al suo capezzale. Per non affaticare il pontefice, anche il segretario di Stato Merry del Val. sfa stiene dal fargli visita, come sene astengono gli altri personaggi della corte pontificia. Per consiglio dei medici si risparmia al pontefice ogni occupazione e preoccupazione. Benché la camera di Pio guardi verso mezzogiorno per far sì che il papa abbia una camera più arieggiata, si è deciso di trasportarlo nell'appartamento immediatamente sottostante già abitato da Leone XIII e dove egli suole dare .le udienze private. A tale uopo la camera della biblioteca attigua a quella dove morì Leone XIII stamane è stata provvista di un letto, di un piccolo tappeto, di un paravento di noce tappezzato di stoffa rossa e oggi stesso il Santo Padre, accompagnato dagli intimi, è stato trasportato nella nuova dimora. Dal canto suo la Ragione pubblica (e io vi riferisco a titolo di cronaca) che al contrario, la salute di Pio X sarebbe seriamente minacciata. Pio X avrebbe una gamba, la sinistra, completamente paralizzata. In Vaticano, naturalmente, domina il più grande fermento e la più viva agitazione. Le sorelle del papa, forse per il timore che propalino le allarmanti notizie sulla salute del pontefice sono state allontanate dal Vaticano e rimandate alla loro abitazione. Sembra che anche ad esse vengano nascoste le notizie sulla salute dell'augusto fratello. Tutti i personaggi della corte vaticana hanno rimandata la loro villeggiatura e tutto ciò — conclude il giornale repubblicano — indica che la salute del pontefice versa in serio pericolo. Ma, ripeto, queste voci allarmiste vengono autorevolmente smentite. Il Corriere d'Italia scrive che le notizie odierne intorno alla salute del Pontefice confermano che la malattia 6 entrata nella fase risolutiva e prosegue sicura il suo corso. Tale infatti è la opinione dei medici curanti, i quali non hanno riscontrato oggi, nelle condizioni di Pio X, nulla di nuovo che autorizzi dei pronostici diversi da quelli di ieri e che assicurano la felice soluzione della indisposizione del Pontefice. Sempre a proposito delle condizioni di salute di Pio X il Giornale d'Italia dice che da ieri ad oggi la febbre che aveva colpito il papa due giorni or sono, non è diminuita, il gonfiore al ginocchio destro non è cessato e tende anzi, con un lentissimo e lieve progresso, che potrà facilmente essere arrestato, a salire verso la parte superiore della gamba. A quanto si assicura al Giornale d'Italia, la temperatura del Pontefice era stamane di quasi 37 centigradi. Di per sè stesso il male non è dunque gran cosa, ma ciò che preoccupa i sanitari è il fatto che i fenomeni laringei non sono del tutto scomparsi e sopratutto che lo stato di debolezza da cui il Papa appare pervaso tende tutt'alt.ro che a diminuire. Nelle notizie deH'ultim'ora il Giornate 'd'Italia dice che In febbre del Pontefice è discesa da quattro lineo e mezzo nella temperatura normale a quattro linee. Perciò le condizioni generali di Pio X non possono destare alcuna preoccupazione. I proff. Petacci e Marchiafava sono tornati alle cinque in Vaticano per visitare nuovamente il Pontefice, ma sino a questo momenti pe

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