Lo stormo degli aviatori sulla Manica

Lo stormo degli aviatori sulla Manica Lia settima tappa del Circuito Europeo Lo stormo degli aviatori sulla Manica voanoaaaisaondra édrines atterra pel primo airareodromo londinese (Servizio speciale della Stampa). A Calais Calsi», 8, mattino. 11 cielo ha ceduto le armi: dopo alcune minacce espresse, da certo nuvolte vagantiè sopraggiunto il sole che trionfa di ognlorza cattiva. Lo spettacolo della partenza è. stalo magnifico c rimarrà indimenticabileIn questi giorni l'attesa, causata prima dacattivo tempo, poi dalla Gordon-Bcnnet ed infine dal riposo domenicale inglese che bisogna rispettare in cielo come in terral'imponente folla, che ora convenuta qui dn ogni parte con ogni mezzo di locomozione sera diradata, e hi Calais di ieri rer esempio, che pur contava tra le sue mura almeno il doppio dei suoi soliti abitanti, non presentava l'aspetto di formicaio colossale che presentò quando 8l' aviatori giunsero qui da, Rouhaix. L'alba alle "Barraques,, Perciò è stato più interessante lo speltacolo di vedere stamane riversarsi nella strada una folla ancora maggiore di tinello che salutò l'arrivo dei navigatori del cieilo: unafolla che sarebbe stata impossibile prevcdare. Gli è che sulle coste molti sunno pròvedere il tempo che farà ed ai buoni intenditori la serata di ieri aveva promesso unabuona giornata per oggi. La traversato della Manico, dà un interesse nuovo al circuitonon è più il duello tra Blériote Lathloam questo d'oggi; ò il volo spiccato, colla sicurezza di arrivare, da tutta una squadra daviatori, da un manipolo di conquistatormeravigliosi. Sono Io 2 di notte e l'oscurità è ancora completa; l'aria non è del tutto quieta mail vento 6 tenue ed andrà spegnendosi quelche nuvola vaga nel cielo. Chi se ne intende dice che l'alba spazzerà l'orizzonteLa partenza è fissata alle ore 4, ma e: necessano cominciare il servizio d'ordine un'ora e mezza prima, del resto i soldati stroverebbero di fronte ad una folla troppo numerosa che sarebbe difficile disciplinareLe vie si animano sompre di più; biciclette, vetture, automobili arrivano da mille, direzioni ed hanno una mèta sola: il luogdella partenza. ' A molti piace riunirsi presso le famos« Barraques » località donde, or sono quasdue anni, Bléri'ot si alzò a volo con la prurivolta verso la costa. Le torpediniere francesi e i rimorchiatori-inglesi sono scaglionatsopra una linea retta lunga 40 chilometriUn volo di... riparazione Infatti, -verso le 3,30, l'azzurro trionfaRomba un motore: la folla lo saluta con un formidabile mormorio di curiosità, di soddisfazione e di augurio- L'aviatore Prcvosvuo'e prendere il volo, ma non è ancora ivolo al disopra della Manica., questo : Prcvost, ieri l'altro, ebbe una avventura tremenda: solo per miracolo sfuggi ad una catastrofe: gli sii incendiò il motore e gli rimasero appena il tempo e la calma necessari per atterrare. Cosi egli troncò il volo presso Hazebruck, ed anche ieri durava la impressione spaventosa del pericolo corsoPerciò^non volle neppure completare il traconquistato"è^cÌifr'si-iì^i"e'gl) nT ridestato le sconvolte energie.' Egli sà ritira' nell'hangarVa a preparare la macchina, e si veste. Eccolo gtà pronto a partire; eccolo già partito per Hazebruck, donde egli tornerà Calais, per poi traversare il mare, all'inseguimento dei suoi colleghi del Circuito. Un'acclamazione formidabile saluta il volo di Prevosti a dare -il segno degli applausi sono gli altri aviatori, i quali intendono bene a quale tragica e raccapricciante fine sfuggì Prcvost. Undici partenze Lo partenze, stamane, avvengono nell'or' dine in cui sono arrivati gli aviatori a Ca lais, e cioè : Vedrines, Vidart, Beaumont- Kimmerling, Gibert, Garros, RenausTrain, Tabuteau, Barra, Valentin. Però, le partenze di stamane, invece di essere distanziate di due minuti l'una dall'altra, come finora sempre si è fatto, - saranno distanziate di tre minuti. Le macchine sono pronte, il ciclo è splendido: le partenze saranno date con la massima puntualità. Gli apparecchi sono pronti, e tutti attendono. Alle ore 4 viene data la prima partenza: Vedrines non vuol perdere un attimo, e la sua macchina è trattenuta a stento dagli uomini, finché la bandiera decronometrista si abbassa, dando alle 4 in punto la prima partenza ufficiale. Vedrines ordina: « Laissez tout », ed il suo monoplano corre avanti, e si stacca meravigliosamente dal suolo. Alle » Boraques », la famosa freccia del Journal, lunga 150 metriindica agli aviatori la strada. Essi dovranno fare scalo a Dover, per Brigtondonde finiranno su Londra. Vedrines corre verso le » Baracche », e si avvia al disopra del mare. Egli scappa verso l'Inghilterra, con una velocità formidabile. Alle ore 4,3 è la volta di Vidart; alle 4,6spicca il volo Beaumont; alle 4,9 Kimmerling; alle 4,12 fiammeggia nel cielo il rosso monoplano di Gibert, la cui partenza riesce impressionante. Alle 4,15 il cronometrista dà la partenza a Garros, ma una panne al motore impedisce al secondo campione della Parigi-Roma di essere puntuale, e la sua macchina si stacca dal suolo, soltanto alle 4,18, mentre viene data ed effettuata la partenza di Renaux, che innalza maestosamente il proprio biplano, recante a bordooltre l'aviatore, il signor Senoucque. Alle 4,21 è la volta di Train, che è salutato, come al solito, da-una ovazione speciale. Train, quando gli si dà la partenza, preferisce attendere una diecina di minuti, e si lascia precedere da Tabuteau, Barra e Valentine, che concorrono solo ai premi di tappa. Quindi, si innalza nuovamente, acclamato, allo 4,31, e parte splendidamente. Una telefonata dal semaforo avverto poco dopo che tutti gli aviatori hauno preso la buona direzione, e che tutti seguono la- linea retta, e che qualcuno è già atterrato a Dover. L'entusiasmo del pubblico si. raddoppia. Il passaggio della Manica da parte di undici aviatori, nello spazio di pochi minuti, senza il minimo incidente, è certamente un episodio notevole nella storia dell'aviazione. Intanto, alle 4,26, ritorna Prevosti egli ha compiuto la tappa, ma si dichiara ancora troppo scosso dall'avventura recente per poter continuare il circuito, e vi rinunzia definitivutneute. ;A Dover Dsvar, arra. Vittoria! Undici aviatori sono partiti da Calais ed updicl aviatori sono arrivati a Dover. Questo è il primo risultato della settima tappa. Stamane il tempo è- splendido e di ora in ora diventa sempre più favorevole alla traversala. L'areodronio e i luoghi circonstunti sono gremiti di gente: ci sono alberi cu- richi di ragazzi, ci sono tetti che sembrano debbano cedere da un momento all'altro sotto il peso delle persone che vi si sono arrampicato. Un marconigramma annunia la partenza del primo apparecchio da Calais e poi di tutti gli altri: la notizia viene ripetuta di bocca in bocca c desta grapr do animazione tra la folla. L'attesa non è molto lunga : alle 4,35 si disegna vagamene nel cicJo il primo areopla.no, la prima avanguardia di quosta molteplice traversata.. L'areoplano avanza con la velocità di- un holide ad un'altezza formidabile. Ormai.esso lia compiuto la traversata e si abbassa cori manovra pronta ed ardita. . ■ ' Si legge il numero dipinto sotto le ali: da ogni parto centinaia e migliaia di voci ripetono una parola sola., un solo nonie: E' Vedrines!. è Vedrinesl ». Infatti è ancora il nervoso e popolare piota dei Morano che apro la strada agli alri: è Vedrines che è arrivato primo già n tre tappe e che sarebbe il primo nella classifica generalo so non fosse rimasto una giornata in mezzo ad un campo per un ncidente che tutti ricordano. Vedrines atterra rapidamente alle 4,38',7'' La accoglie un delirio di applausi: conto persone gli si stringono intorno, ma egli he è fresco fresco si sottrae come meglio può ai complimenti: anzi pare che tratti un po' da imbecilli coloro che gli sono dinorno per dimostrargli il proprio entusiasmo. 11 vincitnro di questa traversata cominia ad esamina re minutamente l'apparechio mentre nuove acclamazioni si elevano per festeggiare nuovi arrivi. E' Gibert che arriva secondo. Poi arriva Vidart alle 4,45, poi Beaumont alle 4,46 seguito da Kimmer? ing alle 4,54,31. Garros alle 5,08", Valenine alle 5,13,10", Train alle 5.14\57", Tabuteau allo 5,17',20". Renaux alle 5,20',21": Si può dire che è tutta una ovazione ininerrotta quella che salutò tutti questi arrivi. Lo spettacolo di questa folla sul mar» verso la scogliera di questa spiaggia è star o splendido. Dopo gli arrivi che vi ho riferito avvi©-ne anche quello di Barra. L'aviatore tenta sottrarsi all'entusiasmo di colóro che vogliono festeggiarlo. Gli aviatori intanto si mettono ad esaminare minutamente i loro apparecchi nel'attesa che venga data la partenza. Lapopolazione non cessa dall'acclamarli entusiasticamente. Sulla Manica Finalmente allo 6 cominciano le nuòva partenze che avvengono nell'ordine dell'arrivo di tre in tro minuti. Primo parte Vedrines tra un delirio di acclamazioni, poi partono Vidart alle 6.3. Gibert alle 6,6, Beaumont alle 6,9, Kimmerling alle 6,12, Garros alle 6,15; Valentine alle 6,18, Train alle 6,21, Tabuteau alle 6,24, Renaux alle 6,27. Ultimo a partire è Barra. Ininterrotti applausi salutano la partenza della magnifica squadra che fila via per Brigthoa verso Londra. Ed a Brighton la folla compatta ai camp» di atioreiuiin, attende l'arrivo degli aviàto**.- o,w> olmìLJ uoguttiuii auo-iiiuuupiaiil.bi annunzia che sono Vedrines e GibertL.attesa è. breve: alle 7,17.si vede il primoareoplano proveniente dall'est, ad una grande velocità. Marcia vèrso l'areodronio od atterra alle 7,19. Il monoplano è pilotato da Vedrines. Nove minuti più tardi Gibert arriva. Poi alle 7.31 Vidart; ed in ordine Beaumont allo 7.40; Kimmerling alle 7,42Garros alle 7,54; Valentino alle 7,55, é piùardi gli altri. Tabuteau è giunto alle 8.10Dopo avere verificato i loro, apparecchi gli aviatori hanno ripreso il volo g> ira in questo ordine: Vedrines A Gibort alle 7.38; Vidart alle 74t; K.almering alle 7.52; Beaumont alle" 7.59. Garros c partito per Hendon alle 8.16valentine è partito tre minuti dopo» . A Londra Londra, 3, sera. La giornata di oggi aggiunge una grani») pagina trionfale alla battaglia per la eoa* quista umana. Londra ha preparato granS accoglienze agli aviatori. Anche qui come m tutti i luoghi della traversata del circuio, l'areodronio è affollato fin dall'alba. I primi arrivi non sono preannunziati che per e otto, eppure all'arcndròmo di Hendon vi gin folla quando gli aviatori non sono ancora partiti da Dover. Questa folla è molto animata e si capisce che sono i-appresentate tutte le nazionalità. L'areodromo fornito di telegrafo e di telefono e si han-no continue comunicazioni con Calais e on tutti i luoghi per cui gli aviatori pa*J eranno. . L'arrivo di sette aviatori L'attesa degli aviatori per altro non è ec-essivamente lunga. Le ore previste per l'arivo non sono oltrepassate di molto. AJle.30 si scorge il primo areoplano. E' salu-ato con nuove grida ed applausi, mentre i sventolano i cappelli ed i fazzoletti si agfcano in aria festosamente i bastoni. Il monoplano si avvicina rapidamente eiene ad atterrare splendidamente su que-to campo alle 8.31 esattamente. E' Vedrl-es, che salta a terra tentando di' sfuggire lle acclamazioni della folla. Gli si fanno mille domande ed egli ri-ponde con poche parole: «Il mio viaggio stato semplicissimo! Io ho atterrato due olte come prescrive il regolamento ed hoolato benissimo sino a Londra. Ora eccomi qua. Questo è quonto ». Ancora una volta il pilota ha mantenuto l suo giuramento di arrivare primo a tutte e tappe. Vidart lo raggiunge alle 8.46. Lo acclamazioni che lo salutano incominciano ad ffievolirsi quando dopo quattro ' minuti iunge Kimmerling clic atterra in mezzo lla pista. Questo succedersi di arrivi imressiona la folla e Kimmerling .è festegiato in modo particolare. Beaumont alla ua volta arriva alle 9,12. Egli è quarto ella cliissilicu di questa tappa E' molto pplaudito. Dopo il suo arrivo passano una ventina di minuti, poi ancora duo monoplani. 11 primo è pilotato da Valentine che arriva alle .33 ed è -accolto calorosamente. Infatti eli è l'unico aviatore inglese che abbia parecipato, benché solo in parte, al circuito. Valentine è portato in trionfo da parecchi mici, mentre atterra Garros, il quale ariva precisa mente alle 9.81. Pare che Train sia disceso a New Haven ssendosi il suo apparecchio deteriorato. Tabuteau è arrivato alle 11,12, dopo eser passato sopra Wattora. Egli è disceso a grande altezza con un graziosissimo voo e senza alcun incidente. L'ultimo concorrente, Barra, dopo aver asciato Dover, è disceso a lleathfield in eguito a un contrattempo. li sole splende magnifico. La sola diffioltà incontrata dagli aviatori per via è tata causata dal vent ocapriccioso che sofava intorno alle colline a mezza strada i Brightuii.