Giorgio V e la regina Maria

Giorgio V e la regina Maria Giorgio V e la regina Maria ospiti della City Londra, 29, notte. Quest'oggi il P,c è stato ricevuto da potenza a potenza dal Lord Mayor di Londra ed ospitato nella City. Per comprendere la festa di oggi bisogna sapeva che cosa sia la City. '* La gloriosa City La City 6 uno Stalo nello Stato ; la City c la più piccola antica città inglese, giacché in origine fu un Municipio romano ; la City é la più fiera città ribello, giacché seppejfarsi rispettare persino dai conquistatori,normanni e dai rudi autoctoni angioini, £ quali non potevano farvi entrare i loro uo-!mini d'armi nò penetrarvi essi stessi senza.autorizzazione dell'autorità civica ; la City è la più piccola, ma in pari tempo la più illustre città dell'Inghilterra, giacché, seb bene abbia una. superficie di appena tremila chilometri quadrati, è la regolatrice del commercio, anzi di tutto il commercio dell'impero brita nnico ; la City ha una Corte a parte, é una contea nella contea, ha la sua costituzione locale che riposa su antichi costumi e su tradizioni non scritte cui le leg- /gi votale dal Parlamento una quindicina di i anni sono per organizzare le ainministrazio-lni locali non hanno portato offesa; la City é oggi quello che era cinquecento o seicentoi • , . . . ... . v- ianni fa, e una Inghilterra lillipuziana. E co,Iine la grande Inghilterra ha la sua Casa dei lordi e la sua Assemblea dei Comuni, co- sì la minuscola Inghilterra della City ha ilisuo Lord Mayor, il suo Consiglio degli Al-]dernien ed il suo Consiglio comunale. Di più |ciò che manca alla grande Inghilterra, la jCita possiede un Curpo di elettori privilegiati: l'Assemblea dei mestieri. L'insieme di questo autorità costituisco la corporazione della Città, di Londra ed ha la sua sede nel Guild Hall. Il banchetto nel Guild-Hall Fu, appunto, nel Guild Hall, che Giorgio V fu solenemnente ricevuto, dopo essere stato accolto dal Lord Mayor all'ingresso della City, e cioè al congiungimento della Strand con il Fleet Street. In cima, era un arco di trionfo, su cui si leggeva la scritta: «Sia benvenuta la Vostra Maestà, ! ». In questa città antichissima, nel vecchio edificio della Guild Hall, rivissero ancora, rome giorni sono nell'abbazia di Wcstminster, antichi riti ed antiche cerimonie. Il Lord Mayor di Londra — conviene insistere su questo — ha una, storia orgogliosa: nelle mura della City i suoi predecessori hanno difeso hi. libertà dei cittadini e i privilegi del commercio e dei costumi. Anche ora. nessun sovrano può passare in qualità di sovrano il terribile Tempie Bar, senza avere il permesso di coloro che ne tengono le chiavi .Ora, se le barriere attorno alla City sono atterrate, rimangono sempre i limiti itfutli. Come di costume la City di Londra si'.' dimostrata magnifica e splendida. Al banchetto del Guild Hall, interno al re, si sono radunati tremila convitati. Il co9to della mensa è calcolato a 250;000 frincili. ■ Il Re venne accompagnato nella sala del banchetto col seguito c col cerimoniale d'uso. Precedevano il Re, personaggi -vestiti alla foggia degli antichi tempi, con manti purpurei e parrucche in teste: giudici, consiglieri, àldenneii. Poi, dinanzi al Re, ven- ne portata la spada, quella stessa che era stata portata dinanzi alla regina Elisabel-ta, quando venne nella City dopo la distru-zione dell'armata di Filippo II. II Re vestiva l'uniforme di ammiraglio. Nel corteo etano sopratutto ammirati iPrincipi indiani, persiani, siamesi... Qualcuno di quei marayak indiani appa- rivano come ligure di idoli. Tutti scintilla- ,. . , . vano di diamanti e pietre preziose. Non appena il Re è giunto nella grandesala de! Guild Hall, che ha il vasto soffitto quercia scolpito ed ornato di sculture gigantescne, egli venne ricevuto dal Lord Mayor. che si inchinò tre volto. Fu letto al Re d'Inghilterra l'antico indiriz/n ilnlln rih. i-ieu ìii^n mei ìa ì antico inctirizzo uciia Citv agii antichi Sovrani: .(Alle Loro Maestà, lealtà e devozione». Era presente la principessa Maria e il Prin-in I Sovrani, quindi, sedettero al banchett-. cipe di Galles. Il Re ritornò quindi a Bu-i kingum Palace, attraversando Londra, ormila, imbandierata, infiorata, e salutati da grande clamore di popolo. (Daily Chronicle). Congressisti francesi che visiteranno le Scuole d'Italia.(Servizio speciale della Stampa). Parigi, 29, notte. I giornali annunziano uri Congresso per l'arte nella scuola, che si riunirli verso la metà di agosto. 1 congressisti visiteranno in gruppo lo scuole di Torino, Firenze, Pisa, Napoli e Roma. Le iscrizioni per questa gita sono giti numerose. :iUn gravissimo duello a Parigi. (Servizio speciale della Stampa). Parigi, 29, notte. 'dal guantone .in Un duello a gravi condizioni ha messo difronle oggi il stg. R. Bellanger e P Delvalleche tempo fa m orano già battiti! alla pistola. Per motivi di ordine privato Bellanger ave- va invialo i suoi testimoni a P. Pelville. Do- po vivaci discussioni dei padrini si venne allo scoiitro di oggi, a gravi condizioni. Il duello è avvenuto stamane alla Grand Ruc. alla spa- da. 1 due avversari avevano il braccio copèrtojnon si sono i lento. Oli avversari tiravano furiosamente al petto. Al terzo assalto Dolvalle riportava una grave ferita al petto. 1 medici imposero la [pronta cessazione dello scontro. La ferita di ,Delvallo è grave. Gli avversari 'riconciliati, modo che si doveva n eGravissimo scontro tra due motociclisti Feltro, 39, notte. Nella località Chiusa, a pochi chilometri Cirilla nostra città, lungo la strada nazionale, questa sera alle 20 avvenne un gravissimo scontro motociclistico tra il commerciante Camillo Ponteschialtc, otl il brigadiere delle guardie di finanza certo Cabaretto. 11 commerciante riporto la trattura delle ossa nasali a pareo cliie gravi contusioni. Ma più gravi invece furono le conseguenze dello scontro per il Ca barello, il quale fu raccolto con la frattura della base cranica; tanto che si prevede prossima la sua morte. (