L'ultima seduta del Congresso Eucaristico di Madrid in conspetto dei Sovrani

L'ultima seduta del Congresso Eucaristico di Madrid in conspetto dei Sovrani L'ultima seduta del Congresso Eucaristico di Madrid in conspetto dei Sovrani ar,,sera La seduta di chiusura del Congresso eucaristico internazionale si è tenuta alla basilica di San Francisco, sotto la presidenza del legato del Papa, cardinale Aguirre. La folla dei prelati e dei preti era enor- nlc_ i\ tempio, per quanto grandissimo, era troppo stretto per contenere troppo stretto per contenere un migliaio Voneros<dsti Dono un discorso del Ha- ?'ìn^us'^.r^ii Hi 1 almeno, e stata data lettura di un telegramma del Papa, che rnccomanda di pregare per la Chiesa del Portogallo. Padre Calpena, distinto oratore, ha pronunciato poi un lungo discorso, verso la fine del quale ha annunciato l'arrivo del Re e della Regina che hanno fatto infatti il loro ingresso nel tempio qualche minuto più tardi accompagnati dal presidente del Consiglio o dai membri del Governo. Il re Alfonso XIII ha pronunciato un discorso, ringraziando specialmente i congressisti esteri di essere accorsi numerosi a Madrid. Il Sovrano spera che i congressisti riporteranno alla loro patrie l'eccellente ricordo di una Spagna credente, affabile, ospitale e affatto triste, contrariamente a ciò che dicono i suoi detrattori. Alfonso XIII domanda la benedizione apostolica per la Famiglia Reale spagnola, per i Sovrani, per la Spagna e per tutti i popoli rappresentali al Congresso. I Sovrani erano venuti appositamente da La Grartja a Madrid nel pomeriggio per assistere alla seduta di chiusura del Congresso eucaristico. La comunione di 25 mila fanciulli Ieri ebbe luogo la Comunione generale dei fanciulli nel parco di Madrid, organizzata in occasione del Congresso oucaristi. co. Nei viali del parco erano stati eretti fra gli alberi 50 aitari, in cui celebrarono i sacerdoti. Intorno orano 25 mila fanciulli. Terminata la Messa, l'incaricato del Papa, arcivescovo di Toledo, si recò-presso la porta Alcali, cantando inni sacri. Poi i ragazzi cominciarono a sfilare dirigendosi alla sua volta. La solenne processione di chiusura La processione che si è svolta oggi, giovedì, per le vie di Madrid è stala certamente la più importante di tutto quelle cui avranno dato luogo i congressT eucaristici internazionali. La processione e partita allo 17,30 dalla chiesa di S. Gerolamo, ove fu celebrato nel 1906 il matrimonio di Alfonso XIII con la regina Vittoria. Essa ha seguito precisamente lo stesso cammino percorso dal corteo per andare a palazzo. La processione è arrivata cosi alla piazza d'Armi, dove vi è stata la benedizione finale. Le vie erano adorne di bandiere e di stendardi dai colori pontifici e spagnoli. Di tanto in tanto erano disposti archi di trionfo, che durante la notte furono guarniti di fióri o di verdura. I soldati formarono una doppia siepe lungo tutto il percorso, e posero un ginocchio a terra al passaggio del Sacro Sacramento. Le truppe che parteciparono alla processione sommavano a 25 mila uomini. Tutte ite diocesi di Spagna, tutte lo corporazioni religiose, tutte le autorità erano rappresentate alla processione. Que- sta si estendeva por una lunghezza di cin que chilometri. Il Sacramento, portato dal l'arcivescovo Aguirre, legato del Papa-, e ! stato ricevuto con onori reali all'ingresso , , , n ...„. ti r>„ i„ Ron-inn li J'01 ,tlonJ;- ™° ciano il ite, la Kegina, la Regina Madre, gli Infanti e tutta la corte. Dopo che le LL. MM, ebbero fatte lo loro devozioni, il cardinale Aguirre si recò al balcone centrale insieme alla Famiglia Rea. le e diede la benedizione alla folla ammassata sulla piazza. Grandi misure di polizia erano state prese fin dall'inizio del congresso e sono state aumentate in occasione della processione. Gli organizzatori di questa avevano invitato i fedeli ad astenersi da ogni grido al fine di evitare manifestazioni ostili. La stampa repubblicana Gli organi repubblicani fanno rilevare la tolleranza di cui godono i cattolici a Madrid, malgrado l'ostentazione che hanno spiegato. Riferendosi al fatto che la circo- I lazione è stata totalmente interrotta in Ma drid durante una gran parte della giornaUa per permettere alla processione di svol gersi essi reclamerebbero lo stesso diritto 1 °„nT,fln n11n lfll quando alla loro volta dovessero organizzare una manifestazione qualunque. Un comizio di ufficiali della marina mercantile Genova, 20, mattino. Ieri sera a Palazzo San Giorgio ebbe luogo una importante riunione degli ufficiali della marina mercantile. 'Presiedeva l'adunanza il cornai. Ronco, presidente del Consorzio autonomo del porto. La riunione fu presenziata •anche da parecchi armatori e rappresentanti delle organizzazioni 'marinare di bassa forza. Numerosissime pervennero le adesioni da tutte le parti d'Italia. Scopo della riunione era di protestare contro lo schema di progetto redatto dalla Commissione reale, relativo ai gradi nella marina mercantile. Parlarono il comm. Ronco, il capitano Giulietti. cho sviscerò minutamente il progetto, enumerandone le numerose pecche; il capitano Moris; il signor Carosini a nome dei marinai, ed il comm. Fileti. che diede spiegazioni quale membro della Commissione reale, affermando che nulla si opponeva a che il progetto venisse modificato. Seguirono altri oratori. Infine il comm. Ronco ha riassunto la discussione ed ha proposto un ordine del giorno riassumente i desiderata degli ufficiali della marina mercantile.