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La seconda tappa: Liegi - Spa - Liegi Il Circuito europeo La seconda tappa: Liegi - Spa - Liegi rinviata a stamani dopo una giornata perduta 18 aviatori a Liegi, 7 tra Reims e Liegi, 4 non ancora giunti a Relms (Servizio speciale della Stampa). Parigi, 20, mattino. Su 25 concorrenti che hanno superato il traguardo di Reims, diciotto hanno terminato la prima tappa ed atterrato ad Ans Aviation (Liegi). Ecco la situazione a tutto ieri notte degli altri concorrenti. Contenct si trovava a poche centinaia di metri dell'nreodromo di Liegi. Loridan era sempre a 20 Km. da Mezicres, ove attende a riparare l'apparecchio. Morin era fermo da 24 ore a Cesbrom, a venti chilometri da Liegi, per la completa distruzione del suo apparecchio. Gaget era a Charleville; egli sperava di ripartire subito, ma il suo ginocchio è lussato e il suo apparecchio è danneggiato. Bill non aveva lasciato Reims, dove stava accomodando il suo apparecchio De Hespel e Valenline, sono fermi a Reims. Al di fuori di questi sette concorrenti, che hanno superato il loro primo controllo, Pascal è arrivato al campo di Chalons;Bobba è atterrato a S. Mord; Morisson si trova a Gagny; Molla è partito iermattina da Chelles sul suo monoplano e. che aveva dovuto atterrare poco dopo. I particolari della cadala di Oaget Si hanno dei particolari sopra il disgraziato accidente che immobilizzo a Mezières Gaget. L'aviatore, che, atterrando ieri mattina, aveva deteriorato le sue ruote, contava ripartire nel pomeriggio dopo aver fatto le riparazioni necessarie. La pioggia ed il vento impedirono la sua partenza e l'apparecchio venne condotto a braccia dagli uomini sul terreno di aviazione di Villers. Verso le 7 del pomeriggio, Gaget, vedendo che il tempo era calmo, volle prendere il volo. Per due volte l'apparecchio non potè elevarsi; un terzo tentativo ebbe maggiore fortuna e Gaget potè fare parecchie evoluzioni ad una debole altezza. Egli si trovava ad una trentina di metri, quando il suo monoplano si piegò e cadde al suolo con la coda in alto. Il Gaget fu subito rialzato; egli si lagnava di dolori alle gambe e chiedeva di essere condotto all'ospedale di Mezières. 1 dottori, che furono chiamati d'urgenza, lo esaminarono e non trovarono alcuna lesione al petto; constatarono semplicemente lussazioni al ginocchio destro e alla caviglia sinistra. Gaget diede prova di grande sangue freddo e domandò che si ^rassicurasse sua madre, ed espresse il rammarico di essere costretto ad abbandonare la corsa pur mostrandosi felice di ' essere sfuggito al pericolo. Un ricevimento in onore degli aviatori a Liegi Dogi, 20, mattino. Un brillante ricevimento è stato offerto ieri sera al Palazzo di Città in onore degli aviatori. Fra i presenti si notavano numerosi rappresentanti' della colonia francese. Al lunch il borgomastro ha reso omaggio alla memoria dei prodi scomparsi; ha ricordato le trionfali esperienze dei grandi circuiti europei e ha augurato il benvenuto agli aviatori presenti. Terminò portando un brindisi alla Francia, brindisi che è stato salutato da una lunga ovazione. Prese in seguilo la parola il presidente dell'Area Club di Liegi e Spa, che ha fatto voti perchè gli aviatori compiano felicemente il resto del loro viaggio. Il console di Francia ha ringrazialo a nome del Governo francese, degli aviatori e dei membri della colonia francese. Bousquet, a nome degli ex-militari francesi, ha rimesse alcune medaglie a Vidart, a Vedrines e a Beaumont. Giornata d'uragano Parigi, 20, sera. Stamane sono mancate completamente le notizie da Liegi. Sono mancate anche al Journal, ed invano sono accorse al palazzo del grande quotidiano di via Richelieu nu-merose persone per sapere qualche cosa dell'odierna tappa Litgi-Spa-Licgi. Questa tappa desta un interesse speciale. E' così breve che, dopo tante prodezze, sembrerebbe un cimento infantile. Non si tratta che di una sessantina di chilometri, mentre gli aviatori giunti a Liegi hanno coperto nel solo viaggio da Reims alla città belga qualche cosa come 190 chilometri. Non si tratterebbe dunque che di un trascurabile episodio in. questa gigantesca competizione? Un episodio escogitato per dare soddisfazione ai cittadini ed ai villeggianti di Spa? Niente affatto! Questo episodio è uno dei più decisivi della gara. Ed era apparso tanto decisivo che ieri sera era stata avanzata l'idea di rendere questa tappa soltanto facoltativa; ma poi non si è saputo più nulla in proposilo. Il carattere speciale di questa tappa deriva dal fatto che il percorso è molto accidentato, in modo tale da rendere impossi- bile un alterrissage in condizioni favorevoli, tranne che sul campo di Spa, che ha già servito ad avvenimenti di aviazione. Aggiungete a ciò i capricci del tempo che reaU mente ha radunalo tulle le sue insidie, tutto il suo dispetto, ed è facile comprendere l'importanza della gara di oggi per la quale erano pronti ieri sera diciotto concorrenti.Altri ■ speravano di arrivare a Liegi nella mattinala, ma anche di quelli che non e* rana che a pochi metri dall'areodromo di Atise le notizie sono mancate stamane, come sono mancate a proposito della seconda tappa. La cosa è spiegata da un telegramma arrivato al Journal, verso luna di oggi {ora francese), nel quale si dice che a Liegi imperversa un uragano. Non basta più il vento ad ostacolare gli aviatori; ci sono Iti scariche d'acqua, il tuono, la tempesta... i Parigi, 20, notte. Il rinvio a stamani \ 1 giornali della sera sono andati a ruba, giacché il pubblico sperava di avere notizie sulla seconda tappa del circuito. Ma in sostanza i giornali recavano nè più nè meno di quanto vi ho riferito oggi in base ai dispacci giunti al Journal. Vale a dire che in vece dei voli si descrive il tempo che infuria e che impedisce le partenze degli aviatori. Ecco qua: Verso sera è stata issata sul campo di Ans-Aviation, a Liegi, una bandiera nera, che, in mezzo allo scrosciare dell'acqua, annunzia il rinvio della partenza, che era stata fissala per le ore due del pomeriggio, a domattina, mercoledì, alle ore sei. I commissari, preoccupati di riguadagnare la giornata d'oggi forzatamente perduta, avevano deciso di far compiere domani, martedì, la seconda e la terza tappa (LiegiUtrecht), dando alle tre del mattino la parlenza per la seconda tappa (Liegi-Spa-Liegi) e a mezzogiorno la partenza per la terzaMa, all'ultima ora, si apprende, da un dispaccio spedito dal Comitato di Liegi al Journal, che si è ritornati sulla decisione presa, e che domani avrà luogo soltanto la seconda tappa. Infatti, gli aviatori han fallo notare che due tappe di questo genere^ con un tempo per il quale, malgrado si nu-, trino delle speranze, non ci si possono certo fare troppe illusioiii, li avrebbero costretti ad uno sforzo troppo grande. Commissari che litigano La giornata d'oggi, pertanto, è passata in un'alternativa di speranze e di timori nella vana attesa di tempo favorevole. Lareodro-, mo è diventalo un lago intricato da una rete di fiumi e torrenti. Negli hangars, peraltro, non è regnalo neppure per un istante lo scoraggiamento: si è solo imprecato contro Giove Pluvio, per bocca specialmente di Vedrines. Oggi negli hangars si è sempre lavorato e studiato per perfezionare la pre» parazìone per l'accidentc.tissima tappa, velia quale ogni atterrissage costituisce un evidente pericolo, Tra gli aviatori è regnata anche oggi grande cordialità. \ Viceversa, il nervosismo provocalo da taiu te contrarietà ha turbalo i commissari. Due, di essi, durante una contestazione a propo* silo d- un articolo di regolamento, si sona riscaldati tanto da venire ad un alterco vi-, vacissimo. I due commissari sono il signor? Tissandier ed il marchese Kergariou. L'in*, iromissione dei colleghi non ha giovato a calmare gli animi e si è venuti ad unol scambio di padrini. Come si vede, anche s«( la sosta si prolunga, la cronaca non va de.-».terta. j La classifica definitiva della prima tappa Ecco la classifica ufficiale della prima ,tappa Parigi-Liegi, che modifica, del resta di poco, le comunicazioni fatte ieri in proti posilo: \ I. o Vidart: B ore 9'54" 2/5 (lo premio, 16 mila lire). , 2,o Védrines: 3 ore 39'15"3/5 (2.0 premiOi 6 mila lire). 3.o Wegmann: 3 ore 55'16" 1/5 (3.0 premio, i mila lire). 4.o Beaumont: 4 ore 2'45" 4/5 (4.0 premio. 2800 lire). ' 5.o Barra: 4 ore 3'34"4/5 (5.o premio, 2 mite lire). 6.o Duval: ì ore 31'49"3/5 (6.o premio, a mila lire). 7.o Garros: 5 ore 3'1" 1/5 (1600 UreL S.o Renati: in ore 13,10 (1600 lire). 9.o Kimmerling: in ore 22,44'35" (1200 lire), | 10. Tabuteau:in ore 23.59'59" (1200 lire).1 II. Prevost: iti ore 2-1,8,3" (800 lire). \ 12. Wynmalen: in ore 2-i,19'14" (800 lire).1 13. Vcrept: in ore 25,2'40" 3/5. -' 11. Gibert: in ore 25,8'8" 4/5. 15. Amerigo: in ore 25,12'40" 1/5., 16. Batthìa: in ore 25,50'54" 2/5. 17. Lelalesseur: i?i ore 26,23'34" 1/5. 18. Traili: in ore 36,30'54". (Journal).