Il Congresso degli italiani all'estero

Il Congresso degli italiani all'estero Il Congresso degli italiani all'estero Roma, 17, notte. l problema della Ripròsiisi la discussione sul problema della cittadinanza, dono breve discussione, il relatore Fieci-BUsati logge un ordino del giorno, •'•m-ordato con (eli altri presentatori di ordini elei «ionio. Olle il Congresso approva quasi all'unanimità. Con esso il Congresso fa. voti che ai ligi! di cittadini italiani nati iln paesi di emigrazione irmisocoaniica a cui la eiiradinanza ò attribuita dalle legga locali, debba riconoscersi la citindinanzii. stessa, salvo sempre il diritto di (littóre ik.t ciucila tltaliantti.; die si foóiliiliiio l'ucciuisto 0 il riacquisto del diritto di cittadinanza italiana a tulli coloro die, italiani di arfélife. abbiano dinvmlc la loro residenza nll'estern posseduto o accollato una. dittarliitt.adiuii.nza. la conservazione od al riacquisto di : |nanza diversa: chs 11 "Govèrno ¥iavfàcoitìzzato ti. liiodill-mro la legislazione riguardo allecon- dìzronì ili riconoscimento della estera, alla conservazione od al riioniuisiu miqtKKn. italia::.i: che si rogoH la materia nel |rapporti iiiier.mizioii'al! con trattali e accordi; che si estendano a tutti gli italiani d'origine, appartenenti nel una. diversa collettività politica., quelle facoltà e quei benefizi propri dei ittàdini del Renino, clic siano compatibili colla, loro c.Hiadhiniiiza estera. Mia. sezione VII, irì presosi la. discussione sui modi piii efficaci per diffondere; organizzarli | •• condurre la scuola, e gli altri «nczzi di col tura italiana all'estero, dopo viva discussione 11 sezione Approvò le conclusioni del professor Parlagreco. relatóre «per l'America, latina, clneilmii.-' che si eserciti In Italia un'azione sciiipre più forte per l'espansione della lingua nòstra nell'America latina.. « la creazione di istituii metili nei maggiori centri, nonché di scuole modello, e che i fondi del Commissarinto di emigrazione siano in maggior misura chi- pel passato impiegali a beneficio della scuola Itati ma. ut America. 1! libro ed il giornale all'estero SVI pomeriggio la Sezione VII ha conti; niiato la discussione sui modi più efficaci per diffondere uli'csieru it libro ed il giornale italiani, relatore Val lardi, e propone la pubblicazione di un giornaletto destinato Di ììkIi degli italiani emigrali. aujiihiieetii suggerisce i mezzi pratici per lo scambio di notizie fra la stampa italiana, i' quella estera, e presella in tal senso un ordine del giorno, col quale si applaude ancln all'opera del ministro Di San uiuliano, spiegata allo scopo di stabilire un effettivo r rapido scambio fra la stampa italiana e quello estera. h presidente prende allo dall'ordine del giorno, e dichiara elio ne trasmetterà copia a! Sindacato d"i corrispondènti. Vssume a ques'lo punto la presidenza l'onorevole Baccelli, che ria la. parola a. VnJlardi pei'chò replichi ai precedenti oratori. {.•'.eco le conclusioni del relatore Vallardi: » il Congresso fa voti: « f.o Che la Danti AlUlhie.ri, d'accordo con rutilino coloniale, col Commissariato dell'emigrazione e collispettornto delle seno- le uà hai io all'estero; abbia a pubblicare un giornaletto destinaio ai figli di italiani emi graii, da distribuirsi graluHamciitP a mezzo delle scuole italiane all'estero: 'Che si istituiscano Consorzi edito- rial! che permettano depositi nel principali centri dovè esistono colonie italiane; .• :i.o Che m istituiscano corsi speciali per la cultura .libraria là. dove esistono scinde inerti /;:i ii (Alno. ■ :..n che si ottengano maggiori facilitazioni rìosaii-ili, se non è possibile l'abolizione ■ 1r-1 dazi d'entrata nei paesi dell'estero sul libro italiano; «6.0 che si istitiiiscaiio cdHii a tariffa, inibitila di •iilvn<?trci '.Ti chiliogramimi per j porti di sborro e liiwe Italiane, còlle wilativo dieposlzioni ikm- . inoltro atll'interluo; " ~* 11 che si estenda, w mezzo delPUnione postale. -,l servizio dei nocchi postaili con turitfe più liitpiitite Si ruirei de ritiindi la, discussione sui modi imi ellicai'i per organiizzarc e diffondere le scuola, t; tutu x\\ alt-ri mezzi di cultura italiana all'èstero^ l.e coiicliisioiii sono approvate aLl'uuanilinla. ì'*er l'Americ;!, :-:-tu?atrionale fi relatore l'avvocato >.ientit!e. il quaJe presenta lu sua relaziono .-;il ionia: JJei modi più convenienti lì t organizzare e, oondurrc la scuola o tutti •i mezzi di cultura italiana all'osterò a del Nord) ». le conclusioni dell'avv. Gentile: il Congresso, ritenuto che i modi per orzzar-i •• coiwliiri'e la «cuoia e tutti eli alivi mozzi di cultura. lUnliniM nell'America del...1, 11• sere diversi, a seconda chesi rifcrkscaiio: l.o agli italiani colà amigrati; S.c» .'i 1 irò ti?li usiti in America 0 giuntivi in ici'-'i-.i opi: ::.o auli mnericanii; •' ivi 'ini ■ dal pr^siipposto che il Governo r i nitiadiiit. compresi della, necessità, di lii i.'i-' le masse italiane dall 'auailf abeti sino e il .1! 'iWTauza. •!.»> r's.-f>iviinni in patria dal dei li are 11.li 1 stuoia a Ha cultura popolare la cura, l'attività ed 1 mezzi che le stesse richiedono t ,-. iti-,,11.rutilila 0 l'efficacia nel!'.\ii. : .• .1,1 Xoi'd, delia stampa, delie cou1 1:1.'. d.-iie bihlioleche italiane, e fa voti: • ti, pci'ulift t giornali italiani d'oltre Oceano sa!tni.in«i far tacere ogni dissenso allorché '•■l'i- •! ■•: ;ii>' <•-■: l'i'.-'- proposte ori iniziative di iriterci 1 .iinzioiiale; ■ li perchè 1 giornali stessi diano maggior di finsi 0110 alle gare a premio per lo svolgnnonlo di K1111 celativi a. glorie italiane; •• ri perchè abbiano luogo frequenti roulr'3'eiize 'ti '•arattero ediioativo e patriottico: • ih perche .--iarto •istituito biblioteche circo':!:!;, italiano e, riparti di libri italiani imi> !•'!•! ol* ii • americane nrossiniR ai quartieri sjbitaii dai rostri coi in azionali; '..-> Consta Ulto ••he l'in segnai nento della lingua ilàliaiiii ai li gli desìi ami grati nell'Ali eri ■:; del Nord è oggi ■f.i'a-mmenta.rio e insilif..-i-iii • nelle scuola in cui si impartisce, talché ij ri mio necessario un .lavoro regolare d'i ispeziono r ili coordireazione, imito ad aiuti finanziai :-. fa voti : ili iiercliè ogni funzionario consolare roslituisca una « Giunta, scolastica», da esso presieduta, con l'incarico di lispezionaire periorlicuniL'iilu scuòle italiane del proprio diM••«>»•> .di dare consigli e suggerimenti circa l'crsaaiizzazioiio I il funzionamento delle stesse, di fornire al Governo centrale gli elementi per ima razionale distisibuziòne di sus.«■-..di: ■ h] perchè si ottenga 'l'insegnamento facol tali vi) della lingua italiana, nelle scuole pubblichi; libile località 111 cui sono forti mici ..| ..li italiani, o si costituiscano speciali Comitili.!, eoa incarico di compilare, al principi.) di ogni anno .scolastico, le domande, individila!!, da far firmare agli interessati: .. r) porcile il Governo destini sussidii tu dr>r.-ii'o soltanto a quelle scuole che, dlipcnrtei do da sulule organizzazioni laiche o rèlin ose, diano garanzia di vitalità e di proficuirisultati: , ... . dì perchè i fondi del commissariato il< H'i'iinu-raziinie siano destinati alle scuole iia.|:.ii!i>' doll'Aiuenica del -Nord con maggior larghezza che non sia stato fatto nel passato. :'..o Conisi derato ette l'abitudine dei viaggi mi Kurupa di numerósissimi americani, ed ,i continuo diffondersi della coltura superiore per mezzo dedPUmvorsiJà e dei cottesi possono essere di valido ausilio e destare interessainenlo pei- la lumjua e la cultura italiana ne-li .-tati Uniti; .. Mi voti : « <i) perchè vengano istituiti circoli di coltura italo-americani ne'IUe città d'Italia 0\,. più uuiiiefflisi allluiscono annualmente 1 visitatori anierkani. .. tij iiercliè vengano inviati in pei'iiodiche lu'truL-rs ]ier lo Università 0 i collegi il'\1ne1-ica noti conferenzieri, conoscitori del l.o Che si ottenga, sulla base della re- riproconza, l'insegnamento della lingua ita- lievi nelle scuole estere mercè speciali con- vrrtzioui fra sii Siati; metto (Mia gioventù studiosa: . • perchè si proceda ad accordìi con1 1 ,. ..i-,,ìi-'i .iniii'\ivi/irii--i dei \ord ' "'••'SS".".1 'TkU ,1", ^ tn, . Vfr-i^ st^scper siami., rego ari1 d1nses* anti™^ »«^V!• taluna delle Univeiaita piti unpoiumti del..ideile <t ah ^apnimo attuare,11 Ìi ita -i ne r?Mre?lS"e„ ^|. Jrov^otfi studiósa? unteussa 0 della Sio\emù stuuio:*i._ 111 un prossimoHegn " li Congresso con retina, iridile, riit.ili.lail Ila i-ost'ituz'ioiie del Comitati deUà « Dan* 1 ..■ Alighieri .. nei vari centri italiani dogli Stati I ilttl, ,. la. voli porrli a\-,fiuri-, possa sorgere la « l-'cderazione deil.r.initaii della liaine .Migliieri » nell'Americadi I Nord. » Parlano quindi i signori Berignam, il dottor oletti', il pror. Lombardo, raccomandando le Scuole miste italo-ame.ricane. Caruso espone i criteri fondamentais delrinsogn(imeni.o parrocchiale a Filadelfia. Cabrint si dichiara, favorevole ad un maggior concorso dello Slato per lo souoje dall'estero in genere e fa riserve sulla desti nazione a. tal uopo dei fondi del eomimlssoniata di omigrazione (piando si trattasse dii scuole inedie o superiori, dovendo i fondli. essere destinati ali bisogni degli emigrati. is'otii essemdovi mitri oratori inscritti, il Presidiente dichiara chiusa la discussione generale. ìiii seduta è rinviata a lunedi. Stamane ha partecipato a.i lavori del Congresso Guglielmo Marconi, accompagnato dalla sua signora. Una dichiarazione di Fusinato Roma, 17, notte. , .discussione di mercoledì mattina, sul tórni mi- ino della seziono 5' del Congresso degli nalia-; ni all'estero egli abbandono la presidenza co-.dendola all'on. Artom poco dopo l'inizio della discussione stessa. |L'on. Fusinato spiega che egli come presi- j dente del Congresso non ha la presidenza di! alcuna sezione, e difatti la. quinta doveva cs-lsere presieduta. daU'on. Salandra, che pero quella mattina, per uri ritardo •ferroviario .non era -ancora giunto ^?^^Jnu^^±; lora mandò a cercare il primo vicc-piesidcne della sezione, on. Artom. a. cui 'nell'assenza lell'on. Salandra spettava il diritto di preste- lerc e per non ritardare troppo i lavori del- dere. e per non ritardare troppo i lavori dei- la sezione assunse egli. a. titolo puramente provvisorio, la presidenza, che cedette airone- ■ revole Artom appena egli giunse. II glorimi i recano una lettera dell'ou. Guido fusinato nella quale questi rileva che per col Pa dello circostanze fu data una. interpreta zinne contraria alla verità, al fatto che nella mu ireun ocuuuo un i.uii6n:a.~ ,ni all'estero egli abbandonò la presidenza co-j

Luoghi citati: America, Filadelfia, Italia, Roma