L'omaggio della Sicilia a Roma capitale

L'omaggio della Sicilia a Roma capitale L'omaggio della Sicilia a Roma capitale La partenza delle staffette ciclistiche da Palermo Palermo, 25, sera. Oggi ha avuto luogo la partenza delle staffetto ciclistiche del «Corriere di Sicilia» per Roma. Fin dalle ore 10 la folla gremiva la piazza del Politeama. Alle ore 10,30 arrivano le staffette e l'automobile del Corriere di. Sicilia che le accomjiogna. Si è formato subito il corteo a cui parteciparono moltissimi automobili fregiati dai colori nazionali, moltissimi ciclisti, specialmente dei circoli sportivi cattolici della città, e moltissime carrozze. Il corteo per via Macqueda gremita di curiosi si è recato al Municipio. Qui il Sindaco De .Martini ricevette i partenti consegnando una artistica pergamena, collo stèmma delle sette città capoluoghi di provincia dell'isola, decorato con fregi bizantini su fondu aureo, e n la dedica dettata da Luigi Capuana, e Armata dai sindaci delle, sette nrovineio della Sicilia. Il sindaco pronunziò brevi parole di compiacimento e di saluto a cui rispose il barone Vanriucci. Quindi il corteo per via Vittorio Emanuele si recò al Foro Italico ove assisteva gran folla. Alle. 11,15 fu dato il via. Precedeva l'automobile del Corriere, di Sicilia., col redattore capo Mozzanti, col redattore sportivo Falconi. Seguiva il ciclista. Burraia, portante a tracòlla la pergamena racchiusa in un elegante astuccio e successivamente Fabrizio, Mazzetta, Alfano llai-di, Maniscalco, Lo Coscio. I sette ciclisti portano a tracolla una fascia tricolore. Anche l'automobile del Corriere di Sicilia è ornato da due bandiere tricolori. L'intero percorso sarà fatto in 10 tappe. La prima tappa sarà Cefalo. . L'arrivo a Colali» Coiaio. 25, notte. Alle 10„'I0, provenienti da Termini Imerese sono arrivate sette staffette ciclistiche partite slamane da Palermo che recano al sindaco di Iìorna il saluto dei sindaci della Sicilia. Una squadra di ciclisti della Società, di Tiro a Segno era andata incontro a loro sino a Casoari, l.a popolazione ha fatto un'accoglienza entusiastica ai forti ciclisti al grido di: Viva l'Italia! Viva il Re! Viva Roma!. 1 ciclisti sono stati ricevuti solennemente in municipio dove e stato loro offerto un vernimi ti i d'onore. Essi ripartiranno domani alle G per Milazzo, seconda tappa del loro viaggio. La buona e la eattiva salute di Francesco Giuseppe Iti 1 i te con (ì'cr telefono igc1' Arciduca ? alia Stampa). Vienna, i!3, mattino. Nonostante tutte le smentite contenute nei comunicati ufficiali, sembra veramente che te coalizioni <li saluti! dell'Imperatore non vadano migliorando. La Beicìipost, che. come ho già detto, è in queste caso particolarmente bene, informata, pubblica, nella sua edszioeia serale il seguente comunicato, dove, in una forma inolio riservata e velata, si lasciu capire clic l'ioipetratore non si trova, troppo bene: « Ila tonto bene informata apprenóiamo clic i! soggiorno del Monarca a Codollo dovrebbe finire già al principio della, prossima settimana. Purtroppo, questo soggiorno noà ha' arrecato lo sperato miglioramento : si>poirebbe piuttosto dire il contrario. Tuttavia le. condizioni dairiiiipcrratore non debbono destare pre occupazioni. Ma l'età e la leggera polmonite dello scorso anno dei iMomaica impongono ì massimi-riguardi. Se il Monarca si trasferirti nella, prossima settimana a Lainz, il prof, dottor Neusser lo visitarli, regolarmente ». Min qui la noia del giornale clericale, che attesta sera a Vienna -rra mollo commentata. Mi vengono date ancora queste altre notizie, che vi partecipo conio le ho ricevute. Anzitutto pare che quando il prof. Xéusser parti per Codollo. dove ora stato chiamato telegralicauientc, il Monarca avesse una febbre di 30.o, e ciò, secondo alcuni, polirebbe dimostrare che il prof. Neusser non credeva di dover rimandare il viaggio, Inoltre, contrariamente a quanto hanno affermato i comunicati ufficiali, il professore Neusser non sarebbe tornato iunnediatannente a Vienna, ma si sarebbe trattenuto a Codollo ed a Budapest fino ad oggi, si dice che il prò lungarsi della sua peniranerìza a. Budapest, e dovuto ad alluri privati, e non alla salme dell'Imperatore: ma si può nuche pensare il co;:trar.io. Di più. -i comunicati ufficiali dicono eoe ogni giorno l'Imperatore ricevo i ministri austriaci ed ungheresi, e si parla di queste udienze colile della prova del buono stato ili saiuie dell'imperatore, (ira,-vi è chi afferma che quéste visite dei -ministri non sarebbero che una itmuiovra., o clic, tlifatti, i ministri, re. eandosii ni castello di Codollo, non sarebbero ricevuti d al I' I m pera lo re. Finalmente, apprendo che questa sera è stato sequestrato a Praga il giornate tedesco Union, che lui ragione di essere bene informalo, per una nota «itile condizioni dell'Imperatore. I! giornale diclrarava di sapere che !» salute dell'Impennine era aggravata dai recenti conllltti avuti imi rAircIduca ereditario, per la nota, questione di rango della Principessa consone. L'Arciduca, ti quale, eonie è noto, non riuscì ad aleuti risultato, tanto che rinunciò al viaggio a Londra, si sarebbe mostrato uiquauto eccitato. L'Imperatore si sarebbe indispettito, e ciò avrebbe avuto qualche conseguenza sulla salai.! di lui. o a o n o à una grossa rune, un i-urlo: , - e n j »! i a : a e il mistero di un cadavere legato a un macigno nelle acque del Ticino Busto Arsizio, Ai, notte. Oggi, verso mezzogiorno, alcuni operai, ili ritorno dall'officina elettrica di Vizzola Ticino percorrendo la stradiccfola clic costeggia u canale Villoresi, in località di Tornaverito, videro galleggiare .sulla, superiioie dell'acqua . una tessa umana. Terrorizzali dalia macabra scoperta. dic: : d.ro l'allarme e in poclrt minuti unti gli i abitanti di quei cascinali accorsero sul posto ove alcuni giovanotti .-invano già trascinando lilla uva il cadavere, ina inutilmente fnceval jio ogiii sforzo, in quanto il disgraziato tenei va legato aI coJlo, coi | pesante macigno. : Dopo molto lavoro riuscirono a pesci ! il cadavere c di un giovinetto dell'apparente eia di là anni, che dagli indumenti si presume foiàc stato un operaio meccanico: pc , rù nessun seguo e nessun indizio temeva ' addosso che potesse identificarlo. ! Poco luntri dalla riva si rinvenne il cuppcl- I lo e un orologio di nichel. ì 11 cadavere è stato trasportalo alla, uuppcllr, I mortuaria del Cimitero ti disposizione delle Autorità. Dalle prime inchieste si ritiene trattarsi di suicido, escludendo ogni ipotesi di defililo. Baroccio e cavalli precipitati da una ione dna vittima Dilato Arci/io. 25, ro ir Da Aromi giunge notizia ebe la .-coiva non., certo Pietro Dusaudi, d'anni ^9, mentre viaggiava con un biroccino trainato da due nii-alli. dirigendosi verso lavorio, non si -.-a come, precipitò da una scarpata che costeggia la strada. Mainane venne trovalo cadavere. Impigliato ira le redini, e i due cavalli feriti, tua uo.i ancora morti. Il biroccino venne fracassato. Sul luogo si è portata l'Autorità, che ha dato disposizioni i>e.l trasporlo del cadavere. «Si crede che i! Lusanli siasi addormentato <tij biroccio e che t cavalli siano nella none .-aduli nella scarpata cagionando il triste dramma.