Il Gran Premio dell'Esposizione

Il Gran Premio dell'Esposizione Il Gran Premio dell'Esposizione (JLm. 00.000 — 111. 2800) vinto da ]VTisraim„ quella a pagamento. La corsa si svolge con la: pioggia =>"'6<= i-v ,Come "era prevedibile, il numero del partenti1 si è ridotto. Si ritirarono infatti « Dedalo ». i « Mimosa ». « Ronde de Nult » «Tripoletto» del conte Boisgelin, la. piccola puledra francese, è la prima a giungere nel paddock. Attorno ad essa si accalca il pub-blico; molti dubitano però che la puledra francese possa fare una bella corsa, data la pista mollo pesante. Tuttavia su di essa si fanno le maggiori puntate, e la sua quota oscilla fra l'I e l'I ì(ù. Segue nel favore del pubblico, < Alcimedonte », offerìo a 2. Il rap-;presentante della Razza di Bcsnate si presentai in ottime condizioni, e la fiducia in Ini va cre-i scendo anche per il fatto del ritiro di « Do-1 dalo » 11 » grigio » dei sigg. Chimelli-Da Zara: «Misraim» è anch'esso molto ammirato. Si parla molto favorevolmente del puledro che non pochi pronosticano vincitore. Pochi partigiani hanno Garraveen e Bessières. Sambar, di Sir Rholand, si presenta in splendida forma. Alle ore 17,45 i concorrenti sfilano davanti alle tribune, presentati dal cav. Nasi, nell'ordine seguente: Misraim, Bessières, Tripolette, Sambar, Alcimedonte; Garraveen si porta direttamente allo starter. La partenza avviene al primo « via » e feli- cernente. Il gruppo è condotto da Garraveen, I Bessières, Tripolette, Misraim. Distaccati Sam bar c Alcimedonte. Garraveen è ancora in teste al plotone al primo passaggio dinanzi alle tribune, seguito da Bessières, Misraim, Tripolette, Sambar e Alcimedonte a parecchie lunghezze. La corsa non muta gran fatto. Nel rettilineo in faccia alle tribune Alcimedonte e Sambar tentano di avvicinarsi; alla curva Misraim at tacca Garraveen, e i due cavalli apparigliati effettuano la curva, mentre la puledra Iran Cese può già considerarsi fuori corsa, Nel rettilineo la vittoria si delinea in favore del grigio dei signori Chimelli-Da Zara, mentTe \iCimedocitc, venuto forse troppo tardi tenUa ai avvicinarsi al leader, che passa il tra guar(j0 facilmente La vittoria italiana è app]ausi ^ salutata da grandi proprietari sono vivamente complimentati La riuntawsi chiude col Premio Racconigi m^^e handicap discendente, gentle- mL"JIfJ* ■ ,L- m- "80°- (71 l.o « Pentecoste Scarampi; 2.o « Brunnel » (63, pròpr.) San Marsano; 3.o « Le Belvedere » (75, Branchetti).,-di propr.), del tenente del tenente . ; ^mmoin-ua £ara. . Seguono: «.Nelusko » (63, Solarolo); « Becque- ville» (G5, Parvopossu) gen. Papi. Vinto per 3 lunghezze. Cattivo terzo. Temipo 5'55". | Totalizzatore: Pesage L. 28, piazzati 8-10; prato L. 22. piozzati 8-9. Il ritorno si effettuò sotto la pioggia. L ii di Bl i La giornata ed il pubblico Il tempo non ha voluto risparmiare nessun avvenimento, nemmeno la giornata « clou >< dell'importante riunione cosi lione organizzata dalla nostra Società per io corse dei cavalli. Per la 3.a volta slamo tornati all'Ippodromo di Miraflori accompagnati dalla pioggia incessante, ohe e cosi venuta a guastare la bellissima pista sulla quale si deve disputare il Gran Premio dell'Esposizione Quando enUriamo all'Ippodromo, mancano pochi minuti all'Inizio della l.a corsa. L'ambiente sportivo accoglie già un buon numero di appassionati; sono quelli che con qualsiasi tempo hanno decUjp di assistere alla gara che il Comitato dell'Esposizione ha dotato di un Premio di Lire 50.000. Il pésage comincia a popolarsi e le tribune vengono in breve occupate da un pubblico abbastanza numeroso. Nel prato il pubblico è più scarso. Tutto però fa presagire che l'interesse del Gran Premio ci torà ammirare Ugualmente una folla elegante. Infatti in poco tempo la nostra aristocrazia è largamente rappresentata, numerose sono pure le signore che indossano in massima parte gli Impermeabili. Il giuoco è animatissimo specie nel « pesati». Saliamo un momento sulla tribuna maggiore per osservare il panorama. La pioggia intanto non accenna a diminuire. Una specie mi nebbia circonda l'ippodromo, impedendo di scorgere la Mole, la cupola di Superga ed 11 castello di Moncelicrl. Facciamo una visita ai «box» a,vi incontriamo gruppi di proprie-tari milariési, capitanati dal conte Scheilber, topi quale vi sono i signóri Tesio, Chimelli, HDell'Acoua, Bocconi, Guastalla, Da Zara. Essi hnon hanno voluto mancare alla nostra, mas-Sima prova ippica e prendono vivamente .darle ai pronostici del Gran Premio. Ritorniamo nel c pésage ». Esso è un po' più affollato. Le signore ultime arrivate han-no sfidato il tempo rinunziando anche all'ini-permeabile ed indossano bellissime « toilettes ». La moda non ha potuto però, causa il tempo, brillare come si era preannunziato nèl mondo femminile, ma le nostre signore 10deranno in occasione della disputa per il Pre-telo Principe Amedeo. Fra le autorità sportive torinesi "notiamo il presidente della Società «èlle corse, conte Groppello, il vice presidente comm. Depanis, i commissari, generale Pagi, COnteMdl^rÌnn^ ™£iiLF*^iTiiil^n> f^ffilS U se S. Germano, l'handicaper signor Alfredo De Rosa, lo starter signor Palmiro Cazzola, e il #omm. Marone. II Gomitato dell'Esposizione è rappresentato .Hai Vice presidente comm. Bianchi e dal segretario generale conte di Polonghera. Nella tribuna reale salgono alle 16,30 i Duchi di Ge-nova ed i principini giuriti in automobile, os-lonuiati dalle autorità. "Subito dopo giunge il Principe di Udine. I Duchi ricevono i membri del Comitato Esecu- evo dell'Esposizione ed i dirigenti della So-iciejtà delle corse, ed appena ultimata la 4.aCorsa lasciano il palco reale per scendere nel '«pésage» e recarsi presso i inox», dove stanno riuniti i concorrenti al Gran Premio. Le prime corse «Premio Sangone» (corsa vendere) L. 2500,!^Xrriv*ano: l.o «Bonnery» (501/2, Dawis) di 'Smith. 2.0 « Guiscardo » (57, Blakburn) di Borghesejpavaschieri, vinto per 4 lunghezze. Tempo: %'39"iì5. Totalizzatore. «Pésage Lire 7. Prato ILire 6. ; «Premio Tesoreria» (Handicap ascendente), L. 2500, m. 1400. . l.o «Wagrani» (48, Biaeci) di H. Chantre. 2.0 « Alboino (56, Lave) della Scuderia Flaminia. Segue «Mimrfna» (47, Lyles); vinto per 8/1 di lunghezza; 5 dal 2.0 al 3.o. Tempo l'40". .Totalizzatore: «Pésage» L. 28; Prato L. 22. «Premio Sansalvà» (Corsa siepe. Handicap discendente, Gentlemen riders), L. 2000, Distanza m. 3000 circa. • Arrivano: l.o « ragna » (Kg. 70. Bianchetti) [del Ten. Scarampi. 2.o « Paderni (Kg ÌBoncivagna. 65, D'Amore! del Cap.. 3.0 «MJxtion (Kg. 64, propr.l del Cap. PapiSeguono «Lichen II» (63, ParvopassU) «Meitauro (63, Calvi). Vinto per 11/8 lunghezzaImolte dal 2.0 al 3,o. Tempo 413"8/5; Totalizzamore: «Pésage» L. 10-7-9; Prato L. 10-7-11. , '«•Premiò Rivoli», L. 2500, in. 1800. l.o «West End» (56, Michelotti), della Scuaeria Flaminia. '2.0 «Jacopo della Quercia» (52, Lismore) dTesio. Segue: «Sansone (54, Bensonì. VintoP.er;* Lunghezze facile^Cattaneo terzo. TempoiS'22". Totalizzatore: «Pésage» L. 8. Prato L.10^Misraim,, di Cbimslll-Da Zara?ìnce U Bran Premio Esposizione L. 50.000. m. 2.S0O. (491/2, Rj'an) dBenson) 1/ dellaArrivano: l.o Misraim Chlmelli-Da Zara. 2.0 « Alcidemonte » (47 ■Bazza di Besnate. 2.0 « Alcimedonte » (47 l'2, Benson), della stalla. ; 4.0 « Sambar » (57, Blackburn) di Sir Rho£and. Seguono «Tripolette (51, Cottantinj, Bessières» (51, Dawis). Tempo: 3'41"l/5. Vlnito per due lunghezze. Mezza lunghezza daIC.o al 3.o. Due dal 3.0 al 4.o. Totalizzatore.Pésage L. 35, piazzati L. 11-9; prato L. 17, pia/.Izati L 12-10 ' La cotte ha destato un vivo interesse neipubbliod che ha seguito attentamente ognpreparativo dei concorrenti. I Duchi di Geiiofva ed i principini, appena fatta la visita a,«box» ritornarono al palco reale, mentre lapioggia accennava a diminuire. Il pubblicodèi «Pésage» occupa le tribune, che tosto apDaiono affollatissime, al completo, specieìv- Appendice dplla Stampa (13