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L'Albania sarà degli Albanesi o di una Potenza europea L'Albania sarà degli Albanesi o di una Potenza europea o a e a o i e a i ni eoio oa— eme a l, e reo asi ae. ei- a si mui le n. o- o, va ico si esra o- di ea è na i^ tti ti re iesde di ud a ne tionia pra co etob e ia ale aio dot'o ta'ei i ste asi esato sepNotizie retrospettive sulla rivolta (Servizio speciale 'della Stampa) Vienna, 4, notte. Il mio informatore montenegrino mi invia il suo consueto diario : Cettigne, 29. — Ieri l'altro, nella località della Suka, nella parte meridionale di nastrati, è avvenuto un combattimento che è durato otto ore, nel quale erano impegnati oltre tremila uomini. Si dice che le truppe turche, dopo lotta accanita, abbiano dovuto ritirarsi in direzione di Scutari. La posizione di Decic, forse la più importante dopo quella di ScipkanicU, è tuttora in mano degli insorti. Le truppe tentarono più volte di riprenderla, ma furono quasi sempre respinti. Così almeno dicono gli abitanti di Podgoritza, i quuli dal pont edi Prezanic e dalle alture di Cijovne assistettero allo svolgersi del combattimento. 30 aprile. — Gli albanesi hanno trasportato il campo dell'insurrezione sui monti di Kastrati. Data la distanza e la difficoltà delle comunicazioni, le notizie giungono sempre più scarse ed incomplete. Ad ogni modo, la ritirata degli albanesi non vuol dire ancora che l'insurrezione vada perdendo terreno. Anche Scipkanick è più strettii che mai dagli assediano. I rinforzi che dovrebbero giungere da Scutari tarda no ancora e sempre a venire ili aiuto dei turchi; Anche i combattimenti che di quando in quando avvengono intorno a Tuzi riescono qua.si sempre con esito favorevole agli insorti. , l.o maggio. — In questi giorni è fuggita a Podgoritza tutta la tribù dei Salii, composta di circa 900 persone. A Podgoritza, che ospita attualmente oltre tremila fuggiaschi albanesi, tra donne, vecchi e fanciulli, non era possibile dar,e ospitalità a questa tribù, e perciò le autorità montenegrine riuscirono a persuaderla di fare ritorno al suo villaggio.' Un suicidio - La sostituzione dell'inviato serbo a Cettigne L'Agenzia di informazioni vienpese, Oc slerrcische Ung àrtiche Correspondence re ca ancora questi particolari: «Giorni fa, si è suicidato in vicinanza di Tuzi, tirandosi una fucilata al cervello, il notissimo nota bile albanese Ibràhim Sckic. Egli, quando scoppiò la rivoluzione, si era messo alla te sta ai volontari di Scutari : ma, visto che le sorti volgevano male per l'esercito turca passò improvvisamente dalla parte degli insorti. Questi, peraltro, non vollero saperne di lui e lo minacciarono perfino di-morte. Vistosi, cosi, solo ed abbandonato, ripudiato da tutti, mise fine ai suoi giorni. Si dice che- tra le truppe di Scutari vi sono stati'cosi di ammutinamento e che, più particolarmente, i soldati di nazionalità greca siano i più renitenti agli ordini degli ufficiali. Le autorità turche Iascierebbero fare per timore di conseguenze anche più gravi e dispenserebbero dal servizio tutti quei solcati che sono in grado di sborsare 30 l'ire) turche a titolo di riscatto. Da qualche giorno si combatte accanitamente presso Sevac. Un telegramma, in data 2 Cettigne, parla di una grave disfatta toccata alle truppe turche, le quali avrebbero battuto la più strepitosa, ritirata verso Gustale. Può darsi che questo telegramma si riferisca al combattimento di Sevac, ma mancano finora particolari e la conferma del fatto. Da Ipeck giungono notizie di atti di saccheggio commessi dai turchi al loro passaggio a. danno della popolazione serba. L'iti- "stCchacdmfaecasCflesdtlpdsrcncngmibPmt1hSmbfidcpisnItAtmI.ssicipcnnzTsurrezione nel vilayct di Kossovo si cst'en-1 tic L'inviato serbo a Cettigne, TeodrodojPotkovic, è stato richiamato dal suo Gover-1no e pensionato. La. ragione di questo prov- ved intento starebbe nel fatto che il Pel-rovic non avrebbe informato abbastanza, esatta- mente il suo Governo sulla gravità della ri-1volta albanese e sugli avvéniménti del Montenegro. Perciò, il Governo serbo non ha potuto formarsi un chiaro concetto della situazione. A sostituirlo e stato nominato Andrea GavriloAvic. (,'iò che prevede il capo delia rivolta Il corrispondente da Cottigli-» della A'ovjir Wreyiiu ha avuto un colloquio col fo- delli sonc un in ap-i ulhun li abbondi: capo sonici.i rivo I : Issa Huli'Hinaz, prima il territorio inontoanese dice essere stato dall'improvviso scoppio C-li insorti in Albania dai del ortante ra •ontinui rapporti di corrispondenza con quelli dello Yemen. Tuttavia, la ri¬ sa come quella dell'Albania Turguff Chewket pasci |volta dello Yemen non e ancora cosi diffu-Al generale ià si preparano tempi comnacnia di alba-I» mJnv.r, ,ii .nM.il ìduri, perchè ad ogni pesi egli dovrà oporre migliaia di soldati.;1 ribelli possiedono una notevole quantità di viveri e di munizioni, coscchè possono'resistere per moltissimo tempo. La carta!della Turchia in Europa, in ogni caso, do-'e Ioppure 1 Albania sarà occupata da una. po-ì. ro, ebej tenza straniera. Può darsi che la Turchia, Scostretta dagli avvenimenti, si decida a fa-re qualche-concessione agli albanesi, i qua-li, però, conoscendo già abbastanza queste |-he ere fflgne! e i ate del ranno. Ventini impiegati in una fabbrica che non è mai esistita (Servizio speciale della Stampa). Berlino, notte. Oggi è sfuggito al pericolo dell'arresto , l'ex-consigliere municipale di Lichtenberg, in jj quale si era appropriato della somma di ato j 67 mila inarchi, che era riuscito a prueiicui rarsi, fondando una banca e mettendosi in alicerca. di impiegati per una sua fabbrica. Gli impiegati dovevano versare una cau zioIignoravano la reciproca esistenza, ricevenrtej do in casa propria gli ordini di lavoro ed lei-' cella P- zione nella cassa della banca. Egli giunse aii avere ad un tempo 21 impiegati, i qualiil proprio stipendio. Oggi questi mancarono e dtt ciò avvenne un generale accorrere al- la fabbrica, che fu messa quindi sotto se- questro. • guestro,