la gran giornata di corse al galoppo ai Parioli

la gran giornata di corse al galoppo ai Parioli ipricA. i la gran giornata di corse al galoppo ai Parioli ai Parioli 1/ "Omnium,, (L. 100,000) Tinte dal cavallo francase Badajoz Roma, 30, notte. La «rande Kiornata del Premio di cento mila, lire si è svolta sotto un cielo coperto e con ■tempo veramente inglese. Solila però un vento violento. L'ippodromo del Parioli è .affollato come non lo fu mal nelle giornate precedenti. Nel pesane mancano i Jteaili, trattenuti a Torino, ma vi è tutto il grande mondo sportivo eleganti) c mondano romano e cosmopolita. •Superbo ò lo sfarzo delle magnifiche toilcttrs. "degli abiti con l'entrane, die trionfano -anche oggi; pero nessuna jvpe-culotte. Il prato è gremito da molte migliaia di spettatori. I recinti delle carrozze e delle automobili sono anch'essi letteralmente pieni. Ecco l'esitò delle prime corse: Premio l'ho Ccllarcr (corsa a vendere • handicap discendente), t. 8000; metri 1000. Sono iscritti: Bonnery, di Smith; Agence, di Bock. , Partono entrambi. Arrivano :r l.o Bonnery; 2.o Agence. Premio Genial. — h. «00; metri 800. Sono iscritti: Pesst, della Razza di Besnate; Monna Vanna, di Gobbi; Makufa, di Sir Rliolanr). Partono tutti, e arrivano: l.o Maknfa; 2.o Premio Saint-Caprais (corsa di hacks; gentleman rid :rs; handicap discendente). — Lire 2000; metri dOOO. Sono iscritti: Barbante, di Locateli); Fleur d'Irlande. della Scuderia Rinciaraa; Ginevra, di 'J'orlonia; iRealist, di Gautlrier; iDrarimantto, di Gauthier; Tokio, di Varini; Madumah. di Varini. Partono tutti, meno Ginevra. Arrivano: l.o Tokio; 2.o iMadumah; 3.o Fleur d'Irlande. Badajoz vince 1' "Onrainm,, Quando si giunge all'ora attesa per la disputa del Gran. Premio, le scommesse crescono di intensità, ma le uuote si mantengono pressoché inalterate da (fuelle di ieri, ciò che dianostra che le previsioni sono ottimo. Kcco le iiuote dell'ultimo memento: Badajoz a 2; Alcimsdonte a 2 1/2; Dedalo a 5; Marco Simone a 6; Otto a 12; Sambar (che ha lievemente guadagnato) a 2 1/2; L'akamba a 12; Lady Holea a JS; Guido Reni a 1 1/2. L'attesa è vivissima. Pochi .minuti prima della corsa la folla del pesane si riversa intorno ai boxs per vederi iia vicino i cavalli che parteciperanno alla grande prova. Naturalmpnte l'attenzione maggiore è concentrata su Badajoz, il quale però limane ostinatannente nel suo box, guardato a vista dal Tantino -Slieeld, e da Barat, che è giunto ieri espressamente a Roma per monLaro il pensionano francese. 11 conte Scheibler troneggia con la sua. alta statura in mezzo ai suoi .quattro minuscoli fantini: Spencer, V'ardirti. Blackbrun e Dicker. Guido Reni, dopo aver fatto qualche giro, ritorna al suo box e vi rimane fino >al momento di scendsre in pista. I cavalli di Sir Rholand, meno Uaka.mba, che non si (fa vedere, sono molto trannuilli e fanno una lunga passeggiato al sole. ■\nche Dedalo c Alcimedonte appaiono calmi e nella pienezza delle loro forze. .Lady Helen rappresenta da sola nella corsa la Scuderia F.1 aminia. . , ., Alle 10.50 i cavalli entrano in pista par il consueto giro. Essi .passano dinanzi al pubblico, ammirato, sfilando nell'ordine di iscrizione. Badaioz è in testa, e il suo bel manto dorato brilla al sole. Alcimedonte e Dedalo l'anno la stessa conformazione: manto dorato incollatura diritta, statura alta, andatura tranquilla. Però Dedalo appare più poderoso del suo compagno di scuderia. , Chiude la sfilata Guido Reni, il meraviglioso cavallo del signor Tesio, che oggi appare ancora più bello per l'armonico sviluppo ilei,e membra. Esso è indubbiamente imo dei cavalli più belli che mai siano sceai sulle piste italiane. Guido Rei* fa qualche difficolta per recarsi al .palo. Il cavallo francese, ad onta di tutti gli sforzi del suo fantino Barat, se ne mi. dalla parte opposta, ed occore un energico intervento del suo trainer per rimetterlo sulla buona strada. Allo starlino, il cavallo del signor Lazard non rimane tranquillo, e porta 10 scompiglio in tutto il gruppo dei cavalli, cìie sono già in attesa del segnale di partenza. Partenza laboriosa Come si svolse la corsa La partenza, per causa specialmente di ìledajoz, riesce molto laboriosa. Infatti il cavallo francese rompe i nastri; ma finalmente si calma. iLo stanino funziona. I cavalli partono, però Marco Simone resta al palo. Lo starter dichiara la partenza non valida. Finalmente, alle 5,10, i nastri si alzano regolarmente. La bandiera bianca si abbassa. Il gruppo parte compatto con Otto in testa, e Guido Reni alle calcagna. Al primo passaggio dinanzi alle tribune, Otto si lancia ad andatura infernale, quasi che al traguardo fosse a pochi metri di distanza. Naturalmente riesce cosi a diradare 11 gruppo obbligandolo a marciare in fila. Seguono nell'ordine; Guido Reni. Sambar, Alcinudante. Dedalo, Uakumba. Badajoz a Lady lichene. L'ordine rimane quasi immutato lino, alla prima curva della di-rottura opposta. Ma' le distanze dall'uno all'altro cavallo si van-i no gradatamente raccorciando, cosicché all'inizio della seconda curva tutti gli otto cavalli sono ancora in corsa. A questo punto Alcymedontc, spronaio da Benson. avanza a grandi folate, occupando la terza posizione. : Seguono Dedalo. Badajoz, che con una me-' ravigliosa avanzata graduale va guadagnando sempre terreno. Al termine della curva troppo secca per permettere la libera azione ad un lotto così numeroso di cavalli. Badajoz si trova improvvisamente stretto nelgruppo che si e riunito di nuovo. Il fantino] Barat, mostra qui la sua perizia e la sicura conosoenza del suo cavallo: frena con forza,; si libera cosi dalla stretta rimanendo di nuo vo in coda. Intanto Olio, che ha esaurito i,| suoi mezzi, cedo e pasjp. in coda; anche Alcimedonte non resisto all'andatura rapidissima e lascia il posto a Pedalo, mentre Guido Reni, con slancio e resistenza addirittura fenomenali, vola in testa, pressoché sicuro ormai della vittoria. Ma a questo punto le condizioni della corsa si cambiano improvvisamente. Barat alza le mani, incita il suo generoso cavallo, che risponde egregiamente agli appelli. Con poche rapide folate si libera dei cavalli meno forti, raggiunge il gruppo di testa e si avvicina a Guido Reni. Lo raggiunge, ilo oltrepassa.... Il momento è davvero emozionante. L'argham fa tutti gli sforzi per riprendere il terreno perduto, ma inutilmente, che ogni secondo segna un nuovo vantaggio per il cavallo francese, che supera trionfalmente il traguardo con circa tre lunghezze di vantaggio su Guido Reni, ottimo secondo. iIl tempo impiegato è meraviglioso, quasi un record! La corsa si svolse in 1 minuto e SI secondi. L'arrivo viene pertanto registrato nel seguente ordine: l.o Badajoz (Barai), del; sig. Lazard. per tre lunghezze; 2.o Gutdo] Reni (Langham), del sig. F. Testo, per due lunghezze; 3.o Dedato (Bartlett); 4.o Alcimc-\ donte (Benson). Non piazzati: 5.0 Lady He-\ lene (Lane); 6.o Samar (Blackburn); 7.o Va-\ Uamba (Didier); 8.o Otto (Vanzlnl). Rimasto! Poto Marco Simon (Spencer). 11 totalizzatore paga nel pesane L. 16, 10, 8, 1. Nel prato L. 24, 9, 8, 14. Le altre corse Le ultime due corse della riunione si svolgono fra il disinteresse quasi generale, mentre fervono inveec vivacissimi 1 commenti sulla vittoria francese. Premio Aventino (handicap discendente), L. 5000; metri 2000. Sono iscritti Mordorf. della Scuderia Flaminia; Sisifo, di Razza Besnate; Antonina, di Canevaro; Miranda, di Gobbi. Partono tutti. Arriva: l.o Mordorè; 2.o SUsilo; 3.o Antonina. Premio chiusura — L. 3000: metri 1400. — Sono Iscritti Lyebev. di Scuderia Flaminia; Mordorè, di Scuderia Flaminia, Sansone, di razza Besnate; Silver Simon, di Sir Rholand. Partono tutti, meno Sansone «Mordorè. Arrivi: l.o Silver Simon,- 2.0 Lyeben.

Luoghi citati: Besnate, Ginevra, Roma, Tokio, Torino