Note e commenti

Note e commenti Note e commenti Roma, 22, notte. .'• I commenti si concentrano sul l'annunziato rinvio a settembre del banchetto politico' dell'on. Giolitti, sulla conferma che si trovali, allo studio il progetto di legge per un nuo-i vo Ministero dei trasporti e sulla letterali' che l'on. Daneo ha rivolto ai suoi elettori' di Torino. Il banchetto rinviato II rinvio all'autunno del banchetto al-1 l'on. Giolitti era previsto e prevedibile. Si', sostiene da taluno che il banchetto era op-i. portuno avvenisse ora, perchè l'on. Giolitti,! nell'inevitabile discorso politico a coronamento del banchetto, avrebbe dovuto cai-!' mare le preoccupazioni di una parte de»!, deputati monarchici, avrebbe potuto cioè': esporre la sua opinione circa la situazione ' che il quasi suffragio universale creerà alji partito liberale; ma non è nelle abitudini' dell'on. Giolitti di anticipare fuori de! Par-| lamento le dichiarazioni che egli intendei riservate al Parlamento stesso. Ora tale questione dei presunti pericoli che il quasi suffragio universale può riservare al partito monarchico liberale è appunto una di quelle che devono essere trattate dal Parlamento allorché verrà in discussione inci-i dentalmente o no il principio informativo! del progetto di legge in preparazione sulla. riforma elettorale. Inoltre pareva assai prò- . blematico che l'on. Giolitti accettasse di pro-| nunciare un discorso politico nel periodo: • imminente delle feste di Torino durante lai presenza del Re; ma è sopra tutto la pos-i sibile impressione di una mancanza di ri-i guardo al Parlamento anticipando comu-V nicazioni ad esso riservate che deve averi trattenuto l'on. Giolitti dall'acconsentire alche il banchetto avvenisse subito. Quanto!, olle impressioni nel mondo politico su que-j sto rinvio esso sono intonate al loro punto' di origine; cioè dal diverso campo da cui partono. Nel campo minuscolo dell'opposizione si osserva che il banchetto è stato: rinviato a sei mesi precisamente come fa il Governo alla Camera per una mozione; ritenuta insidiosa. Nel campo ministeriale si ritiene logico ed inevitabile il rinvio: Certo anche nell'ambiente giolittiano il progetto di un banchetto che desse modo con un successivo discorso all'on. Giolitti di chia-l rire taluni punti della situazione veniva ac-1 colto favorevolmente : ma la riapertura del-; la Camera è così vicina che si perderà pqcoj nell'aspettare. Ad ogni modo eccovi l'opi-j' nione di un deputato dell'antica maggio-] ranza giolittiana. Dopo aver osservato che? un immediato discorso dell'on. Giolitti sa-i rebbe stato opportuno perchè avrebbe chia-j rito i dubbi dei monarchici sulla riformai elettorale aggiunse: — Molti di noi ancora credono che Giolit-1 ti abbia un piano di azione di battaglia] per impedire che la riforma elettorale si; risolva nella quasi distruzione del nostro; partito a beueticio, come dice l'on. Daneo.ì dei rossi e dei neri. Il rifiuto di Giolitti, se ■ pure larvato dal rinvio ad autunno, ci'duo-' le poiché ci dimostra che non crede distac-J. carsi, come è nostro legittimo desiderio po-1 litico, dai socialisti e di sventare l'impres-, sione, assai diffusa nel paese, che egli, ab-] bandonato il partito liberale, voglia essere! il capo del blocco popolare. Assolutamente in contrasto con questa] opinione è quella dei deputati di Estrema.1 i quali si compiacciono per essersi l'on.j Giolitti svincolato, almeno momentanea-1 mente, dall'invito dei monarehici. i '•) Secondo quel che si pensa dai deputati] di Estrema la lettera dell'on. Daneo agli" elettori era « l'invitation à la valse » rivol-; ta a Giolitti, il quale si è rifiutato di dan-i zare evidentemente perchè impegnato con: altro ballerino. Infatti — essi dicono — il; Daneo concentra la sua dialettica politica; su questo punto: bisogna che il Governo} si stacchi dai socialisti e si rimetta deci-; samento d'accordo coi liberali. I giornalii non commentano la decisione dell'on. Gio-* itti. Soltanto il Giornale d'Italia, notando! che al Parlamento il rinvio a sei mesi sì-f gnilica, il seppellimento delle proposte, af-; ferma che la dilazione chiesta fino a set-j tembre significa un larvato rifiuto dell'on.» Giolitti. . i Vi ho riferito, per 'debito di cronaca, queste impressioni e questi commenti; ma co-i me già voi avete detto e come siete in gra-] do di conoscere, tali impressioni e tali com-j monti vanno fuori del seminato; perchè si) attribuiscono ai promotori del banchetto^ scopi, che, almeno in questo momento, van-;1 un al di Tà delle loro intenzioni. Quindi!vi 6 l'orse sbaglio di conclusioni derivante!, dn sbaglio di promesse. • Sulla creazione del nuovo ministero {. Sulla creazione del nuovo Ministero def: Trasporti circolano voci contradditorie. La,'

Luoghi citati: Roma, Torino