La rivolta dei vignqaioli della Marna nei suoi episodi di terrore e distruzione

La rivolta dei vignqaioli della Marna nei suoi episodi di terrore e distruzione La rivolta dei vignqaioli della Marna nei suoi episodi di terrore e distruzione (Servizio «pedale della ©TAMPA.) Parigi) 13, mattino. Tina eassa-ferte in mezzo alla strada Un dispaccio di ieri sera tardi da Epernay al Journal dice: « Iva città 6 interamente cirondata dai rivoltosi, benché le truppe siano adrone della situazione. Ho visto il preetto del dipartimento di Chalons-sur-Marnc. Egli mi ha detto: «La situazione attuale dura roppo a lungo. Noi prenderemo misure energiche perchè si possa trionfare sulla rivouzione ». « Le truppe percorrono a pattuglie la citta. Hi incidenti più gravi sono avvenuti od Ay d a Maureuil ove vi sono stati periooli anhe per le persone. Infatti alcune donne fuono maltrattate, ed 1 giornalisti non hanno icevuto accoglienza migliore. I fotografi ebero spezzati i loro apparecchi. « Si ha da Rennes che a Cumières una arte della casa Moet et Chandon è stata ncendiata. ». Un dispacico da Bar sur Aube pure di ieri era reca : La sospensione della discussione er la delimitazione della Champagne votata iorni sono ba prodotto una disastrosa impressione. Il voto di i-eri dei Senato non è roppo dispiaciuto ai vignaiuoli che sono imasti oggi relativamente tranquilli. Il loro apo, signor Chcct, rimasto a Parigi ha teegrafato raccomandando la calma. In serata molti dimostranti hanno cantato 'Internazionale gridando anche « Abbasso il prefetto! ». Ma tutto si riduce a poche chiasate. Una lunga comunicazione da Epernay di eri sera alle 19 reca: a Le notizie arrivate qui di nuovi saccheggi e di nuovi incidenti anno provocato una grandissima eccitazione. più gravi fatti sono avvenuti ad Ay, ove la asa Ducoin c stata addirittura saccheggiata ome pure la casa Teherru e le altre già egnalate. In alcuni assalti selvaggi anche una cassa-forte fu trascinata nella via c sfondata. 1 ladri naturalmente tic hanno subito pprofittato. Molti dimostranti si ubbriacano: i vedono uomini, donne bambini girar barollanti per la città per l'ubbriacatura presa. ) prefetto mi ha dichiarato : » Bisogna, farla, luita ad ogni costo. Si saccheggia, si incenia, si ubbriacano, si rompono le casse-forti... E.' troppo! è troppo! Bisogna assolutamente por fine a questi disordini selvaggi, lo atendo con angoscia il risultato 'degli ordini nergici che ho dato ». « Un telegramma rassicura il prefetto che Ay è stata evacuata con incidenti relativamente poco notevoli. Una bomba per cannone randinifugo è stata però lanciata contro il entre di un cavallo di im dragone. L'animale è rimasto ucciso. « Epenary in questo momento è relativamente calma. Le truppe circolano in città. Le uniche persone che si incontrano nelle trade sono rari curiosi. I vignaiuoli sono rattenuti dalle truppe. « I dimostranti hanno deciso di scendere ontro Reims se verranno cacciati dalla relone di Epernay. Cinque arresti sono stati perati durante il saccheggio delle cantino. Bondeau. Un dimostrante, c stato condannati» el pomeriggio a sei giorni di prigione con la procedura dei flagranti delitti. jOntinaia di galline Sn M rogo ! „ Si hanno ora i seguenti particolari ^■accheggio della casa Bissinger: Si tratta di un bel castello che è stato cintato di regolare,ssedio dai dimostranti alle 18. 1 rivoltosi so- no riusciti ad entrare nell'edificio. Immediata- mente, secondo il sistema adottato, i mobili urono gettati dalle finestre, spezzati, fràntu- nati: poi furono ammucchiati in un grande ogo, al quale fu appiccato il fuoco.Le truppe al loro arrivo furono ricevute a colpi di tiz- soni ardenti. Tosto le fiamme guadagnarono i castello. Ed ecco uu particolare che mostra (rn dialogo impressionante centinaia e le hanno lanciate tutte sopra il Tape ;jli l'articolari interessanti si hanno pure sui conflitti avvenuti intorno ad Ay e nella città stessa ieri notte. I gendarmi, i cacciatori a avallo ed una compagnia di fanteria tìono ar- ivoli al passo di carica con la sciabola sguaii- nata, )a baionetta in canna contro Ih folla, che li ha ricevuti a colpi di vanga e di zappa, mentre un enorme panico si impadroniva dei più timidi e li faceva fuggire nei catte circo- tanti. I dragoni hanno caricato i fuggiaschi, nseguendoli fin sui marciapiedi dei caffè, do- ve è avvenuta una battaglia in piena regola, Ad un certo punto li dragoni sboccano al ga- oppo dalle vie vicine. Fatte rapidamente le ntimazioni, i dragoni si uniscono alle truppe i piedi. Li riceve un immenso clamore « \s- sassini ! assassini 1 >. si grida da tutte le parti. I dimostranti respinti sono eccitatissimi, Quindici di loro sono caduti davanti ai Liceo emminile della città: una donna urla a squar- ciagola il suo odio, la sua disperazione • una sciabólata la getta a lerra insanguinata! Vie- ne raccolta ma, colpita una seconda volta, ade di nuovo. Viene poi trasportata all'ospe- da!'1 di Epernay. Per cinque minuti avviene nna vera caccia all'uomo. Tre cavalieri sono irati giù di sella. Il selciato ed il marciapiede ui quali i cavalli sono saliti, vengono sgom- brati, mentre la folla si rifugia nelle case vi- cine. Infine la truppa ha il sopravvento Sono stati operati parecchi arresiti. Il presidente della Federazione dei sindacati dei vignai no- i di Champagne si ù rteato presso il commissario special". , Restituitoci i nostri compagni! » egli dico. Il commissario si rifiuta. « Io inn rispondo più di nulla ! » soggiunge il presidente. « Ed io vi sottometterò con la forza ! replica a sua volta il commissario. .. . li Questo dialogo impressionante era appena erminato che nuovi e più gravi fatti veniva- io annunciai.!. Prima del saccheggio dollu casa Bondeau. che vi ho già narrato, una quadra, vedendo nella via un carro carico di dodici botti di vino, ha sfondato tutti i fusti, Questo primo atto di violenza servi eli se- fltiaie. Allora la folla si slancia verso la casa Bondeau, alla quale appartenevano le boni rovinato. 1 vignaiuoli entrano nell'edificio, orprendendo il personale che attendeva ai la- vori di cantina ed a colpi di scure di mar- eni, di picconi, tutto ciò che cadde innanzi si dimostranti, fu sfondato e saccheggiato le hotl.i furono spezzato e cenate a terra- t nói Le ultime notizie ^„ Epernay sono datate . gettate a terra: ì tini urono sventrati, il vino corse a ruscelli dinanzi agli operai cantinieri impotenti conno a furia dei dimostrami... Una tragica serata ;i<i Epernay e ad Ay dall'una di stanotte, Eccole: Nella notte si scorgono da lontano immen- i bagliori rossi: sono le case di Ay che ar- . n- - ■1 '—~—ra-n ■■ i i B Pìccola Cbokaca. fer questa rubrica rivòlgersi a H/asseÉstein « Vcgler. Boti. Martinetto k%*a&JtlSd: — Dent: c dentière secoiió-.i i d'-ù recenti sistemi Operazioni sei,za dolore. - Telefono :::>-:;>. * ANTAGRA-EJSLERI . per la Gotta, JJiateel urica. Arteriosclerosi. — Chiedere opuscolo gratis a Felice Bislebi 4 C, Afflano. L'ideale por 1 <«n ficarnagione e quel colorito opaco od aristocra- d'avere una bella ieo che e segno di vera bellezza. Nò rughe balli; né rossori: l'epidermide sane, e tortali sono i risultati che si ottengono eolo combinato della Creine Simon, della de ri' e del Sdvon Simon. Esigere la genuina. 67 b dono. Nel chiarore lunare 6i- vedono cavalcare sopra le strado di Ay due squadroni di dragoni, che sono partiti da Epernay, alle ore 22, per andare a rinforzare le truppe, che già assicurano il servizio attorno ad Ay. Gli abitanti di Epernay si recano, numerosi, ad Ay per vedere la fine dell'incendio. Si incontrano puro molti individui, che hanno una bottiglia di Champagne in ciascuna tasca. L'aspetto di Ay è lacrimevole: delle case incendiate non restano che le. quattro mura periferiche; quelle che ardono ancora, lasciano sfuggire, sotto l'azione del vento, migliaia di scintille, ohe cadono lontano, in pioggia d'oro. Tutte le strade ed i ponti sono custoditi da squadrarti dà cavalleria. In Ay, a tutti gli angoli di strade, stanno soldati a cavalo, che perquisiscono le persone, che vanno e vengono, e tolgono loro di tasca, le bottiglie rubate. Si cammina in un fango attaccaticcio: l'odore acre, sparso dallo Champagne, che 6 scorso a fiotti, durante la giornaa, soffoca addirittura. I soldati a cavallo fanno cariche continue con le sciabolo sguainate. Dinanzi alle case incendiate, i dimo; stianti li ricevono a colpi di bottiglie, poi fuggono; altri si rifugiano nelle case. La massima pari*, però, vedendo che la. situazione non è più sicura per essi ad Ay, si dirigono a Maureuil, ove il prefetto manda immediatamente numeroso truppe di fanteria, per impedire loro di riunirsi e cagionare altri guasti. Si dice che siano accadute ad Ay scene scandalose di saccheggio: 6ono stati visti molti che fuggivano con numerose bottiglie di Champagne, rubate, battersi con altri saccheggiatori, che volevano togliere loro il botino. Alla luce delle fiamme si scorgono ombre, che circolano nei dintorni delle case: sono i saccheggiatori, che vengono ancora a cercare se rimangono oggetti da portar via. Una protesta dei Sindacati vinicoli Il segretario del Consiglio federale Bei Sindacati vinicoli della Champagne mi rimetto a seguente protesta: «Il Consiglio federalo protesta con tutte le sue forze contro l'usurpazione che è stata fatta del suo titolo, per provocare la marcia dei vignainoii ad Epernay ed Ay, e lascia, a coloro, che ne sono gli autori, la intiera responsabilità degli avvenimenti gravi che sono accaduti ». Questa protesta, ha bisogno di una spiegazione. La Federazione dei Sindacati vinicoli detta Champagne si è sempre infatti opposta agli atti di « sabota gè » c di saccheggio die accadono, c non ha consigliato, come mezzo di protesta, che le dimissioni dei Municipi d il rifiuto in massa di pagare le imposte. Paolo Balourdet, presidente della Federazione, dichiara, come pure fanno i membri del'ufficio di presidenza, che non marcerebbe mai dietro la bandiera, rossa. In seguito al gravi avvenimenti della giornata di ieri, poso annunziarvi che ha diretto al prefetto della Marna le sue dimissioni da consigliere di circondario del cantone di Ay. La caccia ai vignaiuoli è continuata dopo a mezzanotte, nelle vie e nei dintorni di Ay; dragoni, aiutati da drappelli di fanteria arrestano tutti gli individui, che trovano in giro: j soldati danno la. caccia ai saccheggiaori, i quali approfittano degli ultimi incendi per raccogliere lo bottiglie nelle caso di- sono stati condotti all'ospedale di Ay due ^a^-,^CcAl d^uTlKra Sta £aill° ,,"cl «^otta a&mAsoi^oì&t». noli u "™"a, »* "S^^-i^mii^^JS? m §^°^J^„deln^2±S"' IF^&L d' S^J^^^,KS?irK?iS «JrnS t1 gg* &^a.fc8?H?? P}«JaJ**.8P«W. ^ie„^c°°rd^|^iU^ ft»»°Se"o „d„e»a„ S^KASl. i» f*™™0 ^aJgS*S» S^^A^^Ll? ^rata. Si conferma pert in un secondo rapP°£° Pervenuto alla Prefettura tlte elementi to,ivi dJ effrazione dello case private. Noi pò meriggio il giudico istruttore ed il procuratore della Repubblica, accompagnati da quaranta gendarmi si sono recati ad Epernay pei' arrestare tre vignaiuoli formalmente designai come capi dei rivoltosi che saccheggiarono negozianti di Domery. Ri individui si trovavano alle manifestazioni di Ay: allora rtirono spiccati contro di essi regolari mandati di cattura, A Bar-Snr-Aube Uu telegramma da Bar sur Aube reca: La giornata ora trascorsa nella calma più assoluta quando verso le 32 si sparse la. voce vaga e confusa che il voto del Senato era stato infirmato dal voto della Camera. Inimediatamente un gruppo di cinquanta perso!p si formò sopra la grande piazza chiedendo notizie. Siccome nessuna fra le persone informate si trovava presente, si cominciò a gridare: «alla Prefettura! notizie! notizie! », Si cantò l'Internazionale e si arrrvo dai sottoprefetto. Le campane suonavano u storino. Dinanzi alla Sotto-prefettura avviene un tafferuglio: il segretario del conimissariò speciale di polizia è. violentemente percosso. Il sotto-prefetto arriva sul luogo e dichiara ai dimostranti di non poter dir nulla non avendo ricevuto alcun telegramma, ufficiale. 1 dimostranti insistono dicendo che egli ha fatto sequestrare i telegrammi: si fi^ehia, si grida «abbasso il Governo!». I! sotto-prefetto è circondalo e minacciato. Si tome che possano accadere incidenti gravi, ma infine la calma ritorna. Sempre cantando nnternazioua!n i dimostrami partono e cominciano a percorrere In vie di Bar con gran- di grida... ». li bilancio della giornata di ieri Ecco come ad Epernay si stabilisce il bi¬ ancio dalla giornata di ieri per 'gli atti di brigantaggio commessi: «'Damerò lo case Jaquot, Ui'louvin c Menadier sono state sacchegsiate; gli appartamenti sono stati svaligiati o e cantine devastate. Le case Perder e Lemairc hanno subito il sabotaggio. A Maureuil la casa di Valetì, sindaco dimissionario, e quella di Dumani sono state svaligiate. A Pierry le canUne Dufaut sono state devastate. A Dizy le cantine di Kaimond de Castellane sono state devastate c la casa è stala incendiata; l'inccndio ha potuto essere spento. Ad Ay le. seBitóati case .sotto state completamente incenll!ilp c non restano più che i muri: Gauthier, Beutz e Gendetaànin, \zala e Bìsuiger. Nelle case di (iallois e Ducoin lo. cantine sono state ncendisi te. Ad Epernay ìe eamine dello, case Fontaiine e Cosi Folcher sono state devastate. Nella casa di Bondeau impresario di trasporti, sono stati rotti i vetri e sfondate le botti che erano già caricate. Sul pendio al.disopra di Epernay, il ,torehio di Sainte-Heleno. appartenente a Moii et Chandon, è stato incendiato, in tutta la regione, mi una superficie di parecchi tv §vi, la paglia che proteggeva le vigno contro ji ^e]0 è sutta incendiata e le vigne sono ttase completamente distrutte dall'incendio. I commenti dei giornali Tutti i giornali commentano gli avvenimenti della Marna, e ia discussione, che ebbe luogo alla Camera, circa la delimitazione. La maggioranza dichiara che le contese politiche devono cessare, per far posto a preoccupazioni superiori d'interesse nazionale. « Vogliamo credere, — dice la Petit Iti-.publi'.'itc, — i le popolazioni ili rivolta rieri o!P/... treranno prontamente nella calma, evitando cosi Fortore di questi orribili conflit'i, do¬ e. dei feriti, ti sangue migliore della ttepub- ve sembra scorrere, col sangue dei morti e Mieli, e della Francia \: Mirare dice: « Quando la sommossa, sarà cessata, quando la calma eotteiitrcrà alla, gpuyentevolc temnesta, sarà tempo rii domandale comò a Mnnis della, sua. attitudine, e ili prendere, se le giudicano buone, le sanzioni necessarie «. Ij:Ii[! La Lanterne supplica i viticoltori a. riflettere, perchè tutto quello che essi faranno contro la legalità, ridonderà contro di essi. VEvenemcnt spera che i vignaiuoli Intenderanno l'appello fatto ieri dalla Camera alla loro ragione. E che pur, essendo stati turbati per un istante, si ravvedano e cessino di condursi da ribelli. NeU77manité, Jaurès consiglia ai vignaioli, poiché ieri ricevettero la soddisfazione essenziale, alla quale avevano diritto, e si sono sbarazzati dei timori che la stoltezza senatoriale aveva in ossi suscitata, di trattenere con grandi sforzi di saggezza lo slancio della loro collera, per non fornire all'intrigo dei reazionari, che aspettano l'occasione di una rientrata trionfale, il pretesto a una repressione sanguinosa.. VAciign rimprovera a Monis l'imprecisione delle sue dichiarazioni e il suo silenzio circa il voto del Senato. La Hepubllque Fraj.ica.isc constata che la maggioranza della Camera ha coperto ieri Mouis, ma aggiunge che e certo che l'opinione pubblica non avrà per lui le medesime compiacenze, e le medesime debolezze. I giornali reazionari denunciano l'impotenza del parlamentarismo. Mai, dice il Sole.il, il paese ha offerto un. similo spettacolo di disordine, e mai i poteri pubblici furono cosi impotenti e incoerenti. II Gaulois dice : E' il tocco funebre, dell'abbominevole regime al quale noi siamo da tanto tempo condannati. L'Autorité dice: Non vi è più nulla di fronte al moto trionfalo del popolo disgustato al quale si accorda oggi un privilegio per riprenderglielo domani e che afferma la sua sovranità e la sua collera seminando rovina e agitando i -suoi legami. Le deliberazioni del Consiglio dei ministri Il Consiglio di gabinetto riunitosi stanotte in seguito agli avvenimenti nella Marne, ha deciso di mettere a disposizione del prefetto della Marne tutto le truppe necessarie per stabilirò l'ordine nella regione. L'arrivo dolio forze di fanteria ha. permesso di ristabilire nella serata senza effusione di sangue l'ordine ad Ay. (I focolaio principale di agitazione occupato dalla forza armata A un'ora de) mattino, il prefetto della Marna, Chupron, che siede in permanenza alla sottoprefettura, si dichiara più rassicurato sulla situazione, ora che il focolaio principale d'agitazione è occupato dalla forza armata. Tutti i comuni son guerniti di truppe che bivaccano sulla piazza principale. Tutte le vie e le strade sono battute in ogni senso da pattuglie. Sulla piazza di Epornay le truppe di fanteria riposano in mezzo a dei fasci e a quadri l'ormati da sacchi, sulla paglia, che è distribuita a profusione. Durante la spedizione fatta ieri sera a Ay per sbaragliare.i briganti che vi facevano operazioni, un capitano del 31.o dragoni, tale Chauinenent ha avuto un tr'nocchiu rotto da un sasso. Egli ha. dovuto essere trasportato all'ospedale. Vi sono uualtio cavalieri feriti. La. bomba che lia ferito parecchi soldati e ucciso un cavallo ad Ay, lira stata lanciata sotto i cavalli di una pattuglia. Il cavaliere del cavallo ucciso, e stato gettato a terra e ha avuto una spalla lussata. il saccheggio d'nn deposito a Vinay Si ha da Reims che i vignaiuoli che hanno saccheggiato stamane un deposito a Vinay hanno sfondato a colpi di ascia cinquecento botti di vino e 50 tini. Il proprietario aveva offerto invano una somma di denaro ai dimostranti perchè non si abbandonassero ad alcuna devastazione. Sulla strada di Kcuil sono slati sparali dei colpi di revolver su una pattuglia di dragoni. Non vi ù stato nessun ferito. L'agitazione stamane è meno viva ad Epernay, ma a Veritouil i vignaiuoli sono padroni do! villaggio die è barricato. Le comunicazioni telegrafiche e lelcfomcli* sono tagliale. Le truppe cercano invano di penetrare nel villaggio.' A Bar sur Aube il Comitato Centrale dei Vignaiuoli ha fatto pubblicare slamane a suono di tamburo un appello raccomandante alla popolazione di mantenersi calma o di non compromettere la causa dei vignaiuoli elio è sulla buona via e di rendere inutile l'intervento delle truppe.

Persone citate: Bissinger, Dent, Gauthier, Mieli, Paolo Balourdet, Petit