Il Senato approva i provvedimenti pei ferrovieri

Il Senato approva i provvedimenti pei ferrovieri Il Senato approva i provvedimenti pei ferrovieri e prende le vacanze (Per /Ilo diretto e per telefono alla Stampa). Seduta del 12 aprile 1911 Roma, 13, notte. Presidenza Manfredi. La seduta comincia alle 14. I provvedimenti per le Paglie Dopo l'approvazione di alcuni minori disegni di legge, si passa alla discussione del disegno di legge Conversione in legge lì. Decreto 18 settembre 1910 ver le Puglie: Autorizzazione di sve.se e provvedimenti urgenti per Lavori Pubblici. SACCHI, ministro dei Lavori Pubblici, ringrazia la Commissione di llnanze e particolarmente il relatore di avere riferito con tutta sollecitudine sul disegno di legge il cui carattere è di urgenzo. Riconosco giustissime lo osservayjiuni della Commissione sulla non con. venionza del cumulo di spese disparato indipendenti, il (piale vincola la libertà del voto i del .Parlamento e lo pone nella condizione o di approvare tulle le spese o di respingerle tutte mentre vorrebbe approvare o respingerò nJcuno di esse; però le condizioni eccezionali di urgenza hanno appunto obbligato il Ciò- verno al seguente procedimento che non è cer- j to da seguirsi a cose ordinarie. La Commissio- ne di finanza ha sollevata la questione genera-1le dell'arbitrato: se si debba cioè continuare nel sistema attuale dei giudici arbitrali puri riconoscendo non essere questo il momento ili I 'omposizione dei collegi arbitrali, il quale Ia itc.mere che il concetto tecnico possa sover- chiare quello giuridico. .Accenna alle ragioni, li 1«. Inaino indotto l'ufficio centrale a prése»-'iare l'ordino del giorno. Anzitutto il disognoìdi legge comprende spese indispensabili per- che è conseguenza di lavori già stabiliti perìlegge ed anche altre spese aggiunto nella di- sciissiònc parlamentare della cui portata noni può ora aversi un concetto esatlo. Perciò ilIrichiedere una relazione sui lavori che sa- tra.tta.re la grave questiono per non ritardare l'approvazione delia legge, la quale si impone nell'interesse della cosa pubblica. Promette di tenere in grande conto le saggio osseryiy.ioni della Commissiono di finanza, ricordaliilo anche quanto il senatore Mortara sostenne contro l'attuale sistema di arbitrato e aggiunge elio non vi sono più le ragioni per le quali in passato era temuto il responso della magistratura ordinaria della quale sono votate le tradizioni di giurisprudenza. Esaminerà a fondo la questione, e credo, non mancherà la occasione prossima di riparlarne. Dichiara di| accettare l'ordine del giorno proposto dalla Commissione di finanza, la quale invita il Governo a presentare al Parlamento non più lardi del I.o dicembre prossimo il conto consuntivo speciale di tutto le speso comprese? nel disegno di legge che sieno state compiute alla data suddetta. RATTAZ/.I, relatore, ringrazia il ministro dei Lavori Pubblici delle cortesi risposte e parole benevoli a lui personalmente indirizzale. La Commissione di ìlnauza ha sollecitamente approvate le disposizioni del disegno di legge in discussione perche ha riconosciuto trattarsi di spese urgenti e quindi c passata sopra ai difetti formali e sostanziali che il disegno di legge presenta e che il ministro ha. riconosciuto, assicurando che saranno evitati in avvenire. Quanto agli arbitrati trova giusto le idee esposto dal ministro; nota che vi anche un pericolo presentato dal modo di ranno esegnili farà si che il Parlamento possa esercitare almeno a posteriori il suo controllo. Osserva inoltro che da quattro anni il Parlamento non esamina i conti consuntivi. Afferma che nella Camera dei deputati è sorta Iina istituzione speciale, una specie di Corto ;dei comi a porlo chiuso, ove entrano i con-|Mintivi e poi non so. ne sa dui nulla. (Ilarità). cosi si sottrae al Parlamento una principale delle sue funzioni statutarie. 11 Sonato rac- cornanda più che inni al Governo che inter- venga, per quanto può, affinchè si ponga ter- mine ad uno stato di cose Irregolari e dati- poso. Concludo ringraziando a nome della Commissione il ministro per avere accettato, l'oriti no del giorno. • GIOLITTI, ministro dell'Interno, deve ricono- scere che l'onorevole relatore ha sollevata mia' questione che merita di essere studiata tlal!Parlamento. Darà opera a. cercare qualche mezzo per cui si possa, anche nell'altro ramo del Parlamento, stabilire un termine, per l'esame dei conti consuntivi. Rileva poi che so dall'esame dei consuntivi stessi sorgesse qualche, dubbio., il Parlamento potrà approvarli agli effetti parlamentari, usando del diritto di interpellanza polirà poi sollevare tulle quelle questioni poste in luce in seguito ni suo e:.H,in>\ RATTA/.Z1, relatore, ringrazia. I! PRESIDENTE pone ai voti l'ordine del giorno dell'ufficio centrale, accettato dal Governo, ò approvato. Indi si approvano tutti gli articoli. 11 progetto pei ferrovieri C si prènde a discutere il disegno di legge Modificazione all'ordinamento delle ferrooie dello Stato e miglioramento economico del personale. C Alt VE A D'ANDRIA chiede al relatore una spiegazióne d'indole pregiudiziale. La relazione incomincia la sua conclusione dicendo che questa e l'opinione dell'ufficio centrale. Da c^rla Vm^^^t^^A£^tT't diI tiuanu membri sia*con^smJqne. Ma. minoranza e su quali questioni sia sor- io 'I disaccordo. MARIOTf I Giovanni (relatore) avverte che r.clla relazione è detto che il dissenso tra la rrriiróranza, composta di un sol membro, il sen. Lucchini Luigi, e la maggioranza del- ■ verteva sulla rappresentan- l'uffic-io centrale za del personale nell'amministrazione, alla quale il membro dissenziente si mostrò conwario « proponuva che fosse soppresso l'articolo 12. L'on. Lucchini avrebbe potuto csuor-re lo suo idee nella discussione dinanzi al Senaio, ma egli non è presente. CASANA trova che la spiegazione richiesta d.il sen. Carata è OppOrtuntC ma non c fuor di luogo che il Senato esamini il disegno di legge sotto un aspetto più ampio. Accadrà di questo disegno di legge ciò che suole avvenire di tutti quei progetti che toccano importanti argomenti, i quali hanno prima una larga discussione nell'altro ramo del Parlamentò c nella, pubblica opinione, e quando poi vengono all'esame del Senato corroborati da unanime consenso dei pubblico, vi (covano facile accoglimento. Onde errerebbe chi, vedendo che la discu di legge non occupa molto tempo in assemblea, ne volesse dedurre che il Senato non si occupa dall'altissimo argomento con ogni cura ed, attenzione. In questo senso si rallegra che l'alta assemblea possa oggi prendere ih esame il diseguo di legge, perchè è bene che le questioni riguardatiti numeroso personale non si lascino sospese, affinchè non siavi chi abbia interesse a far nascere diffidenze e sospetti. Loda la relazione dell'ufficio centrale e raccomanda al Senato di voler approvare il disegno di legge che regola la situazione del personale ferroviario e provvede per un migliore ordinamento alle ferrovie dello Stato. L'altro ramo del Parlamento sapientemeu ione di questo disogno questa^ìm^So^Wil termine fino al HO giugno 1912 per propor- re tale ordinamento. Nella discussione cheHvvetme alla Camera dei deputati su questo disegno di legge, il ministro dei LL. PP. aM ferino che l'amministrazione del servizio ferroviario deve essere turbata il meno che sia possibile. In Italia vi e il vezzo di lamentarsi sempre dei pubblici servizi e di criticarli. Questo come inizio di aspirazione alla perfezione può anche essere lodevole, ma nel caso del servizio ferroviario non dovesi dimenticare quale sia stata l'importanza del passaggio dell'esercizio dalle Società, privato allo Stato; quindi era maturale che dovesse verificarsi qualche inconveniente che fn ingrandito «lai fatto che il Governo tardò a fare i'I riscatto delle meridionali, nonostante che dalla Commissione, che esaminò l'importante questione, gli fossero venuti consigli di trovare una via d'accordo sulle varie questioni che si presentavano e di fondere insieme diverse aziende ferroviarie. Rileva, per quanto riflette il personale, che vi sono state del'le esagerazioni e dice elio non è umano pretendere che un personale così numeroso Possa non'lasciare mai apparire alcuno, aspi l'anione; e so tiilvolla .meste aspirazioni si mani restano m modo meno corretto, anche «mesto f=i)tn e cosa umana. Confida che il Co verno e l'Amministrazione cureranno egual mente il prestigio e l'autorità del personale dirigente e la fermezza ed il riguardo verso 11 Personale difendente. A questo duplico sco Po risponde il disegno di legge, e confida che il sonato vorrà dargli volo favorevole. GIOLITTI dichiara al senatore Casana clic il riscatto delle ferrovie Meridionali non venne l'atto prima dell'esercizio di stato, perche non fu possibile l'accordo sul prezzo; pero lo Stato ha guadagnato sino ad oggi 220 milioni. So (i tosso stata l'intesa sul prezzo, ciilaiche vantaggio sarebbe venuto allo Stato dal riscatto, e forse sarebbe slato possibile lasciare sussistere ila divisione dello due grandi linee, quuintunquo sarebbe sempre venuto disordine più tardi. Però l'utile avuto dallo Stato finanziariamente compensa in parte quei mancati vantaggi (Benissimo!). SACCHI : Il progetto di legge si preseli la cosi ampiamente discusso già nei Paese, che non manca che raccogliere il pensiero comune nella, sintesi del voto. Afferma che non si poteva pensare al miglioramento del personale se non provvedendo contemporaneamente a quello del servizio, preoccupazione costante del Governo e del Parlamento. Non si può negare i;l miglioramento notevole nel servizio senza voler essere ingiusti. Occorre renderlo più utile allo Stato finanziariamente; quindi non si possono fare eccessive facilitazioni e.riduzioni. Non vi può essere diffidenza sul conseguimento delle economie, destinate a migliorare le condizioni del personale, pur lasciando un certo margino necessario alla elasticità del bilancio. Accenna ai provvedimenti por migliorare le condizioni del personale più umile, ricordando che è applicata una percentuale sempre decrescente dal basso in alto. Rileva clic molti e notevoli 'sono i be.nellzi di soprassoldo, per circa 2 milioni, -i vantaggi del regime delle pensioni, della partecipazione agli utili, gli ali loggerimenti di pigione per le case, il manteni mento della indennità di residenza, già tolta, ed aggiunge che questi miglioramenti si ari'diwtnno svolgendo a mano a mano deOla magìgior attivila degli agenti; perù, coi utigliori nienti, occorre rinforzare la disciplina, conio ì cube a dichiarare nell'altro ramo de) Paria mento. La rappreseratianza del personale ha i fatto buona prova all'estero, in .Francia q in IPrussia. Si rimette alle savie considerazioni | dcli'Uuicio Centrale, e ringrazia particolarmente .M relatore, delle parole gentili a lui rivolte, dichiarando di avere obbedito ad un sentimento del dovere nello studiare di assicurare sempre più il buon andamento del servizio, di dare i benefizi possibili agli umili lavoraI tori, di .rinforzare la disciplina e rinsaldare ; ramorUa dello Stato {Bene!). | Dopo altri discorsi di CAR.VRV di CASANA 0 dt MARIOTTI, riprendo la parola Uminislro sux.Hl. Nota che è incoercibile il desiderio QCi vasto personale ferroviario: quello di a vero una organizzazione ed una rappresentali za, ed i fatti mostrano che esso ha cercato i suoi rappresentanti al di Cuori, tra persone che i.on possono essere dirette che dai sentimento , bene inteso dei giusti interessi di classe. H .li: ritto di associazione, di organizzazione e di rappresentanza 6 parte d'elle pubbliche libertà ' Osserva che. per lari.. 12 i rapproseniaiia ;del !?£r80,lal0 «*> «renati od esaminale gli argomenti rotativi aii loro interèssi professionali. L'oratore sarebbe andato anche più In là. ma si e. contenuto, perché è convinto che bisogna procedere per gradi. Conclude pregando il Solfato di approvare il disegno di legge. 11 PRESIDENTE dichiara chiusa la discussione generalo. Si procede all'esame degli articoli. Dopo breve discussione, il progetto di ìsggc è approvalo in tutti i suoi articoli. Cosi pure viene approvalo, dopo breve discussione, il progetto per modi tira/ioni alla leggo per .l'esercizio di Stato dei telefoni. La seduta ò levata allo ore 18. 11 Senato sarà convocato a domicilio.

Luoghi citati: Francia, Italia, Roma