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L'Albania ribelle i rivoltosi hanno fiducia nella vittoria L'Albania ribelle i rivoltosi hanno fiducia nella vittoria (Servizio speciale della Stampa). Vienna, 10, notte. Il « Vaterland » dà queste informazioni sulle popolazioni albanesi in rivolta. I malissori che sono attualmente in guerra col Governo turco, non formano una popolazione. Malissori significa «montanaro» e con tfuesto nome si definisce una serie di tribù che abitano delle regioni montuose al nord del fiume Drin. Queste popolazioni sono notevolmente battagliere e coraggiose; vivono intere giornate semplicemente con un po' di pane ed acqua. Invece sono assai vendicativi nella loro resistenza al Governo turco ed agli stranieri, verso i quali gli albanesi in generale hanno una profonda sfiducia. I malissori sono appoggiati anche dalle tribù vicine, che hanno le stesse caratteristiche. Anche a Gusinie domina lo stesso stato d'animo. Si nota pure un grande fermento fra le popolazioni di Ipek. Un notabile turco era stato nominato qualche tempo fa governatore di Ipek, ma egli fu accolto a colpi di fucile, e dovette ritirarsi trriCotodusochsote tepagodorinsintesuh♦« ; mi„,inri Av 'Pa Kossovo per aspettare tempi migliori. *H teviene spesso che una di queste triDU monta- hanare in lotta col Governo, occupi un qual-,prsiasi punto sulla strada che conduce da|flScutari a Prizrend, interrompendo così o-;ingni comunicazione fino a che il GovernojMnon cede. 'le. Le .Missioni col Montenegro mSi ha da Costantinopoli che ieri il gran!vvisir ha conferito con alcuni ministri per scconcertare ulteriori misure che sono impo- "ste dalla situazione in Albania e dalle condizioni lungo il confine, montenegrino. Anche il partito al Parlamento del Comitato giovane turco ha discusso sulla situazione chtupin Albania. E' partito questa notte un bai- 'etaglione dall'Anatolia per via di mare, di- J.rato a San Giovanni di Medua. Due altri itlbattaglioni partono domani. Il giornale l««Yeni Gazette.» di Costantinopoli afferma *ancora che fra i ribelli albanesi si trova-ì™no soldati attivi montenegrini. A propositoPJdi questo atteggiamento montenegrino, il i Pg ornale greco di Costantinopoli «Takid- ?SS amichevoli del Montenegro con ^la Turchia non sono affatto mutate, e che ilj ^Montenegro non ha alcuna «amère pensèe». A proposito della risposta del Moli-'" tenegro alle rimostranze turche, il diplomatico aggiunse che si recò dal ministro degli esteri Rifaat pascià, ma dopo tre ore di attesa dovette andarsene, senza poter essere ricevuto da lui. Solo il giorno dopo potè parlargli. Popovic assicura che da quando è cominciato il movimento albanese si sono sparse voci tendenziose sul conto del Montenegro, e la Turchia, dovrebbe aiutare il Montenegro, impedendo ai fuggiaschi albanesi di passare il confine montenegrino. 11 « Neue Wiener Tageblatt » ricevo da Costantinopoli: « E' stato osservato in questi giorni un continuo scambio di visite delPàmbasciatore russo Tscarikow con il gran.visir Hakky pascià ed il ministro degli esteri Rifaat pascià. 11 corrispondente del giornale dice di apprendere da fonte autorevole che l'ambasciatore russo è stato incaricato dal suo Governo di intervenire fra la Turchia ed il Montenegro, affinchè il conflitto non prenda una piega pericolosa. •> Le posizioni dei tsrehi Come apparo, dalle notizie pervenute negli ultimi due giorni le posizioni delle truppe turche nella regione della rivolta sono sensibilmente peggiorate. 1 ribelli hanno occupato la zona compresa tra Dinosi presso il.contine montenegrino all'est di Potgoritza e Thuzi e le truppe turche sono state costrette a retrocedere. Da parte dei turchi però si attendono rinforzi. Questi rinforzi, secondo ogni previsione, non possono tardare. Lssi sono costituiti da tre battaglioni che. come vi ho telefonato, sono stati .staccati sin dal principio della settimana scorsa da S. Giovanni Medua, o si sono subito diretti verso Thuzi. Por questa situazione qualche giornale spargeva di nuovo la voce della occupazione di Seutari da parte itegli insorti. E' inutile ripetere quello che vi ho detto giorni fa, che non si può ancora assolutamente parlare di pericoli- per Seutari. Ed ora ecco le notizie della giornata. Da Cettigne si ha ufficialmente: Secondo notizie pervenute dal confine i ribelli sono riusciti di nuovo ad occupare parecchie posizioni ed a respingere le truppe turche nino a gLunpMsshsTnascrmStcuki, nel territorio di Kastrati. Sembra anche che gli insiirli con un movi-[melilo aggirante siano riusciti a tagliare le cui icaziuni tra le truppe e la città di Seutari. Ksiri Itunnu incendiato il villaggio di Kupliku, ed hanno impedito lo sbarco a Slerbem S,JI lago di Seutari di 11X1 soldati provenienti da Seutari. Kupliku e Sterbem si trovano a 12 chilometri al unici di Seutari Secondo notizie provenienti da fonte privata si ha che saltato scorso i ribelli hanno riconquistato l)itii,si. facendo prigionieri parecchi soldati, impadronendosi del deposito di munizioni. Molli soldati turchi che sono stali fatti prigionieri sono stati trasportati verso il confine montenegrino •>. Da Salonicco, ulticìalilieiite si riceve: «La popolazione di Sema ri è nuovamente in preda u vivo panico. I notabili accusano il Governo a non aver»: preso in tempo i provvedimenti necessari militarmente. UjGoverno cerca di calmare la popolazione ed ha dato ordine di affrettare il trasportodi militari. Infatti un battaglione del 2ti.o reggimento di artiglieria i- partito oggi da Salonicco per Seutari, un battaglióne di redif da Tirarnu. e delle truppe del genio da Kossovo ». M « Neui Wiener Journal» me. e ve da Custuntinopoii f*he i deputati al' esi hanno ■ •'■>!•' ., Costa .ut inope ■inieieii- -sita in della Stampa). da postaSestrSi nosissi CmiLanquille, sono in procinto di unirsi belli. Le donne di battaglia Il « Neue Wiener Tageblatt» riceve ostantinopoli: «Giunge notizia dal terririo della rivolta che tra i malissori uccisi urante l'ultima battaglia presso Tuzi si no trovati anche cadaveri di molte donne e erano armate come gli uomini, e che no magnificamente cadute prendendo par attiva al combattimento. E' noto che in i giumpo di pace le donne malissori prendonojeanarte agli esercizi militari, e spesso avvenuto ono anche esercizi di lotta tra uomini e j Seonne, nei quali qualche volta queste ultime: tuescono a vincere il sesso forte. Si hanno : haotizie di nuove fughe di soldati turchi che;, Ru sono riparati nel Montenegro. Da Salo- coicco telegrafano infatti che un luogotenen- di te turco della gendarmeria, è fuggito coiìm uoi gendarmi davanti una banda di ribel-' regl, e si è rifugiato nel Montenegro. Il Cover- ° ? ' PtlSSÌ necessari Per ot" suenere la loro estradizione. Da Cettigne si i jma anclle che nlolti soldati albanesi, i quali!starestnno servj7Ì0 regolare militare nelle unje dell'esercito turco, e che combattevano | ben Albania, hanno disertato, fuggendo nelIveMontenegro. I disertori raccontano che tra cue truppe turche vi è il generale convinci-iniemento che gli albanesi alla fine rimarranno i,a ittoriosi, e che tutti i preparativi per fare coppiare una rivoluzione nell'Albania me"mttile, sono pronti. I soldati dicono an he che si procede alacremente ad armare utta la popolazione mussulmana capace di ortare delle armi. La « Reichpost ,> riceve da Raguda una ettera d*l suo corrispondente, datata dal reca alcuni interessanti nar¬ c0 "volta. Le truppe turche, di¬ « i corrispondente, sono state battute da« '«sorti. A suhi Potek si e combattuto ™™™ amente, ad armi bianche. Tuttavia J^f™ >mi tardl har.no dovuto ritirarsi, arche mancavano delle oro .punizioni. Le ^ nel torte di Scipkanik hanno ^e,.^banf che twportano seco anche il ^ [utie fortezze turche che si trovano massacrato le uarnigioni. Il comandante turco Ibrahim Lekis. un albanese musulmano, has avuto un sanguinoso combattimento presso Azanick, dove egli era di guardia in un fòrte; però dopo una resistenza, vivissima ha do cgedumunpopacounfinUnpadaoggedititanevaemridsogta.dMito ailendersi, ed e passato con tutte le. cue truppe dalla parte dei ribelli. A Seutari asi è molto preoccupati: le autorità turche ! ?hanno disposto che tutti gli edifici dei con solati siano custoditi da reparti di soldati. Tuttavia le case di Seutari sono chiuse e i negozi sono pure chiusi. Le autorità militari distribuiscono armi ai mussulmani. Si crede che agli insorti si siano anche unite le bande bulgare. Secondo ciò che si sa, il piano degli albanesi si riassumerebbe cosi: essi cercherebbero di marciare in tre direzioni: al nord contro Seutari, all'est contro Ipek, ed a sud contro Dibra. Il giornale conclude prevedendo che nel caso di un successo albanese lo tribù saranno per i turchi. Un diario della rivolta Un mio informatore particolare da Cettigne liti manda una serie di notizie che riflettono te giornate passate, e che io vi riferisco perchè servono a lumeggiare e completare megiio le informazióni già date. Le nutizie sono redatte in forma di diario. ") aprile: Le truppe turche, quando som bfipPdtlolpdcmaGvsdcL Seutari fra Seutari e PJuvnicli arrivano sempre pieni di gente che cerca rifugiarsi entrate sabato scorso a Thuzi dopo che gin qihsorti si erano ritirali fuggendo sui montiUIloti, hanno -incendiato tutto il paese che1V„,..,„„„ „„.„.„, „ ,,„ , ., .. . ' VI dcontava quattromila abitanti. Anche a Le- tkic sono state incendiale numerose case e | sfurono anche distrutte chiese cattoliche. In! lMonlenegro regna vivissimo fermento. Ee.struppe scaglionate lungo la frontiera al gcomando del brigadiere Vuvokitle riesconon, ... ° , . . ,i a stento a trattenere i volontari molitene-jgrini che vorrebbero recarsi a combattere ili Albania contro i turchi. Notizie da Kos- sovo dicono anche nella vecchia Serbia, eispecialmente a Prizrfend Tetatvo e Peci, . , ■ • , , r -, i- mdove alcuni giorni fa furono fucilati per or- dine del lribunale militare dei soldati, va diffondendosi il malcontento tra le popò- lozioni amante. I vupprin.i che fauno servizio sul lago di in Montenegro. Si tratta per Jo piu di per- ~«« «lcompagnie tutte ni eguale numero ed|sone agiate cristiane e mussulmane che! vogliono mettere al riparo i loro averi. 0 aprile. — Gli albanesi finora compietaniente disorganizzati cominciano ad orga-' nizzarsi militarmente. Essi si sono divisi, in hanno nominato i loto capi. CiIi insulti si vauim concentrando fra Uccie c Scipkanic ] per dare battaglia decisiva ai turchi. Fra Decic e Scipkanic si trovano già tutte le tribù dei Elementi e degli Skelzii dei Salia e dei Dukugiani. Ieri i miriditi hanno incendiato l.ies. La notizia ù importante, perche dimostra che la rivoluzione si è estesa anche a quella regione. Decic, posizione importante dominante Seutari, 6 ricaduta in mano degli insorti. Quasi un terzo delle truppe che di- fendevano questa posizione sarebbe rima-1sto sul campo di battaglia. 1 turchi uvrebperduto anche alcuni cannoni. I feriti bei , trasportati a Podgoritza narrano che la preso di Decic ha rianimato straordinaria- mente gli albanesi. Si ha da Moka che i piroscafi italiani sulla Bojana rimorchianodi continua grandi barelle cariche di sol- . .■ • , f- ^. . . ,. . ,. dati imbarcai a Sun Giovani di Medua. Il trasporto delle truppe per Seutari non può lcompiersi in altro modo, avendo i miriditi occupalo i passi fra Seutari e Sun Giovan- ,i i,. iin)„ |"' UTO " E NOLe camunieazioni con Seutari sono di nuovo interrotte. Notizie di fuggiaschi giunti a Podgoritza dicono che ieri gli albanesi si sono impadroniti di tutte quelle posizioni attorno a Decic che giorni fa erano state occupate da truppe turche. 8 aprile. — I Elementi con l'aiuto dei •Grudi e dei Hota si sono nuovamente impossesati di Scipkanic, che giorni fa era stata ripresa dalle truppe provenienti da Seutari. Dalla montagna Dinosi fino a Kastrati si comhatte da ieri su tutta la linea. Si conferma la notizia che gli insorti hanno ripreso Decic. Il forte di Scipkanic resiste ancora. Non è vero che Isa Buttatine si sia arreso o venduto ai turchi. Con tutto ciò sono finite le notizie del mio informatore. Una sconfitta dei ribelli Le ultime notizie da fonte ufficiale turca i giunte da Costantinopoli7 a mezzanotte, re. jeano: Il Ministero dell'Interno ha partecipauto alla stampa un telegramma datato da j Seutari. da cui risulterebbe che le truppe : turche che si trovano nel forte di Nastrati' : hanno respinto l'attacco dei ribelli. In see;, Ruito all'avanzarsi di tre reggimenti sotto il - comando del generale Muhiddin in direzione - di Tvn*chad,. f, rì^ell|, |?anno- dovuto allotta, iìm -' dai dintorni della fortezza. Allora 1 reggimenti hanno messo in azione la artiglieria, distruggendo la posizione albanése - Klinidlin. e „ ,la costvelli a fuggire " sulle alture di Gradech. Nel combattimento i jmorno alla fortificazione di Kastrati sono !stati uccisi 1 ^soldati, e sono rimasti feriti e un ufficiale ed una ventina di soldati. 1 rio | belli hanno avuto forti perdite. Tra i cadalIveri degli albanesi si sono trovati anche ala cuni lllL'ili montenegrini Mauser. 11 reggiinient0 dcl generale Muhiddin ha cominciato o i,a Slia mai'cia ul uord di Hotie vers0 1)ccic e