Ciò che dice il sen. Casana
Ciò che dice il sen. Casana Ciò che dice il sen. Casana del riordinamento dei telefoni Rumo, 32, notte. ,Il senatore Severino Casana, presidente della Commissione reale incaricata di studiare il riordinamento del servizio telefonico nel Re «no. intervistato isui lavori della Commissione stessa, ha fatto le seguenti dichiarazioni: — La Commissione ai trovava dinanzi ad una questione molto complicata, e ciò per tre ragioni: anzitutto, come è intuitivo, per !a continua trasformazione evolutiva del meccanismo telefonico. Anche il sistema telegrafico, certo, è soggetto a mutamenti ed a perfezionamenti, ma l'organismo telefonico è tuttora in fase di creazione. In tali condizioni si accresce di molto per la Commissione la difficoltà di raggiungere un riordinamento che soddisfi tutte le esigenze in termine fisso e definito. In secondo luogo »er l'eccessivo bisogno impulsivo della maggior ».m W . ùcTancimio rlAtla rama tiilùfnr,,*,-. Co. possibile estensione della trama telefonica. Sarebbe infatti grande cosa allacciare in un grande meccanismo tutte le parti d'Italia. Infine, e non è questa l'ultima ragione, le deliberazioni g^octeS alTo KVey^K è accaduto ner le ferrovie, alquanto premature e mancano di una preparazione sufficiente. Ciò ha dato luojro a non pochi inconvenienti. — Il ' rinnovamento sarebbe radicale? — ,La Commissione vuole provvedere per l'avvenire. Ojrei il ministro Ciuffelli e la Direzione generale dei telefoni fanno veri miracoli per ^Sa^ale r^vTzlonè dX^ missione reale. Ed il personale? — Ecco un altro complicato punto interrogat'vo. iMoltl sono gli inconvenienti prodotti nel personale dal passaglgo allo -Stato dell organismo telefonico, e molta ponderazione noi daremo allo studio di questa parte del nostro lavoro. Se tutti gU Inconvenienti non si doiranno eliminare, noi cercheremo almeno di non crearne di nuovi. Una cosa posso dire riguardo al partonale : occorre la competenza tecnica.
Persone citate: Casana, Severino Casana
Luoghi citati: Italia
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