L'elogio dell' agricoltura

L'elogio dell' agricoltura L'elogio dell' agricoltura fatto nell'Assemblea della Società degli agricoltori (Per telefono alla Stampa). Stamane ha avuto luogo l'assemblea general, della Società degli Agricoltori italiani, con l'intervento del ministro on. Raineri. Erano anche presenti l'on. Ravn. l'on. Rebaudengo. ron. Poggi, i senatori Frascara. ' Manasse e della Somalia, 11 ministro svizzero Pleda e molti altri. Prende per primo la parola il presidente on. Cappelli, che legge la relazione annuale. La relazione dell'on. Cappelli L'on. Cappelli, dopo aver rivolto ai soci un «aluto, ricorda 1 lavori dell'Assemblea Gcnetalo del 1910, e le pratiche latte dalla presidenza della Società presso i pubblici poteri in favore della Agricoltura nazionale. Egli, dle^M richiesta del ministro dell'Agricoltura, formulò per la convocazione del Consiglio di Agricoltura quel voti che gli parvero l più interessanti per l'economia .agraria nazionale, distinguendoli in quattro gruppi: lo riguardante quelli di carattere economico e finanziarlo: riforma del sistema tributarlo per le imposte provinciali; riduzione delle tasse sul bestiame trasporti e tariffe ferroviarie; 2.o riguardane il desiderio che l'agricoltura italiana sia dotata, per azione del Governo, di earte geo-agronomiche, gli rtudi del clima 1taliano in rapporto all'agricoltura, il riordinamento delle stazioni agrarie sperimentali; 3.0 riguardante 1 voti di carattere tecnico speciale, quale l'Industria del freddo; 4.o lo sviluppo dell'irrigazione e la costruzione di grandi serbatoi o laghi artificiali. Il ministro Raineri ha posto alcuni di questi voti in uno speciale ordine del giorno per il Consiglio di Agricohiura. e per altri ha preso provvedimenti «ho ne favoriranno l'attuazione. Le iniziative Sella Società si sono esplicate nel bando di un concorso pfir un premio di L. 1000: per un manuale per il rimboschimento e la conservazione dei boschi., nel dare un contributo alla stazione sperimentale, di Milano, per la lotta condro l'alta, e al Touring Club Italiano, per la pubblicazione di un'opera in piccoli volumi che crei in Italia una a coscienza forestale > opera per la cu ale sono stato già raccolte 145.000 lire. Inoltre la Società ha tenuto un Congresso Nazionale nel giugno scorso a Ferrara, aderì al Congresso internazionale delle Associazioni agrario e di demografia rurale tenuto a Bruxelles lo scorso settembre. . Nel prossimo settembre, poi, si terrà a Torino un Congresso Agrario Nazionale con Grande Esposizione Industriale ed agricola e speciale Mostra di Moiocultura. Infine la gita sociale indet'a in occasione dell'Esposizione di Bruxelles, benissimo riuscita, incoraggia a preordinarne un'altra per U Congresso internazionale di Agricoltura che si terrà nel inaggio pròssimo a Madrid. L'on. Cappelli loia poi l'opera dell'aneto di Segreteria e del Laboratorio di analisi chimi- m. 22, atra' | czaispcddn1linstzczflrlcszslgsszidoustdgnvncrdznnvnchlche della Società in cui lavora, raccomanda ta' soci un'attiva propaganda. Grande, egli udice, è il progresso fatto d:i)la Agricoltura oitaliana nei quindici anni di vita della So cietà. la quale ha rimesso in onore l'agricoltura creando nelle classi superiori l'ambiente agrario e mettendo in luco l'Italia agricola con esposizioni, convegni, viaggi, ma sopratutto ripetendo sempre e in ogni luogo che non basla avere la terra, ma è necessario capitale o scienza neCiinpiegarlo, per ottenere una agricoltura fruttuosa. iLe scuole serali di agricoltura si vanno popolando, le cattedre ambulanti si moltiplicano, il nome di pasagrario » che in altri paesi suona odioso, qui si accoglie con compiacimento. La Società ha sempre propugnato l'accordo dell'Industria con l'agri- iccoMura e delle regioni agricole tra loro. j , „ „ ,„ Concludendo la sua relazione, l'on. Cappelli dlcé: « Il principio che io, col vostro consen- 60. ho costantemente seguito, e che lascio qua- j si in mio testamento alla nostro Società è questo : l'agricoltura non è un'industria del nostro paese: essa per essere prospera noni deve opporsi alla prosperità degli altri, ma ideve favorirle. La ricchezza di ogni classe, | di ogni persona è. per naturale, necessaria ripercussione, ricchezza dell'acrricoltura. L'im-,poverlmenio degli altri è sempre impoverì-1mento nostro. Sarebbe dunque grande stollez-! za il combattere i legittimi interessi degli uni o 11 voler sottrarre ad altre industrie anche non agricole, quella protezione della quale per vivere hanno bisogno. Noi agricoltori sia-'mo gli amici, i sostenitori naturali e genuini di ogni uomo che lavoro, poiché il vantaggio suo è vantaggio nostro. Al momento nel quale mi ritiro dalla presidenza di questa Società, | alìa quale si lega tante parte della mia via, il mio sincero augurio è -ch'essa rimanga per lunghissimi anni a capo delle sue consorelle itallflnp ner attività Dar ampiezza rtelle ve- Uanl- 2£J!TOJ&<S£&JSM. dute, per efficacia di propositi, ma sopra ogni altra cosa per quel sentimento di equi'A verso ' gli interessi di tutti, che mentre è arra di prosperità duratura e vera per l'agricoltura, farà questa e coloro che la protessano non odia'-i ed odiosi, ma benedetti da tutto il paese. E con questo augurio, dopo avervi espresso ftp vivo ringraziamento per la cortesia sem- pre usatami e mandato il più affef uoso, me- more saluto, dichiaro aperta l'assemblea del 1911. » Le parole del Ministro e la conferenza di nn tecnico Quindi si leva a parlare il ministro di agricoltura, che porta il saluto del Governo all'assemblea e pone in rilievo gli alti meriti del senatore Cappelli, che lascia la presidenza ! della Società. Dichiara infine aperti i lavori ! 14 * ,v4* dell'assemblea. Poscia il presidente Cappelli dà la parola al prof. Bruttini, il quale legge la sua conferenza ; sul metodo Campbell per trattenere l'umidità inei terreni aridi Il conferenziere, premessi alcuni dati circa la superficie di terreni asciutti coltivati in Italia, tratta della quantità di acqua occorrente alle diverse piante, ponendola in relazione con le annuo precipitazioni di pioggia in Italia-, ri-1corda quindi tutti i diversi -sistemi usati anche in antico per trattenere l'umidità nel terreno coltivalo, e passa infine ad illustrare, co! sussidio di numerose proiezioni a colori, il metodo del prof. Campbell, di Lincolu (Nebraska), del quale tauto si occupano e favorevolmente gli agricoltori degli Stati Uniti, nonché quelli di diverse colonie inglesi, della Iuseia, dell'Ungheria, ecc. Il metodo Campbell ha dato ottimi risultati, dove è stato applicato & dovere. • la caratteristica principale consiste nella formazione di uno 6trato compresso, con uno speciale arnese, sotto lo strato superficiale, mantenuto invece in istato di continua sofficità. Il professore Bruttini, dopo avere illustrate alcune applicazioni del metodo Campbell, conclude raccomandando agli agricoltori dell'Italia meridionale e della Sardegna di sperimentarlo per diminuire i gravi danni che la siccità produce nelle loro regioni. Il problema zootecnico La seduta pomeridiana è cominciata alle 15 sotto U\ presidenza dell'on. Cappelli e alla presenza di numerosi congressisti. Oltre i deputati «.presenti, nella seduta antimeridiana assiste pure l'on. Patrizi e l'on. Mancini. Dopo la relazione del prof. Bruttini, che è stata appiauditissima, il prof. Moreschi intrattiene l'assemblea sul tema: Il problema zootecnico e i doveri dell'agricoltore. Il comm. Moreschi per ciò che riguarda la crisi delle carni, rileva come la produzione zootecnica italiana sia insufficiente in confronto al consumo largamente aumentato. Illustra le condizioni dell'allevamento degli aramali da carne nelle diverse Provincie italiane, sostenendo la necessità di intensificare la produzione foraggiera. Ha insistito sull'opportunità di dare all'allevamento un indirizzo nazionale, ricorrendo alla produzione di animali meticci industriali, meglio idonei a fornire carne, sia per ciò che ri guarda i bovini come per gli ovini ed i suini. Il coirmi. Moreschi ha pure trattato del l'importazione di animali vivi e di carni con. gelate, accennando al recente arrivo di piro scafi con animali vivi dall'Argentina e osservando come questi raggiungano un prezzo nel luogo di consumo che se pure serve ad impedire un, ulteriore aumento nei prezzi della carne, non riesce certo a diminuirlo. •La relazione del comm. Moreschi, durata oltre un'ora, è appiauditissima e ha destato una vivace discussione nell'assemblea, discussione alla quale hanno preso parte il senatore Di Frasso Dentice, il dott. Casalini, il dott. Stazzi e l'on. Patrizi il quale ha illustrato ampiamente il seguenti órdine del giorno: «La Società degli agricoltori italiani, mentre plaude all'interessamento del Governo per l'incremento dell'industria zootecnica e alla dotta ed efficace relazione del comm. Moreschi, tenuto conto che il miglioramento zootecnico non può essere integrato da enti regionali, cioè dai veterinai con fun zioni zootecniche e zoiatriche che attendono nelle varie Provincie alla applicazione delle norme emanate dall'ispettorato centrale, fa voti che al bilancio dell'agricoltura siano fi nalmente assegnati stanziamenti, adeguati al compito economico e sociale, che il Governo ha il dovere di adempiere procurando di elevare con opportuni provvedimenti legisla- tivi i prodotti diretti e indiretti del suolo unico mezzo per superare efficacemente la orisi del caro vivere ed alleviare con rimedi pronti i disagi sopratutto degli umili » Quest'ordine del giorno è stato approvato all'unanimità.