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Asquith dichiara ii suo piano di guerra contro i Lordi Asquith dichiara ii suo piano di guerra contro i Lordi Londra,mattina. Asquith ha svelato ieri il piano formato tìal Governo per assicurare il voto del « veto bill». La discussione comincierà martedi prossimo e continuerà durante quindici giorni lasciati liberi prima del 13 aprile per l'esame del bilancio del 1910 e dei crediti supplementari indispensabili per regolare l'esercizio finanziario che si chiude al 81 marzo. Tornando dalle vacanze di Pasqua ai Di'incipii di maggio, i lordi troveranno dunque il «veto bill» sopra i loro cancelli, frale a dire che il conflitto fra le due Ca- oggefuundevamj si'piì ap'de«ere, il ricorso del Ministero al Re ed e-1 „„rentualmente la creazione di cinquecento !;copari necessari per cambiare la maggioran- peta della Camera Alla hanno probabilità di! zaiccadere alla fine di maggio, alla vigilia ! ri.tessa di quella grande manifestazione lea- j spSsta, che sarà il coronamento. ! Secondo alcun , il Governo sarebbe stato»lesideroso di anticipare la data del con- l'a3itto, sottomettendo in primo luogo alla ; si pamera dei lordi e non ai Comuni il «veto remfili i», ma questa manovra non avrebbe fat- agto guadagnare tempo, se non nel caso che dopo il voto ostile dei lordi, senza andare coai Comuni, il Governo avesse potuto ricov- m_ _ , , „ « . , r ^,. . tere al trono. Ora è certo che re Giorgio,! soper accordare una infornata di cjnqueeen-! scto pari, ha diritto di esigere che il conflit-j toìSaTfais ana^ssM Rokhaccordò al Gabinetto lo scioglimento do- j stmandato sulla semplice supposizione del- trl'ostilità dei lordi al « veto bill » non impo- j sose la discussione del « veto bill » per la Ca mera Alta, ed a più forte ragione, in una congiuntura più grave, agirebbe nel modo stesso. Secondo alcune persone bene informate, il Governo si occupa fin d'ora di compilare la lista dei 500 pari, che chiamerebbe quando occorra in suo soccorso. Tutti i figli scalaimdcoaprimogeniti dei lordi liberali, purché siano v,iministeriali, sarebbero introdotti immedia.i bltamente nella Camera Alta. Buon numero di uomini politici liberali, di preferenza quelli che non hanno figli, affinchè le parie così create siano di breve scadenza, farebbero pure parte di questa straordinaria coorte. Al tempo stesso si provvederebbe alla sostituzione dei deputali che in tal modo scomparirebbero dai Comuni. La proposta di Asquith è approvata con 196 voti, contro 118. La Genia u iiisipa è delle sue navi lucidanti diplomatici fra Germania e Ingliiltiira ? % Londra, IT, mattino In risposta ad una interrogazione di Roberston, che fu lord civile dell'ammiragliato sotto Balfour, Mac Henna, ministro dclìfl. marina pubblica, fece ieri sera una importante dichiarazione. Si sa che il 16 marEo 1909 Mac Henna, in mezzo alla emozione dei Comuni, aveva dichiarato che il compimento del programma navale germanico era stato preciptato segretamente e gli ordini di messa in cantière di cinque na>yi previste per l'anno 1909-1910 erano nadecoatlucotrlal'Acol'osopee sipeNahalianeciRpopr; Vestasti dati in autunno del 1908, e se ne trae- sipr! angelunsuasel'(va la conclusione che la data del complimento delle diverse unità dei programmi 1910-1911, ecc., doveva essere anticipata in una misura consimile. Il fatto che crediti più elevati degli anni precedenti erano domandati per ii primo anno di costruzione tìelle navi del 1908-1909 e 1909-1910 sembrala autorizzare questa conclusione. Mac Henna, in una risposta scritta si ritratta .oggi cosi : « Sappiamo oggi che coneiderazdoni di finanza e di mano d'opera Bono responsabili della data prematura alila quale i contratti sono stati conclusi e i crediti elevati domandati per pagare i pripni anni di costruzione delle navi del 190S11909 e 1909-1910 non significano un acceleiramento delle costruzioni, ma la costruzione di navi più costose, e che la Germania non ha affatto intenzione di varare le sue navi a date precedenti gli anni regolarmente designati dalla legge navale. Sono Ifortunatamento oggi in possesso di informazioni ufficiali sopra le date dei diversi jvari ». Credo comprendere che questa ritrattaRione del primo lord del!"Ammiragliato è Sa conseguenza di una lunga discussione ara i due Gabinetti di Londra e di Berlino sopra, la loro politica nave le. discussione !che stavolta è stata alquanto aspra. Credo 'egualmente di comprendere clic il Governo i'di Berlino, lagnandosi perchè si fossero imale interpretato le sue intenzioni, ha domandato soddisfazione in un modo che non dia mancato di cagionare qualche sorpresa. scpomabzaloDslaVesrlc: lmi st ih iìììb i i kì iiang ddbssSmsIn una relazione alle Delegazioni Vieatnji. 17, mattino. Il relatore del bilancio della guerra, cavaliere di Kozlowski, ha presentato il suo [rapporto alle Delegazioni austro-ungariche. 11 suo lavoro ò diviso in due parti c consta xii 43 capitoli in 17^ pagine stampate. L'aumento delle spese pei- l'esercito nel 1911, escluse quelle 'per la Bosnia-Erzegovina, e fdi 38,959,753 cotone hi confronto flatlo scorìso anno. Se si contano pure 1,500.000 corone iper la marina in spese ordinarie e 55,000,000 di spese straordinarie, ciò ci dà 50,500,000 tii corone, od un totale di 98,800,000 corone «li spese supplementari. La relazione ti occupa anche del numero "ài uomini presenti sotto le armi e dello stato .-d'animo dell'esercito. L'esercito austro-unigarico conta 22,915 ufficiali, ;;0-..7 aspiranti •.Ufficiali. S57&.975 uomini-, r.9-10 allievi di ecuoio militari, GiMtfj cavalli e bestie da somma. Nell'esercito italiano ai cantrario kì hanno 272,629 uomini previsti e soltanto g40,000 portati in bilancio. Appare dai paragoni che sotto l'aspetto dell: statistica U'esercito austriaco viene al quarto grido dopo la Russia, la Germania, la Francia per lo stato degli effettivi, ma nondimeno mollo prima dell'Italia. 11 relatore fa un quadro comparativo deiIlo stato di cose; esistenti nell'esercito austriaco e francese. Mentre in Francia il numero delle diserzioni si elevano nel 1909 a £17,258, in Austria-Ungheria eru di 466 soltanto. Durautei) medesimo anno accaddero B181 condanne per infrazioni alia disciplina nell'esercito austriaco e 19*678. nell'esercito irancese. Il ninnerò dei refrattari e di sor-1 ttori non inquietati in Francia 6 valutato te trentamila. Il rapporto cita e si appoggia sopra l'ordine del giorno recente del generale Dupunier, governatore di Tur.1, relativo felle infrazioni alla disciplina ed allo spirito militare in Francia. I suicidi iioll'eisercito uustriaco accusano una cifra più elevata che degli altri Stati. Un attentato alla (llilainite in una festa da ballo ' te una festa d^ua^a^^ oldati di Dzietzkopitz nell'alta Silesia, Durant «li ex— ò stato commesso un attentato alla dinami'.e. Le finestre della sala volarono in frantumi, un grande panico si impadronì di tutti i pr- nsenti. I! nona bandiera eri un altro membro tdell'Associazione sono sin"i arrestati quali so-.maperti autori di questo attentato. Londramattina