Due vittorie dell'aviazione miliare francese Da Chalons a Sartory e da Parigi a Bordeaux

Due vittorie dell'aviazione miliare francese Da Chalons a Sartory e da Parigi a Bordeaux Due vittorie dell'aviazione miliare francese Da Chalons a Sartory e da Parigi a Bordeaux (Sertiiiio speciale della Stampa). Parlari, 1, notte. prima tappa, o rZSife^W La Francia, nonostante il rigore straordinario della stagione, può oggi vantare pplgimcisenu. , pre, sono cominciate stamane. Due ufficiali ctorv coSnLnfn^T^^S^n081 a, S??- %Dtory, compiendo questo raid alla velocità Pdi 110 chilometri all'ora. Infatti il tenente 13Alenarci ed il capitano Camin hanno com- Apiuto tale viaggio di oltre 200 chilometri c ti sono riuscii COn esito Santissm\o • ed essi, siccome ffaSii^'fflfS TZ ^ Uffl-C,ia,i' attestano 3opgratutto dall'aria-ch200 kilom. in due ore Le prove sono avvenute, o, per meglio di- ne un gran freddo, ma splendeva il sole sulla pianura coperta di ghiaccio c di brina. Il tenente Menard decise di profittare di un minuto in cui il vento era diventato meno tagliente, per tentare un raid aereo. Perciò ha fatto trarre dall'hangar il suo biplano Farman, e si è messo al volante prendondo seco come passeggero e come osservatore militare il capitano Camino. I due partenti hanno deciso di recarsi al campo di Sartory. Alle 9,30 il biplano si staqca dal suolo, ed ascende subito a grande altezza con un magnifico slancio tra lo ovazioni augurali di tutti i presenti. La notizia della partenza è stata subito telefonata a Versailles, presso cui si trova il campo di Sartory, dove poco dopo si è riversata una grande folla, composta in massima parte di sportmen, di ufficiali e di soldati. Mentre tutti costoro con il naso in aria scrutavano l'orizzonte impazienti, i due aviatori facevano felicemente e rapidamente la lunga strada aerea, filando in mezzo alla brezza glaciale, dalla quale per altro cercavano di difendersi mediante un apposito riparo. Il viaggio si svolgeva splendidamente, senza il minimo incidente, e verso le 11,25 un immenso clamore di applausi e di evviva segnalava l'apparizione della macchina aerea sul cielo di Sartory. Il biplano si avanzavo, superbamente a grande andatura. Giunto sul campo, ha eseguito un magnifico volo piane, toccando terra felicemente alle 11,35. I due aviatori sono balzati subito a terra in mezzo all'entusiasmo della folla, e si sono recati a rifocillarsi, mentre tutti sollecitavano un racconto particolareggiato del viaggio, che, peraltro, privo come era stato di peripezie, non permetteva ai due aviatori che di esprimere il proprio compiacimento per la riuscita performance. 600 kilom, in 6 ore e 40 minuti hgciGl'qricori.da14dmstmalAtahmsearelareahtoomatèau E( Mentre Menard e Cornine volavano da tjChatònfl a Cartory, un'altra macchina F aerea portava un altro ufficiale francese b;da Parigi verso Pau; cioè il capitano Bel- s léngér, il quale ha spiccato il volo dalla B cosidetta Casa Bianca di Vincennes. Anche — qui fin dall'alba il eie jma ii freddo estremamenie pitano Bellenger ha cominciato di buonis-j s fma ora coi propri soldati la verifica del- (m ^apparecchio, preparandosi per il suo lun-j n/A«j>i i ' ; i ,, i r, -ii..w. «/«■. ^?..i _* jli Vincennes. Anche|mste era nitidissimo, \ Bente crudele. Il ca-ip ?ai?itan? betel3er saluta ancora una voi- pjta 1.suoi superiori, presenti, e pronto prende qposto sulla macchina. Questa docilmente si,oeleva. Il pilota risponde al saluto di tutti ! Gcon un sorriso pieno di hducia, con il ge- csto cortese. i^ i Sauo le 8,3°- 11 UM)Plail° fa suljito un bel (s,yoJo di a]fcezza> si rapida- mentet sicuro, lungo il proprio itinerario, ch.€ l'aviatore ha accuratamente studiato sulla carta. Pochi momenti dopo la. mac china scompare nella parte sud-sud-ovest, H viaggio intrapreso dal BeUenger è vera '««nto notevole « grandioso. Vi ha contr* buito ad organizzarlo l'associazione gene- ^ig aereonautloa, perciò lungo il suo cam-'S mino l'aviatore troverà parecchi pimti di c scalo preparati, ove potrà fare i propri rih M fornimenti secondo un programma che l'a- r vlatore si ripromette di rispettale con seni- s •• -l-iiita uidiu,r«. primo di questi posti è 11»- m'?ont le voy. cioè -a 170 Km. di di- gi ,^ o g,;dliz;; daJ ,„0(,o ((i pan.,nza Bellenger vi c- arriva alle 10.20. ed atterra felicemente. La c .prima puri'- del viaggio è riuscita in modo g imagntnoo. L. avisiva* ^«atu4aata <MI*«n r prima tappa, o la fiducia del successo com- pleto è in lui laddoppiata. Durante il tra- gitto il monoiilano ha superato in certimomenti la velocità di 100 Km. all'ora, ari-cile perche iielle ventate lo spingevano sensihilmente. I 170 Km. sono stati coperti' nato un giornalista allaviatorc. La primissima è questa: che mi è ve-nuto un appetito formidabile. Infatti Bellenger ha voluto fare colezione,poi ha rifornito il serbatoio di benzina, e con una gioconda prontezza, ha ripreso il %D0l<J alJc 1R'30' \tl se«?1,d.a «ppa finisce a Poitriers. Quando eirli vi arriva sono le 13.28. Egli hTperco^so in tutto* 370 KnH Anche dopo Pont le voy il viaggio ò stato costantemente felice ed i 370 Km, sono stati -La vostra prima impressione? chies La notizia subito telefonata 'a, Bordeauxha suscitato una grande animazione ed ungrande movimento di curiosità fra tutti icittadini e sopra tutto nella guarnigioneGià alle 16.30 si telegrafava a Parigi chel'attesa diventava vivissima, ma che fino aquel momento si erano avute notizie ulte-rieri a quelle delle due prime tappe. Secondo i calcoli fatti, l'aviatore sarebbe ar>rivato verso le 17, ed infatti con puntualità...... .. . . , * _ ed campodove era disceso. Ha fatto la rituale verifica all'apparecchio, ed ha ripreso il volo alle 1435, dicendo che vuole raggiungere Bordeaux prima di notte avendo deciso di dormire in quella città, e volendo ad ogni costo compiere puntualmente il programma m;hta^BeUeng*r,e amvato a Bordeauxalle 16.56, scendendo fra grandi applausiAnche quest'ultimo percorso della giornota era riuscito magnificamente." Dedotte le fermate, il capitano Bellengerha. compiuto un viagirio di quasi 600 chilometri in 6 ore e 40 minuti, ciò che rappresenta una ottima media di 80 chilometrall'ora circa- ,..... ..... -u„,(„:,,, , L aviatore Bedrme, di cui vi segnalarecentemente il magnifico volo attraversola campagna, tenterà domani di battere ilrecord di Tross Country in circuito chiusoa bordo del suo biplano Goupy. Oggi eglha collocato nel suo apparecchio un serbatoio enorme, perche conta di restare molteore in aria. Anche Bedrme ha fatto oggmagnifici voli, come "lire li hanno fatti glaviatori italiani ad Issy les MoulineauxIl racconto del capitano Bellanger 11 capitano Bellanger lm fatto in questtermini la narrazione del suo viaggio. Eglio, idiluii^ cuu .mgsiu. è Partito da Vtocennes, e si elevava subitoa duecento metri, poi seguiva la ferrovia dEtampes. lottando in velocità con un diret- to che poco per volta egli lasciava indietro Fora ondate di vento sulla foresta lo ob bligavano a salire sino segui il corso della Loira. «-osi giunse a Blois ove scendeva alle 10.32 all'areodrc — D—« « ««« »» «.^-~— aj sicché lo trattennero maggiormente (manto erano le sue intenzioni. j «Quando partii _ racconta - erano lej-^'"-^* * ' - -, * , ii ., . . , sulla foresta lo oba mille metri. Egl"raiV,oo0sln?Jlms? ae 10.32 ullnreodro|mo di Pontleyoy, a, 2o Km. al sud-ovest d \ Blois. Egli ricevette accoglienze sui tropipo cordiali, più di quanto esh credeva, cod parecchie volte quale he errore, ,ohe io seguivo, ! Giungevo infatti che riconobbi i^j capannoni e (sj ^nza incidenti

Persone citate: Bellanger, Blois, Camino, Farman, Menard, Pont

Luoghi citati: Bordeaux, Francia, Parigi, Pau