Adunanza alla Camera di Commercio

Adunanza alla Camera di CommercioAdunanza alla Camera di Commercio 11 Cousiglio della Cameni di commercio si è riunito ieri in seduta pubblica sotto la presidenza del presidente comin. Bocca assistito dal vice-presidente cav. Bozzalla c dal segretario generale cav. avv. Dogliotti. Alla seduta presenziarono 1 consiglieri Peverelli, Fasano, Ottolenghl. l'elosio, Bercia. Pcnotti, Lombardi, Rognone, Bellia, Serralunga, Sclopls, Giorgis, Craponne, Sacerdote. Negri, Bosso, Pia cpcsarà in coincidenza coi trent diretti all esterou tSi è altresì avuto assicurazione che si avrà, una iJsesta coppia di treni fra Torino e Cuneo: il che vera puro nel desiderio di quanti hanno rapporti ! ccon la vicina provincia. 'Della concessione degli I accennati miglioramenti il comm. Bocca da me-1 irito particolare altex-capo del compartimento j Atomm. Boriai, ora vice-direttore delle ferrovìe. Gli affici apgrovigioaamenti delle ferrovie mlapCràponnc richiama l'attenzione dei colleghi su !Sun argomento importante per l'industria. «,Mtratta, dell'ufficio di approvigionamento deRo,tóferrovie, botto l'esercizio privato un tale uffl- ciò aveva sede nella nostra citta. Sotto leser- j rCirio statale venne trasportato a Roma, e poiché Qil trasloco si diceva consigliato da un più armo-1 dico ordinamento del servizio, i nostri industriali I snonelevava.no reclami. Ora, nel nuovo progetto |pdi leggo dovrebbe essere istituito nuovamente, Mnella nostra citta, un ufficio approvigionamenti dcon funzione estesa alia rete appartenente alle .Bregioni piemontese e ligure: ma poiché in altre i npagine della relazione ministeriale si accenna ; cDcGERiLa6srqclstcp■calla opportunità di dare a detto ufficio sede a milano egli crede che la Camera di commercio debba chiedere sull'argomento spiegazioni. Bocca, dice che già ha avuto occasione di chiedere informazioni al riguardo, e gli fu assicuralo che a Milano verrebbe istituito l'ufficio per i grandi approvigionamenti. ufficio che finora ha funzionato a Roma, Nella nostra città verrà invece istituito l'ufficio per gli approvigionamenti di secondaria importanza. Una protesta contro gli allarmisti stranieri n comm. Bocca dà rmindi comunicazione di «in vibrato ordine del giorno della Camera di Roma riflettente le voci allarmiste che con persistenza non certo disinteressata vengono fatte circolare all'estero circa le condizioni sanitarie del nostro Paese. La Camera, all'unanimità si associa alla protesta, onde sia pubblicamente affermato che le condizioni sanitarie in Italia sono presentemente ottime. la rappresentanza della Camera a Parigi Comunica quindi che la Camera: prenderà ufficialmente parte alla gita che le rappresentanze torinesi faranno a Parigi per invito della municipalità parigina e dogli istituti commerciali. La rappresentanza della Camera sarà composta del comm. Bocca, del cav. Bozzalla, del comm. Lombardi, del comm. Sclopis e del cavaliere Craponne. Dell'invito ricevuto il presidente ringrazia pubblicamente, come già fece privatamente, il Municipio ed i commercianti parigini. Raccomandazioni varie Ptverelli raocomanda all'attenzione della presidenza gli inconvenienti che derivano dal fatto che le corrispondenze in arrivo da -.Milano con l'ultimo treno, spesso non vengono distribuite al mattino. Craponne si fa eco delle lagnanze derivanti dai nuovi aggravi sulle tariffe merci, giustificate dalle necessità di spendere 50 milioni in acquisto di nuovi carri. Dice che all'abitudine invalsa nelle ferrovie di aumentare la sua dotazione a mezzo di sempre nuovi balzelli gravanti sulle industrie deve opporsi le più eticr piche proteste. Lombardi rinnova le raccomandazioni già fatte in altro sedute circa l'istituzione di un treno notturno Torino-Venezia, sia pure soltanto in via provvisoria per il periodo dell'Esposizione. Proroga di peteri alla presidenza Fasano rilevando che per il nuovo ordinamento delle Camere di commercio è stata prorogata la vita legale del singoli Cousigli, avanza la questione se non si imponga per conseguenza logica la proroga dei poteri all'ufficio di presidenza od alle Commissioni camerali. Posta la questione, la Camera la risolve in senzo affermativo, e quindi soprassiede dalle nomine inscritte all'ordine del giorno, limitandolo a quella dei delegati camerali presso gli altri •istituti. Le condizioni della linea Tòrino-Modane Sclopis svolge poscia un'interpellanza sulle condizioni dela linea Torino-Modano. Con vivacità di eloquio, rileva che tutta le promesse ottenute dai Corpi costituiti torinesi circa i miglioramenti della linea Torino-Modane si sono risolte in tuia derisoria mincliionatura. Il raddoppiamento del binario sulla zona piana della linea, e cioè da Torino il Bussoleno, è stato limi! 1" irar 0,peraquVnto riguarda l'èleUrizzazioue della itrazione nell'i parte montuosa o più precisa- mente sotto la galleria del Fréjus. si ha ivgio--no di temere che nemmeno iiuesta parie dell.!' promesse sarà mantenuta: dimodoché è pieve- dibile che nel prossimo periodo dell'Esposizione.3a linea del Cenisio continuerà a funzionare cn-j™c ,l,1!Vf,un/:ì01ial,(? fino ,«d,oggi, coi disastrosi j ritt^r0pUaent. '"\essato di iie sono!ccpcmm.mtHto ad- Alpignauo, per un percorso, cioè. di|.4 chilometri. Andando di questo passe n m-«,«1 essere compialo in non meno dloccuparsi del doloroso argomento, perchè troppo Importanti gli inieressi che sono coni-ipromessi dalle condizioni della linea del Ceni- slo. Pur troppo ò manifesto che contro la linea del Fréjus vi è una specie di congiura, tenden-1te, anche a. mezzo degli orari, di allontanare inviaggiaton a vantaggio di altre linee; ed è gino-icoforza riconoscere che i timori espressi dal !collega Sclopis non sono ingiustificati, perchè non soio non avremo il promesso doppio binario per il periodo dell'Esposizione, mi diffidi monto si avrà puro tri tempo la trazione elei- [trica nel tunnel. |Dopo altre osservazioni di OtlolongM, la Ca- 'mera delega il presidente di esprimere una [nuova protesta al Governo a questo riguardo. |Mezzo milione |per una scusi» di commercio _. , , . , , , ... Wspondendo ad un parere richiesto dal Mi- msloro circa il numero elei componenti le Ca- inerodi commercio, la Camera esprime il pon- siero che per la Camera di Torino i membri debbano essere 31. ■ Su relazione Bosso, si acorda un sussidio alla!scuola serale di commercio di Ivrea, e si con-'ferma a delegato camerale il collega .Sdopis. !Bozzalla propone un contributo di L. àUO alla £cua/u di commercio della Ar- : sizione dell'erigendo istituto è\li 525 milajirc. Bozzolla crede che dal conuionenti della C-.i- rnerà sorgo naturale l'impulsQ di esprimerò uu voto di plauso ol generoso donatore: A questa proposta si associano, con altri elogi all'atto del comm. Bona, Serralunga. Sacerdote, Ottolenghl, Belila; e la Camera approva in seguito l'invio di un telegramma, esprimento al Bona il più vivo plauso. Il servizio telefonico Sacerdote svolge un'interpellanza sulla deftcenza dei mezzi idonei a soddisfar-! allo richieste eli nuovi abbonamenti al telefono urbano. Bona risponde che già ripetutamente si è «•|capoto, della .questione, L'Àmm*nlst^^ , protesi comuX'nntTeSn^a "«SffiX !