L'inaugurazione del Sindacato dei ferrovieri cattolici

L'inaugurazione del Sindacato dei ferrovieri cattolici I telefoni dilli € stampa * portano i numeri 1136. 800, 3 14. 25-40 (intebnìzionali). L'inaugurazione del Sindacato dei ferrovieri cattolici nooceapochi mesi 6 sorto a Firenze un Sindacato nazionale di ferrovieri, avente base, carattere, idealità cattoliche. Nella nostra città l'iniziativa di. Firenze ó stata raccolta da un nucleo di ferrovieri e. per merito specialmente dell'impiegato signor Italo Mario Sacco, fu anche fra noi costituita una Sezione, con sede in via Roma. N. 20; Sezione che ebbe il suo babteiiirno ufficiale uel pomeriggio di ieri, nel salone-teatro dell'Oratorio Salesiano del Circolo « XV Maggio », In via Saluzzo. N. 39. Perche la cerimonia assumesse maggior solennità, vennero diramati numerosi inviti nel mondo ferroviario e cattolico; cosicché la sala era letteralmente affollata di un vario uditorio, a cui diedero largo contributo le signore. Fra le personalità del movimento cattolico erano il conte Della Motta ed id marchese Corsi. Sul palcoscenico, nel .cui fondo emergeva un busto di don Bosco, bonariamente sorridente all'assemblea, presero poeto i rappresentanti di una dozzina di Sodalizi cattolici, con bandiere. Il primo saluto agli invitati fu rivolto dal signor Sacco, il quale scusò l'assenza dei deputati cattolici, eoe, invitati, non poterono Intervenire Nell'atto di presentare il nuovo ramo dell'attività cattolica nel movimento sociale, egli dice di sentire an- zitutto di bisogno di affermare che il Sindacato ha ben fermo di proposito di compiere opera non di divisione nelle falangi ferroviarie ma bensi di collaborazione. all'intento eli elevare pensi ai couaborazione. alFintento da elevare ie condizioni intellettuali ed economiche della-voraton dello ferrovie, che sono tanta parte del- la vita soclaie. I ferrovieri non devono quindi vedere negli aderenti al Sindacato dei nemici. ma dei colleglli pronti a porgere la mano a tutti. oatl cattolici sono i primi a rilevare le miserie della vita ferroviaria, sono i primi a riconoscere essere atto dd giustizia e atto di buona amministrazione rendere ai ferrovieri la vita. ì»™^1 uu"*'5m u™uu »wwere.ia «^°T » «^»-^ni?,^m^^ ujiuiu'IILOIIUKIUH'm JWUI,1V U-l ItllUVI^Hl Hl< Itiglimeno penosa, come sono i primi pure a rio noscere ohe molti ded mali lamentati vengono dalla burocrazia dilapidatrice. Ed il program-ma del Sindacato, ciò riconoscendo, ne addita i rimedi. Rileva con senso di compiacimento la buona accoglienza fatta dai ferrovieri al nuovo organismo, anche nel campo operalo; e con al- trettanta compiacenza fa pure cenno dell'ini- ziativa presa da molte impiegate per la crea- zlone di un Patronato per gli orfani dei ferro- Ihì «/-iena n»ir>A\ i, „,mb „rt ,,„= H«iia im Egli cedette quindi la parola ad una delle un- piegate, la signorina Giolito, la quale, rivolgendosi specialmente alle colleghe, parla dell'azio- no che esso possono svolgere dacato, collaborando Un tutte volte all'elevazione inteUeftuale Salutato daC applausi, si presentò terzo aliatribuna il rag. Torri, del Consiglio Centrale di Firenze. Egli disse che 1 ferrovieri cattolici hanno sentito il bisogno di stringersi In sinda- calo perchè se le organizzazioni aderentd alle Camere del Javoro fanno pompa teoricamente di neutralità, nella pratica hanno spiegato o slegano azione ohe nulla ha a che fare con gliinteressi professionali. Meglio, dunque, che o- gnuno stia dove ie sue idealità lo chiamano. salvo a riunirsi ed a comporre fascio quando sitratta di combattere su un terreno economico. « Sii è detto — esclama — che noi favoriamo l'opera da krumiraggio, ma è una accusa inconsistente, e lo dimostreremo con la nostra azione, vòlta a tutelare gli interessi nostri in armonia con quelli pure legittimi del Paese. La linea dii condotta tenuta a proposito del progetto Sacchi, dimostra, del resto, la sincerità del Sindacato ». Conclude dicendo che il nuovo organismo, attorno a cui già si stringono 15 Sezioni, ed altre parecchie sono in via di costituzione, sti presenta nel movimento ferroviario e""diardo e forte di idealità economiche e religiose p. spera di poter portare mi non vano contributo alla classe. I ferrovieri cattolici tutti devono stringersi nelle tlla del Sodalizio, tenendo per fermo che non si (ratta di. un sindacalismo apostolo di snbn'—"Io. ma di quel sindacalismo che lia dato alla Germania un Centro ed al Belgio un Governo cattolico. Dopo iti rag. Torri, parlò, per l'Unione popolare, il prof. Pasquinelli. Illustrando ed inneggiando al movimento cattolico, informato ad un programma franco ed aperto, in cui sono contenute tutte le più alte idealità umane, civili e religiose. Per ultimo, volse un saluto al nuovo Sodalizio il marchese Corsi, per la Direzione diocesana, per il gruppo consigliare cattolico ed In nome pure dei Sodalizi nooolnH Intrattenendosi specialmente sul programma del Sindacato, disse che su due punti deve affermare1!: sul riconosoimenSo della organizzazione e sull'istituto dell'arbitrato. „ ,, Il signor Sacco ringraziò infine gli intervenuti e gli oratori, c sciolse l'adunanza. Per una sranda mostra internazionale anilina Nei loculi della Società Zootecnica si sono riuniti ieri, per gettare le basi di una Mostrainternazionale equina, il marchese Stanga — il grande benemerito della zootecnia nazio»naie, — il prof. Do Carolis, titolare della cat-tedra ambulante di Cremona, il conte Negro.nl, il conte Prato-Morosini. il prof. Fogli atti di Pisa, il colonnello Sant'Elia, il conte Velino, il comm. Fioruzzi ed il marchese Compans. si discusse per un primo schema di pro-grnmma, e vi fu uno scambio di idee in prò- posito. La Mostra, che riuscirà senza dubbio late- ressantlssima, sarà probabilmente inaugurata in settembre. L,a chiusura dell'Esposizione femminile di Belle Arti Si è chiusa ieri l'Esposizione internazionale femniiiiile di Belle Arti. Il Ministero della P. I. ha fatto acquisto delle opere seguenti: Signora in bianco di Ernesta Orlandini di Firenze; IHgura di donna olio, di . . ,. , t „J„ ,2. ^i„VTi', (olandese); Grandi; ritratto di sonora di Maria Vinca di Venezia; Natura moria d Adele Sto- covitz Gulmoim di Monaco di Baviera; Veste d'oro di Lilli 'Marani Henbig di Palermo. Altri acquisti furono fatti in questi giorni fra cui uno studio della signora Qiaiiottl Rossi, acquistato dalla signorina Sandrlna Rossi. Esposizione " Trento-Trieat > „ L'inaugurazione dell'Esposizione Trento-Trie- a parola tu <-,orraao ^ur- radlno Intanto il Comitato annunzia che varii premi souo pervenuti o furono annunciati dal Munì- clplo, dalle Opere pie di S. Paolo, dal Circolotrentino, dal Club d'arte. ... j. _ . . . la 11063 01 f raBCia ìnOOOlDra ji„. » -i„ " ,„,,„_ parlo sviamento d'un ' sleepmi?-car„ A causa d un guasto improvviso del bina- rio, uno sleeping-car del diretto di Parigi è sviato nel tratto fra Meana e Cbiomonte, sotto la galleria. Vi fu un certo panico tra i viaggiatori, ma nessuna disgrazia. La linea però rima-se ingombra, ed i viaggiatori dovettero, pei'lare il trasbordo, percorrere a piedi seicen- to metri, alili luce delle fiaccole. Sul luogo sì recarono alcuni ingegneri esquadre di operai per riparare la linea, Ne-cessariamente i treni di Francia subiscono rilevantissimi ritardi. Il deputato Medici aggravato Apprendiamo con sincera commozione la notizia tristissima : il deputato per il Collegio di Ovlglio on. Frances-co Medici, da tempo molto malato, si è in questi giorni aggm- vato. I congiunti lo .assistono con infinita. liamo cordinlmente l'augurio che l'infermopossa superare la dolorosissima prova. Arrivi Sono giunti da Roma i senatori Casana e Giuseppe Carle. —. 1 ■ ■ ■