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Nessun apprestamento per una spedizione la Albania Nessun apprestamento per una spedizione la Albania Roma, 29, notte. Torna nuovamente a circolare la voce di preparativi di una'spedizione militare in Albania. Questa voce non ha fondamento. Si tratta invece dèi preparativi per l'imbarco a Xapoli di truppe destinate in Libia per. sostituire quelle appartenenti alle classi del 1890-1891, il cui congedamento è stato ritardato sino all'ultima decade di gennaio. La voce di una spedizione in Albania aveva circolato una prima volta, qualche settimana addietro, allorché il Governo noleggiò a Genova alcuni piroscafi mercantili destinati appunto all'imbarco a Napoli delle truppe destinate in Libia. La voce torna ora nuovamente in circolazione in seguito alla partenza di reparti, di alpini per Napoli ed in seguito all'ordine, diramato dal Ministero della guerra al Corpo d'armata di Napoli, sempre per la sostituzione in Libia di ima parte delle truppe ivi stanziate. Però i preparativi attuali'non si riferiscono ad una eventuale spedizione in Albania Certo, il Governo è anche militarmente preparato ad ogni evento derivante dal con fiitto balcanico ; conseguentemente sono pronti al Ministero della guerra i piani per l'eventuale invio..di, truppe sulle coste albanesi.. Ma gli avvenimenti non fanno in alcun modo prevedere, per ora, che l'Italia debba esei'citare un intervento' militare in Albania. Nelle sfere militari italiane si ritiene anzi che tutte le difficoltà derivanti dalla sistemazione balcanica saranno composte pacificamente mediante-trattative di natura diplomatica. Nessuna complicazione è in vista e nessuna spedizione ò in preparazione. Ad og-ni modo, i preparativi, che si vanno compiendo a Napoli, non potrebbero in alcuna guisa riferirsi alla spedizione militare in Albania. Il X Corpo d'ar mata, cioè quello di Napoli, non essendo Corpo di frontiera, non ha magazzini che dispongano di materiale per truppe da montagna, quali sarebbero appunto quelle che verrebbero eventualmente inviate in Albania. Se preparativi venissero compiuti, essi avverrebbero invece presso un Corpo d'armata di frontiera ; ma, per ora, ripeto, il Governo considera la situazione internazionale migliorata,- tanto che ha disposto in massima il congedamento delle classi 1890-1891 per una data che sarà scelta fra il 20 e il 30 gennaio. Infatti è imminente la partenza per la Libia di truppe destinate a sostituire. i congedandi coi piroscafi Lazio e Lepanto: il primo imbarcherà a Napoli 1500 uomini destinati a Tobruk, il secondo partirà da Messina con 1200 uomini destinati a Derha. In conclusione, il Governo non si lascierà cogliere impreparato da alcuna novità ; ma, peir ora, dato l'atteggiamento dell'Italia nel conflitto balcanico, nessuna eventualità di intervento è in vista. Perciò il Governo si astiene da preparativi che sarebbero prematuri, qualora compiuti nelle forme indicate, e nou avrebbero altro risultato all'infuori di quello di suscitare all'estero allarmi ingiustificati. . ■■