L'on. Giolitti presenta al Parlamento il trattato di pace e il protocollo segreto

L'on. Giolitti presenta al Parlamento il trattato di pace e il protocollo segreto L'on. Giolitti presenta al Parlamento il trattato di pace e il protocollo segreto Due tornateparamenarmemora-nusastceimostrazonaserctoearmaa Cane va efono alla STAMPA) ; Min* Mi . I^.riajvsitura de»*. Catara, <*• avviaoa.in mia giornata magnifica, ha rirJiUroaW) molta loi'a. usi "dintorat.di-Montecitori»- L'aspenauva'ver. jqneita rertJr<!e'pa*l«ment«j;8-<lerlvu aincarnente delia manlfesteitonB patriottica che .si --sa dovfì.-essere 'fatta ih;; òccsÈionè. delia pKr^ritsKtóVte .'del '; trattato «:• p»tce,-; Piazza Mo'nte^torjtvè' fino .dèlia •or*j#-'gr^nita di fojirl, e .'im"cordone di caràKirrtori d'eive; prò-, terger* i'&jéàsso dei-' deputati alle Camera. ; -' . all'aula. • I ■.fc'liugre^sib- alla,- tribune;è stato -preso • d'as-' salto molto .tempo prima che' iricoioipoi te. sa(lùtàr Alle.'ore' 14Ì6, àùói»hè ,ron^ 'Marcerà, en- i tra. fréttól.ósóipeIBanla>T5éirapr)re la seduta, i| ducutati ascarjd-diw a chea .300. :Mancahp paro le maggióri personalità .pariamoti tari. .Sono Infatti .arsenti -gli bnójfavol'i' Sonnino' Luzza-tti, Ferdinando Martini, Bissctfatì e Turati; E- tnv.;jro- presente., l'on. .I.arava.u settore deli Ti- ! .«•■i-venia .è affollato 'da una quarantina di de-.j PU-jati. Abbondano t.radicali .e '^car-sogsiano. 1 socialisti: /Le , tribune, sono spaTentosamente {fremite e .preseretano : un-; maÉfn-iftco -colpo tl'otchlo -parafi numero- gran de -di '.slgriore In magnifiche toilcMes : 6 una ' vera ■ esposizione di pallfccte; Nella tribuna- di-Córte-ha prèso ìinpìo la-aprine!passa GiovaneMi;. che sfoggia una magnifica •pelliccia' di: volpe giapponese; La tribuna "dliplometica :e' affollata di 'ràppreisomari tf delle Ambascia te, salvo, ' naturalménte, quailò della.-Turchia. . ;"■ ^'..Un'oTazIisne. ' Gipliiti, Appena'..Fon. Maivor-a. ha aperto -la sediti», en.tra jì.sl!'aiila.i:on. .^Glidllttl,'' seguito a brève distàiiza dagli ajtrt* ministri; l quali lasciano eli e il predente _ 4*1-Consilio' prenda '.posto atv.sa!o al • banco .'d^l.'-Governó.■; Quando • -l'onc- re$g%.Csl^ - sooppra- fra., il rettóri-il» 'applauso inin a ■ n'entt' deiiTiffleio' aifTPsèsià'en»,. cofne -1 -i'-ais* 'Tr!'*<rf, chtì'Tianno shccèsstv'aSèrité preso:postó al-'bàricci dol' G.overrio.- ' ■ ' ' Von. 'GlólW.tirlngràzia'còl cenno dèi1.capo, evi dsni;:mi.i te commosso.- L'ovaztbne, alla qua(•? pahwIjMino .twiahe èli spettatori deUe tribune.'dura -psrocchi minuti. • Sono silenziosi b'itàrrto 1.(Imputati repubKicani « socialisti. Finiti pi\ nnpiiati-si; I mfnl«!rl siedono,-e siedono pure'-la-;Camera;e gli spettatori delle tribune. A -rj&l-ra iffell'òri: Gioliti prendono posto gli ono-r-evoll Di Sani ': Giuliano, • Sacchi, Bertolinl, Paola,";Spin-gardl. teohardi ;Catto)lca; a sliiì?tra gM.p-ivoiyvoll Finccchlaro-Aprlle, Tedesco, -Nittf, .Cred.iro. a Cali«sanp. . ; Oopo Te* ìctttira risi pro»v?ssO verbale giurano l.n'iovi deputati onorevoli"Bttónini, Veroni e "Salvatore Girardi, Cfuest:uìtiroo' figlio dèi vice-pr-esldente della Càmera; che sarà ccmrniimoràto.dciman'i mattina-,'e che è succeduto .ai padre, nello stesso Collegio. Egli ■ prende po'ftp allEstrema,. fra. i mdicali. .Dopo iì giuramérifó, l'on. Leonardi Bianchi lo aeeompagna-al'banco della-Presidffnsa e lo presenta al'i'on. Marcora. Aila 1.4.10 l'on. Giolitti fa' cenno, di parlare, e le conversazioni cessano come- per incanto, e si-fa un 6fiénz!o assoluto.. .,-. Il PRESIDENTE DEL CONSIGLIO comunica Innanzi tutto la nomina ' dell'oa. Bertolini e aeiròn.' Coloslmo rlspettivairiente- a'ministro .ed a,sottosegretario;del nuòvo Ministero delle Colonie.. -GIOLITTI presenta quindi.il disegno di legpe per l'approvazione dal'trattato di pace di Losanna, ie ; dà lettura, di una Convenzione preliminare, che ora soltanto può.èssere.resa di. riìàiom* pubblica, e che fa' parte integrale .d.eli'rnt^n'or.ut'o accordo .{Segni,di viva, attenzióni:). , ". ■ ìl testò dei; "mo'dos prteedendi,, . 'Al clise^no di iegge' e "alla relazione è ■unito anche il. testo del « nìodua procedendi.» firmato il, 15 ottobre u. s. dai ci(i,itiué plenipotenz^arìi à Losanna e che otr.fi 'per la prima vòlta vigile a conoscenza del pubblicò. ' ' ' • ..- ' ' ■ 'Ecco; .la 'versione' létferale • del testo- del .« modus procedendi >): i . u Sua Maestà il ■ Re d'Italia e Sua Maestà l'imperatóre digli- ottomani, mossi 'da un untiate di'.sìderio disfar cessare lo stato di guefra; esìstente fra i due Paesi ; ed in vista della difficoltà di:;p.erveniriA causata Italia tmpossibilità'.per. l'Italia dì derogare .alla .legge ;5>./e6(>ra/o. .1912 che ha proclamato la. sua sovranità, sulla Tr.ipolilania. fi., futkk.Cirenniqaj!-e per l'Imparo oUoma.no di ; fprmqliii'inle. jrUonoscere questa sovranità; lia^np npnunató Loro Plenipotenziari J|. il tte,d'Italia i signori, ecc., ecc. . \ i quali, <$0P? essersi, scarno iati i lóro pieni potéri rispettivi,, ecc., sono convenuti sul « niódus prpeedendi » .scorcio seguente.; . li lì Governo imperiale si impegna a che 'nitro un tèrmine dì tre giorni ài più tardi ila' emanato un ufinnano» imperiale rifalla alle popolazioni della Tripoiltanià e vaiti Cirenàica conforme al Usto,qui unito ir eltc'Vnostri leltbri già conoscono). .'IV. Il fàp'presentanté del' Sultano ed 1 vapi-religiosi dovranno essere preventivamìcnte accettati dal Govèrno Beale. ì Gli ««c'oiii de suddetti rappresentanti ed ni <i Ttaìbs » verranno stabiliti-dai due Goi'.erJii e.prelevali sulle entrate locali ; qitòlli deliCihdVsar.anno, invece pagati dal Generi no imperiale, -.11 .numero .dei suddetti capi. r^ifiosi■ non • potrà 'Superare il numero.dt quelli esistenti al momento della- dichiarasionè di .guerra. , ltì. Il Governo Reale si impegna a che entro un termine di tre giorni al più tardi, a datate dalla promulgazione del Firmano cac^periate accennato alVarl. I. sia ^^àto.un Decreto Reale conforme al testo qui* ■| lrurtifq (e cfce piire t (effon della Stampa già rricordano),. IV. Il Governo .jfìipàriàle, sf'dmpe,gna a che.ertf%l,fymteMqfi''di;Jre* giorni;al- più tardi, a àixtàre' dalla prorriùlnazione del Firmano Imperiale', ■■ accennata altari. ì, sia emanalo 'an:'lrajde- imperiale conlorrne al testo qui unito: ■' . .•< ■>> - ■: V. Initrifidiàtamcnla. dopa' la ■promulgazione dei tre alti .^Tta^aiiyJ^òpià- detti, i Pleriipolenziari :. delle,' -due- alte • Parti contraenti segneranno uri'Trattalo pubblico conforme al testo qui unito \il testo del trattato, di pace di Òuchy, Losanna). VI. Resta naturalmente inteso e consacrato dal-presente. Accordo che il Governo Imperiale si impegna a non mandare e a noiì- permettere rinvio dalla Turchia in Tripoliiania e Cirenaica di armi, di munizioni,, di soldati e di ufficiali. VII. -Le spese sopportale, rispettivamente dai due Governi per il mantenimento dei prigionieri, di- guerra e degli ostaggi saranno considerate come compensate. yill.- Le duo Alte Parti- contraenti si impegnano, a mantenere, segreto il presente Accordo. ■. ■ ' t.ùttaviai due Governi si riservano la facoltà di rendere pubblico questo Accordo al momento della, presentazione del Trattato pubblica ai rispettivi Parlamenti. ■ Il presènte-accordo andrà in vi'jore il giorno stesso dalla sua firma. IX.. Resta inteso che gli Allegati atttnnati nel. pr4s#nta^ccord&^tformano-p'mrÙAMigiantc. .-"'--iy-.'/.. >': , ' 'la. fède di che: i Plènìpoleiisiàri hanno firmato il presente Accordo e vi hanno apposto i loro sugg$lli.y F.atto a-Losànna, in- due esemplari, il 15 ottobre 1912. Flrniati:- Pietro Bertolini - Guido Fusi. nato - Giuseppe Volpi - Méhemnied , Nàby'- Roumbeyógl.ou Fahreddin ». llnndspOC. Inpspplpitet'»rcdèm'ag"•Uopo aver ietto il -foglio delle camunioar zioni, l'on. GIOLITTI. depone il manoecritto, ed in mezzo a silenzio ancora maggiore dice: —Come la Camera vedo, è risultato evidente che la lecite filila sovranità dell'Italia ln'Ltbla è stata -pienamente rìconosciiiita (iVno«t applausi): Ed io crèdo di essere interprete dei sentimenti di tutto il-Paese e della riconoscenza nazionale mandando.un saluto all'Èsercito vaìoro3<j iid alla intrepida Marina. c„csgsvUn'entosiastiea manifestazione A queste parole tutta la camera si alza in piedi, compresi i ministri: tutti i deputati, salvo i repubblicani ed i socialisti, applaudono lungamente. Applaudono pure .le signore delle tribune: una pai-tedi esse sventola dei fazzoletti. Gli applausi si prolungano'' scroscianti, fra le grida di '« Viva l'Italia! Viva la Marinai Viva la Libia italiana! ». ,' ; Quando ritorna un pò' di silenzio, l'on. GIOLITTI, mentre la1 Camera rimane ancora in piedi, manda un saluto alia memoria venerata di quei prodi che per amore del!» Patria lasciarono'la vita sulla .terra di-Libia. (Nuovi applausi). Ringrazio infine — dice l'on. Giolitti — i nostri rappresentanti all'estero, che durante trédici rp'es' di guerra, in mezzo a gravissimo difficoltà, hanno saputo tenere alto u prestigio dell'Italia. (Applausi). Debbo - ora . pregare la Presidenza della Camera di comporre là Commissione che esamini il - trattato- di pace da presentarsi ». {AppalusD.. ■ La Camera ha seguito in un religioso silenzio le comunicazioni del Governo sulla Convenzione segreta italo-turca, ed è scoppiata su due punti in applausi. La prima volta, quando l'qn; Giolitti ha accennato al fatto che nella |Convenzione segreta-il Governo turco ha rico' nosciuto.l'impossibilità, per.l'Italia.di derogare dalla legge sulla sovranità sulla Libia. Nuovi applausi sono poi scoppteti quando il presidente del Consiglio ha'dichiarato che con il trattato di pace e con la Convenzione atviessa la Turchia. ha riconosciuta. la sovranità dell'Italia suila Libia. L'on. Giolitti siede e l'on. MARCOR.J « Non voglio1 aggiungete parola a quau . nobilmente ha detto il presidente del ^ sig'no. poiché ognuno sa' l'alto significato pó- | litico e morale delle - parole del Governo, i Dico soltanto che le mahifestaz: accompagnato le parole- d Consiglio dimostrano quali zion. della Camera. |o Dichiaro infine che in questa stessa seduta comunicherò la nomina della Commissione,per )a presentazione del trattato di pace. • Si procederà ora al sortéggio degli uffici ». | Iu fine di Seduta ! Sono, io OTe 14,25 e l'interesse della seduta 6 finito; I deputati scendono dai loro posti commentando la manifestazione detta Camera. Treconto deputati circa; cicò quasfl tutti ì presepti. -sfilano, eccettuati i repubblicani ed i s'c-ciaiisli. dinanzi ài'banco dei Governo o isirìngbno la. mano all'bn.' Giolitti;. non. vi a più "dumizione' di par-tlio; il Preisidente del Ccàs-tgli'o 'appare- profóndàmenite' commosso da qua^ia imponente dimostrazione di solidarietà -■oJ I'».V«1W10 motivo * del suo. Anche l'on. Calissano. a completo rist'ebiltaèrito. è fatto ségno órJ-'Hàl* affettuosa . d i m ostxazìpn e.. Moltissimi j ciepcwtl vanno a felicitarsi con lui. parecchi la fcb^i cianài retò'. Gióvànbi' Amici jò. bacìi"','ÀHcné àm^^ki-'tm jftim di s^.oi.ftàtVrJ.len lamento, razióni del 'sorteggio Alle 1-4,40 l'ori Oiolitti ed-i ministri lasclàiioi raula par r9rarat a, Senato L.a,„a. &i _sfotìa| .ei procede alle monotone dpe-[degli uffici, dopp.dì.clie; l'pni MAltCOR'A .annuncia: la la Commissione parlamentare per il. trattato : tili -pace di Duchi!;.- Si nota che.'-la Commiasló no è composta quasi' totalmente degli - stessi nomi cha~ componevano quella per il decréto di sovranità sulla Libia. sostituiti gli onorevoli Bertolini- e- Fusinàfo, • perchè- parto in causa, come- pleDipotePziapira'd Ouchy con g]| onorevoli Abignente, ' Bruno e Chimirri. . E con ciò la giornata parlamentare è finita.