Lieve ottimismo

Lieve ottimismo sono ancìie il 1S.O e il I6.0 dislocati appunto in Bosnia ed Erzegovina. 5 Il perdurante stato di incertezza e di inquietudine continua a ripercuotersi in Bor- tracòlli. Sono ancora, ribassati tali bancari. Era i titoli, industriali le Acciaierie di Praga, sono ribassate solo nella giornata di oggi di altri 57 punti. L'attitudine della Russia Politica pacifica ma precauzioni militari (Servizio succiale della Stampa). Parigli 25, notte. . Il Temps ha da Pietroburgo : « Si smentisce qui che il Governo serbo abbia ricevuto da certe sfere russe, e anche da personalità della Famiglia Imperiale di Russia, assicurazioni e incoraggiamenti coi quali si vuole spiegare l'attitudine più che decisa della Serbia nei riguardi dell'Austria, e che è quasi una attitùdine di sfida. In realtà, la Russia non ha dato a Belgrado che dei consigli di moderazione, cosi nella crisi attuale come nella crisi bosniaca del 1908. Essa conserva questa attitudine pacifica finché l'Austria manterrà la sua controversia sul terreno diplomatico, ma i evidente che se l'Austria uscisse da questo terreno per entrare nella via dei procedimenti violenti contro la nazione serba, la Russia si -vedrebbe costretta a tenere un'attitudine diversa da quella che ha osservato finora. Si mostra del resto più gran de fiducia nell'azione moderatrice della Ger mania, la quale, non pud lasciare che VAustria si impegni in una politica pericolosa perla pace europea e piena di pericoli per se stessa e per conseguenza per i suoi alleati. Nell'attesa, la Russia, senza scostarsi dalla sua politica pacifica, prende le misure di precauzione giustificale dalla mobilitazione di tre Corpi d'armala austriaci in Galizia». Lieve ottimismo (Senisio svettale del la Stampa). Vienna, 25, notte. In qualche circolo diplomatico di Vienna qonoi mi si è presentata la situazione come ° 5 ' , . . . _„_. lievemente migliorata. A ore vi è certo anco- ra a{Ctm elemento positivo che rassereni l'orizzonte ; si tratta, per ora, di una impressione personale di qualche diplomatico Si osserva che, per quanto la Serbia non abbia dat0 ancora aicuna risposta alla dir cliiarazione dell'Ausir-ia, tuttavia gli uomini dirigenti della Serbia, in qualche colloquio privato avuto con uomini politici, si sarebber0 dimostrati più'arrendevoli nei Ioro postulati e disposti a tener conto del punto di vista generale delle grandi Potenze. V'è ancora, per cosi dire, un elemento psicologico m paci(lc0t che noìipuò avcre ancorauna grande importanza e non può, ancora legittimare alcuna previsione ottimista sul- l'avvenire, ma che deve essere rilevata su¬ ,.. . , .. . _ '. ■... bito per incoraggiare la diplomazia ilalia- na in quella sua opera di pacificazione e di concentrazione su cui abbiamo ripetuta¬ mente insistito. . . .-. ^ Sono corse oggi voci, secondo cui la Germania avrebbe.agito presso il Gabinetto di Vienna per una intermediazione fra l'Au- strìa e la Russia. Nei circoli di Vienna si smentisce categoricamente questa voce. Si osscrva in proposito che una tale interme diamone potrebbe avvenire solo nel caso in cui VAustria avesse presentato a Pietroburgo, per così dire, una tariffa massima, nMa qwale fossero mXe yìd^iò. ni, ma l'Austria ha presentato, si dice, un minimum di domande assolutamente irre ducibili. Un giornale della sera varia poi rf. m intervento ^ce^ ^ Gernw. nia presso i Gabinetti di Pietroburgo e di Belgrado per indurli alla mediazione. Fi- n0?a> non ^ avuto alcuna conferma nei circoli competenti di un simile passo della Germania, che appare del resto alquanto dubbio. Finora la Germania ha evitato di prendcre una posizione decisiva nel conflitto, sovratullo ha evitato di individualizzarsi nella « Triplice» con un'azione contro la Serbia e la Russia. I pochi passi positivi finora fatti dalla diplomazia tedesca si oc- eompagnarono sempre a quelli italiani. Per quanto non si dubiti a'Vienna della fe deità della Germania all'Austria, si ricorda che i tempi sono alquanto mutali e che do po la crisi dell'annessione si è avuto il convegno di Postdam, nel quale si sono stabiliti specialmente buoni rapporti fra la Germania e la Russia, rapporti che interessano molto là Germania. In definitiva, adunque, a parte l'impres- sione più favorevole di qualche circolo di , f. ' . -. . . * . .. _. „ . plomatico di cui ho detto, la situazione si presenta*assolutamente invariata. Continua il passatoio di treni militari diretti verso il confine russo. Ormai i preparativi militari dell'Austria sono di dominio pubblico. A Vienna si spiegano come semplici contro misure precauzionali per le ampie misure militari già prese dallo. Russia contro l'Austria. Un notevole concentramento di truppe austriache si nota anche verso il confine serbo-montenegrino. Fra t Corpi mobilitati vi ttcgL(adRqdsIdldpi