Propositi e compito dell'on. Bertolini ministro delle Colonie per mettere in valore i nostri possedimenti

Propositi e compito dell'on. Bertolini ministro delle Colonie per mettere in valore i nostri possedimenti Propositi e compito dell'on. Bertolini ministro delle Colonie per mettere in valore i nostri possedimenti fiobrero, ci telefona da Roma, 19, notte. L'Italia ha dunque da oggi il suo.ministro delle Colonie, nella pensóua dell'on. Bertolini. Il Consiglio dei ministri, riunitosi nel pomeriggio d'oggi a Palazzo Braschi, ha deliberato di proporre al Re la nomina della nuova Eccellenza, scelta in precedenza dàll'on. Giolitti. L'oru Bertolini presterà giul'amento nelle mani dèi Re nei proesimi giorni e si insedierà entoro la coTrente» «5ttimana nel nuovo dicastero, che pone provvisòriamente le tende al primo piano del faetoao palazzo Odeeealchi, sul Corso. Alla ria. pertura della Camera il banco dèi niinista'i avi-à un ospite di più, ospite gradito al inon do di Montecitorio, perchè non vi è chi non apprezzi le qualità di primo ordine dell'onorevole Bertcrlini, che il mondo politico 6 ormai abituato a vedere sempre ai posti di prima linea, sia che si tratti dellr. preparazione e delia discussione della riforma elettorale, sia che si tratti dei negoziati di pace italo-turchi. L'impresetene è pertanto favoreVoie a Montecitorio ed una autorità in materia, il prendente dell'Istituto coloniale italiano, l'ammiraglip Bettòlo. esprimeva oggi nelle sale di Montecitorio il. sub com piacimento per. la nomina avvenuta. Mi sono incontrato oggi negli ambulatori della Camera col nuovo ministro delle Colonie, che dimostrava.di sopportare con mólta serenità il peso del pote're. Egli accoglieva sorridente le felicitazioni di quelli, fra i depotati, che conoscevano la nomina avvenuta, c si schermiva, dalle domande insidiose intorno al nome/ .del- sottosegretario di Stato, che porrà al suo fi anco e èho sarà, se gli eventi non cambiano, un ancora giovano deputato meridionale. Una dichiarazione del neo-ministro Ho Chiesto all'òn. Bertolini con quali idee egli assume il nuovo portafoglio dette Colonie. Il nuovo ministro, che viceversa fece già "parte di un. precedente Gabinetto Giolitti, come ministrò del lavori pubblici, mi ha risposto: — Non ho l'abitudine di fare programmi e non ne traccierò neppure in questa circostanza. Io mi affido al metodo sperimentale, desidero cioè conóscere direttamente ogni cosa. Per guanto riguarda l'amnlinistrazipne che mi viene, affidata, studierò da vicino: le condizioni delle nostre colonie, le necessità di esse, e,. a seconda dello convinzioni che mi farò, ordinerò il mio operato. Per ore intanto nessuna oa"gauizzar zione burocratica nel vero senso delia paiola, non farò cioè prima del tempo nomino di alti fun'zicnari de) Ministero delle Colonie, chiamerò a studiare con me i problemi, coloniali e i bisogni deDé'nostre Colonie, quelle persone che stimerò più adatte per uffici coperti, por competenza e per studi. Mano a mano che mi renderò conto delle esigenze del Ministero, al quale sono stato chiamato, prowederò alla relativa organizzazione dei servizi, senza creare un.nuovo.falansterioburocratico. Io non so dimenticare che il Ministero inglese delle Colonie, malgrado l'immenso impero coloniale inglese, non conta più di 1351 funzionari. Ogni cosa dunque a suo tempo, senza concetti-aprioristici, che sono sempre pericolosi. Ciò che posso dire è che comprendo l'immensa importanza del posto che mi viene affidato, poiché so che all'avvenire delle nostre Colonie è legata tanta parte del. domani dcl nostro paese. Anzi, la conoscenza della grande importanza, specialmente dopo la conquista della Libia, è la sola circostanza che mi rese per qualche tempo perplesso prima di accettare l'onorifica offerta che da tempo mi era stata fatta dall'on. Giolitti. ! collaboratori Queste furono le brevi dichiarazioni dell'on. Bertolini. Posso aggiungere che l'onorevote Bertolini ha. scelto a suo capo di gabinetto il contini. Pompeo Bodrero, che fu capo di gabinetto dell'on. Sonnino, nei cento giorni del Ministero presieduto dal capo del Centro, e attualmente vice-direttore generale delle Gabelle al Ministero delle finanze. Tra i funzionari che l'ou. Bertolini chiamerà a collaborare con lui al nuovo Ministero delle Colonie vi sarà il comm. Agneso, capo dell'Ufficio coloniale, attualmente funzionante presso il Ministero degli esteri. Onesto Ufficio coloniale passerà naturalmente alle dipendenze del Ministero delle Colonie. Probabilmente Fon. Bertolini si varrà altresì dell'opera di Luigi Mercatelli, già nostro collega in giornalismo, poi console generale. Luigi Mercatelli è rimasto nei tredici mesi della guerra in Libia a fianco dell'on. Giolitti al gabinetto del Ministero dell'interno, ed è in grado di conoscere a fondo i problemi che si collegano alla nuova nostra Colonia della Libia. Il sottosegretario di Stato alle Colonie sarà nominato fra alcuni giorni, cioè appena l'on. Bertolini avrà preso possesso del suo Ministero. Cosicché all'apertura della Camera ministro e sottosegretario di Stato alle Colonie si presenteranno in funzione alla seduta del 26 novembre. Probabilmente Fon. Bertolini, durante il periodo delle vacanze natalizie, compirà un viaggio in Libia, per giudicare sul luogo delle necessità della Colonia, per quanto riguarda l'ordinamento dell'amministrazione civile, la colonizzazióne delle terre ed i mezzi di comunicazione, i quali costituiscono una delle prime necessità per mettere in valore la nostra Colonia L'onorevole Bertolini vagheggierebbe anche una visita alle Colonie dell'Eritrea e del Benadir, ma di ciò a suo tempo. Per ora egli conferirà intorno alle condizioni della nostra Colonia in Somalia e sulle necessità relative, col senatore De Martino, governatore del Benedir, attualmente in Italia Probabilmente verrà a Roma, allo stesso scopo, il marchese Salvago-Raggi, governatore dell'Eritrea L'on, Di San Giuliano stabilirà altresì coll'on. Bertolini quali altri ufticj, oltre la direzione centrale degli affari coloniali, dovranno passare dal Ministero degli esteri alle dipendenze del Ministero delle colonie. Verrà fissata in tale modo, senza eventuali conflitti di attribuzioni, una riotta delimitazione dei fervici assegnati al Ministero delle Colonie, indicando con precisione quale sarà la sfera dt azione entrò la, quale, il nuovo dicastero sarà chiamato ad &gire<Il compito del nuovo ministro Il Paese attende fiducioso l'on. Bettoliniall'opera. L'aspettazione 6 notevole, .poiché realmente, come osserva lo 6tesso ministro dello Colonie, il compito, che spetta «toiiesta nuova anunimstrasione dello Stato, ae|eume una importanza eccezionale. Llltalià'è venuta fuori tardi, come oseèrVàva urtò scrittore francese, nei campo della colonizzazione, ma deve rifarei dei ■ tefripó' pèr> |dutò, c deve ritrarre beneficio da questo I ritardo valendosi delle esperienze fatte dal|le altre nazioni ed evitando di cadere nei grandi e piccoli errori della politic* ceie-> niale dei paesi stranieri. Un altro compito iniziale tocca all'one* revole Bertolini, quello di conservare alla nostra politica coloniale l'impronte, . delietradizioni nostrane, senza seguire, in una semplice imitazione, il cammino compiutodalle altre nazioni. L'orizzonte, che ed apre all'opera dal nuovo ministro delle Cedontasè immenso. Basta riflettere che i nostri pea^sedimenti africani dell'Eritrea e delia So»malia italiana hanno una auperfleie- molta volte superiore a quella del Regno d'Italia, e là nuova Colonia della Libia ha un» estensione tre volte maggiore di quei la de}»l'Italia. La creazione del Ministero de!W Colonie varrà ad ottenere dalle Colonie del* l'Eritrea e del Benedir tutto il rendimenti» di cui sono suscettibili, rendimento non anJcora vaggiuntù e varrà sopratutto a mettereiin valore i nostri immensi-possedimenti- iri Libia, conquistati dall'ardimento italiano. L'azione che l'on. Bertolini potrà spiegare pei l'organizzazione in Tripolitania e in Gir»» naica della vita civile e sodale nelle auemolteplici manifestazioni, armoniaaandò •! nuovi organismi alle condizioni del popolo indigeno, è cosi vasta e complessa, da ?u> «ingare qualunque uomo politico. Il Parlamento ha col più vivo favore approvata ricreazione del nuovo Ministero delle Colonie,che l'Italia aggiunge ai suoi organismi-diStato, seguendo l'esempio dialtri paesi che hanno possedimenti- coloniali, come la Francia, la Gei-mania, l'Inghilterra., l'Olanda « il Belgio, e senza dubbio lo stesso consenso accompagnerà l'opera dell'on. Bertolini che con giovanile energia si accinge alla diftVcilo impresa. Pietro iBcrtollni nacque a Montebolluna jtTr«>viso) nel 16a3. Datosi aUo studio della .giuri»sprudenza, divenne avvocato, valoroso specialmente in materia dt amministrazione, di finanza, di economia. Entrò ia prima volta alla Camere nel maggio 1891, recando seco una specialità, cui applicare la sua giovane e feconda attività: la profonda conoscenza, cioè, dell'amministrazione,' del giure, della finanza. Ininterrottamente gli è stato sempre conferma-to 11 mandato dagli elettori dil suo paese «ia* tivo. Preso posto al Centro Destro, non tardò a dar prova del.suo grande valore, intervenen,.do eloquentemente In parecchie, importali ti questioni, per cui dalla stima dei colleglli venne chiamato a far parte di varie Commissioni:fu pure relatore di vari progètti di legge; Sueceduto Grispi al potere, dopò la caduta del Gabinetto Giolitti, nel dicembre 1893, il Berto-lini..Ili nominato sottosegretario-di Stato.alls Finanze, e tenne tale ufficio strio al marzo1836. li 6uo Sottosegretariato alle Finanze;.ilimomenti' così difficili per l'economia del Paes-i. Io rivelò, lo affermò, più àncora che i suoi discorsi, limpidi, fluidi, concettosi. Nell'ultimo Ministero Giolitti. dal 1908. aldicembre 1909, resse il Dfoastero dei Lavori Pubblici, molto adoperandosi per lenire i disestrosi mali arrecati dal tremendo terremoto oalabro-siculo. E' libero docente di diritto ammindetretlvo nell'Ateneo Romano, ed ha pubblicato lavori di assali pregio, tra i quali, una preziosa monografia sulla giustizia amministrativa e sul decentramento. Da ultimo, fu il nostro maggior fiduciarie per le trattative della pace colla Turchia, firmata a Auchy.