L'imminente nomina dell'on. Bertolini a ministro delle Colonie

L'imminente nomina dell'on. Bertolini a ministro delle Colonie L'imminente nomina dell'on. Bertolini a ministro delle Colonie (Per telefono a il a Stampa). f1^*8 tSFlZ S ^Sl^o^r^délgiorno a c£ della notizia della sua nomina imminente - roionié. Ln notizia ero ne- g ^ ^ nostri circoli narla.g^SSo?»!*, tra gli altri, gliRoma, lì, notte, L'approssimarsi della ripresa dei lavori Bel^°l" E D„""C°^e""Ìtì. „hA pn„ vi Ho chiesto ali on. Bertolini che cosa vi fosse di vero nella notizia posta in circola-ziiwie :e il deputato di Montebelluna mi hu lasciato comprendere che se la nomina non è ancora avvenuta può nondimeno essereprossima. « Si è già parlato della cosa -^smnse on. Bertolini - col Presidentedel Con£lgll° e V1 sarà occas^ne dl rlnarlar-ne "' L'on. Bertolini non ha dunque smentitala possibilità della sua nomina e questa di- chiarazione ha valore sintomatico, perchèprecedentemente l'on. Bertolini aveva seni-pre smentito la sua accettazione a offerte di a MinistI'° d&11« Colonie; però, aquanto pare, l'on. Bertolini sarebbe dispo- "'•'t,t;i'l!,Kl v«fsu l'on. j iolitii-, au as-secondare il desiderio di quest'ultimo, rece- ìf**"mit™ rÌpU'Se„,La «>sa sarà a\nt°ino a Roma dell'on. Giolitti. .• ^J,ltecltono la Kf>mina del> °n- Berto-lln' è considerata come sicura. La nuovaEccellenza designata oggi si schermiva mol-to debolmente dalle congratulazioni che glivenivano fatte. 11 decreto di nomina delnuovo Ministro delle Colonie verrebbe pub- ,-"odl" 4—iene giorno prima della riaper- tura della Camera. E' infatti indispensabile che colla ripresa dei lavori parlamentari il ministero delle Colonie, la cui creazione fuapprovata dal Parlamento, abbia il suo ti-H/erfatte d;r\Gioiita E* rr-fMì che- ni'lma della designazione dell on. Bettolini a Plenipotenziario italiano per iltrattato di pace di Losanna, l'on. Giolitti aveva aperto con lui trattative per il porta- loglio del nuovo Ministero. L'on. Bertolini pareva allora assai riluttante ad accettare. Infatti, data la di lui eminente posiziono "H1'1,imentai'e cl,e suggerì ali on. BarzUai didesignarlo, in un discorso alla Camera, co-me 11 P^ncipe ereditario, data la circostan-za che l'on. Bertolini aveva già tenuto un l'orUlloeiio più importarne di quello ui uuo-1° cìreazlone- cioè 11 portafoglio dei LavoriPubblici> appariva dubbio che il deputato diMontebelluna fosse disposto ad accettare latelare. Infatti, come veniva oggi rilevato lamentali, alla riapertura anche per ragioni di contabilità riguardanti la compilazione e la pre sentazione alla Camera del bilancio del nuo-bnitA ritardanti Dlllla nguaictanti sentazione alla Ca emù. i,a «... v0 dicastero, la Camera deve essere inve stita nell'esame di merito riguardante nonla costituzione dei rispettivi servizi amministrativi, ma anche del nuovo e più vasto indirizzo che si intende dare alla nostra politica coloniale. E' quindi evidente che una siffatta discussione presuppone al ban-C0 iM Governo n Minis(Po resrpponseal^ebaSi qui l'urgenza di provvedere a questa nomi na anche per addivenire al più.presto ad ,in avviamento razionale e atte a provve dere all'ordinamento civile ed ammini strativo della Tripolitania e della Cirenaica, L'on. Giolitti aveva del resto ripetut* mente dichiarato che a guerra finita sa iebbe stato scelto il titolare del Ministero delle Colonie e la promessa sarà ora man- tenuta. L'on. Bertolini. conferirà coll'on. Giolitti al ritorno di quest'ultimo alla Capitale. Le conferenze riguarderanno specialmente la designazione dei servizi da assegnarsi al nuovo dicastero, nonché l'indirizzo della nostra politica coloniale, specialmente per e Bertolini sarà raggiunto un pieno accor db in tal argomento cioè assegnando al nuovo ministero un compito vasto che gin stinchi la designazione a quel posto di un uomo parlamentare di prima linea come l'on. Bertolini. Si può ritenere come steura l'entrata dell'on. Bertolini nel Gabinetto ciò che concerne la messa in valore della nostra colonia in Libia. Non vi è dubbio che fra gli on. Giolitti Giolitti. A Montecitorio si parlava oggi ri tresì ^ una grande manife£tazicme pTtrìot Uca che .. vorrebbe p,.epar.nre per la pre sontaz,one che 1>on Giolilti fara 4Ua Came. ^ n ,6 novembre de] trattato di pace di Los£uma La dlmostrazlone sarebbe rivolta al,,esereito ed alla marlna per il valore ditmto durantc j tredicl mesi di guerra, valore che rese possibile l'importante con- quista italiana. Si conferma che la discus- sìone sul trattato di pace italo-turco avver ,.a soltanto ai priml di dicembre, per dare modo alla commissione parlamentare di presentare la relativa relazione, La «Tribuna» dice che il disegno di leg- Nella discussione generale rimangono 1- scritti a parlare gli on. Longo, Bizzozzero, venditti, Abozzi, Porzio, Cavagnari, Dello sbarba, Simoncelli, Mezzanotte, Di Stefa no, Dentice, Berti, Carboni Vincenzo, Li- bertini Gesualdo, Spirito Beniamino, Pa¬ niè, Fumarola, Milano, Colosimo, De-Bene- diete, Gargiulo, Pasqualino Vassallo, Va lenzani, Auteri-Berretta, Semmola, Di Ba gno, D'Agosto, Canepa, Are, Camera. Mo-* sca Tommaso, Tovini, Casalegno, Chimienti, Coris, Calvi, Pala, Alessio Giovanni, Or landò Vittorio Emanuele, Lembo, Bertolini, Albanese, De Nicola, Riccio, Luciani, De Tilla, Macagni, Francica-Nava, Mf\ndaja, Di Snluzzo, Muratori, Pietravalle, Pansini, Guarracino, Nuvoloni, Galli, Amati, Salali- ^vs^ sterà probabilmente di un solo articolo e sara preceduto da una relazione ministe- rja]e. Quanto alla procedura che sarà per essere seguita, la « Tribuna » scrive di non papere se sarà fatta la proposta di nomina re Uiia Commissione speciale o se il disegno dj ]eo-<re sarà inviato agli uffici. n Governo 'presenterà anche alcuni di segni di iegge dativi a provvedimenti pre si d'urgenza durante la guerra libica, La discussione sull'ordinamento giudizia- rio cne precederà la discussione sul trat- tato di paco occuperà parecchie sedute, es- sendo numerosi i deputati che si sono iscrit ti a parlare. dra, Di Rovasenda, Benicelli ed altri.

Luoghi citati: Cirenaica, Francica, Libia, Milano, Montebelluna, Roma, Tripolitania