Spettacolo di entusiasmo e di forza

Spettacolo di entusiasmo e di forza Spettacolo di entusiasmo e di forza (Per telefono alla Stampa). Una viva ansietà in Napoli, il, iera. [ogni cuore, un terviào entusiasmo in ogni classe di persone accompagnano la bella cerimonia di _t„„„„„ ; ~r .. . ,, . • i stamane. I tre quarti delle persone che vi- vono a Nap0,. non hannQ dormito Etanotte)' nell'attesa. Nell'incerta luce dell'alba, di fatti, si in- contrano persone di ogni ceto: gente venu- te da tutti i quartieri sbucata da tutti i vi- coli' affollantesi giù per le vie che vanno al ^ gQder 1q spettacoIo. una fol]a ya_ riopinta nella quale si odono tutti i dialetti dTtalia. Le vetture da nolo s'incrociano e si inseguono nelle vie come nelle ore più af- follate del'pomeriggio e tutti *utte le flnestre *} spalancano nel! lucana come se fosse giorno. ^ ,e famiglÌ€) che hanno una flnestra ore più af- i balconi c lell'ora ante- stamani un numero sterminato di loro ami- ci. Le terrazze, i balconi, le finestre si an- davano' riempiendo in modo indescrivibile, ... ... _ _ _ G*a a»,alba un'altra grande folla, quella £ "g^^S^TJi^ ^ S^ÌVtc^^^^ avvia Verso i punti di imbarco. Quanta è? Il calcola è impossibile. La Lega Navale le Compagnie di Navigazione, i Circoli nauti- «• i proprietari di yachts. ognuno insomma f° -a imbarcazione ha fatto in- 'Viti ed ognuno ha visto gli inviti accrescer- 8, Per ,a ^ Cesarif) Congol€) che conduòe a Via Caracciolo, si circola a stento nelle prime ore del mattino. La genie prende d'as- salto la Via Caracciolo ancora prima che sPuntl il sole. La folla assume proporzioni fantastiche. Nel,e priAe lucJ deU-aiba, le navi si prò- fllal)0 appena nella rada> In tatto CIUesto agitarsi della folla, esse appaiono nella loro immobilità tranquille ed indifferenti. Nes- sun movimento a bordo. Tutti dormono tranquillamente: ufficiali e marinai; poi si od.on? de^i squilli ed un movimento inco- mmcia e poi si accentua sulla tolda dellenavi. Il movimento diventa .a poco a poco più febbri,e Delle ^^3^0,,, si staccano dai fianchi delle navi e vanno verso terra, Le navi che riceveranno le rappresentanze parlamentari e le altre, che riceveranno le autorità i giornalisti e tutti gli altri invitati sono le prime che inviario le imbarcazioni ai posti destinati dal comando per l'im barcp. "" L'arrivo del "Trinacria.. i! . . >Intanto, con una puntualità davvero ìe- gale> „ Trinacria è Jarrivat(> nel golfo alle ore 7 e mezzo. Gli sono andate incontro ver- f so Capri le torpediniere del raid dei Darda- o nelli, che l'hanno accompagnato verso la a rada di via Caracciolo. Nella cortina di.neb Lia, che nasconde tutte le isole, la sagomai Essa prooe(te lentamente e si ormeggia. I Dall'Arsenale partono imbarcazioni nelle P quali prendono posto : il Duca di Genova. v i duchi di Aosta coi principini, il Conte di ^ cria, ■{ Ministri, ì comandanti delle navi al L i duchi di Aosta, coi principini, il Conte di u Torino, il Duca degli Abruzzi ed il Principe m di Udine. Si imbarcano anche all'Arsenale le a.tre autorità invitate a bordo del Trina- pediniere dei Dardanelli. Sono le ore 8 *>tl il movimento diventa febbrile da per tutto. Dalle imbarcazioni che . _. - Y ci conducono a bordo del Voltoliamo le J S^Hiv" 'SSH^Sst ti ^^S^o^Zi^t af! follata come mai per nessun spettacolo. Ag- giungete che, con quel bel garbo che li di- stihgue. i tramvieri hanno scioperato di nuovo stamani, mettendo in imbarazzo se- riissimo parecchie centinaia di migliaia di persone, delle quali un cento mila venute da fuori .. Alle 9 nessun segno che la rivista inco- minci. Che cosa sarà successo? A bordo del Volta, che ha gettato le sue ancore all'altez- za di Capo Posillipo, gli ufficiali non san- no nulla Passa così un'ora. Il ritaido è*t- tribuito. ed è cosi, alla foschìa, che si vacon lentezza diradando. Finalmente, alle ore 10, le navi tutte fanno le salve e tutte le sirene fischiano simultaneamente da tutti i vapori. II Trinacria si muove, ma non lo vediamo ancora sebbene muniti di cannocchiali. Fi- nalmente la nave appare. , ' La rivista Daila prossimità del Castello dell'Ovo lo yacht reale si è mosso. E' scortato dalle tor- pediniere del raid. A sinistra sono il Perseo e il Centauro, a destra il Climene e l'Astore, La torpediniera Spica è sulla scia del Tri- nacria; l'esploratore Quarto funziona da na- vo di scorta. La nave reale defila innanzi nalfa seconda ed alla prima linea di navi cda battaglia. Gli equipaggi, schierati in co- tperla, fanno il saluto alla voce. 11 grido di: i ^ ^ ^ ^ dato ^ comandantei ripe. MÌQ da5f)ì equipaggj> giunge chiaro rim- zbombante sonoro fino a noi, che siamo or- dmeggiati ad alcune miglia. lIl Re è solo sulla branca di sinistra della finave sempre con la mano al'berretto. Egli cfissa le belle navi dalle quali il grido una- nime dei marinai parte a salutarlo. Lungo sil yacht si vede la Regina accanto alla Du- zchessa. d'Aosta. Dietro di loro, vi sono le cdame di servizio, e più in là, a distanza, lin ordine di grado, sono. il Duca d'Aosta, il Duca degli. Abruzzi e gli altri principi e poi le alte dignità dello Stato e gli ufficiali, La rivista procede, lentamente. Il Trina- cria prende il largo, e sempre scortato dal- le torpediniere procede a tutta velocità ver- so Portici e di qui va poi in linea retta ver- so Poslllipo, costeggiando quasi la penisola Salentina Allora, da un gran numero di imbarcazioni da diporto, ormeggiate fra Ca-, PO Posillipo e la Gajola, si fa una dimostra- zione entusiastica al Re. La fòlla' pigiata. dalle navi agita i cappelli, sventola i faz-1 zolétti, grida con un entusiasmo che non si Bnu» w« m» -™ — „, . „'„„„„ „ . „„(i„.)o Ai B£«?2&k! ^SAmìÒ fj"?£ ™ ffl^S-Sma^ Il Trinacria va o^à Vereo Capo Misetio e scompare quindi au'órizzonte' , Le navi in moto I La Pfima Parte della cerimonia si e com- Pmta;.cosi adesso incomincia l'altra. Lena- vi son.» tu«e §otto pressione e ad un ordine ^^,JnQ(l0m"1CIlan^> „°°"i^P°r^*^^v^ LuTc,a ual° "'^''"'"auo byuM^iiuruiwauic^Mi muoversi dai loro ormeggi e vanno incon- al,a «ave-reale che all'altezza di Capo M*?»°. "torna verso la rada di Santa gina Elena nave, ammiraglia ,ol'ze navali, la .Aapou e la VUtorio^Erna- Yt il PI P l 1iìao4 «ì rtii'i cinn/i a c^nnit'i Hill oltvn di tutte le a J^SoiS^at^daUa ftTÈSS ^^f^Tn^X^^Ò fa Une» vengono, le divisioni formate dalla Sardegna, dalla Sicilia e dallo Re Umberto, * da«'altra formata dalla Garibaldi, dalla Vrfesf e dalla Ferruccio Contemporaneamente, tutte le siluranti la- ffia^^^^^f SSt' maiana vanno velocemente verso fonici. alla, cui altezza cambiano rotta muovendo vereo Posillipo. Le siluranti sono divise in Qua"™ squadriglie. La prima è composta *aj*a Lanciere dalla Corazziere, dalla Cari- ^^^^r^^.J^^^f^ UPt0> Pffl»ade, Procione e A»ron«; la. terza dalla Saffo, Sagittario, Scorpione e Sirio; la 4-a squadriglia e formata dalhi Cigno, Co- noP°- Calliope e Cassiopea. « - 11 rapido movimento di tutte queste forze, aPPona lordine 'è stato dato produce un fremito di entusiasmo nella folla la quale applaude calorosamente. ,applaude calorosamente. Il ''Trinacria., defila tra dne colonne di navi Siamo al momento emozionante della ce- rimonia. Non a tutti è dato vederla perchè essa avviene in alto mare, oltre Capo Posi!- lipo. E' a questo punto che il Trinacria, che ritorna lentamente da Capo Miseno, e le| navi che l'hanno preceduto a grande velo-1 cita dalla rada di via Caracciolo, si incon-1 treno. Le navi procedono in due colonne ed in mezzo ad esse defila la. nave reale. . L)> speUacolo è della più inaudita bellez- za. Le navi sfilano a tutta velocità salutan- do il Re. Quando tutte sono passate, le si- luranti avanzano con grande velocità e de- filano da poppa alla nave reale. Questa se- conda fase della cerimonia, che è stata di carattere strettamente militare, ha dime- strato, a giudizio dei competenti, l'efficien- za delle nostre forze navali e l'abilità dei comandanti per la rapidità, la sveltezza del- le manovre e la sicurezza dei movimenti, Tutte Je forze ritornano nella rada loro assegnata. Procedono in gruppo le quattro divisioni e le quattro squadriglie di torpedi- niere. Viene dopo, tutto bianco, il yacht rea- le, scortato dalle torpediniere del raid e dal- la nave Quarto, come al.primo movimento, e poi in due colonne le quattro divisioni delle grosse unità. Tutte vanno a riprende re gli ormeggi che avevano lasciato, , " gfan rapporto . L'ordine del SÌOl'nO 1 Appena'fissati gli ancoraggi, gli ammira- ■,.,■ ,. . ,, ,. gli e tutti ì comandanti delle navi e silu ranti Passate in rivis*a s* recano al grande raPP°rt° sulla nave reale ormeggiata in Pl'ossimita d«l Forte dell'Ovo. Le imbarca * ' zioni si distaccano dalle navi e filano rapi- Idamente verso.il Trinacria. Il Re è circon- dato dai Principi, dal Ministro della Mari- na e dal Ministro della Guerra, e più di- ^ti sono gli altri Ministri. j, Re esprime ia sua aita soddisfazione pel. ]a m]u manovra perfettamente eseguita °. P*i" la tenuta àeS^i equipaggi. Le parole 0 per la tenuta degli equipaggi. Le parole dei Re ^no di elogio per tutti ed il Ministro! della marina le ha consacrate nel seguente ordine M giorn0: «Sua Maestà il Ile, che eolie con la so- gradiU) fes,are oncora una volta il suo profondo affetto alla rctfia marina, mi ha dato il incarico di esprimere nuovamente aUe *orie na™li il s™ra™ compiacimento » dieffleienza, il loro Sf^^,,^ d«" • 11 ministro della manna ha pure inviato ain.mmiraglio Amerò d'Aste e ai Comandi navali di Tripoli e d, Massaua il seguente '^TT^\ ■ • • „ fìe nnì ì)0liSare in rivista le forze na- l;nH rhmil(. nel golfo di Napoì{ fivoUo u ,|(0 angasto pensiero micke allc navi llm. a inm aaWltalia e che della flotta [anno por- te . ed }o s0))0 oriJOguoso dj reri(iere n0fO ,j ^;sÒvfì^ affettuoso interessamento». a a, . La niedarfla à'ùfO -. . . n_rflailtì,|j -uiue lui |h.<uiui,ie uhi i^ariianeill , Allc 0,rf; ]3 n rrinacria ho. ripreso il suo 'pc)gto di ormeggio ed a bordo dello yacht ,e tutu gii ammiragli, i comandanti e ,gli ufflciwl, veufeono riuniti per la soìeime cerimouia della consegna fatta da S. M. il Re delle medaglie d'oro alle torpediniere che presero parte ai raid nei Dardanelli. Sono presenti, insieme con l'ammiraglio Millo, i comandanti che seguirono l'audace impresa: capitani di corvetta Fenzi, Bucci, Pisani, Disomma, Moreno. | Alle ore 14 ha avuto luogo, sempre a bor- 1 do del Trinacria, una'colazione "di-gèl*, ofJ 1 feria dai Sovrani. Vi hanno partecipato ani che il principe Umberto, le principe«e"Jolanda e Mafalda, jl Duca e la Duchessa di Aosta, il Conte di Torino, il Duca'degli 'A bruzzi, il Duca di Genova, ir Principe dì Udine, il presidente della' Camera, onore vole Marc ora, i ministri Leonardi-Cattolica; Spingardi, Tedesco, Nitti, il sottosegretario di Stato per la marina, on. Bergamasco, le dame di Corte e di Palazzo; i capi di stato maggiore dell'esercito e della marina, il comandante in capo delle forze navali riunite, gli ammiragli comandanti dello di visioni navali qui presenti, il comandante in capo del dipartimento marittimo, il co-! mandante del Corpo d'armata, il prefetto,! il sindaco di Napoli, l'ammiraglio Bettole/ ex-capo di stato maggiore della ' marina,.! l'ammiraglio Millo e tatti gli ammiragli che) parteciparono alla recente guerra, il capa' i di gabinetto del Ministero della marina,i - n - conte Tozzi di Valminuta, ed altre aotòrtt&l Qnali navi hanno partecipato ; alla rivista ; ' Alla rivista erano rappresentati qua* tutti i tipi di nave che. presero parte alla; guerra contro la Turchia. Ecco l'elenco dal* le navi: . •'• > La Tmìacrla, nave reale, comandante capitano di vascello Gerolamo Magliano. La forza navale, al comando di S. E. il vie* ammiraglio Leone Viale (sulla Regina Elma); - £on «apodi Stato Maggiore contrammiraglio Camillo Corsi (sulla Regina Elena}, costituita mal modo seguente: 1 Divisione — Comandante cqntrainmiMglioi Camillo Corsi (sulla Regina Fienai — R..N. Re¬ - a c^co - H TNafoTclmSntù rl^ta^o" e di vascello Filipponi - R. N. Vittorio. Knùt-, e di vascello Filipponi - R. N. Vittorio Bnùto! Gliele, comandante capitano di vascello'Acto'nJ J' P^^^^^^J^^S^^ ^^^^S&S^£&lS±S^ o " o - o . j j l o t e e e o e - sa, comandante capitano di vascello Casanova! — R. N. Amalfi, comandante capitano di v»-' scello Marzolo — R. N. San Giorgio, comandante capitano di vascello Cacace. - . . /// Divisione — Comandante contrammiraglio Vittorio Cerri (sulla Re Umberto) —> R. N. Re Umberto, comandante capitano 55) vascello Bollo — H N. Sicilia, comandante capitano di vascollo Lunghetti — R. N. Sardegna, comandante capitano di vascello Pinu /V Divisione — Comandante contraramirar» glio Giovanni Patris (sulla Garibaldi) R. N. Garibaldi, comandarne capitano di vascollo Giavoito — R. N. Varese, comandante capitano di vascello Zavaglia — R. N. : Fer-' ruccio, comanóiiTjte capitano dà vascello Giorgi) de Pons. f Squadriglie cacciatorpediniere — Lancière,': comandante capitani di fregata. Bonélli (capo' squadriglia) — Corazziere, comandante capi-' tajno di corvetta San ..angelo — Garibaldina. comandante capitano di -corvetta Flopese — Espero, comandante capitano di corvetta Loreto. / Squadriglia torpediniere di alto,mare — Calipso, comandante capitano di corvéttaLeoncavallo (capo squadriglia] — Pallide, comandante l.o tenente di vascello LevaProcione, comandante l.o tenente di vascello Guida — Airone, comandante l.o tenente.d£ vascello Manciotto. ' // Squadriglia torpediniere di alto mare —/ Saffo, comandante capitano' di corvetta Ccwbara (capò squadriglia) — Soffittarlo, comandante l.o tenente di vascello Bàrnotti — Scorpione, comandante l.o tenente di vascello Tor» nielli — Sirio, comandante l.o tenente di va**, scello Fadiga. i /// Squadriglia torpediniere dì alto mare.-** Cigno, comandante capitano di corvetta Mie-, chiardi (capo squadriglia) — Canopo, comandante l.o tenente di vascello Caprioli —* Calliope, comandante l.o tenente di vascello Cattani — Cassiopea, comandante l.o tenènte'' di vascello Calvino. ' > Torpediniere di scorta alla nave reale (Sema.-1 drisila dei Dardanelli) — Spica, comandaste; l.o tenente di vascello Biancheri — Perseo, comandante l.o tenente di vascello CorridòaS — Astore, comandante l.o tenente di vascello Cavagnajri — Centauro, comandante l.o ten«p»>i te di vascello Brasca — Climene, comandante* l.o tenente di vascello Mentnt. ^ave-scorta — R. nave Quarto, comandante] capitano di fregata Rayner Presenziarono alla parata, dall'ancoraggio; presso Posillipo : la R. N. Partenope (ooman-i dante capitano di corvetta Bers-rdaul) con le, Presidenze del Senato e della Camera dei de-, putatu !e alte cariche militari e or svi e gli addetti navali esteri; l'incrociatore ausiliario Città di Siracusa (comandante capitano dt corvetta A cernili) con senatori e deputati. Ir capi di gabinetto delle LL. EE. i ministri, ed il sottosegretari di Stato; l'incrociatore ausiliario ' Caprera (comandante tenente di vascello Gaio) ' con ii generali in attività di servizio del Corpo d'armata di Napoli a gli ufficiali ammiragli* della riserva navale c gradi corrispondenti*'; la R. N. Città di Milano (comandante capi-j tono di corvetta Cavalli) con le rappresentanze, del Municipio e della Provincia di Napoli, > della Corte di Cassazione e della Corte d'Ap-[ pello di Napoli, i sindaci di Roma, Venezia* Spezia, Taranto e Maddalena; la navicanodaìe Be d'Italia, con gli ufficiali della R. Ma-' rina in riserva; la R. N. Volta (comandante capitano di fregata Orsini) con le rappresene tanze della stampa italiana ed estere- la R. N. Ercole (comandante l.o tenente di va-j scello Togliacosso}, a disposizione del Comando in capo del 2o Dipartimento marittimo j