Re Pietro di Serbia è stato accolto in Uskub fra un'onda di entusiasmo

Re Pietro di Serbia è stato accolto in Uskub fra un'onda di entusiasmo Re Pietro di Serbia è stato accolto in Uskub fra un'onda di entusiasmo Il ricevimento di Re Pietro a Uskub è ria. Belgrado, 3, nette. .to solennem/enle n Re era atteso alla sta- mont dal principe'ereditario Alessandro, dal . . fioraio dal generale Poutnic, da *™c ^ »H 'componenti il quartiere gè- wt^e> %L rappresenlanti del municipio e prefettura iai consoli esteri, \lal de- io serbo, dall'esarca, dal muftì supremo con gli Uodjas e dal gran rabbino con gli altri rabbini • itmini scnJa Minzione di rell-1 1 c'llaal"1- " * della prefettura dai consoli esteri, f0 serb0i dall'esarca, dal muftì supremo con --■ •-• • TuUi ! h„n„n nou.in dimostrare la loro gru- ^kÌ^è^£!^m^ dico- HgJ ™n^^£* serbe.'Una folla immensa um coperta ai <jrml\" ieJle ver le 1ual* sareooeJl, '" il corteo. Il tempo Happrtma era un po' oscu- ™< TOa *J momento in cui il Re entrava in ^ bel sole aulunnale, che ^ hldorJ0Fla ciiU j m0ìUaalle di Chara neve. li treno reale è gtunto alle 3,15. La musi- ca militare ha intonato l'inno serbo. Jl re, che aveva un ottimo aspetto, è disceso pel primo dal treno, seguilo da sua figlia, la arnnduchessa Elena Costantinovich, vestita da, suora di carità, dal principe Paolo, dal Prcsidente 'del Consigli oPaslc, Idal Presideiu te della Scupstma Andrea Nocolic, dal mi- nistro dell'Istruzione Lyuba Ivanovic e da aUH abitari. Il Re ha abbraccialo il prin- cipe eredùario e u principe Giorgio e, dopo avere wd-t() fl rapporto dei comandante del- la pi^^ colonnello Marinovic, ha passalo in rivista la guardia d'onore. Il prefetto di Uskub Gavrilovic ha presentato al Re il Sindaco Spira Hegiristic, il quale, dopo aver pronunciate cntb&asliche e commosse' pa- role. dando al Re U benvenuto, ha offerto a Sua MaestA> in n0me d* Ùskub liberata, il sale ed il pane; Il Re ha pregalo il Sindaco di esprimere alla popolazione di Uskub la gioia provata nell'entrare nell'antica capita- lfi delvlmpero serb0 ed h<l manifestata ia speranza che l'ordine regni nella città e che iUrcl%e^\r^nU°dS SjTjroS « deputato al Parlamento Rechad bey ia«oM^|l:«é'<efilrÀi^o H s&étomo con questa frase : « / turchi una volta pre- ae/o Uskub con la spada e per la spada la ardono ». Il Re ha ringraziato Rechad bey peraono ». /{ ne na ringraziato necnaa bey rff(.„„rfn rh. ,„ nnr^.„^„0 ,„,.„„ •,. ,J rce.'!do c,tf [a P°P<>la*°™ '«rea vivrà in lu T?-.1 7 . . .. berta e potrà svilupparsi e progredire sotto Iasione serba « prefetto Gavrilovic ha presentato quindi al Re . K , rf u R %taziorie ammirazione per lo spirilo di sacrificio che h . T *-onaotlo la granduchessa dalla fastosa Corte di Russia alla modesta Uskub, dove siè consacrata alla dura missione di suora dip„.',ì ii n„ »«• ,•„• . , * ..\ r»cia il Re coi principi, tra entusiasticheacclamazioni e grida di « Viva Re Pietro!si è recato allaViva il Po UhPmtorn « i „ n, „n„ IhZ^det Sa^t^uÙ Umìtrop'ota fr- ^■rkt^^Jà^^nJ^li lKI 'eie'- ,r<>- ha ricopialo Vimnartante m;«tn„* h„ , TU,..lhrì .,!"*.„w" 5.JI ' f „ , °W™> * t!^^t^&S&^^con ^cpessa iopera diMera.ioi^dei popoli %j:~mt*T g. no"1 an0- Nella vecchia a c 41 a™. P™**in.rf° * -Te f Grecato al suo SS^db^S^S 'T60*f™™°fhe" ■ do^que • sf'°,faltttete ^1^X^71^ » PTT ^^J^^jSLP^^Si ' « ovazioni dei fratelli liberati.f^IzT aJluenza della, popola-Bione aie gremiva tutte le vie. non si è veri-ficaio il menomo ì^lt 'n°n,£tVT1™*^(Stefani)

Persone citate: Andrea Nocolic, Gavrilovic, Re Pietro

Luoghi citati: Belgrado, Russia, Serbia