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Le città di Katerina e di Verria occupate Le città di Katerina e di Verria occupate {Per telegrafo dal nosATENE, 30, ore 1. Il Re ha telegrafato stasera da Ootzani a Venizelos : « L'ala sinistra vinse oggi ed insegui il nemico a Nalbankeuy. Dopo un oombattimento accanito prese le bandiere di due battaglioni turchi, che mi furono portate da un messaggero speciale. Il Principe ereditario mi rimise anche la bandiera del battaglione di Drama presa durante la battaglia di Servia. Questi trofei gloriosi I riempiono il mio animo di gioia e di orgoglio, ohe mi affretto a comunicare a voi ed al mio popolo». Questo telegramma era stato preceduto di poco dalla notizia della battaglia pervenuta al Ministero, della guerra. Il contatto col nemico avvenne presso Kallarion. Il nemico non sostenne l'urto e giunse, ritirandosi, a Nalbankeuy, tentando d'improvvisare la resistenza dentro l'abitato, ma ne venne sloggiato verso il mezzogiorno. Parte dell'esercito greco l'occupò, mentre un'altra parte procedeva all'Inseguimento. I feriti greoi nella giornata di oggi oltrepassano il centinaio. Si noti come compaia oggi per la prima volta un comunicato ufficiale con la denominazione ala sinistra, oorrispondente alla ripartizione dell'azione, come vi feci rilevare in un precedente telegramma. > , Un altro comunicato del Ministero della guerra annuncia oggi che Katerina fu oc oupata domenica dopo una battaglia durata tre ore. L'occupazione Imminente di Verria, dòpo quella dei valichi di Tripotamos, combinata con quella di Ekaterini, stabilirà un importante collegamento col mare. Parti oggi per Larissa il metropolita di Atene, che si recherà a Cotzani a benedire il campo. La nave-ospedale, su cui si imbarcherà la principessa Maria, farà domani il suo primo viaggio a Volo per imbarcare feriti ed ammalati. L'occupazione di Lemnos diviene sempre più effettiva oon l'organizzazione dei servizi militari e civili. Oggi il primo battello mercantile proveniente dall'isola aveva documenti intestati al Regno di Grecia. OOSSANO. ostro Invialo «ertale) Si vedono circolare nella città nel loro caratteristico costume. Essi si recheranno nei paesi in vicinanza immediata della frontiera. Questi adolescenti sono'pieni di slancio e di fierezza per la missione a loro affidata. Il Re si trova tuttora a Kotzanìi, al quartiere generale. Cossano.