La via di Salonicco aperta ai greci

La via di Salonicco aperta ai greci La via di Salonicco aperta ai greci smir.ine.its occupazione di Kacham Atone, 24. ore 20 (ritardato}. Fino al momento in cui telegrafo nessua notizia ufficiale giunse dalle armate dela Tessaglia e dell'Epiro. Frattanto i giorna,i *uPVongóno la presa imminente, o già vvenuta di Kocham: E' malagevole preve- „ere il viann lièi /-„„,„~w„ ■ p(Dal nostro inviIlere il piano del Comando, se comprenderà per obbiettivo Kocham ovvero si limit irigersi verso Verria Kocham CCòtiantiè Viituata a nord-ovesl di Servia, sulla via di tfrìnnn*nr ». . el^'^Jj^^ ^poHanU perpre- tUJgJg^^^jW^ Macedonia ^7cMomet.ri il nemi Jeraa ci0 disordinato doioT'iff' roa'riva destra del fcttm/ii£w««!i n A seentramento ed il r%mìnor^mVtWà ^appare difficile anche per la condizione dei uo0hi. Non mancavano oggi voci incontrol-. a.te. sulla fattura di tutta la dispersa guar- "?"?e J*™ di, circ° 2Z-m uom™- Se berna è Vattualc obbiettivo dell'avanzata „r.,„ „,,r. ,„ .„• .. _ , . areca, essa apre la via di Salonicco a cui è unita la ferrovia. Verria è munita finora di guarnigione insignificante, ma a Kailar lead ovest di Vprria, i iv.rchi 'concentrarono **^««fH^Or*^a«ro divisioni di cavai- ™Stasera il Re lascia Atene, accompagnato , daUa Regina, sul yacht reale Amphltrite. dspettali militari ed il Re proseguirà per la™Macedonia, per incontrarsi col Principe fi- " reditario. I ipadi'^Principi riammessi nell'esercito ti giornale ufficiale pubblica i gradi miliari dei Principi Reali, reintegrati nelCeercito con una recente legge, essendo staa abrogata la legge votata dopo la rivoluione militare del 15 agosto 1909 che li ecludeva. Il principe Nicola è nominato generale di una brigata di artiglieria, Andrea enente-colonnello di cavalleria, Cristoforo apitano di fanteria. Giunsero oggi ad Atene i primi prigionieri turchi in numero di ottanta, ti conegno dello scarso popolo che assisteva al'arrivo fu correttissimo. Da Elassona si Si recherà a Volo e quindi in ferrovia Uno Pa Larissa. Ivi la Regina ispezionerà gli o- ^mmidlaggulazMdnvio al laboratorio ateniese d'igiene un eàn^ione di atqua potabile per esaminare, e, come era eorsa voce, l'acqua fosse stata nquinata dai turchi con bacilli del Ufo e 0"01 colera. In questa città i servizi civili 8ia funzionano, a capo della città fu invia- lo da Larissa il prefetto. Sabato parte da Alene il primo fra i treni sanitari organizzali dall'instancabile e generosa attività della principessa Elena, che si recherà a Larissa col treno stesso. Giunsero ieri sera c slamane alcune centinaia di aUfà. volontàri cretesi. Si dice che alla loro partenza dal l'isola lo stazionano francese volle Unpe llteLgCdire che si allontanassero, ma il eoman dante della cannoniera russa intervenne di cendo: «Lasciateli, sono greci!» Dopo una lunga conferenza dei comandanti la partenza non fu ostacolata. Giungono dall'Epiro dolorose notizie di rapprc soglie contro i cristiani, manifestanti il loro entusiasmo per i successi greci.' Il brigante Mouharrem Rechid, con uno banda di cinquecento uomini, minaccia il massacro delle popolazioni di venti villaggi del distretto di Filiata. Si leggono nei giornali telegrammi da Sofia recanti parole roventi contro i bombardamenti della flotta turca contro le città bulgare, ed invitanti la flot ia greca a fare altrettanto contro le città turche dell'Egeo. 1 giornali, commentando, dicono che i greci non possono imitare tali barbarie della flotta turca, e che la fiotta greca anela solo misurarsi con quella turca in mare aperto. Un fatto pietoso commosse oggi la società ateniese. La signora Vlakos, giovanissima e sposa di fresca data al giornalista Vlakos, autore drammatico, apprese stamane la notizia, però non confermata, della morte del marito, che è fra i richiamati, che si trovano alla guerra. La signora Vlakos si sparò un colpo di rivoltella in direzione del cuore. Si dispera di salvarla. COSSANO. sdpnSnbcLtecAlnI riconoscimenti ili nostra siili in il1 Te* ì, 25, notte i Il Governo giapponese ha riconosciuta la sovranUA d'Italia sulla Tripolitania e Ci-.].™"" »«"'" '"''OH"'"", c | Irenaica. (Ag. Stefani). i Stoccolma "5 notte \ T1 ~ ..„' ;„j" *.„ _«„„„^-J„'i'i! n~m V- ' 11 Governo svedese ha riconosciuto oggi la S(yvranità ìtaiiana in Tripolitania e Ciré- ... ..v . naica sovranità italiana in Libia. Il Governo columbiano ha riconosciuto la (Stefani) Bsgota, 25, mattine,

Persone citate: Larissa, Verria