Bassi vince il 2° giro di Lombardia per dilettanti

Bassi vince il 2° giro di Lombardia per dilettanti Bassi vince il 2° giro di Lombardia per dilettanti Milano. 6, Etra. trVivissima è l'attesa per il passaggio dei 51 Scorridori partecipanti al giro di Lombardia, I edilettanti, sul percorso di 230 chilometri. |iIl controllo a firma, disimpegnato lodevol-j tmente dalla Società sportiva Impiegati e Pro- dfessionisti, è collocato al rondò di Loreto. Nu- ameroso pubblico e accorso fino dalle ore 7, qmail primo gruppo di corridori, preceduto',dall'automobile della Giuria, non giunge cho ; alle ore 9.W30". Nel gruppo si notano 15 cor-, ^ridori, e cioè: Saccone. Nave, Bonfanti, «d™gamonti, Guidi, Martinelli, Bassi, Valentin!. I ffZambe-Ui, Brivio. Guarisca, Spagiari, Princi- ' pato. Ranchi, Finardi. Essi firmano in pochi Asecondi e poscia rimontano in macchina allon- yS5ff°?lS ì?irÌVSl0CÌ^£T «SSft^^i»nuti e cioè alle 9,50. giunge 11 corridore Per-,dnoF?, «... ^ ^ _ . ' „ . . ! aAlle 9,55 arrivano: Erba Guido. Caccianiga, sCampan, Corassa e Bandini; e ale 9,57 i cor-l ridori Rato, Milanesi e Bondesani. SVareso, 6, sera. lAlle ore 12,14 giunge il primo gruppo aer-J rato composto di una ventina di corridori. Vi Bsono Piacco, Erba Angelo, Nazzaii, Cassetta, dBassi, LocaDelli, Cassini, Saccone, Spaggiari, uLombardi. Alle ore 12,17' Erba Guido, Corassa, s Guidi ed altri. ì Appena firmato, I corridori procedono per gComo con fono andatura. 1 h„ B j .,.„,,„ °° 9 °' o. «era. 1 tEcco il risultato della corsa pel secondo giro vd^„fS0T™ÌÌo si avvia per Varese 1 S«a compiuta da wtti ,v»'r.namon'o cì™oi« .1 oo„ir.^if^ ti <rmirmr> p;i£f™nJ?„ F'Xa.ln C S°f„LBTS K1'* nan??ra,,Qìr?c,^m'° SS 'm™ 1 Saccone, il quale e sempre amaste nel gruppo V<fiV ì ^£V!S^?^SiiJT«hJo *Ì?ù r-^^oi è . Eg" e distaccato su la.salite deUa Cappel- , letf 1 ma Po; S1 noonglunge al gruppo. Solo nei pressi di Bergamo il gruppo, che fra formato di circa 2o corridori, si divide in tre parti. . 1 QI^pnrnl ^orrtdorl mirano nea'Ippodromo di, Alle ore 3.38" Bassi, 'della « Pro Gorla .. di Milano, taglia primo, i! traguardo, seguito « ruota da Annonl di Milano: 3.0 Spaggiari, ili lMantova; 4.0 Nava, di Bergamo. Come si è svolta la corsa Boriiamo, 6, sera. La partenza ai 51 corridori partecipanti a! iI , Giro di Lombardia, organizzato ciano òpon Club dt Bergavip, è stata data dal campione italiano Brussoni. alle ore <.16, sullo stradale di Sonate alla presenza di molta folla. Lana è frizzante il cielo è coperto, ma speriamo che Giove pluvio metta giudizio. Colla nostra automobile seguiamo 1 corridori. ■ Questo secondo giro di Lombardia è assurto do ieri, sera a grande avvenimento ciclistico per la inrcr zione di Saccone. campione ita- liano, e cos! prie di ."Uinoni, cassini, ijarne,u e NovajJtaHMW giunte B""^^"1^ che rappresentano, con Bassi, Spaggiari, tr ^G^gUe e Cassetta ,1 fior flore dei dtìet- tanti .taliani. . \ L'incontro di Bassi con Saccone era viva-; ! niente-atteso nel campo sportivo perche troppo polemiche sono state fatte sul valore di questi due corridori. Saccone benché nei passati giorni sia stato obbligato a letto, pure ha vo luto incontrarsi col suo rivale minuti^si"segnano le" prime' cadute "di Pandini - .1.- -11-: —~v,„ rvooA T-on-^iiiTi. Saccone è un <-orridor9 di gran stile: la suapedaliate è regolare e piana ed è facile aftermare che in un arrivo in gruppo egli sarà il vincitore. Nei primi dieci chilometri compiuti in dieci '1 -•-~- - - corridori che presto però raggimi- ,-ono t, rest0 dei gruT>no \ Matinengo ca- ; fcdor,0 «iacco m Vercelli e Carrara, senza Ponsem£nze Vercelli n-anaii, «11 Si attraver«a Romano all» ore 7,56 con sei Li nati ^anticipo ^uSa media de trenta%hi- : Iim?t\!, mJfn'^ffi * Anselmo Fasoli applau- h»ì suoi^^nclttadini Come nel primo a^8^ Snno 'scoSS il tepptemo fK.r° ^JffiZL a Col"o la strada è cospàrsa |a 'fLf"?, vlttune- A co>° la Slraai L co-'jalia "'r-^'0.^ lDcams i corridori Baldoni Casn.i- ni^-iSSSiUri 'tìSSriari. Pratù'hanno j M^H^»8^/2.«fn„^n,0vfnXba!r tocHre [ C°JT]?°Z, ^^-^\Je??ÌSJui hi Shtedl ! «•« amici ci consegna un cartoccio di chiodi ^ ohe egli dopo uno scambio di pugni ha tolto .1 . dei teppisti che tentavano di buttare sulla y^b^o non sono ancora to**** corridori sono costretti in certi punti iiersino | tratto. Si" gTungè"presto a Loreto presso Mi- la"?- , „, ,„ _„„ ' Firmalo al traguardo, si ripiglia la via.pei Monza. 11 frenilo si ».Pl«™S,f'2' «amo con pinferewaiclw ci r.^oamil acqua. Bassi è seguito dai yoignexu duna delle pia \*<&S**& ■Sa^nyjnya»^;g|0. tn„^tUn ... ... i _ .v_ _j_ l.in,,,% LffiW ^1° ^Sà^lfu a incidente di macchina. troviamo fermo pure per un vengono distanziati " Al controllo d. Varese il grunpo giunse alle 12. guidato da Erba c da Lingotti. La discari è cotttiiuta velocissima da Garavaglia. Siamo ora alia Aennnitn. ««.iìu di Binago, tn cwi ci è.di eoun*rare Saccone velocisaimo In' testa vi e il lotto milanese, il quale accelera, riuscendo a dividere in tre parti il gruppo. Saccone è secondo a 25 minuti dal primo. Ma egli va olla testa e poco dopo trascina con se i compagni verso i fuggitivi; ma quando il team milanese si vede attaccato e avvicinato dal Saccone, subito -rallenta. Ci formiamo per attentiwe i ritardatari, e constatiamo che una quindicina sono scomparsi. , A Como. Erba taglia primo il traguardo, al;e 13- seguito-da 20 corridori. Saccone lamen- ^/™i^o stomaco e vorrebbe ritirarsi, ™»***!!^*^^ ff&^oM HtaiS eUvAn^ffitoffitóB A"^to ara™iumHa ^SSletta, yS^foob' un ferocerfn»S«eS »^ ™o? cheora S dì S?S$& dorl.. Si passa Lecco (Km. 197 dalla partenza) alle ore 14,9. Cassetta prende la testa e tra- scina il gruppo a passo impressionante ,pjacco di Vercelli ò stanco ed ò distaccato, Saccone è sempre in gruppo, ma è affaticato e lamenta sempre male allo stomaco. Una seconda fuga è tentata a Pisano, da Bassi, il quale, seguito da qualche altro corridore, abbandona la strada provinciale per una scorciatoia a scalinate; ma poco dopo sono raggiunti. Fasoli e Rizzi fanno la loro ricomparsa nel gruppo dopo Lecco, ma si accerta che essi non hanno firmato ai controlli di Varese e Como. Sulla salita di Pontida, Saccone è nuovamen- te gj^j^ con .altrij nla rtesce presto nuo vamente a prendere contatto cól gruppo. Sull'ultima salita di Ponte San Pietro Ri- 11 gruppo ad una veloci5à im' pressionaaite. L'organizzazione dello Sport Club, per tutto 11 Percorso, è stata buona. Alte 15,24 il primo enlra ^ pUta dj Bergamo. ^onè è riuscito sempre a mantenersi in gruppo, no¬ ll05tanle le su^ condiz-;oni fisiche. Poi è colto ""fermarsi ad un Irli rVianse ; nentti rad.ma tr f^™$ da forti crampi allo stomaco ed è obbligato a fermarsi ad un chilometro dal traguardo. tosto rimonta e riparte, pista è compiuto dai pri- nrt.™ »"an 1^?% "^"^S/^ ITSI'^TÌM G?£a » ffi^?»,S2^2» »» percorso ha impiegato ore 8 e 10 primi, con una media oraria di 24 km. e 450 m.; secondo le Annoili, della Pro Gorla. a ruota; 3. Spag- igiari Achille, di Mantova; 4. -Nava Saverio, di I Bergamo; 5. Bardelli: 6. Belloni: 7. Garavaglia; 8. l/icatelli; 9. Lneotti; 10. Salsi; 11. Rizzi. Contro alcuni di questi corridori sono stati sportl de) reclami. Dopo ! primi undici arri fJ funsero alla spicciolata altri 18, in t Q .massimo Q uesta cor5a €DDero luogo in pista altre ^ cicltatlche e motociclistiche, abbastanza |nteressanU Qlle3to secondo giro di Lombardia . rin~..to gpipndidamente ad affermare 11 va- • n»o » Viraindubitato che se ^™ sn^ tosse stato preso dal male all'ul SZ^StìUSS gli avrebbe contestato Vi.itftPin WotrtSa corsa hanno pure fatto il pie . pt-oro p<i n mlanese -\ncelo Erba montese^^^^^ Sroseba\JL,,„a c„Mta dnran-tP il nprcnr<w ;calure subito durante a percorso sSc2riLAma