La venuta di Berchtold in Italia indizio di pace non lontana?

La venuta di Berchtold in Italia indizio di pace non lontana? La venuta di Berchtold in Italia indizio di pace non lontana? (Per telegrafo dal nostro corrispondente parlamentare) Fiuggi, 12, natte. AU'annunzio ufficiate della concentrazione della flotta di Francia nef Mediterraneo, ha tenuto subito dietro l'annunzio ufficiale della venuta di Berchtold in Italia. I due avvedimenti, benché diversi di origine, sono intimamente collegati non soltanto nel tempo (entrambi si veri Achei-anno & metà ottobre), ana anche per le condizioni diplomatiche spiegatevi recentemente. La visita di Berchtold al nostro Re * doverosa per la vecchia consuonici ine esistente tra. le Potenze componenti la Triplice alleanza. Ma benché determinata dalla, consuetudine, la visita acquista grande importanza per, il momento politico. Se la concentrazione della flotta francese nel Mediterraneo ha la punta rivolta- verso l'Italia e l'Austria, la venuta di Berchtold è un sintomo^ dei cordiali rapporti fra l'Austria e Atalia. Il noto convegno a'Mft'lta di Asquith, Churchill e Kitchener, le vivaci discussioni navali provocate da quel convegno in Inghilterra, le dichiarazioni di Grey e di Asquih ni Parlamento inglese, le discussioni navali dn Francia, per il predominio sul Mediter- ranco, la conclusione ( della Lega navale fr.unco-russa. e l'annuncio della concentra zionc della flotta frarvcese nel Mediterraneo, ci fauno conoscere in modo evidente l'esistente- Lega navale della Triplice intesa, dulia quale dovrà pur difendersi la Triplico Alleanza. F.videntemente la flotta inglese si concentra nel mare del Nord per tener testa coll'a.usilio della flotta russa del Baltico, alla flotta germanica, mentre la flotta francese si concentra nel mare Mediterraneo per tener tèsta alle flotte italiana e austriaca. Ì,u flotta inglese tutelerà la Francia nella Manica « nell'Oceano] la flotta francese tutelerà gli interessi inglesi nel Mediterraneo. Così la Francia con un'armata superiore alle armate riuniteJltItalia e d'Austria potrà cullarsi sempre ^pì nell'illusione che il Mediterraneo debba essere lago francese come hanno pubblicamente sostenuto i suoi scrittori ed i suoi deputati, durante la discussione in Parlamento. ; 11 nuovo programma navale dell'ententc cordiale anglo-francese assume così importanza di vera alleanza marittima, che trova if*suo complemento terrestre nell'alleanza fiiffÉéeo'russa. Non si può negare che tutto ciò'" debba preoccupare seriamente la Triplice alleanza, specialmente l'Italia e l'Austria, le quali non potranno tollerare eli»il Mediterraneo divenga lago francese; specialmente l'Italia, che è molto più mediterranea di tutte le altre Potenze. Ecco un nuovo coefficiente di importanza diplomatica pei colloquii che Berchtold avrà col He e con Di San Giuliano: colloquii nei quali si tratterà non soltanto della esplicazione dell'iniziativa Berchtold e della situazione dei Balcani, ma ben anche della nuova situazione internazionale creata dalla impresa,di Libia e dal nuovo atteggiamento della triplice intesa di fronte alla Triplice alleanza. Ma perchè le discussioni sieno efficaci, occorre che sia finita la guerra italo-turca. Durante la guerra sarà inefficace l'esplicazione dell'iniziativa Berchtold, perchè la guerra sarà incessante tentazione irresistibile per gli Stati balcanici ad aggredire la Turchia. Durante la guerra l'Italia non si lascierà persuadere a prendere impegni internazionali, che limiterebbero la Biia libertà d'azione. Finché non sarà conclusa la pace, l'Italia non entrerà in discussioni per la rinnovazione della Triplice alleanza. • Essendo ciò noto all'estero ed essendo parimenti noto che Berchtold preferiva di venire in Italia dopo cessata la guerra, non è forse strano supporre che l'odierno annunzio della sua venuta, che avverrà soltanto in ottobre, sia indizio di pace ritenuta non lontana. Il giorno preciso della, partenza di Berchtold dipenderà dai lavori delle' Delegazioni austro-ungariche ; ma è certo che avverrà in ottobre inoltrato. Ho ragione di ritenere che la pace sia in marcia, ma, per farla arrivare sicuramente, occorre aggiungere alla'trattative svizzere ed ai buoni uffici delle Potenze la intensificazione della guerra che per la mentalità dei turchi è argomento più decisivo. . 0.

Persone citate: Asquith, Churchill, Di San Giuliano, Grey