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Requisitoria giovane turca contro il Governo Requisitoria giovane turca contro il Governo a n e a r n i i o a e a li - S i ^ p- l è e e " o e i a o r- o . (Per telefono arte Stampa) Roma, 9. sera. ' Giavid-béy, l'èx-ministro giovane turco, ha fatto,. in una conferenza tenuta" a Salò' nicco,- l'apologia del Comitato «Unione .» Progresso » gettando -il. guanto di sfida all'aliuall': Gabinetto turco. - ;, .. ■' Il Corriere d'Italia riceveJn proposito da Salonicco: « Senza--attirare, l'attenzione di nessuno,, iGiovani turchi,.'malgrado tutte, le lóro dichiarazioni di non"-voler'.provocare torbidi nè dissensi intesttei'.:negli.'at-i tuali momenti profondamente critfc'i clic at-i ; traversa la Turchia, preparano liei; più me- ticolosi suoi.'particolari il JpEo'^piario di . battaglia contro il Governo. Malgrado'il divieto di riunirsi, imposto dalla."Corte" mar- < ziale.i Giovani turchi si riuniscono spesso, e "molto frequentemente le riunioni,T tenuta un po' qua ed un po' là, sono"afùinatissim'o ed agitate. A Salonicco è statò 'i-appòsita," mente lasciato Giavid-bey. Il . focosissima ex-miriistro, in-una adunanza del/Comitato centrale, alla quale erano tatèrvénute, sempre clandestinamente, circa due.centinaia' di partigiani, vi tenne una conferènza dorata due ore intere, nel corso della- quale si accinse a fare l'apologia dell' «^Unione Progresso» e la critica più. severa del Governo attuale, difèndendo anche .se stesso contro le calunnie .spàrse sul. suo. contò^ di essersi cioè appropriato dél.déruiro delio Stato è di aver trafficato con le. sue funzioni • di ministrò "delle finanze, prima, e dei lavori pubblici dòpo, per arricciarsi ed assicurare il pane ai suoi vecchi giorni. " Io non ho rnbato...,, > Ecco alcuni passaggi della- conferenza-: .'. - « Accusano i varii componenti il nòstro Co* ' mitato centrale, in generale, e me in ispe- ' eie,;di^aver rubate,a^o-State... te;.vjià^Wft^rti^l*8-.^antea-vadicendo inppopooitcè^una 'pura calunnia.•;',Vof sapete<«^r»tèWftdei nòstri.collcghi sono - abbastanza ficcjiV p«P. sdegnare di sfruttare la Ioro'.cprosizionev Per quel che mi riguarda personalmente, respingo sdegnosamente con; ilpie.'de'quanta idi disonesto mi viene imputato...Et.ima calunnia, che iCantei, avversaci politici « quelli personali sfruttano da'più--me»i per screditarmi. e con me ; scredijkai!g'..pure U partito nel cui seno ho. il grande onore e 1 indomabile fierezza di militare: ;N6.iò nò nessun altro dei miei colleghi- ha', mai -trafficato con le sue,funzioni!. Sarebbe .una Inf.iinia iinperdonabile! [ •1 : ;. . «Non solo non ho accumulate tricpliezze, conio vengo accusato, ma dopo aver'dit.apifl'ato' la doto portatami dalla povera;mta defunta moglie, per .servire crii ideali patriottici per i quali' lottavo prima e dopo;la;pjroctemàzioné della costituzione, mi sono Indebitato verso terzi di lire turche 302 e qiialche. pia-, stra. Ecco dunque la mia ricchezza!.Ècco le mie vantato sostanze accumulate in pochi mesi di ministero!» ■ -.'■■ ' "Il Ministero di vendetta,, Prendendo l'Albania ad esempio," ;Giavid bey accusò fonmaliiiente il Govèrno- di a ver. ingannata la nazione 0 l'universo'intero, nel- à i n l- a, i n¬ a a e - l'assicurare essere la pace: tornata negli animi- 0 la calma nelle coscienze] degli albanesi:' ' . ■ ' . ... '. .,„-'. - • — Nonostante le continue affermazióni'del grande ministero, in Albania ''continua sempre la rivolta e gli albanesi si abbandonano giorno per giorno -a dei misfatti' a'-obòniinèvoli, massacrando, spogliando, -ùccidemlo, rubando, respingendo e misconoscendo l'oiu--, torità governativa, bruciando- *e4-^mpa4fo> nendosi sotto gli ocelli del Governo, dei beni appartenenti agli affigliati a'iì'w Unione » Progresso ». Il sangue dei ncstri' a"niic:',-dei nostri- collaboratori e fratelli, scorte in Albania senza che il Governo se ne prcoccupLi Il Ministero di vendette giustifica, il : suo nome. Tolleri pure gli assassini edli misfatti: verrà il giorno in cui, - an'cligj,-essendo vittorioso, il Ministero Muktar.dìqvrà boi rendere i conti del suo odioso operato- od allora la nazione' potrà' giudicarlo, e regolare i suoi conti. La campagna' .elettorale aperta da più di due settimane 'ed anco- ei Ira la Corte marziale si mostra in flessibile oi!,.ri rifiatare i permessi di tenere discoidi 1 - * • . ' llll. kiiuiuic-i jjvi liiLL-m »■» l ii-'.-n- l'i'-l i Ebbenc cio ,ci (là diritti a supporre i-.. «„,,„,.,^, ,.„^.u,. ,.,,,..,1... r», - 'j Governo voglia prendere per se lac i.An n»Ay-> rottaci a ,->>,-.,-, -ama In i- p. e¬ o a, el a a-, , e cne dcvc essere eguale per tutti 1 f.gh della a nazione! . . . . • o-j , _ _ B ,. . . „• • ì m- "Sweaitatl a&tt occhi deli Europa ,, : e Passando alla questione del banditismo ^ : che accusa 'da esso stesso fattaci, e cioè ;che -le Ultime elezioni non furono che unà'.flnztene* Nell'Arabia, quelle popolazioni -si rivolta^ no 0 domandano di essere trattate. alla pari degli albanesi, e come .questi' -saranno forse dispensate dal pagamento di certe imposte, e cosi faranno il servìzio militare nel proprio paese tradendo la Crfstituilone, tlea estera del Gabinetto Muktar,.;politìp». iche egli qualifica disastrosa, proseguì te*