L'intervento degli stati uniti per domare la rivoluzione del Nicaragua

L'intervento degli stati uniti per domare la rivoluzione del Nicaragua L'intervento degli stati uniti per domare la rivoluzione del Nicaragua (Per telegrafo alia Stampa). Washington, 2», Buttino. ISi annunzia che il presidente Taft dalla sua,casa estiva del Massachusetts ha ordinato al Lo reggimento fanteria, di sede nella città di |Panama di procedere immediatamente allajil Nicaragua dove giungerò, entro II Lo reggimento fanteria sarà. di vaila della bitta di Nicaragua. Soldati di marina americani verranno in tutta fretta inviati al Nicaragua con il trasporto Pruine, L'incrociatore California ha pure ricevuto ordino partire per una settimana a Nicaragua entro -4P ore e stazionerà lungo la ferrovia che da Cornilo va. a Managua. Il Governo dichiara di aver ricevuto notizie pravissime sullo stato delle cose al Nicaragua o dice che sono stati commessi ivi degli atti di 'barbarie inaudite. Due cittadini americani già feriti furono f>oi massacrati. I rivoGiOSl di Nicaragua hanno anche incendiato una quantità di case ed hanno tirato su donne e bambini e persone non combattenti. D'ailtro canto l soldati ed i marinai americani inviati al Nicaragua si elevano a 3500. 11 dipartimento di Stato dichiara clic l'nvto delle truppe americane e stato approvato dal Governo del Nicaragua. Sebbene il provvedimento in parolanon sia stato sottoposto ancora alla approva-jione del Congresso, pure una Commissione del Senato sta esaminando questo provvedimento. 11 Governo dichiara inoltre che la sua azione è basate sui precedenti avutisi nel caso della sollevazione dei boxerà, oltre che dalla cosi detta convenzione di Washington, per la quale gli Stati Uniti hanno incarico di prò? 'eggere i diritti e le proprietà degli stranieri nell'America Centrale. Secondo un dispaccio da Carata, il comandante americano Terhuna, con duecento marmai appartenenti alle navi da guerra ancorate a Carato, entrò mercoledì nel territorio occupato dai libelli. 1 ribelli erano ostili c il comandante Terhuna fu costretto a minacciare di attaccarli e potè entrare in città. Il comandante Terhuna trovò cho i disordini erano cessati e cho la città aveva ripreso il suo aspetto nomi ale. Più tardi il comandante Terhuna ritirò le suo forze e cento marinai andarono a Managua. Tutto era calmo. Managua era designato come località ove gli stranieri si rifugiavano. I marinai americani faranno pattuglie in città. Gii ordini e i contrordini di Taft Gii ordini e i contrordini di Taft Syracuse, 19, sera. 11 presidente Taft, cho si trova attualmente in viaggio, diretto agli Stati dell'Ovest, ha provvisoriamente sospeso l'ordine dato al reggimento di fanteria, attualmente distaccato a Panami), di recarsi al (Nicaragua. Onesto uggì ornamento è stato deciso in seguito alla riciiii-sta del Dipartimento della marina, che si sforza di radunare la fanteria di marina disponibile. Sa tuttavia il Dipartimento della marina non trova un effettivo di fanteria di marina sufficiente, Taft farà domani eseguire il suo ordine primitivo. 11 Presidente dichiaro, per spiegare la sua decisione, che egli ha intenzione di ristabilirò su una liase sicura le comunicazioni tra Corinto e Managua, di garantire la sicure?.™ degli americani e di proteggere la Legazione americana contro i ribelli.' E' evidente che Taft si propone di inviare, se è necessario, altro tmppe al Nicaragua. LìnlZÌO dGì IIBgOZiatì? noehastar (Stato di New Y»rk),29,«era- Telegrafano dal treno che conduce Taft nell'Ovest: Sembra cho Taft abbia revocato r0rdino dato allo truppe di .Panama, di andare al Nicaragua, perchè ha creduto che vi fossero duemila soldati di fanteria di marina al Nicaragua, o perchè ha ricevuto un telegramma del comandante dell'incrociatore Denver, annunciamo che i capi dei ribelli a v-ovano assicurato che sarebbero entrati in no¬ j j giunge che un jstat0 ucciso, ^oziati circa le questioni di iManagua o di Corinto, e che il Governo del Nicaragua t si teneva pronto a prendervi parte. Taft non nascondo l'Inquietudine che gli causa la situazione al Nicaragua, e, se la situazione lo esige, non esiterà a ordinare l'Invio di un esercito americano. Si chiede I immediata protezione Un tedesco ucciso Washington, '23, notte. Il solo dispaccio ricevuto oggi dal Governo della repubblica di Nicaragua chiede laprotezione immediata ed è fumato da 125 americani di Matagalpa. Tale dispaccio avelie un tedesco, certo Neilson, è e a l o a e a a a o a a ™ e , La Repubblica di Nicaragua è uno degli Staterelli più convulsionati dell'America Centrale. E' una Repubblica in continua rivoluzione politica. Juan Estradas, presidente provvisorio, dopo la rivoluzione dell'agosto 1910 aveva tentato di calmare le popolazioni e di vincere le fazioni e 1 partiti, che anarchizzavano da oltre un decennio tutte le Provincie, impedendo lo svolgimento di una appena rudimentale vita civile. Il tentativo non devo essere riuscito: !1 Governo degli Stati Uniti sembra deciso a intervenire per tutelare, per quanto è ancora possibile, almeno lo vite a gli averi dei cittadini del Nord-America. La Republichetta estende 11 suo .territorio sul grande istmo che unisce 1 due continenti: ha all'est la catena montuosa dei Caraibi, al sud la Repubblica di Costarica, a sudovest spazia sull'Oceano, ad ovest confina colla Repubblica di San Salvador, al nord o al nord-ovest con quella di Honduras. La sua superficie è di poco superiore a 133,800 chilometri quadrati: molte zone sono ancora inesplorate. La popolazione è di mezzo milione di abitanti, in gran parte indiani (indil), molti meticci e negri, e pochi bianchi. Gli indli e 1 negri sono i paria della società: il Governo ha lasciato fino a poco tempo fa che i disgraziati raccoglitori di cotone, di gomma e di caffè fossero trattati con un regimo da «chiavi. Lo proteste di New York, dì Londra non sono bastate. La rivolta d'oggi, benché non si conoscano precisamente le origini, deve essere conseguenza dell'abbandono in cui è lasciata l'umile gente proletaria II territorio di Nicaragua fece parte del dominio coloniale spagnuolo fino itl.'lffJT; dal 1853 al 1S40 fece parte degli Stati Uniti dell'America Centrale: da73anni 6 indipendente, malàsua indipendenza non ha altro significato cho il ritorno allo stato 6emi-baibaro e alla disorganizzazione statale. Managua. la capitale, città di circa 50 mila abitanti, è l'unico centro civile. La Repubblica ha. un niccolo esercito, e in tempo di guerra può armare -SCpiilla uomini : ha una piccola flottiglia di cannoniere. La Repubblica ha rappresentanti diplomatici e consolari In Europa. (L'Italia ha pochissimi rapporti con questo paese: qualche migliaio di italiani sono sparsi nella Repubblica, tutelati da un console generalo di carriera, che risiede nella capitale. il- rap—-esentante diplomatico d'Italia, col titolo dt ministro plenipotenziario, risiede a Guatemala. 11 plenipotenziario della Repubblica accreditato presso il nostro Rn ha la sua residenza a Parigi: a Roma esiste una sempllco Cllisbtrmdma