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Il moto albanese e il conflitto turco-montenegrino Il moto albanese e il conflitto turco-montenegrino L'intervento delle Potenze per il mantenimento dello " statu quo 1 (XPer telegrafo © j>ei« ,telelono olla STAMPA) rinìziatiya di Berchtold Rema, 21, notte. Le preoccupazioni derivanti dalla situazione internazionale si vallino calmando. La . questione albanese entra In una fase più calma perchè gli insorti, rinunziando ad ogni, tentativo di avanzata au Salonicco, ritornano alla rispettiva regione, nell'attesa che il Governo ottomano mantenga gli impegni assunti. Scompaiono* almeno per il . momento, altresì le preoccupazioni derivan ■ti /' daKatteggJamento della Bulgaria..; Nel Consiglio, di. guerra tenuto a Sofia, e preste^ duto. ;da re Ferdinando',; si .sajebl^-i^hoseiute che i preparativi miUtàri^now-, soj^ó ultóniati, delteeron^o-.consegum up, .atteggiamento di-riposo:' LaBulgaria rima-, ne. dunque, con l'arma.al/' piedÉ H":solbrpaato,' aiiarinante della situazione rimane «ir, coscritto alla possibilità di un aperto con. flittd ! turco montenegrino. ■Notizie ida Filippctpoji recano'-..gli. echi. di-I tini ori che la guerra possa scoppiare entro là eettimana prossima. La conferma di tale (possibilità sta nel fatto che il Governo torco sta inviando due divisioni da Ipek e da "Mitróvitza verso il confine montenegrino; ma questo provvedimento del Governo turco non,ha che il valore di una minaccia' Indubbiamente la situazione limane grave . perchè d montenegrini esasperati invocano • soddisfazione per i -massacri di Borana, e la Turchia rispande minacciando la guerra, .''ma giova notare che nel frattempo è avvenuto l'intervento delle Potenze, consiglianti ' te: calma, tanto a-Cettigne, quanto a Costantinopoli. • Non è pertanto dissipata la speranza che il conflitto turco-montenegrino non'abbia a-degenerare nella prima scintilla dell'incendio balcanico. Però la situazione rimane incerta e pericolosa per il domani,-Degno di nota, Ej^-.p^^^i^i-.-.C^^ 'pùòsprèparare, è ppSmBÈmSS:é^gSwm^t< -VJ^j^Ò^elJ COXtUf ' itetfchtOIlT' ■aw «UUWHhir Là' notizia>di questo, veggio dopo, i. irun^ri, ■éué&itati' in tutta' Èrirdpa>s dalla proposta austriaca per la decentralizzazione della' '.Turchia non è priva di significato, perchè ■la Rumenià potrebbe costituire una carta che l'Austria intènde di mettere nel proprio .gioco balcanico. Dai prossimi convegni di Berchtold con il Re di Rumania e C6n il presidente e con U ministro degli e.steri rumeni potrebbero quindi scaturire e.leménti nuovi nella situazione balcanica. . Là febbrile attività del Ministro degli Esteri austriaco a sostegno della propria iniziativa' turcofila costituisce intanto una prova della energia con la quale l'Austria e qualche altra Potenza con essa solidale cercano, di paralizzare l'influenza balcanica della Russia. Di questa tendenza si avrà una, dimostrazione anche più evidente negli imminenti negoziati delle Potenze per la Realizzazione della --proposta Berchtold, .Intanto- incomincia à delinVars'iqùàte:'sarà la-' procedura per la conversazione dei: Gabinetti .europei a proposito, della proposta austriaca. Le conversazioni avveiTebbero iJpiultaneamente, .verso., la fine di agostay nelle cinque grandi capitali di Europa.' Il •colite di Berchtold' si "intratterrebbe a -Vienna intorno alla "^::.3^fÌ^Ì:'^3Ì^i^M hasciatori" idi Russia) Italia/ Fràricià,v; In-, ghiiterra-c Germania, mentre ; contempo, rancamente gli ambasciatori austriaci' ùc.ci-éditati presso i Governi delle cinque gj\ijSdi-.Batenze intratterrebbero i relativi mini-, siri degli. Esteri; sugli scopi e sulle modalità della proposta Berchtold- A conferma di t^)i:irìforniazioni si annunzia infatti prossimo il'ritorno a Roma del Ministro degli Esteri^ Di San Giuliano. La procedura adqttata-, che del resto ò la sola possibile, dimostra còme i pour^r^ej-s^^a proposta di'.Berchtold siano necjjssariliì.nente destinati, a .prolungarsi. E' infatti necessario notars the, cominciando dall'Italia,, le Potenze non hanno dato che.una adesione di.massima all'iniziativa austriaca'. Ci sono dei, pjjn'ti da " chiarire sulte'.portata- di-tate 'iBifEiaf. tiva e l'Italia intende;'-per; cséhVino;"chè*%è sia ^stabilita la portata rispettò hi conflitto itale-turco attualmente in' corso. Laboriose sarà imo pertanto ;Ì4 |trattatix.e isulla, pi;opa sta «d intanto dile^àf^'illuiri^neì -torse :a«carezzata dal contè'-Berchtold, che si'-potesse ifattare di un riiitèffio immediatàni-énte applicàbile alle . còhcUiiOOi : della Turabia L'ultimo rilievo deilà ^giornata politica'è dato dalla notizia*^pubblicata dall'agenzia Ildvds, ■ essere avallate trattative per una riunione a Parigradi' iidu-iari italiani turchi per'trattare'della pace- A Roma'si smentisce nel modo più assoluto tale notizi&.gi si esprime meraviglia come una agenzia seria, come YHavas, l'abbia raccolta.-À-queste pretese trattative si è-voluto inopportunamente collégare il nome deli'on. Titt,ònv ina questo intervento viene ufficialmente' è; recisamente smentito. Sarebbe-tempo elle all'estero l'avessero capita!... ..- .:, i, —gw , Por i Malli espulsi ila Mia Roma, 21, sera. ' Ad iniziativa dei giornali II Teleorafo e la (ioezètla Livornese, venne aperta una sottoecviypna fra la cittadinanze livornese-a-*a^ vare dei' nostri connazionali espulsi -daHa TarcItìaV Iti quale -ba fruttato Ja somma di L. IO miTa; fh'e le Direzioni dei detti giornali hanno inviato al presidente del Consiglio. nteit&rBtlsnfcmpasirG'WT Ibrahinn pascià rimpatria gli albanesi convenuti a Uskub M , , f. è o e e è a a i o . a a ^ a i i Costantinopoli, 21, mattino. .La Porta ha inviato a Cetligne una nol&\ assai energica in cui si dice che l'afferma- ione che i soldati montenegrini non.hanno partecipato al combattimento alla frontiera sembra inesatta, ^poiché gli assalitori i-caggiunge: «Noi abbiamo 'pre^-,])raiche e non-accetteremo la re-11 cPlateTptog,dtete(crserànó comandati da ufficiali montenegrini.,«inogni caso vi è stata violazione di fron-\^tiém. La nota misure energiche e non; accetteremo &pòns\abilità di ciò che accadrà, se voi richiamate i montenegrini ». Secondo le ultime -notìzie la situazione a Berana era invariata. La Porla ha invitato il Montenegro a ritirare le truppe da Berana. Si afferma che le Potenze abbiano fatto passi nello stesso senso a Cettigne. Ibrahim-pascià leleìj^afa che i capi-albanesi che facevano ' ancóra difficoltà hanno finito per consentire àfcfi'dinare ai loro partigiani di disperdersi $ di rientrare pacifl-.^ camente alloro villaggi. |UzecosocochanlechndadpmsinuMtrpql'SpLa questione albanese risolta? Ibrahim-pascià ha dato ordini per la formazione di treni speciali allo scopo di rimpatriare gli albanesi. Questi partono senza avere posto una qualsiasi condizione. A Vslcub non resta più un solo albanese insorto. La Porta dice che l&àjffyestionc- albanese è interamente risolta. Gli albanesi che avevano invaso Vshub rientrano nel loro villaggi. Un telegramma da Vskub annuncia ài, Gfi.vc.rìio che nelle ultime ventiquattro ore 'W^m^0^é^^à pqj/.- IL, Governo aveva messo rrrubititamenTe ttèi trèni à loro disposizione. La città è completamente pacificata. I negozi sono riaperti; le vie riprendono il loro aspetto normale.. La circolare del Comitato centrale dei Giovani turchi Il Gomitalo centrale dell''Unione e Progresso rinunciò alla pubblicazione di un manifesto e si limitò a dirigere ai Comitali locali la circolare seguente: uNoi consideriamo lo scioglimento ì della Camera e la formazione del nuovo'Xìc ver no come compiuti al di fuori della.legaiità. Ma, a causa delle circostanze attuali, agiamo con patriottismo rispondendo alla violenza colla legalità. Il Comitato raccoinanda all'opposizione di servirsi di mezzi puramente legali. Il Comitato non prese .alcuna decisione sulla q^Ua[s,tÌQne della partecipazione alle elezioni, ina tale questione sarà risoluta nel Congresso Giovane turco che si terrà fra Una ventina di giorni ». L'ex-deputato' Lufti Filtri combatte nel giorjiale Thanzimat l'asserzione, secondo, cui l'iniziativa di Berchtold sarebbe in cpjr relazione, coll'attitudine degli albanesi. Egli dichiara tuttavia che la proposta di Berc)t tòld'costituisce per la Turchia un avvertimento. La Turchia dovrebbe d'altronde ,accordare da se stessa alle popolazioni'europèe dell'impero un regime di decentràmè'à'to senza esporsi ad una pressione delle Potenze. Il decentramento .accordalo dalla legislazione turca non potrebbe avere sfavorevotè influenza sull'unità e sugli interèssi della Turchia. H Principe ereditario in viaggio C<ojntjygiamenie alle voci corse ieri, principe-ereditario è. partito stamane pejla Svizzera: egli avrebbe l'intenzione di fermarsi tre giorni a Vienna: il viaggio non ha alcuno scopo politico. Il senatore Murg ha rifiutato-il portafoglio! dell'interno, questo è stalo allora'of; fertó 'à'Bechid Pascià. ' " Si assicura che ieri vi è stala presso là caserma di Doud Pascià'una riunione della Lega militare diretta contro Hilmi Pascià. '' '•' "Un'telegramma da Salonicco dice che ièri sano state scoperte due'bombe tra Ahide ■di, e Ponti sulla linea Salonicco-Costantinopoli. Essendo difettosa la fabbricazione delle bombe, un treno viaggiatori vi i>assò sopra senza subire alcun danno. La Turchia malcontenta della Convenzione franco-russa . Berlino, 21, mattino, II. corrispondente della Deutsche Tagc Zeitung da Costantinopoli, manda al suo giornale l'mpressione prodotta nella capitale-turca dalla visita dèi signor Poincaré a' Pietroburgo. « Qui si ò molto malcontenti — dice il corrispondente —- delle'conversazioni'che hanno avuto luogo in Russia. Gii uomini di Stato turchi sono irritati pel _te.U° (:!ìe h1 Friuicia si occupa di qucstionL.iiitt'i'iie di un- Jpaese, clic le ha sempre prodigato le sue 'simpatie. Il signor Poincaré ha sacrificato all'alleanza con la Russia la costruzione della linea da Siyas "aJlirzèrùm, In seguito a ciò l'Impresa' perde il sud valore per la Turchia, perchè es,sa si trova'lesa nel suo sviluppo e nei suoi mezzi di difesa. ' - • : BVleIpinsrgElapeeWcmctslnrdmCasHctsn.Pctgttspgpald -c%ì2-6 'inghilterra e nemmeno .l'Italia} ]).o'|,cJn^.QUej&nltima nazione partecipa -al1 jojies.a .mediterranea? Non resta dunqutì che l'Austria, alleata delkt. Germania., ' « Comunque sia, dopo le conversazioni di Pietroburgo;''la Turchia ha perduto tutte la fiducia'nelle Potenze della ((triplice in^ tesa», .perchè dai risultati conosciuti, la Turchia non può che soffrire, gravi danni per il suo sviluppo politicò e militare»!' '.j Forse il corrispondènte è stato influenzato dal suo stesso modo di vedere ed ha èsa< gerato alquanto. i ,, (.i.La,v.CjpnveUiioii§.. navale ha' dato molte da' '#e»])!ÌMà della Pórr te, Infatti, l'entrata 'della .Russia fra le P& tenze .mediterranee fa' perdere,alla Turchia (che.ha l'intenzióne di fortificarsi sul mar re, una .volta; che la .pace sia conclusa),- li sua. p^s^lou'c"; all'entrata, della. Stretto. Or> «• Contro chi, potrebbe rivolge ^^^l^^^:^ ^ Un linguaggio pili, energlCO,,- Colonia, 2i, mattino Un telegramma da Berlino della «Gaz, zetta di Colonia » commenta l'incidente tur-.' co-montenegrino. Il telegramma dice che;vi sono delle forti ragioni per supporre chetilacolpa provenga dal Montenegro. E' dubbiò che la Turchia conservi pei- molto tèmpo! ancora la pazienza straordinaria delia quaj le essa ha dato prova. Si" può dire «hchi che una dichiarazione di guerra ai Montenegro.,permetterebbe alla Turchia di uscire da una situazione interna difficile. 'Màlgri'ì do le più gravi apprensioni non sarebbe bri-: passibile)'che; là Turchia ricurra . a questo mèzzo. . Data» la piega presa dalle cose, è sidetta questione di'Oriente riè'.ai rovèseiàin^nto dello statw «tuo in Oriente), di tenere, uri 'linguàggio, molto più energico anche ai Moniénegrp, atteso che nessuna/ di'' ea«a .•potrà acconseiritire al fatto che il Montenegro provochi di moto proprio dei torbidi. Tutta questa questione è troppo importante1 per l'Europa perchè si permetta a dei piccoli Stati,.come il Montenegro, di prenderne di per sé l'iniziativa. c o é i r a s i Un viaggio dì Berchtold in Rumenia Rema, 21, - sera. Telegrafano alla Tribuna da Vienna, 21: : Nei circoli politici si afferma.che il conte' Berchtold non resterà più in permanenza a Vienna durante tutta l'estate. La'sua villeggiatura sarà però di- brevissun'a durata. Il conte Berchtold, e questa è-la notizia importante, partirà per la Rumenia dove si incontrerà, pare, con il presidente dèi Consiglio rumeno,' col ministro degliaffari esteri c con re Carlo; La notizia di questo'viaggio subito dopo il rumore che ha fatto in Europa l'iniziativa del conte Berchtold ppr la decentralizzazione della Turchia, è oggi assai coiimientàtà,nei circoli politici è'diplomatici di Vienna». siciirfl:to»e che essa von turberà la pace\;essa dice soltanto di chiedere che si /Inescoe Reciiiil fcey ministro degl'Interni? . Costantinopoli, 21, notte. lyjfiorniill,"ispirati dai partigiani dell'AcW^mm!^ml!r' Persistono nell'anniii'cìarc come, imminente la nomina di lìeehid-bey a ministro dall'interno. Si dice che in questo caso HUmi-pascià si dimetterebbe, che l'iti'tqra,..Gabriello, cadrebbe v ;phe,Jiianiil-pascià diventerebbe Gran Vizir. In ogni case-, la situazione sarà chiarita entro posdomani-, I' Comitato (( Unione e Progresso » prenrdM$jtiÉi 'decisione intorno al suo programma n$l Congresso annuale .che si tiene a Costantinopoli il '} settembre. .. ■-. ' A'i'i vicoli ufficiali' éi assicura che gli albanesi di Éoeprulu,. come quelli di Uskub, si.disp.erdono. Si-.annunzia che i tre capi Hassan,. Vaia Ileddin.Ali, Agh-a Tsaqsousi, che'si trovavano sulla moiitag-na, sono rientrati in città eòi loro compagni, e che sono stati ricevuti con pompa. Soltanto gli albanesi.di Konica rifiutano di disperdersi. ..Alia Por taglia già ricevalo la risposta delle Potenze ql'passo da leifalto presso di esse circa gli incidenti col Montenegro, Le Potenze dichiarano che esse faranno a Cettigne passi energicissimi ; nell'attesa la Porta dovrà evitare ogni provocazione. La Porta ha deciso di attendere i risultati di questi passi; tuttavia essa prende nel frattempo importanti misure militari. I comandanti di'Corpo hanno l'ordine di respingere 0gni aggressione. Sono'stati conferiti pieni poteri al Vali di Scalari, che è comandante alla frontiera. Il Vali di Kossovo annuncia che il 13 a lstip è scoppiata una piccola bomba, ferendo un mussulmano. I bulgari avrebbero introdotto a Istip)otlo potenti bombe e avrebbero provocato agitazioni. La popolazione è eccitatissima, ma a causa delle misure prese, non. si è prodot'.o nessun incidente.La Porta ha ricevuto dalla Bulgaria l'as-d'urgenza l'inchiesta sugli avvenimenti dKolsciànó, perchè ogni rilardo potrebbe avere le più nefaste conseguenze. ■ (Ag. Stefani). • Le dimissioni del ministro della Giustizia accettate ia impedirà l'incendio nei Balcani ■ / l Ooatantlnopo'll, 21, notte. kUmt-pascià, ministro della giustizia, ha dato tè dimissioni, che furono accettate. La polizia di ■Sdlonìceo ha arrestalo un anarchico,-certo Alessandro tarostàiau: fu Vuoi trasportato a Costantinopoli. Il giornale.-.Àlendar critica la nomina del generate Salz-pascià a -ministro dei lavori pubblici. Sali-pascià fu membro del partito Giovane turco, ma negli ultimi tempi non apparteneva ad alcun partito.. Lo stesso giornale dice che la Grecia ha dato assicurazione di appoggiare là Porla per evitare ogni incidente nella penisola balcanica. ' Nell'esposizione dell'incidente, di. Berana di suoi rappresentanti pressò le Potenze e- stere la Porla dichiara di respingere ogni responsabilità che potrebbe essere sollevata in conseguenza delle aggressioni monlene(irine. ^ _ ,(Ag. Stefani). La. situazione internazionale commentata dal "Potjólo Romano,, lina "nota comica,, ' ■ ':' Roma, 21, mattino. Il (( Pòpolo Romano » commentando, la situazione internazionale, scrive;.« Assicurata l'adesione delle' grandi Potenze alla pròposta del conte Berchtold," il primo passo sarà fatto,.ma piccoli vantaggi ne avrebbe la causa* della -.pace balcanica, là qualo e nell'ora presento la questióne essenziale. La situazione nei Balcani non accenna a migliorare. Non sono da nascondersi le diffiòoltà di una intesa dello .Potenze, la quale prenda forma concreta di;;proposta, da consigliare alla Porta senza' Urtare la sua suscettibilità 0 la diminuzione di prestigio morale.per dominare la gràvé^. situazióne creata dal 'Govenio\dci' Giovarti Turchi. Ma precisamente, perchè queste' difficoltà sono molte'e grosse, importa agirei" risolutamente e rapidamente. Il tempo guarirà la prima im¬ pressione spiacevole che potrebbero, averne i 1 Sultano.ed i suoi consiglieri, i.qUàll'nòn tarderanno troppo'a riconoscere che questa azione delle Potenze si imponeva' per la salvezza dell'impero ottomano 'in Europa. II Pòpolo Romano definisce come nota comica del giorno la notizia pubblicata dai giornali:esteri.di negoziati fra;Costantinopoli 0 Londra "per,la cessione della Cire•paica all'Egittto contro la garanzia inglese dell'integrità deirimpero ottomano ed il regalo di alcune navi dà guerra « L'Italia — scrive il giornale — dovrebbe accordarsi con TEgitto.. por sfruttare, contro-il pagaménto di una forte indennità, la Cirenaica provincia egiziana, posta sotto l'alta sovranità,del. Sultano 0 Califfo di Costantinopoli! « Smentita, in forma categorica, «net non ammetteva dubbi di interpretazione,, la retrocessione alla Turchia, per atto "spontaneo nostro, della Cirenàica, rtappate. ora deUa storiella, in forma tendenziosa. :ooV'seconda edizione sotto ..unlàltra veste, ma essa non avrà fortuna migliore della prima edizione- ■ '■ ''- , (( Nò saranno davvero siffatte chiàcchiera insulse e fantastiche- che potranno guastare la tradizionale cordialità dei rapporti- anglo-italiani >u ■ • .- • . ti- '■;.>( .. ;