Pro espulsi dalla Turchia

Pro espulsi dalla Turchia Pio X vuol impedire le carneficine / dei raccoglitori di caucciù L'istituzioce, d'una missione Salesiana Roma, 30, notte. | : (a.) — Il Papa, personalmente si sta occu• pando dell'invio di Missioni cattoliche al Perù, 1 In seguito agli orrori rivelati da diplomatici 1 a consoli inglesi sulla vita che conducono o sulle sevizie a cui sono sottoposti i cercatori Cronaca Cittadina I tiufoki della « stampa > portano I nume81 11-36, 800. 3-U. 25-10 (internazionali). fi ritorno della Regina Margherita La regina Margherita ha fatto ritorno ieri di caucciù, poveri ìnilii quasi tutti. Pio X hai mattina da Roma, ove si «ra recata alla, funvoluto sapere dal ministro plenipotenziario zione in suffragio di re Umberto 1, ed è giunta del Governo peruviano accreditato presso la'alla stagione di Porta Nuova con~il direttisSanta Sede, residente stabilmente a Parigi, j Simo delle 10,20. ma di passaggio a Roma e che ha presentato | L'Augusta Signora, discesa dal suo vagonea Pio X un pellegrinaggio composto di alti | salon, ha preso posto nell'automobile Sparpersonaggi cattolici del Perù, part.icola.rog-]vlero II, con i personaggi del suo seguito: la «late notize sui noti orrori che l'opinione I principessa di Sant'Elia e la contessa VIMa|pubblica peruviana ritiene non si sarebbero; marina madre e figlia. In una seconda auverificati se nella regione ci fossero state dell, tomobilc sedevano il principe Belgioroso e il 'Missioni cattoliche. i marchese Giiicc'ioli. La Regina si è recata di- .Posso Misurarvi che il Governo del Perù.««timiente a Gressoney, ove si fermerà quelha soUeoltato l'invio di Missioni ed ha nol.ln-j cneiitemP°-, • , lecito alla Santa Sede come questa richiestaI Alla Mazlono erano convonut 1 questore, , , , .„ '. „„,,„,:„, .comm. Cannarne, col suo secretano, cava- fila appoggiata non soltanto da! cattolici, ma, capitano dei carabinieri ! dai cittadini di ogni confessione religiosa e di ogni partito. Si crede generalmente che, se qualche Missione fosse stata nei paraggi ove! j le carneficine sono avvenute, queste sarebberoLg, state impedite o. per lo menu, denunziate sen/"^ teJ ammi inviali dal sindaco a S. M. za timore da parte dei missionari. E. a cpnya-, ,fl no ft ft g y lft Règlna madrG, in occasio, Urlare ciò, si citano esempi e precedenti im-|ne dell'anniversario della morte del oompianpressionanti. . . ! to re Umberto, sono pervenute le seguenti cav. Villa, Per l'anniversario ella morte di Re Umberto 11 Papa è rimasto commosso non solo dai risposte : (tatti venuti alla luce, ma anche dalla fiducia „s M fl Ra seutitamente ringrazia codeche l'opinione pubblica del Prrù ha dimostrato iM,a cittadinanza del gentile omaggio reso alia 'di avere.nelle Missioni cattoliche, ed ha ordi- memoria del compianto suo genitore. — Minato, senza indugio, alla Propaganda Fide dijnistro Mattioli». .prendere i provvedimenti necessari e gli ac-j „ i sentimenti da Lei espressi, e con 1 quali I cordi con le Autorità governative peruviane, la cittadinanza torinese si associa al mio • Parecchi missionari saranno inviati laggiù. ! cordoglio, sono un dolce conforto all'animo 'Si crede che la Missione sera affidata ai sale-; mio addolorato. — Margherita .. 'stani, che già ne avrebbero fatto richiesta. J$erlmento di pozzetti raccoglici Pro espulsi dalla Turchia Secondo promessa, continuiamo la' pubblicazione degli elenchi particolareggiati della sottoscrizione promossa dalla Società Italiana di Mutuo Soccorso e Beneficenza di Lione, il cui riassunto è corapaa-so nella lista 38.a. Contadina ehe si getta in od cacale! e viene salvata Oli allatti dal vlna n panettiere Giulio Grosa, d'anni 26, abitante in una locanda dii via Bava N. 4fl, venne trovato sdraiato sotto ,i portici di piazza CaLa contadina Francesca Savio, di anni 57, stello presso il teatro Regio, sofferente per una abitante In via YaJperga Camuso, 9, uscita ieri distorsione al piede destro, riportata nella notmattlna <*> buon'ora da casa sua, si dirigeva le Precedente. Egli era. ruzzolato per la gravarso la Barriera, del Martinetto; ove essa do- dinata che scende dal corso Cairoli al Po, menveva compiere alcune commissioni tre si trovava .in stato di ublinachezza. Ima All'apparenza tranquilla e serena la donna euarjia, municipale lo condusse con vettura usci fuori la cinta daziaria e costeggiò il pubblica, all'ospedale. San Giovanna elove, ven- - piato* 13 & daSa^Sìul ^S%S^SSSS^SPl ' Bft X^^n^Z^ al ricopro municipale della Visitazione. Cesare, L. 6, Morera G., 2; Sventonio G., 10; unprowisaniente, senza emettere un grido,' Morera F., 2; Morera P.; 2; Morera F., 2; Lora I calma e risoluta come era venuta, sl gettò a F., 3; Boscarolo M., 2; Venara G. 1; Lora G.. : capofitto nelie acque. 2; Allegra A., 1 50; Morera V., 0 50; Ciancia )' Alcune persone, che passavano poco discoA., 5; Morera G., ó; Sig.a V.a Grosso, 5; Roa- i 9tl0. In un isemtiero solitario, avevano' però nogna O., 2; Sigg. Medail E., 5; Bompar R., i; ? tetto il Jolly tentativo della donna, e, senza Uanussi S., 2: Mantelli E., l; Sg.na Grosso Ci ' Perder tempo, attraversarono il canale, gn- illlSlw per «Pa»a*«r« I Da circa un mese in via Santa Teresa funìn Un laboratorio Pirotecnico ; donano cinque pozzetti raccoglitóri tielle spazili uu iuii»imuiiu Vn ui,w«iu«w (jsature del upo già in uso nella citta di Berline feriti mortalmente ; lino ed in altri centri importanti, con ottimo Bergamo, 30, netto. , u pozjetto è ^ lorma ottangolare, profouUna cupa detonazione si udì stamane in vaM,d0 un nlt,,ro e M centimetri circa, rivestito con tesse, borgata vicina a Bergamo. Dapprima si parctj Beton armato, contenente un serbatoio credette si Trattasse di un colpo di cannone a!,mobi]e (U iamjem zincata: il chiusino ha una salvo sparato dal vicino deposito di art;glle-. apertura automatica parziale e totale, ria ma poi invece si apprese che erano scop- .L'apertura paraiate serve allo spuzzino per piati degli esplosivi che si sui vano fabbri-1 introdurvi le spazzature raccolte; l'apertura • cando in un laboratorio por la fabbricazione j totale servo per l'estrazione del serbatoio che " ; si fa durante la notte versando le spazzature I in un apposito carro o automobile provvisto I di una piccola gru. 11 fondo del serbatoio si japro automaticamente e le spazzature cadono per il proprio peso nel fondo del carro. Con questo sistema si ha il vantaggio igienico d'i annullare il continuo rimaneggiamento delle spazzature nonché i trasponi parziali delle niedes;me a mezzo dei carretti a mano, i quali, oltre all'essere ènti-igienici, producono ad o^ni operazione sollevamento di polvere, anconiTfro 'del suolo pubblico, poco gradHo et 1; Sigg. Carolerà D., 2 50; Ciancia D., 5;- Oddone. 0 50; Boscarolo G.. 5; Aimone G., 20; Aimone A., 5; Aimone E., 5; Chioso G., 5; Lesna P.. 5; Comola V., 5: Pizzetta P., 2; Nocca frat., 2; Anontfno, 2; Filippi, 2; Vachino E. , 2; H. D., 2; Tadesclii, 0 50; Turcotti G., 1; vjDellacasa E., 1; Tàchella V., 2; Rota A., 10; -7W?ota Ida, 6; Rota Jolanda, 2: Rota R., 2; °|Tritta C, li Ciancia P., 3; Ciancia A., 2; — Gruppo di St. Claude: Ciancia frat, 5; Bozio F. , 1; Gianinettii. (".., 1; Pognant L., 2; Mazzieri Gii lì Mazziettl E., 1; Pozzo M... li Deiconte R., 1; Ferraguti G., 1; Venara S., 1; Venara F., 0 50: Ceretti P., 2; Supercose L., 1; Ciancia G., 1; Ginocchio G., 0 50 — Gruppo di Vichy: Botto G., 2; Canigatti G., 2: Ciancia nipote. 2: Blgogno A., 2: Bflrtoli G., 2: Sella G., 1; Dossi S., 2: Botto S. 1: Clerico S.. 1; Imperiale C, 1; Negra. 1; Chapoton, 1; Castoldi, 1: si*r.a Ciancia E.. 3; Ciancia D., 2; Suppo I., 1 — Società operaia di Caprile Novarese, 10; Degaudenzi F.. 1; Vecchino Lucia, 1; Marchina F., 1; Bianco A., 0 50; Betole A., li De.lza.no G., 1: Pizzera, 1: Papis F.. 1: Louy. 1: Parollari P., 5; Regis C. 1 — Totale scheda Ni 3 L. 231. Scheda N. i. Collettore un membro del Consiglio d'amministrazione della Società'Italiana di Mutuo Soccorso — C. Régis, L. 2: Pucci, 1; .1. F., 10: J. Bouvier, 5; Disa.no, 2: Bartolo. 2; B. Martin, 1; Spinga, 1; C. Tasso, 1; E. Giletto, 1: F. Fasamino, 1; V. Giordano, .5; P. Cannellino, 1; Gilardone 2 — Totale L. 35. Arti e Scienze dando al soccorso, ti corpo della infelice comarita't, trascinato dalla coiTCnte, aveva intento i>e.rcorso più d'i un continairi di metri, ma s, epa fiormaito contro la griglia di feiTo, posta nel urna!©, aMa Barriera daziaria dal Màrtlnietto. Quivi, certi anni ebbero qualche fortuna sulla scena, > Macario Zifrtt.i, Edoardo Afenso >e Gto\,ainni Bo-|novi>e (l'autunno » non è certamente delle me■naccSno, sii slanciarono nell'acqua e riusci-: no ben fatte. Direi anzi ehe è fatta troppo be- " Manovre d'autunno „ del M.° Eni merick Kalman al Teatro Balbo Fra le operette viennesi, che in questi ultimi reno .'d afferrare. In. SJMrio, quanido gsà sta^ per affogare, deponendola «una sponda e provvedendo, pei soccorsi del caso. Passava in quel momento dolta strada' il ne; e — non sembri un parudosso — questa qualità diventa un diifeoto. Ad ognti tratto sentiamo Infatti il musicista che si.'nià un grande fastidio per dimostrarci che eglil è capace di dottore Dovecchi, e fu fortuna per la diserà-] scrivere della musica '.sentimentale e della musiate, perchè'il sanitario, con forti messaggi/, j sica pittoresca; ogni episodio scenico è una le riattivò Sa Tespirazsone, che valse a sai- fonte di melodia; sia d«ssa rintempestiva, lrravarla. . |zdonale o semplicemente inutile non importa. Da una guardia daziaria, la Savio fu con-: La pletora trasuda da ogni poro dell'operetta. -A dotta all'Ospedale Maria Vittorio, e ivi provvisoriamente ricoverata. Si ignoramo le cause che la spinsero ad attentare ai suoi giorni. Mettendo in moto l'elica di un areoplano idi artìcoli pirotèciiici. 11 proprietario, signor I (Martinelli, col suo cognato Pietro Pesenti, sta•va preparando delle bombette per uso industriale. Il lavoro però non veniva [atto nell'Interno dello slabile, ma all'aperto, accanto ad Ina Alare di vite, con preoccupazione evidenI temente intesa ad evitare una esplosione spa: ventosa che avrebbe cagionato un disastro risiile conseguenze incalcolabili. Come è avvenuto >-lo scoppio, nessuno sa con precisione. 11 Mar[■'tinelli stava preparando una miscela, mentre Il suo cognato riemp'va di polvere una delle bombette. In questa posizione vennero vertuti ; f ;to a1 pns5ail1i e sovratutto notevole puzzo 'dai famigliari poco prima dello scoppio. Dopo j to ^n^,,,,. Tali pozzetti presentano •l'esplosione i primi accorsi sono stati colpito | -s notevole vantagF'-- economico perchè po; . con l'uso dei medesimi può ridurre seme i.bilmente il personale della nettezza urbana sulla faccia eri orribili i m fl Pesen lina madie presa dal male, epMicoU* soffoca la sna bambina Ma poiché questa musica non è mai, o quasi mai. veramente caradJterisWca; polche non riesciamo a comprendere sino a che punto l'autore 'intenda spingersi al di là dei confini, consentiti dal genero da lui prescelto, e spesso ci troviamo a fluttuare in pieno mare puccinia4.t r,m.„ :„„^ ui«,«~ì w «>.ino' cosi Questa mancanza di personalità ri- AI Campo di Aviazione di Miraflow :iew se-|donda interamente a danno di un lavoro che ra, verso le 1«,30, 1 allievo aviatore Giuseppe. è accurato, che ha buoni momenOi, ma non ci Renaudi, stava mettendo in moto l'elica di scuote mai almeno con una di quelle trovate, un apparecchio, ma ricevette tale contrae-■con uno di quei lampi vivaci, con uno di quel caratteristici momenti che creano, dopo tutto L'orrendo deli! del disertore suicida Laffìnéur>; Parigi, -"90. notte: -.[*» Si ha da Longvvy: Louis Cyrille Lainneur, il disertore belga, che si è suicidato ieri, ai pochi chilometri dalla frontiera„'tra il Bei-i gio e il Lussemburgo, mentre i gendarmi: francesi stavano per arrestarlo, ha-diretto' alla Gendarmeria granducale di Rodanger una lettera, nella quale chiede perdono del' suo delitto. Egli dice di aver ucciso i- suoli due figli, e di'averli sepolti noi bosco di Ro- * danger, ai piedi di un albero, segnato, da una croce, scavata con un coltello. Lafnneùr aggiunge che si proponeva di assassinare anche sua moglie, che egli sospettava lo in-1 gannasse. La Gendarmeria lussemburghese; si è recata nel bosco, nella località indicata,! ha scoperto i due piccoli cadaveri, che ave-j vano la testo, fracassata da una palla di ri-j voltella. I bimbi hanno, l'uno 13 mesi e l'altro 3 anni. Il loro fratello più anziano rl-| masto con la madre, potè sfuggire alla mor-l te. L'Autorità giudiziaria del Lussemburgo! si è recata stamane a Rodanger. Una prò-' fonda emozione regna nella regione. Una scena drammatica dorante un processo in Croazia' Vienna, 30. notte. : Sl da ha Agra.m (Zagabria) che durante Ili dibattimento del processo contro l'assassino! Jukics è avvenuto un incidente.. .lukics hai chiesto ad un soldato di servizio, che aveva preso posto al suo fianco sul banco degli accusati, se egli era un giurato. Poi si è precipitato sul soldato e l'ha gettato a terra; ha poi cercato di fuggire dalla sala delle udienze, Due' soldati di guardia, che erano accorsi, hanno ricondotto Jukics, il quale evidentemente cerca'di simulare la pazzia. Però il Tribunale ha respinto la domanda del difensore rti far esaminare se l'accusato sia o no responsabile, natila prescritto che due medici alienisti assistano al dibattimento. colpo da ri)>ortare ja frattura del braccio destro. Il Rena utili fu accompagnato all'Ospedale Mauriziano e ivi ricoverato. Mortale eadnta d'un mopatope Un mortale infortunio sul lavoro è avvenuto ieri mattina nel palazzo in costruzione dello Ferrovie dello Stato, all'angolo delle vie Scheda N. 5. Collettore un membro del Consiglio d'amministrazione della Società Italiana di Mutuo Soccorso — A. Ponti, L. 15: G. Ponti, 5 — Totale L. 20. Scheda N. tj. Collàttore uh membro del Consiglio d'amministrazione della Società Italiana di Mutuo soccorso — D. Deziorzi. L. 1; F. Bo-jFréius e Monte Ri»n,-n lutto, 1: P. Pasquali, 1; G. Paglini, 0 56; G. Cu- r' ,J„f, * , 'om° f,1^0' nial, 0 50: P. Cecconi, 1: R. Bortoli, 1: M. 11 muratore Giulio Scamuzzi. d'anni 20, abiRoiges, 2; G. Vio, 2; L. Coniai, 0 y>: G. Le-|1anta in corso Regina Margherita, 250, mentre forte, 0 50; G. Cesarin, 0 75; A. Menegon. l;l stava sopra un ponte di servizio, intento a 'sollevare un travicello, per la rottura della tavafa sulla quale, posava i piedi precipitava da .uno spettacolo impressionante. Il MartiQ»llt<:'->jf-'^ — supino, immollile, col volto in-1 ; «rfhgiMriato. Il Pesenti invece aveva Qualche ™n"~^^ spesa" e "cori "maggiore celerità di ; rigagnolo di sangue sulla faccia eri orribili servizlo ustioni, e gemeva disperatamente Accorse an-,- Clli'esperimenti finora fatti hanno proceduto che l'As»i;t"r.7« Pubblica con alcuni saroteTi. reCTlaPmVnte etra qualche mese si potrà dare I due ferit' verniero trasporatti a Bergamo i * gludtel0 definitivo sull'utilità del nuovo sidove si ebbero pronte eri energiche cure. Si *> d, ..accoltA <,elle spazzature pubbliche, ftecontrarorm sin due feriti lacerazioni di mu- N ,, • 1t flal 29 al 30 corr i-esperimento scoli, lesioni; gravi e bruciature gravissime I ; ^ n rlpctnl0 alu presenza dei funzionari mert:ci riservano ogni prognos per il Marti- mimtelp-aj| rtel competenti sen-izi, e lasciò in Mi. mentre sperano invece di poter salvare presenti la migliore impressione. iPer un saggio di ginnastica ic eri amo: 0 Egregio Signor DiretUire del giornale La Stampa», « In uno dei passati «uni eri dal Suo fri ora aVenszia. ?.0. natte. | ]e, e precleamente in quello che ìrowa la dana Una pietosa sciagura è avvenuta la scorsa del 10 luglio corrente, è aninunziata., pel prosnotte In una povera casa del sestiere di Ca-lsiino ottobre, niello « Stedium », una grande stello. Certa Virginia Vio, di anni 30. alletta ria fèsta dei bambini, dai tre ai sai anni, con reepilessia grave, dormiva insieme ad una sua pativo interessante saggio ginnastico.^ bambina di poco più ri: un mese. TI marito 1 «Ancora l'altro giorno, un giornale delia era assente Verso il tocco rinpo la mezza- : città annunziava Va cosa con paroje di eccitanotte, la Vio fu assalita dal male, e nello a ci-lineato alle madri, perchè sl affrettassero a tar=i Incomnosto dell'accesso epilettico, soffocò farvi prenotare i loro bimbi, la bambina. Superata la crisi > accortasi rie1.! « lo oso sperare che tale idea non abb-.a 11 fatto luttuoso, l'infelice riierie in i«manie e sl | suo offatto. . dieriè a gridare rìisnera.tamente. In quel punto « Ari ogni modo, il s-ottoscntto, tic-e-prtairincasò il marito il quale, come seppe rl»lla! dente dell'Unione Nazionale delle E'iucatTic. «c'asnra ;n prerin al fu-ore ti rlierin a<l inveire il'Infanzia, o'eodendosl interprete ddlle. mae>contro là moglie « la percosse crudelmente: stra d'Asilo, inscritte all'Unione, protesta vipoi la gettò fuor' <Wta finestra. La donna non • goroaamente contro un cosiffatto progetto, colia riportato che ".evi ?r>h*mo9i e leggere ferite, 1 me quello che. offende ogni principio dKiau.ner essere la stanza situata al primo plano. I co e igienico. Si dice'che la Vio. che spesso era assalita rial' «Dopo aver predicato tanto conto eoa male, rendendosi pericolo», abbia ucciso nello l'detti saggi finali; che proprio a Torino ai stesso morto un'altra bambina. delibatane il malo «W»v*^»K La polizia fere indagini, escludendo ogni ! stri bimbi come aggetto di morbosa cunosita colpa e responsabilità ria parie della povera i e di sollazzo ni pubbAco? riisrrfl7iTt- | «C'è ben astro e di ben. più seno da fare, 3* _1 ^ pw l'educazione del nostri pargoletti, aitro m m m m I che queste viete e perniciose coreografie! ■"OH- E*W38S8Mi59S'l « Prof. Carlo Castellano ». e rorflinameato delle Società anonime' Un mJ,,one 8 f"0,?1 b,Bn,ttl nuovl I da 10 lire fon. Cavagnari, ri^T'nlX jl^fflft?T MSèrlS. ^ alto Camera un numo.^ffi18!3, cut«„ a Roma, tanti bi- un pacco, stato ofeta anonime. L'on. Cavagnari scrive: '.Tri ^^^^^^^i^1^' 6 qUÌn" compaginila rti autorevoli coMeghl, mi pemtfrt.Oi m* sede della Ranca ri Itaka. ripetutamentie. anche, in occasione rìdila di- XIus=iicri al pubblico sciisfiione dali'ultinio biìaincìo di grazia e gin-, . ,,.,,,„„ ,n „ ,.™n,onM ftniorta dtstizia, di rtchhnwrc I'attenzloaie (te) Mini- *f ^^^sSS^TmJS^SSL 31 stro sul ritardo, ormai deplorevole, del Co- ^^^T. fufS Suca di Ge^iova verno, metta prò votazione, tante volte prò- Timberto I eseguirà- messa, dette riforme del Codice di Commercio, lTÀUW»»ffi 1. Poutin quella pane clip coiic.-r.iw le Scciew amo-.,/0,'nTÌV \tia„mi, Thomas — 3. Fantasia Lo* nane. La necessita di ritìsamiiiaie la rnaiena Wagner — 4. Canto arabo. Sellonich per un maggior controllo e urna. magfSoi'e sin- _ j:-anlasja sansone e Dalila, Saint-Saéns. cecità dei bllBinisi, per una maggiore pubbia-i ., r..«-<«i iu..m1a cita, e sopratiitto per una rigorosa disciplina II telefono Luorgoe-KlTarOlO che governi e autorizzi il mérc&to in Borea n ìr con1, venne attivato al pubblico servidei titoli, fu più volte riconosciiiita, ma tilt- zio l'ufficio telefonico di Cuorgnè, collegato a io rimane nel cenino rti progetto. E' tempo Rivarolo. dil rompere ogni indugio». I La tariffa unitaria di conversazione fra Cuor- I1T1 n i» » j • n u- • Snè e Torino 6 di L. 0 50. Il KB a hm An08 Ol ValdiePI ,Battaglione Volontari Studenti "Torino,, ScnfAnn» di Valdiorr, ?.o. j*.r8. j jj battaglione volontari studenti «Torino» Oeei alle 1-155 proveniente da V^o ri è convocato giovedì l.o agosto alle oro 6 al uggì aiie |4,oo, proveniente aa vano Tteò segh0 nazionale, per importante esergure, dove en arrivato alle 10 di stamane:citazione di marcia e per istruzioni tattiche. a bordo dell'yacht «tela», b giunto in au-| — '«•' «*■ tomnbile S. M. il Re, accolto dalla Regina e Gli oggetti rubati nella Villa Levi dai Principini e ossequiato dalle autorità: il signor Leandro Brunetti ci prega di rilocali. I levare che gli oggetti del furto della Villa Levi, m '«»' — I non furono sequestrati nella sua trattoria, in via Stampatori M>, ma furono da lui sponta^ neameute consegnati il 28 corr. mattina all'Ufficio di Pubblica Sicurezza, sezione Monce- G. Toriero, 1 — Totale L. la 75. Schec'a N. 7. Collettore un membro riel Consiglio d'amministrazione della Società Italiana ili Mutuo Soccorso — L. Mazzoni, L. 0 50; A. Cavigia., 0 ó0; G. Pizzetta, 0 50; L. Pizzetta, 0 50; L. Marchinl, 0 50; D. Pizzera. 0 25; D. Pizzera, 0 25; C. Banda, 0 50; G. Bocchio, 0 50; O. Selva, 0 50: G. F., 2; Z. V., 0 50; U. U., 2; Contini, 1; Reverchon, 1; C. G., 1; Scatenìi glia, 0 50: C. Anton G. Anton Galnppini. 5: Spinga. 3: L. Mattasoglio, 1; Regis. 1: Boretti, 10: G. Maioli. 1; D. Pizzera, 0 50; G. Sartorelli, 1; E. Ugazzi, 1: G. Maioli, 0 50: P. Pizzetta. 10: G. Grosso, 0 50: A. Pizzetta, 2: A. Baioni, !;.G. Antonini. 1: D. Donizotti, 1: Signora Maioli, 18 75 — Totale L. 80. Scheda X. 9 — P. Ferrara. L. 1; A. Guglielmina 1; G. Xegri 1: M. Marchina 1; O. Orgiazzi 1; G. Andreoll 1; Caccini 2 — Totale L. 8. Scheda X. 10 — P. Brunet, L. 5; C. Morellini 5; E. Meucci 1; E. Boretti 0 50: I. Meucci 0 50; L. Sella 0 50: F. Tarducci 0 50: F. Dell! 2; signora Elena Uberi 15 —• Totale L. 30. . Scheda N. 11 — U. Guallano, L. 1; A. Granai, di 5; C. Avondo 5; C. Pisonl ,1 ~ Totale L. 12. Scheda N. 12 — E. Bruno, L. 20; G. Gilli 30; H. e A. Semenza, ' Oriani c Co 15 — Totale L. 65. Scheda X. 13 — Giai, L. 2; E. Tamburini 5; P. Bergór 2; Héritler 2; Medail 3; ^. Ferino 2;M. Gioana 2; S. Gillardini 5: Glovangrandi 1; Marengo 5; L. Trogher 1; G. Valenti 5; S. Valenti o; G. Tozzi 1; O. Pagi 2; Digaudenzi 1; B. Masi 2; G. Aragnchi 5: Straggiotti 3; Bruni 1; Martinetti 2; E. Trogher 1; U. Poletti 1: C. Gugllelmùia 5; iMalingamba 0 50; L. Tognlan .1; Marzo 10; rocchio 2; Ricca 1: Spinedi 1; Dedominici 2; C. Cannellino 5: S. Gibello 1; veriCAa Tocchio 2-: P, Manuel 5; S. Menso 2; L. Mascelli 10; G. Arienta 5. Totale lire 111 50. Scheda N. li — G. Fontana, L. 5: A. Berrio 1 50; B. Valenti 5; R. P'anazzi 1; B. Guglielmina 2; A. Taroni 1; G. Tamiotti 2; C. .De Fillppis 1; Gilardone 3; F. Raineri 2; B. Tapella 2; G. Preti 0 50; V. Tapsila 2; T. Ventovani 0 50 — Totale L. 28 50. Scheda X. 15 — J. Dulac, L. 1; M. Olivero 1; M. Tachella 0 50; G. Devidal 1; E. Gicognani 1; L. Paci 1; C. Combetto 1; P. Combetto 1; Reniti 1; Filippi 1; Gradi 1; Bouquet 3; Francisqui 1; Camello 0 50 — Totale L. 15. Scheda N. 16 — C. Mattasoglio, L. 2; B. Valenti 5; C. Toictti 0 '50; G. Reflo 0 50; Un pada-e di famiglia 1; G. Ferraris 0 50; G. Bottone 0 50; P. Cannellino 1 — Totale L. 11. Scheda X. 17 — Q. Rolando, L. 0 50; Bossi. 1; Gatti, 1; A. Berutti, 0 50; C. Annetta, 0 50; G. IXwiienigaccio, 0 50; Mussorano, 0 50; G. Reurani, 0 50; A. Valentin*, 5; C. Miinola, 0 50; Esserteli, 0 50; P. Armotta, 0 50; G. Annetta, 1; N. G'ilaixiiiio, 0 50; 1. Ferro, 0 75; L. Cocco, 0 50; B. Bianchi, 1; Mus 0 50; L. Delzoppo, 0 50; A. Miiiamo, 0 25; A. Annetta, 5; A. ROOa, 10; Famiglia Tonfimi. 5; C. Rapetti, 5; Boaida, 2; G. Fa-motti, 2; G. Groppi, 2; G. Groppi, 2; C. Croppi, 2; C. Annetta, 2; Duvarene, l; P. Corntaa, 1; Berilinorti. 3; Duponttarii, 0 50; S. Boglictt:-, 0 50; A. PSanezzi, 0 50; G. Broggio, 1; F. Cadenzi, 0 50; R. Broggio, 0 50; L dall'altezza di dieci metri Al tonfo del corpo sul lastricato ed alle grida dell'infelice accorsero subito 1 compagni, ma questi lo trovarono assai malconcio. Richiesti i militi della Croce Verde, questi Un proclama per la riw.dicazioue dei diritti dagli arabi l^'0'."® ciò"uon"Wena"ebb'e ioipettó. per > Dei-; ■>„ ... pubblicazioni avvenute sui giornali, che l'in^ s mattono. volto abbandonato con uh pretesto nel suo eDa Costantinopoli. 29, telegrafano aJJ'n E-i sercizio da uno sconosciuto, potesse aver relaclair»: « Un gruppo arabo ha diramato! zione col finto Levi, non avendo prima potuto un proclama domandante !'e^ten«ione dei .poteri dei Consigli provinciali, il riconoscimento della lingua araba, elei funzionari arabi e delle truppe arabe in paesi europei immaginare che contenesse oggetti rubali. Giuochi pericolosi Nel giardino della Scuoia del R. Parco, men tre la ragazzina Giuseppina Martini, d'anni 10 ed una estensione dei diritta elettorali agli ! abitante in via Pollone, 19, si trastullava con arabi nomadi ». I alcune sue coetanee, queste, facevano inavver- [tentemente "cadere una parjca di legno sulla i quale r.tava la Martini, pfoducenriole cosi una I contusione alla gamba destra, che il dottore Madrid. 30, mattino. |Pavesio, del San Giovanni, giudicò guaribile Si ha da Santander 30: Il Re è partito a!'" otto giorni, mezzanotte a bordo del Giraldo in direzione! Anche lo donno... La crociera del Re di Spagna di San Sebastiano. II ministro degli esteri rosso andrà a Londra? Pietroburgo, 30, sera. I giornali annunciano che Sazonofl vi■itera Londra a metà settembre. La venditrice ambulante Angela iMola, d'anni 32. abitante in via Galllari, 26, in corso Massimo D'Azeglio, angolo via Berthollet.. veniva investita •: gettata al suolo da una ciclista rimasta sconosciuta. Nella caduta la -Mola riportava la frattura del radio sinistro, e fu medicata all'Ospedale San Giovanni dal dottor Pinardi, il quale la giudicò guaribile in 10 giorni. nnta. per la frattura del cranio e per gravi le sioni interne. L'Autorità di P. S. si è recata ai 'cantieri per l'accertamento delle responsabilità. 11 bratto incontro di nn portinaio rapinato dell'orologio Il portinàio della casa N. 7 riti via Cappel Verde, certo Gei-vino Oria, d'anni 87, mentre alle 23 dell'altra natte passava sul corso Maurizio, fu avvicinato da due sconosciuti i quali lo richiesero di un fiammifero. L'Orla, cavò di tasca la scatola e fece l'atto di offrirla, ma non ebbe il tempo di alzare la mano che i due bricconi gli si avventavano contro strappando dal taschino l'orologio e dandosi poscia a precipitosa fuga. 11 rapinato, stordito e confuso per' la brutta avventura toccatagli, non pensò di inseguire i suoi assalitori, ' che però intanto erano svoltati in una via buio, e solitaria. Ieri mattina, del fatto veniva, informata la Questura, la quale disponeva per le rlcerche dei colpevoli. L'orologio dell'Oria aveva un valore di cinquanta lire circa. Tra gli ingranaggi d'nna macchina Il segatore Pietro Bracco, d'anni 23, mentre eia intento al suo lavoro nello stabilimento Femia, in corso Repina Margherita, 240, si lwrefò cogliere la mano destra fra gli ingranaggi di una macchina intagliatrice. Il Bracco, che per la violenza dello strappo non era riuscito a ritiiare.il braccio, ebbe, asportata la prima falange del dito mignolo e riportò inoltre alcune ferite lacero-contuse ad altre dita. Dal personale-, della segheria il poveretto fu accompagnato all'Ospedale Martini, ove venne ricoverato e giudicato guaribile in un mese. La cesta del pollivendolo Il negoziante Luigi' Villa, abitante sul corso Casale, alle ore22 di lunedi si recava in corso Palermo per riscuotere l'importo di alcuni polli venduti ad un oste, lasciando incustoditi sulla porta carretto, cavallo e una cesta nella quale si trovavano duecento .lire avute poco prima ih pagamento di altra merce. Fatta la commissione ed uscito dall'osteria, non fu poca la sna sorpresa nel vedere che la cesta contenente le duecento lire era sparita! Praticate sollecite inriagini riaglii agenti di P. S. I sospetti caddero sid pregiudicato Felice Rallino danni 18. abitante in via Circonvallazione 150. Mentre costui veniva tratto alla Sezione, le stesse guardie arrestavano tale Giorgio Anchemo di Giovanni, carrettiere, ri! anni 22, perchè insistentemente, inseguiva l'amico chiedendone la liberazione. Lavorando sopro scoio » piuoli Il falegname Enrico Ormea, d'anni 48, ahi- la fortuna dii tante altre operette de' nostri giorni, auspice Franz Lehar; Cosi « Manovre d'autunno » e per lo svolgersi lento dell'azione e per la musica, onde quest'azione è vestita, Induce ad un senso di pesantezza, che invano alcuni episodi comici vorrebbero dissipare. Chi scrisse quest'operetta è troppo aristocratico e troppo fredrìo compositore ad un tempo. Egli non comprese che una pagina vivace, facile, ne vale dieci altre sempUcemenfte ben fatte, e anche discretamente colorite. Cosi stranamente si illuse, se anche il suo lavoro, per alcuni pregi di sentimento e di colore (valga per tutti il finale del primo atto) non sembri indegno rielle accoglienze ddscrete, che ad esso tributa il pubblico, nelle rare circostanze, in cui esso viene riprodotto. E ieri sera accadde .appunto che il pubblico, abbastanza numeroso, applaudi, ma senza soverchio calore e quasi senza convinzione. Conviene anche aggiungere che qui. più che in altre operette (ed è naturale dato l'argomento e lo svolgimento) parve manchevole la recitazione, e la parie musicale non raggiunse sempre gli effetti desiderati dall'autore. La Sassoli — nuovo- e promettente elemento — cantò con un certo garbo e con sentimento, ma non fu abbastanza sicura, e la. sua voce, buona, nel registro medio, parve un, po' troppo velata negli acuti; la Piraccinl fu, al solito, vivace, ma anche con qualche eccesso; il Bonomi alternò la comicità di buona lega con un desiderio di far ridere ad ogni costo, che nocque al calore dell'approvazione: e negli, altri, su per giù, pregi e difetti, già rivelatisi nelle precerienti rappresentazioni, si rinnovarono. Discreti la messa in scena, i cori, e l'orchestra, che pure ha qui una parte assai importante. Ora. si prova. « La bella. Risette » nuova per il Balbo. E la vivace operetta, andrà in scena, a quanto paro, venerdì venturo. La morte di un illustre cultore degli studi VincianE - ■ Moaona„S0, notte. La notte del 29, in una villa presso Spilamberto (Modena), dove si era recato a passare qualche giorno dai suoi parenti, si spense, per un'infezione di tifo ribelle ad ogni cura, il prof. Edmondo Soln*' straordinario di storia della filosofia nella R. Università di Pavia. Giovane valoroso, quanto buono e modesto, aveva insegnato per parecchi anni filosofia nel vostro Liceo Gioberti; quindi aveva guadagnato per concorso la cattedra dell'Università di Pavia. Sebbene non avesse ancora raggiunti i 40 anni, dotato com'era di non comune operosità, lascia tutta una serie di pre gevoli lavori di filosofia e di storia, tra i quali assai stimati parecchi studi su Leonardo da Vinci, su Vincenzo Gioberti e sul Mazzini. Parecchi altri lavori aveva in-corso di stampa o avviati; ina la morte inesorabile priva ari un tratto la famiglia, desolata dell'unico soste gno e gli studi d'un insigne cultore. Broggio, 1; P. Croppi, 0 50; L. Pel-landa, 1; tante in via Don Bosco 8, cadde da una s<wia G. Groppi, 0 .óO; G. DariOIM, 0 50; S. Tooiosti, a.pinoli montile si trovava al lavoro in una 1; B. Groppi, 1; P. Musca. 0 50; Sig.a Pioda,| palazzina in costruzione in via Barolo, ri0 50; Sig.a Uevarennie, 0 25; Sig.a Toanfini, 2;iportando una ferita lacero-contusa alla regioSlg.a. Pianezzi-, 0 25; Sig.a Peltanda, 0 50;ine-parietale destra. Incontrato da una guardia Sica G. Ci-crppi. 1; A. Annetta. 2; A. Broggio; fi 50; ti. Peila-nda, D 50; B. Massocco, 1; L. Ghallier. 0 50; U. Bannaverain, 1 50; G. Canale, 0 75; P. Sereno, 0 50: A. Franzoeinì, 0 50; li. Cataldi, 1; C. Musizzano, 2; L. Zamboni, 0 25; G. Tassan, 1; P. Fusco, 0 50; R. Natalizio, 0 50; M. Garguil, 1; A. Aduna, 1; G. Zappetti, 3; P. Marchina, 1; G. Parlai, 0 50; C. Delzoppo, 0 50; E. Buzano, 0 25: F. Giverolo, 1; Binassi. 0 50; Bonoùn, 0 50; Moto. 0 50; M. Marchina. 0 50; G. Defava, 0 50; A. Bettolìi, C 50; L. Botta, 0 50; Antoniecti, 0 50; Li. Grosso, 0 50; Domanoux, 1; S. Uolóocca. 1; Pioda, 0 50; A. Salina, 1; G. Lauretta, 0 50; G. Pioda, 1; A. Gessa. 5; G. Laurini. 0 .V); P. Peltanda, 1; J. Jean, 1; Vemdiitelli, 0 50; R. Cottalixi, 0 25; A. Quadrini, 0 50; Navanni, 1; G. Marinone, 1 — Totale L. 114. Scheda N. 18. — A. Fini, L. 0 25; C. Davide 0 25; P. Dalberto, 0 50; A. Maia. 1; G. Creula 0 50; B. Bima, 0 50; G. De Andreis. 0 50: e! Crovella, 0 50; S. Ferraris, 1 50: G. Maino, 0 50; A. Zarino, 0 50; F. Chiodo, 0 50; Domenico, 0 20; G: Grosso, 0 50 — Totale L. 7 70.. Scheda X. 19. — C. Bozino. L. 2: Z. Garbacelo, 2; C. Moscoloni, 2; Gaido. 0 25; E. Berteletti, 1; G. Rapetti, 1; G. Bragoni, 1; C. PoUdori, 1; G. Reflo, 1 50; G. Luchessa, 1; A. Flster, 1 50 R. Mosonl, 0 50; C. Berrà, 1; P Francione. 1; L. Comola, 1; M. Duberti. 1: G. Rotta, 1; V.va Pwni. 2; G. Guglielmina, 1; C. Camaschella, 1: G. Mattasoglio, 1; A. Viola, 2 — Totale L. 26 75. Scheda N. 20. — G. Coenda, L. 2; G. Valentino, 2; D. Bettola, 1; G. Demarchi, 2; M. Clbrario, 1; B. Rondoni, 1 — Totale L. 9. Scheda N. 21. — A. Mazzone, L. 1; F. Gilardi 5; A. Arienta, 1 — Totale L 7. Scheda N. 22. — P. Bonicatto. L. 2; Aimone, 2; Borgnls. 5; Medail, 1; E. Parino, 2; A. Rocci, 1; G. Picion, 1; Allemand, 1; Perlno, 1; N. N., 1; G. Bellerini, 2; Calzla, 5; Brunel, 2; Yves, 2; Guigncl, 1; Richardon, 1; N. N. 0 10; R. Quaglia, 1; G. Quaglia, 1; D. Canova, 2; Dubouclard, 1; Gaumenti. 1 — Totale L. 36 10. mnni.cipa.le venne accompagnato al Policlinico San Donato dove ebbe conveniente medicazione e fu giudicato guaribile in giorni dodici. — .11 verniciatore Emilio Malati, d'anni 43, mentre lavorava sopra una scala, a pinoli nelle Officine Ferroviari;? Nuove, alla Barriera di Orbassano, cadeva accidentalmente a] suolo riportando abrasioni multiple agli arti e probabili lesioni interne. Dai militi della « Croce. Verde • il Malati fu condotto all'Ospedale Mauriziano, ove venne dichiarato guaribile in quindici giorni. Una noria sulla lesta Un vagone spinto da alcuni operai, nelle officine già Fratell'i Diatto, alla Rarriera d'Orbassano, urtò contro la porta d'un capannone e questa, sradicandosi, cadde colpendo alla testa il falegname Francesco Glaccardi d'anni 61, abitante in via Nizza, 79. Con una barella dello stabilimento il Glaccardi fu accompagnato all'Ospedale Mauriziano, ove quei medici lo fecero ricoverare avendogli riscontrati fort' sintomi di lesioni interne. Dal primo piano Il rlquadratore Giuseppe Previtale, d'anni 28, mentre lavorava sopra un ponte di servizio all'altezza del primo piano, nella casa in costruzione di via lanfrancb: n. 10, per l'improvvisa rottura di *ha tavola, cadeva al suolo riportando numerose lesioni in più parti del corpo. li Provitele fu accompagnato all'Ospedale S. Giovanni e giudicato guaribile in dodici giorni. Ciclista contro un biroccio Il manovale Francesco Passio, d'anni 19, abitante in via del Campo N. 7, percorrendo in velocipede la via Verolengo andò ad urtare contro un biroccio-condotto dal garzone macellalo Basilio Milandrone, d'anni 20, e riportò una contusione al parietale destro. Recatosi alla farmacia della Mad. di Campagna venne medicato dal sanitario locale dottor Savio ebe la giudicò guaribile in giorni otto. Stato Civile di Topino 30 luglio 1912. NASCITE: 25: cioè maschi 14. femmine 11. MORTI: Boella Giuseppe, d'anni 67, di To rino, negoziante, via Santa Chia.ra. 22. Bono Delfina, id. -21, di .Modane, sarta, via Groppello, 21. Gasale Giovanna n. Audano, id. 48. di Pecetta Torinese, casalinga, via San Donato, 34. . Baracco Cario, id. 44, di Torino, concessionario vetture, via Barge, 8. Cagna Giovanni, id. 67, di Front, bracciante Badano Camillo, id. 20, di Torino, impiegato Fumerò Cario, id 34, di Torino, impiegato. ■Lusso Margherita (veri.) n. Capello, id. 75, di Ceresole d'Alba, casalinga. Tirazza Ercole, id. 19. di Vercelli, fabbro. Nicola Riccarrio. id. in. di Torino, mecean. Perotti Chiaffredo, id. 33, di Oncino, facchino Rruni Giovanni, id 33, di Rivalta Bormida. Più 10 minori d'anni sei. Totale complessivo: 22; di cui a domicilio 10: negli ospedali, istituti, ecc., 12. Pel servizio dì Sanità in Libia e nell'Egeo Roma, 30. notte. L'Esercito Italiano pubblica: « Per provvedere al congedamento dei richiamati della classe 1889 appartenenti alla compagnia di sanità e mobilizzati in Libia e nell'Egeo, senza recar danno ai servizio dei malati e dei feriti,' il Ministero della guerra ha attivato in Italia corsi speciali di infermieri e portaferiti, i quali si sono chiusi il 20 luglio. Con personale che prese-parte ai predetti corsi si provveder.! a coprire le vacanze che nell'Egeo e in Libia il congedamento determinerà. Si ritiene che per il 15 agosto tale sostituzione possa essere effettuata ». Mortale caduta di un capo-meccanico Ciriè, 30, nette Il quarantenne Vittorin riiuserjpe .Corto, capo meccanico ai cantieri della « Favorita », della Società delle acque potabili di Torino; stamane mentre verillcava un supporto di trasmissione esistente, nel pozzo cadde dall'altezza di metri 2!). rimanendo all'istante cadavere. Il Corto era vedovo .lascia due Agli. t —1 : Lo scoppio di un serbatoio di acido carbonico in un Bar di Genova Un giovane ucciso Genova, 80, nette. Verso le ore 19, nel « bar Popolare », in Vico Ponticelli, scoppiava con un altissimo fragore e destando grande allarme, un serbatoio di acido carbonico per la fabbrica di acque gazose. Il giovane Achille Mazzocchi, di anni 24, figlio del proprietario fu colpito sotto il mento da un pezzo di vetro che gli traversò la lingua ed il palato ed. andò a conficcarci nel cervello, cagionando-1 ne la morte immediata. 11 bar ha subito gra-1 vissimi danni. , i Nuovi incrociatori ausiliari j noma, 30, notte. La. <t Tribuna » dice che il Governo ha noleggitiio due. altri Piroscafi della Compagnia di navigazione dei servizi marittimi, 4 quaffi saranno armata e faranno sai-vizio d'i incrociatori ausiliari. Essi sono: B « Polsino » e il « Bosnia », die già sono in Arsenale, per l'armamento. Sul ■< Poiiti'to » è imbarcato il tenente di, vascello Rei Buono, e sul « Bosnia » 'il tenente di vascello Vaccanlo. Inoltre, per trasporti sono stati noleggiati il « Giava » e lo «Serivia ». i laiauiitore He Adi i Mi Flrenzo, 80, notte. Xe;l pomeriggio di oggi, proveniente da Canialdoii'i, dove da parecchi, anni si recava a passare qualche po' di 'tempo, è passato a Firenze S. E. Barrère, ambasciatore d'i Francia a Poma. S. E. viaggia in automobile, e si * trattenuto a pranzo, all'» Hòtes Savoia.», e quindi na proseguito alla volta di Roma. Mortale disgrazia alla stazione di Savona ì Savona, 30, notte. Una mortale sciagura è avvenuta oggi aflla nostra Stazione ferroviaria Letimbro. Uno sconosciuto stava per attnaversare uno dei binari, quando rimase accidentalmente preso fra i respingenti rie rtue vagoni, riportando lesioni gravissime all'addome. Soccorso subito dal personale ferroviario, venne avvertito la «Croce Bianca », che accorse cosi barella, ma mentirle il disgraziato veniva trasportato all'Ospedale Civico di San Paolo,, spirava. E' stata aperta una inchiesta. OSSERVATORIO DI TORINO. Pala'zo Mariani a — 30 luglio: Altezza baromotrim in millimetri a 0 gradi di temperatura: Oro 9: 764.9; ore 16: 734,6; ore ZI: 735,3 Sbato atmosferico — Oro 9: oopeirto; ore 15: quasi coperto; ore 21: quasi sereno. I emperatura eitremà al nord in gradi centesimali : Massima f -5.2 Minima + 16,0 Piatta Castello — Selle aiuole al nord del Palati» Madama : Temperatura mauriiri'n del giorno 29 + 26,2 Temperatura minima della notte dal 29 ti 30 + 16,8 ••ir.;n' t'rmnmetriia lardelli (Cono Dante): Temperatura massima, del giorno 29 + 23,1 Temperatura minima dalla noi te dal 29all 30 + 15,6 1" agosto I! solo naso© alle ore 5 e minuta 16; tramonta elle ore 19 e minuti 54. Gfortio della luna 18. tmmlMéJBttwtimocgm m mmm i^^——— Bollettino Meteorico ÓUHOUl italiani Genova Milano Brescia * rl.cilil Bologna Ancona Livorno Firenze Roma Buri Sapol: Palermo Messina 1'emperatura nolle 24 ore mua. mm. '£>.Z 2P,6 22.9 ^6.7 28.4 -7.8 31.0 21.8 28.5 23.8 •28.8 :0.0 3P.6 JB.O U2.-2 HO.O 24.0 3:.0 28.3 3 .6 20,!i 30b' 28.3 Cielo coparto fermo 3/4 oop or parto 1,4 eop. senno 1/4 oop. Stalloni «rara Pietroburgo Odessa Amburgo Vienne Trieste Madrid Alessandria Parigi Nizza Ginevra Costan ùiop Malta Tunisi Tripoli §3 g.g 18.9 19.0 10.4 20.8 17.1 24.0 15.8 18.5 18.7 25.0 28.0 sa.o Gli spettacoli d'oggi TEATRO BALBO — (Società Anonima di Spettagli teatrali). — (Compagnia Italiana d'operette i La Sociale ») — Ore 21 : Manovre d'autunno, operetta in tre otti, musica di' E. Kalmana — Ingresso L. 0 80. TRIANON THE ATRE — Oro 21: lUppreeont*zione itraordilnamla dal professore MapelU, illusionista, o leggitore <Jof pensiero. — Ingresso L. 0 60. KURSAAL DURIO — Salone, ore 21: Concerto orchestrale - SciTolodromo. ore 21 : Cinema Patii RESTAURANT DU PARC - Gran Concerto Dama. DIORAMI GUERRA ITALO-TURCA (Piava d'Armi) -Ore 14 alle 18e20,30 silo 23 —L. L SAIiSOMAGGIOHE Acque salao-joilo-bromtcha-ferro litiose le uniche a 16* B.mé, cinque volte più ri» eh» in principi attiTi dell'acqua del mare ; da non confondersi oon altre congeneri di minor effetto curativo, perchè tutte molto inferiori di aoitanze efficaci. . Cure 31eraviffliose Malattie dalle aignora, sterilità, anemia, artrite, reumatismo, scrofola, ps> riostiti, tumori, depositi, infezioni e lora postumi anche ereditari, mala di gola, di Baso, d'occhi, d'orecchio, catarri ribelli anche cronici, eco. GRAND HOTEL CENTRAL BAGNI (Salsomaggiore) Hotel di 1* ordine, in diretta comunicai ione col Regio Stabilimento Balneare per mei» d'un passaggio coperto. Preferito dalla più eletta società. 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