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Un "referendum,, fra areonauti per un turismo aereo Un "referendum,, fra areonauti per un turismo aereo Milano, 12, nette. I E* moto che da quando l'aeronautica, sopratutto per merito dell'impulso vigoroso che oi)& sua propaganda hanno dato i viaggi aerei c\m aeroplani, ha affacciato i gravi quesiti giuridici internazionali che la sempre crescente diffusione della sua pratica rendeva necessario di risolvere, sono stati presentati più volte a diversi Congressi e Commissioni dei progetti di legislazione per la circplazione aerea ed anche si è radunata una Conferenza internazionale dei Governi a jParigi a questo scopo, alla quale, insieme ai Delegati del Governo italiano, ha partecipato il capitano Dal Fabbro, come Delegato dei. Touring Club Italiano. , n .Touring ha costituito sin dal primo diffondersi in Italia dell'aviazione, e cioè in .principio del 1909, una Commissione Nazionale di Turismo Aereo, presieduta dal senatóre Celarla, e della quale fanno parte i Delegati dei Ministeri della Guerra, della Pubblica Istruzione, dei Lavori Pubblici, delle Finanze, allo scopo di studiare e provvedere a tutte le questioni che riguardano appunto U Turismo Aereo, come le segnalazioni, la circolazione, la cartografia, le dogane, la aerologia, ecc. Esso che per accordi coll'Aereo Club d'Italia e colla Federazione Aeronautica Internazionale, ò stato riconosciuto l'Ente autorizzato a tali studi, ha presentato a suo tempo delle relazioni e delle proposte, tra le quali alcune hanno servito anche nei rapporti internazionali, in modo speciale quella d# professore iBuzzati, sul diritto e la .circolazione aerea, quella del comm. 'Luigi Vittorio Berta relli sulla cartografia, quella di Usuelli sulla pratica del viaggio aereo, e sulle organizzazioni degli scali e le monografie del professore Gamba sui lanci dei palloni pilòti e l'or-• ganizzazione dei servizi e delle informazioni aerologiche. Qra i numerosi raids internazionali e nazionali che hanno avuto svolgimento in Italia, hanno fornito materia - di esperimento alla traduzione in pratica degli studi della Commissione, cosi come un concorso impor-. tantissimo a questi studi hanno dato gli aviatori è gli aeronauti militari i quali' si sono serviti e si servono in modo speciale nei loro viaggi in Italia delle Carte del Touring Club Italiano. , A coordinare questi studi preliminari, a dare ad essi il valore e la sanzione pratica, la Commissione di Turismo Aereo, del T. C. I. sta organizzando un referendum fra i più noti aeronauti e aviatori, per poter continuare l'opera sua dì ricerche e venire a delle proposte pratiche per tutto quel che riguarda la compilazione delle Carte aeronautiche, l'organizzazioue delle s.egnalazioni itinerarie e sierologiche, i rapporti e i documenti da fornire? axrli aerohauti per il loro riconoscimento egli effetti internazionali e doganali e quanto altro p-issii efficacemente giovare non solo alla propaganda del turismo aereo ma a facilitarne sempre più la pratica agli aeronauti.